Scrutatio

Martedi, 21 maggio 2024 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Giuditta 6


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Quando quelli ebbero cessato di parlare, Oloferne oltremodo indignato disse ad Achior:1 Quando essi ebbero, cessato di parlare, Oloferne, oltre modo sdegnato, disse ad Achior:
2 «Giacché tu hai voluto fare a noi da profeta, dicendoci che il popolo di Israele è difeso dal suo Dio, io voglio mostrarti che non v'è altro dio fuori di Nabucodonosor.2 « Giacchè da profeta ci hai detto che il popolo d'Israele è difeso dal suo Dio, per farti vedere che non v'è altro Dio fuor di Nabucodonosor,
3 Quando li trafiggeremo tutti come un sol uomo, allora anche tu perirai con loro per la spada degli Assiri; tutto Israele sarà disperso con te,3 quando li avremo colpiti come un sol uomo, anche tu perirai con loro sotto la spada degli Assiri: tutto Israele andrà teco in perdizione,
4 e tu proverai col fatto che Nabucodonosor è il Signore di tutta la terra. Allora la spada de' miei soldati passerà pe' tuoi fianchi, e tu cadrai trafitto tra gli uccisi di Israele, e non vivrai che per essere sterminato con loro.4 e tu saprai per esperienza che Nabucodonosor è il signore di tutta la terra, quando la spada dei miei soldati trapasserà i tuoi fianchi, quando senza respiro cadrai trafitto tra i feriti d'Israele, e sarai con essi sterminato.
5 Se tu poi credi vera la tua profezia, non si deve abbattere il tuo viso, ed il pallore che lo ricopre deve sparire, dacché tu devi credere che le mie parole non possano adempirsi.5 Or dunque, se credi vera la tua profezia, il tuo volto cessi di esser abbattuto, il pallor che copre la tua faccia sparisca, se pensi che queste mie parole non possano compirsi;
6 Ma perchè tu sappia che queste cose le proverai tu insieme con loro, ecco che da questo momento tu sei aggiunto al loro popolo; cosi, quand'essi riceveranno dalla mia spada il meritato castigo, anche tu soggiacerai con loro alla mia vendetta ».6 e affinchè tu sappia che proverai con essi ciò che io dico, ecco fin da questo momento tu sarai associato a questo popolo in modo che, quando essi riceveranno i giusti castighi della mia spada, tu soggiaccia con essi alla vendetta ».
7 Allora Oloferne comandò a' suoi servi che prendessero Achior, lo conducessero verso Betulia, e lo dessero nelle mani a' figli, d'Israele.7 Allora Oloferne diede ai suoi servi l'ordine di prendere Achior, di condurlo a Betulia e di consegnarlo nelle mani dei figli d'Israele.
8 E presolo, i servi d'Oloferne s'avviarono attraverso a' campi; ma, avvicinandosi essi alla montagna, vennero dei frombolieri contro di loro.8 I servi d'Oloferne, preso Achior, si posero in cammino per la pianura; ma quando furono vicini ai monti uscirono contro di loro dei frombolieri.
9 Allora, ripiegandosi da un lato del monte, legarono Achior per le mani e pei piedi ad un albero; e così legato con corde lo lasciarono e tornarono al loro signore.9 Ed essi, ripiegando verso un lato del monte, legarono Achior mani e piedi a un albero, e, lasciatolo così legato con funi, se ne tornarono al loro signore.
10 Ora i figli d'Israele, scesi di Betulia, vennero a lui, lo slegarono e lo condussero in città; poi, messolo in mezzo all'assemblea, gli chiesero che cosa era questa, che gli Assiri l'avessero lasciato così legato.10 I figli d'Israele, scesi da Betulia, andarono a lui, lo sciolsero, lo condussero a Betulia, e, postolo in mezzo al popolo, gli domandarono perchè gli Assiri l'avessero lasciato legato in tal maniera.
11 In quel tempo erano principi di quella città Ozia figlio di Mica della tribù di Simeon, e Carmi detto anche Gotoniel.11 In quel luogo erano allora i principi Ozia figlio di Mica, della tribù di Simeone, e Carmi, detto anche Gotoniel.
12 In mezzo dunque ai seniori, ed alla presenza di tutti, disse Achior tutto quel che aveva risposto alle interrogazioni d'Oloferne; come il seguito d'Oloferne aveva voluto ucciderlo per que' suol discorsi;12 Achior, in mezzo agli anziani e davanti a tutti riferì quanto aveva risposto alle interrogazioni. D'Oloferne, che la gente d'Oloferne aveva voluto ucciderlo per ciò che aveva detto,
13 e come lo stesso Oloferne sdegnato aveva dato ordine di consegnarlo per tal motivo agl' Israeliti, acciò, quando avesse vinto i figli d'Israele, facesse morire fra diversi supplizi anche lui, per aver detto che il Dio del cielo è il loro difensore.13 e che lo stesso Oloferne sdegnato aveva dato ordine di consegnarlo nelle mani degli Israeliti, perchè vinti i figli d'Israele, voleva far morire fra i supplizi lo stesso Achior, avendo egli detto: « Il Dio del cielo è loro difensore ».
14 Esposte che ebbe Achior tutte queste cose, tutto il popolo cadde con la faccia a terra adorando il Signore; e tutti insieme tra lamenti e pianti levarono le loro preghiere al Signore,14 Quando Achior ebbe finito di esporre queste cose, tutto il popolo, prostrato colla faccia per terra, adorò il Signore, e tutti insieme con gemiti e pianti innalzaron unanimi le loro preghiere al Signore,
15 dicendo: «Signore Dio del cielo e della terra, rimira la loro superbia, considera la nostra umiliazione, guarda in faccia i tuoi santi, mostra che non abbandoni quelli che confidano in te, ed umilii quelli che confidano in sè e nelle proprie forze ».15 dicendo: « Signore Dio del cielo e della terra, mira la loro superbia e guarda la nostra umiliazione, rivolgiti alla faccia dei tuoi santi, e mostra che non abbandoni quelli che confidano in te e umili! quelli che confidano in se stessi e si gloriano della loro potenza ».
16 Finito poi il pianto, e dopo che il popolo ebbe pregato per tutto il giorno, consolarono Achior,16 Cessato il pianto e finita la preghiera che aveva durato tutto il giorno, consolarono Achior,
17 e gli dissero: «Il Dio de' nostri padri, la cui potenza tu hai predicato, ti ricompenserà in guisa che tu piuttosto vedrai la ruina [de' nostri nemici].17 dicendo: « Il Dio dei padri nostri, di cui hai celebrata la potenza, ti darà invece la sorte di veder la loro rovina;
18 Quando poi il Signore Dio nostro avrà così liberato i suoi servi, Dio sia anche con te in mezzo a noi, onde, se ti piacerà, tu possa abitare fra noi con tutti i tuoi ».18 e quando il Signore nostro Dio avrà data questa libertà ai suoi servi, sia Dio anche con te in mezzo a noi, in modo che tu con tutti i tuoi viva a tuo beneplacito insieme a noi ».
19 Allora Ozia, sciolta l'assemblea lo condusse in casa sua, e fece per lui una gran cena;19 Poi, finita l'adunanza, Ozia lo accolse in casa sua e gli offrì una gran cena,
20 ed invitati tutti gli anziani, terminato essendo 11 digiuno, insieme si ristorarono,20 a cui invitò gli anziani. Essendo finito il digiuno, mangiarono assieme,
21 Poi fu convocato tutto il popolo, e per tutta la notte radunati pregarono, chiedendo aiuto al Dio di Israele.21 poi, radunato tutto il popolo, pregarono tutta la notte nel luogo dell'adunanza, chiedendo aiuto al Dio d'Israele.