Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Isaia 51


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BIBBIA RICCIOTTIBIBLIA
1 - Udite me, voi che perseguite la giustizia e che cercate il Signore, ponete mente alla roccia donde foste tagliati, e alla cava aperta da cui foste cavati.1 Prestadme oído, seguidores de lo justo, los que buscáis a Yahveh. Reparad en la peña de donde fuisteis tallados, y en la cavidad de pozo de donde fuisteis excavados.
2 Ponete mente ad Abramo padre vostro e a Sara vostra progenitrice; chè lui [quand'era] solo ho chiamato, e l'ho benedetto e l'ho moltiplicato.2 Reparad en Abraham vuestro padre, y en Sara, que os dio a luz; pues uno solo era cuando le llamé, pero le bendije y le multipliqué.
3 Dunque il Signore consolerà anche Sion e ristorerà tutte le sue rovine; e la sua desolazione ridurrà amena come un Eden e la sua solitudine come un giardino di Dio. Il gaudio e la letizia in essa si troveranno, l'inno del ringraziamento e la voce di laude.3 Cuando haya consolado Yahveh a Sión, haya consolado todas sus ruinas y haya trocado el desierto en Edén y la estepa en Paraíso de Yahveh, recocijo y alegría se encontrarán en ella, alabanza y son de canciones.
4 Prestatemi attenzione, o popolo mio, o gente mia, ascoltatemi! Perchè da me uscirà la legge, e il mio comandamento in luce dei popoli sovr'essi riposerà.4 Préstame atención, pueblo mío, mi nación, escúchame; que una instrucción saldrá de mí, y juicio mío para luz de las naciones. Inminente,
5 Il mio giusto è vicino a venire, il mio salvatore è già uscito, e le mie braccia giudicheranno i popoli e le isole me aspetteranno e attenderanno il mio braccio.5 cercana está mi justicia, saldrá mi liberación, y mis brazos juzgarán a los pueblos. Las islas esperan en mí y cuentan con mi brazo.
6 Alzate i vostri occhi al cielo, abbassateli verso la terra e mirate; i cieli come fumo svaniranno e la terra come una veste si consumerà e i tuoi abitatori parimenti moriranno. Ma la mia salute sarà in sempiterno, e la mia giustizia non verrà mai meno.6 Alzad a los cielos vuestros ojos y contemplad la tierra abajo, pues los cielos como humareda se disiparán, la tierra como un vestido se gastará y sus moradores como el mosquito morirán. Pero mi salvación por siempre será, y mi justicia se mantendrá intacta.
7 Uditemi, voi, che conoscete la giustizia, popolo mio che la mia legge ha nel suo cuore; non temete gli obbrobri degli uomini, non paventate le loro bestemmie!7 Prestadme oído, sabedores de lo justo, pueblo consciente de mi ley. No temáis las injurias de los hombres, y de sus ultrajes no os asustéis;
8 Perchè come un vestito saranno rosi dalle tarme e li divorerà la tignuola come lana; ma la mia salute sarà in sempiterno, e la mia giustizia per tutte le generazioni.8 pues como un vestido se los comerá la polilla, y como lana los comerá la tiña. Pero mi justicia por siempre será, y mi salvación por generaciones de generaciones.
9 Risvegliati, risvegliati, rivestiti di forza, o braccio del Signore! Risvegliati come nei giorni antichi, come nelle generazioni dei secoli passati! Non sei tu che hai percosso il superbo e ferito il dragone?9 ¡Despierta, despierta, revístete de poderío, oh brazo de Yahveh! ¡Despierta como en los días de antaño, en las generaciones pasadas! ¿No eres tú el que partió a Ráhab, el que atravesó al Dragón?
10 Non sei tu che hai seccato il mare e le acque dell'abisso impetuoso, che facesti del fondo del mare una via perchè passassero i liberati?10 ¿No eres tú el que secó la Mar, las aguas del gran Océano, el que trocó las honduras del mar en camino para que pasasen los rescatados?
11 Anche adesso i riscattati del Signore ritorneranno e verranno in Sion inneggianti: l'aureola della gioia eterna sarà sul loro capo, avranno conseguito il gaudio e la letizia e sarà sbandito il dolore e il pianto.11 Los redimidos de Yahveh volverán, entrarán en Sión entre aclamaciones, y habrá alegría eterna sobre sus cabezas. ¡Regocijo y alegría les acompañarán! ¡Adios, el penar y suspiros!
12 Io, io sarò quello che vi consolerò. Chi sei tu da aver paura di un uomo mortale, di un figlio dell'uomo che seccherà come l'erba?12 Yo, yo soy tu consolador. ¿Quién eres tú, que tienes miedo del mortal y del hijo del hombre, al heno equiparado?
13 E ti dimenticasti del Signore che ti ha fatto, che distese i cieli e fondò la terra; e sei stato tutto il giorno in continuo spavento che si riaffacciasse furibondo il tuo oppressore che si teneva preparato a sterminarti! Dove è adesso il furore dell'oppressore?13 Olvidas a Yahveh, tu hacedor, el que extendió los cielos y cimentó la tierra; y te estás depavorido todo a lo largo del día ante la furia del opresor, en cuanto se aplica a destruir. Pues ¿dónde está esa furia del opresor?
14 Presto giungerà colui che s'avanza per aprire, e non lascerà che sia fatto morire sterminato, nè che manchi il suo pane.14 Pronto saldrá libre el que está en la cárcel, no morirá en la hoya, no le faltará el pan.
15 Io sono il Signore Dio tuo, che sconvolgo il mare e gonfio i suoi flutti: Signore degli eserciti è il mio nome.15 Yo soy Yahveh tu Dios, que agito el mar y hago bramar sus olas; Yahveh Sebaot es mi nombre.
16 Io ho posto le mie parole nella tua bocca, e sotto l'ombra delle mie mani ti ho protetto, affinchè tu pianti i cieli e fondi la terra e dica a Sion: «Tu sei il popolo mio!».16 Yo he puesto mis palabras en tu boca y te he escondido a la sombra de mi mano, cuando extendía los cielos y cimentaba la tierra, diciendo a Sión: «Mi pueblo eres tú».
17 Ridestati, ridestati, risorgi, o Gerusalemme, che dalla mano del Signore hai bevuto il calice dell'ira sua; hai trangugiato sino in fondo il calice dello stordimento, l'hai succhiato fino alla feccia.17 ¡Despierta, despierta! ¡Levántate, Jerusalén! Tú, que has bebido de mano de Yahveh la copa de su ira. El cáliz del vértigo has bebido hasta vaciarlo.
18 Tra tutti i figli che ha generato non v'è alcuno che la sorregga: tra tutti i figli che ha allevato non v'è alcuno che la prenda per mano.18 No hay quien la guíe de entre todos los hijos que ha dado a luz, no hay quien la tome de la mano de entre todos los hijos que ha criado.
19 Due sciagure t'incolsero, e chi è che ti compassioni? La devastazione e lo sterminio, la fame e la spada; chi ti consolerà?19 Estas dos cosas te han acaecido - ¿quién te conduele? - saqueo y quebranto, hambre y espada - ¿quién te consuela? -
20 I tuoi figli gettati nell'abbandono si coricarono ai canti di tutte le strade, legati come un'antilope presa al laccio, colmi dell'ira del Signore e della vendetta del tuo Dio.20 Tus hijos desfallecen, yacen, en la esquina de todas las calles como antílope en la red, llenos de la ira de Yahveh, de la amenaza de tu Dios.
21 Per questo, o misera, o ebbra non di vino, ascolta!21 Por eso, escucha esto, pobrecilla, ebria, pero no de vino.
22 Così dice il tuo dominatore il Signore e Dio tuo che prenderà le difese per il suo popolo: «Ecco ch'io ti ho tolto di mano il calice dell'ira mia, tu non lo berrai mai più».22 Así dice tu Señor Yahveh, tu Dios, defensor de tu pueblo. Mira que yo te quito de la mano la copa del vértigo, el cáliz de mi ira; ya no tendrás que seguir bebiéndolo.
23 E lo porrò in mano di coloro che ti hanno umiliata e che dissero, a te: «Curvati, che noi passiamo sopra!». E dovesti far del corpo terra, e come una strada a quei che passavano.23 Yo lo pondré en la mano de los que te afligían, de los que a ti misma te decían: «Póstrate para que pasemos», y tú pusiste tu espalda como suelo y como calle de los que pasaban.