Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Salmi 54


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Al corifeo: su strumenti a corda. Ode di David.1 In fine, nelli versi (ovver inni) dell' intelletto di David.
2 Ascolta, o Signore, la mia preghiera, e non sdegnar la mia supplica.2 Iddio, esaudi la mia orazione, e non disprezzare il mio priego; intendi me, ed esaudi me.
3 Dammi retta e ascoltami! Mi rattristo nel mio lamento e mi conturbo,3 Hommi contristato nella mia operazione; conturbato sono dalla voce dell' inimico, e dalla tribulazione del peccatore.
4 alla voce del nemico, per la persecuzione dell'empio. Perchè mi gettano addosso ribalderie e con furore mi tormentano.4 Però che le iniquità mie [in me] si hanno declinate; e a me erano molesti nell' ira.
5 Il mio cuore è sossopra entro di me, e un mortale spavento m'invade.5 Il mio cuore è conturbato in me; e la paura della morte mi ha toccato.
6 Timore e tremore mi son piombati addosso, e le tenebre mi ravvolgono.6 Sopra di me vennero il timore e il tremore; mi hanno coperto le tenebre.
7 E dico: «Oh! avessi le ali come una colomba, per volarmene via e riposare!».7 E dissi: a me chi darà le penne, come di colomba, e volerò e riposerommi?
8 Ecco, fuggirei lontano lontano, e mi fermerei nel deserto.8 Ecco che fuggendo m' allungai, e dimorai nella solitudine.
9 Aspetterei [là] colui che può salvarmidall'abbattimento dello spirito e dalla tempesta.9 Aspettava lui, che mi fece salvo dalla pusillanimità di spirito, e dalla tempesta.
10 Abbatti[li], o Signore, confondi le loro lingue. Perchè vedo malvagità e discordia nella città.10 Taglia, Signore, e parti le loro lingue; però ch' io ho veduto nella città la iniquità e la contraddizione.
11 Giorno e notte va attorno ad essa, sulle sue mura, l'iniquità, e la sciagura è dentro di lei11 La iniquità [la] circonderà dì e notte sopra le sue mura; e nel suo mezzo sarà fatica e ingiustizia.
12 e l' ingiustizia, e non s'allontanan dalle sue piazze l'usura e la frode.12 Nelle sue piazze non mancò usura e inganno.
13 Se un nemico m'avesse insultato, l'avrei sopportato, e se un che m'odia avesse insolentito contro di me, mi sarei forse guardato da lui.13 Imperò [che] se il mio nemico mi avesse maledetto, certo l' avrei sostenuto. E se quel che mi aveva odiato, avesse parlato le cose grandi contra di me, forse mi sarei appiattato da lui.
14 Ma [se' stato] tu, un'anima stessa con me, mia guida e mio intimo,14 Ma tu, uomo d' uno animo, duce mio e amico mio,
15 [tu], che insieme con me prendevi il dolce cibo, e d'accordo procedevamo nella casa di Dio.15 il qual insieme meco pigliavi li dolci cibi; andassimo nella casa di Dio con consentimento.
16 Cada la morte su loro e discendan vivi negli Inferi, perché perversità è nelle lor case, in mezzo a loro.16 Sopra loro venga la morte; e viventi discendano nell' inferno; per che nelle loro abitazioni sono le nequizie, nel loro mezzo.
17 Ma io invoco Iddio, e il Signore mi salverà.17 Ma io a Dio gridai; e salvommi il Signore.
18 La sera e la mattina e a mezzodì mi lamento e gemo, ed egli ascolterà la mia voce.18 Nel vespero e mattina e mezzo dì narrerò e racconterò; ed egli esaudirà la voce mia.
19 libererà [e metterà] in pace l'anima mia da quei che m'assaltano, perchè sono in molti che mi sono addosso.19 Nella pace ricomprerà l' anima mia da quelli che a me si appressano; imperò [che] tra molti erano meco.
20 [Mi] ascolterà Iddio e gli umilierà, egli ch'è prima dè secoli. Non c'è invero mutamento [in bene] per essi, e non temono Dio.20 Iddio, che è inanzi il mondo, esaudirà, e umilierà quelli. Certo a quelli non è commutazione, e non temettero Iddio; stese la sua mano in retribuire.
21 Stende [l'empio] la sua mano contro gli amici, viola il suo patto.21 Contaminarono il suo testamento; sono divisi dall' ira del volto suo; e appropinquossi il cuore suo.
22 Molle più del burro è la sua bocca, ma è guerra nel suo cuore. Più blande dell'oblio son le sue parole, e sono invece pugnali.22 Hanno formato li suoi parlari sopra l'olio; e quelli sono gragnuole.
23 Getta sul Signore la tua inquietudine ed egli ti sostenterà, non permetterà in eterno il vacillar del giusto.23 Sopra il Signore poni la tua sollicitudine, e lui nutrirà; e in eterno non darà la concussione di mente al giusto.
24 Ma tu, o Dio, li trascinerai nella fossa di perdizione. I sanguinari e i frodolenti non raggiungeranno la metà de' loro giorni; ma io confido in te, o Signore.24 Ma tu, Iddio, menerai quelli nel pozzo della morte. Gli uomini sanguinosi e ingannatori non finiranno gli suoi di in pace; ma io spererò in te, Signore.