Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Isaia 28


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Guai alla corona di superbia, agli ebbri di Efraim, e al fiore cadente della loro vantata gloria, a quelli lassù in capo alla valle ubertosa, storditi dal vino.1 Guai alla corona di superbia, ai briaconi d'Efraim, al fiore appassito della splendida sua magnificenza, a quelli che stanno in cima alla fertilissima valle, barcollanti dal vino.
2 Ecco il Signore forte e possente che viene, come un rovescio di grandine, un turbine devastatore, come un'ondata di acque immense che si riversano e invadono la distesa della terra!2 Ecco il Signore forte e potente come grandine impetuosa, come turbine devastatore, come impeto di acque immense che inondano e allagano grandi terre.
3 E la corona di superbia degli ubriachi di Efraim sarà messa sotto i piedi e calpestata.3 Sarà calpestata dai piedi la superba corona dei briaconi d'Efraim,
4 E il fiore cadente della pomposa gloria di colui che è lassù in capo alla vallata ubertosa, sarà come un frutto precoce che viene a maturazione prima dell'autunno: non appena un riguardante lo vede, che tosto coltolo colla mano, se lo divora.4 e il fiore appassito della splendida sua magnificenza, che sta in cima alla fertilissima valle, sarà come frutto primaticcio maturato avanti l'autunno: chi lo vedrà subito lo coglierà e lo mangerà.
5 Il quel giorno il Signore degli eserciti sarà una corona di gloria e un serto festoso alle reliquie del suo popolo.5 In quel giorno il Signore degli eserciti sarà corona di gloria e serto d'allegrezza pel resto del suo popolo,
6 E sarà spirito di giustizia per colui che siede al tribunale della giustizia e di valore per quelli che respingono la battaglia verso le porte.6 e spirito di giustizia per colui che siede a giudicare, e fortezza per coloro che tornan dalla guerra fino alla porta.
7 Ma anche costoro, pel troppo vino, non sanno più quel che fanno, e per l'ubriachezza hanno smarrito il senno. Il sacerdote e il profeta per l'ubriachezza hanno perduto la conoscenza, sono affogati nel vino, hanno smarrito il senno per l'ubriachezza, più non conobbero spirito di profeta, non seppero più far giustizia.7 Ma anche questi sono stupiditi dal vino, barcollan briachi. Il sacerdote e il profeta non capiscon più nulla dall'ubriachezza, affogati nel vino van qua e là briachi, non si raccapezzano nella visione, non san più giudicare.
8 Perchè tutte le mense sono piene di vomito e di lordure, tanto che non v'è più un posto netto.8 Le loro tavole son piene di reciticci d'immondezze, e non vi resta luogo senza lordure.
9 «A chi insegnerà egli la scienza? Da chi si farà egli intendere? Da bambini slattati, staccati dalle mammelle?».9 « A chi vuol insegnare la scienza? A chi dare l'intelligenza delle cose udite? A (bambini) appena divezzati dal latte, appena staccati dalle mammelle.
10 Proprio così: «Ordina riordina, ordina riordina; aspetta riaspetta; un poco qui, un poco qui».10 Infatti: ordina, riordina, ordina, riordina; aspetta, riaspetta, aspetta, riaspetta; ancora un poco, ancora un poco ».
11 In parole balbettate, in linguaggio estraneo parlerà a questo popolo.11 Ebbene, con parole barbare, con lingua straniera parlerà (il Signore) a questo popolo,
12 A cui aveva detto: «La mia via per aver quiete è questa, date tregua al popolo stanco; questo è il mio suggerimento per aver refrigerio». Ma non hanno voluto intendere.12 a cui ha detto: « Qui è il mio riposo, ristorate lo stanco, questo è il mio refrigerio »; ma essi non han voluto dare ascolto.
13 E allora la parola del Signore per loro sarà: «Ordina riordina, ordina riordina; aspetta riaspetta; un poco qui, un poco qui; affinchè vadano e si rovescino, e s'infrangano, e siano accalappiati e presi».13 E la parola del Signore per essi sarà questa: « Ordina, riordina, ordina, riordina; aspetta, aspetta, aspetta, riaspetta; ancora un poco, ancora un poco; così, vadano e cadano riversi e siano stritolati e cadano nel laccio e sian presi ».
14 Per questo, udite la parola del Signore, o uomini beffardi, che spadroneggiate sopra il mio popolo che è in Gerusalemme.14 Per questo ascoltate la parola dei Signore, o schernitori, capi del mio popolo che è in Gerusalemme.
15 Giacchè avete detto: «Abbiamo fatto un patto colla morte e una convenzione col sepolcro. Quando il flagello, come una piena, passerà, non verrà sopra di noi; perchè abbiamo posto nostro sostegno la menzogna e sotto il riparo della falsità noi siam sicuri».15 Voi avete detto: « Abbiamo fatta allenza colla morte abbiamo stretto un patto coll'inferno: quando pioveranno i flagelli non verranno sopra di noi, perchè abbiamo poste le nostre speranze nella menzogna, e dalla menzogna siamo protetti ».
16 Perciò, così dice il Signore Dio: «Ecco ch'io pongo nei fondamenti di Sion una pietra, una pietra scelta, angolare, preziosa, di saldo fondamento: chi ha fede non si affanni.16 Per questo così dice il Signore Dio: « Ecco che io porrò a fondamento di Sion una pietra, una pietra eletta, angolare, preziosa, basata sui fondamenti: chi crede non abbia fretta.
17 Io metterò l'equità per peso e la giustizia per misura; e la grandine schianterà il sostegno mendace della vostra speranza, e le acque travolgeranno il riparo che vi proteggeva.17 E farò giu­dizio a peso, e giustizia con mi­sura; e la grandine distruggerà la speranza della menzogna, e le acque travolgeranno i ripari,
18 E il vostro patto colla morte sarà infranto, e la vostra convenzione col sepolcro non sarà mantenuta; e quando il flagello, come una piena passerà, resterete da esso schiacciati.18 e sarà distrutta la vostra alleanza colla morte, e non esisterà più il vostro patto coll'inferno; quan­do passerà tempestoso il flagello, vi travolgerà seco.
19 Ogni qual volta passerà, vi trasporterà via, perchè passerà di mattino presto, di giorno e di notte; non c'è altro che l'afflizione, solo l'afflizione darà intelligenza all'udito.19 Ogni volta che passerà vi porterà via: chè dal primo albeggiare passerà giorno e notte, e soltanto gli strapazzi vi faran capire la lezione.
20 Quando il letto è troppo angusto l'un o l'altro cascherà, quando è corta la coperta tutti e due non coprirà.20 Infatti il letto è così stretto che un altro cade, e la coperta, così piccola non può coprire tutt'e due.
21 Perchè il Signore si leverà, come già fece sul Monte delle Divisioni, fremente di sdegno; come nella Valle che è in Gabaon, per compiere l'opera sua con qualche cosa straordinaria, per eseguire il suo divisamento con qualche fatto insolito.21 Perchè il Signore si alzerà come sul Monte delle divisioni, pieno di sdegno, come nella valle di Gabaon, compirà l'opera sua, opera singolare, compirà l'opera sua, l'opera sua straordinaria.
22 Or dunque non schernite più, affinchè non si aggravino maggiormente le vostre catene; perchè uno sterminio e una recisione ho udito dal Signore degli eserciti sovrastare a tutta la terra.22 Or dunque non schernite, che non sian più strette le vostre catene; che la distruzione è risoluta e l'ho sentito — dal Signore Dio degli eserciti contro tutta la terra.
23 Prestate orecchio e ascoltate la mia voce, state attenti e udite il mio ragionamento.23 Prestate orecchio, ascoltate la mia voce, ponete mente e date retta alle mie parole.
24 Forsechè per seminare, l'aratore tutta la giornata arerà dissodando e fendendo il suo terreno?24 Che forse l'aratore ara sempre per seminare, e (sempre) rompe e sarchia il suo campo?
25 Agguagliata che ha la superficie, non seminerà egli l'aneto e spargerà il cumino e metterà il frumento a strisce e l'orzo e il miglio e la veccia ciascuno nel sito che gli conviene?25 Non è vero forse, che reso uguale il terreno, vi semina il gith, vi sparge il comino, vi mette con regola il grano e l'orzo, il miglio e la veccia sui suoi confini?
26 Perchè è il suo Dio che gli insegna il modo giusto di fare e che lo ammaestra.26 E gli dà discernimento, lo ammaestra il suo Dio.
27 L'aneto non si trebbierà con ordigni dentati, nè passerà col traino a ruote sopra il cumino; ma l'aneto si batterà colla verga, e il cumino colla bacchetta.27 Certo non colla trebbia sarà tritolato il gith, e la rota del carro non girerà sopra il cornino; ma il gith si batterà colla verga, e il cornino colla bacchetta;
28 Il grano poi si trebbierà, ma colui che trebbia non starà là continuamente a trebbiarlo, e a tormentarlo colle ruote del traino e a farlo pestare dalle unghie delle sue bestie».28 il frumento invece sarà trebbiato; ma non sempre starà sotto i colui del trebbiatore, non sempre sarà straziato sotto la rota del carro, non sempre pestato sotto gli zoccoli (delle bestie).
29 Or questo è ben venuto dal Signore Dio degli eserciti, per mostrare quanto mirabile è il suo consiglio e magnifico il suo ordinamento.29 Anche questo è venuto dal Signore degli eserciti, mirabile nei consigli, magnifico nella giustizia.