Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 17


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Nell'anno dodicesimo di Acaz, re di Giuda, cominciò a regnare Osea, figlio di Ela, in Samaria, e regnò sopra Israele nove anni.1 Nel XII anno di Acaz re di Giuda, regnò Osee figliuolo di Ela in Samaria sopra Israel nove anni.
2 Egli si diportò male al cospetto del Signore, ma non quanto i re d'Israele che furono prima di lui.2 E fece male nel cospetto di Dio; ma non come i re d' Israel, i quali erano istati dinanzi a lui.
3 Contro di lui ascese Salmanasar, re di Assiria, e Osea divenne suo vassallo e gli pagava tributo.3 Contro a costui andò Salmanasar re degli Assirii; e Osee fu fatto servo suo, e fecegli tributo.
4 Avendo poi scoperto il re d'Assiria che Osea, volendosi ribellare, aveva mandato messaggeri a Sua, re d'Egitto, per non pagare al re d'Assiria i tributi, che ogni anno era solito inviare, lo assediò e dopo averlo vinto, lo mise in carcere.4 E accorgendosi Salmanasar re degli Assirii, che Osee procurava di liberarsi da lui, e avea mandati messaggi a Sua re d' Egitto, che non pagasse il tributo al re degli Assirii, sì come egli era usato ogni anno, assediollo (e prese lui), e legato miselo in prigione.
5 Percorse poi tutta la regione, salì contro Samaria e l'assediò per tre anni.5 E cercò tutta la terra; e andossene in Samaria, e assediolla tre anni.
6 Nell'anno nono di Osea, il re di Assiria prese Samaria e trasferì Israele prigioniero fino in Assiria e lo pose in Ala ed in Abor presso il fiume di Gozan, e nelle città della Media.6 Nel nono anno di Osee, il re degli Assirii prese Samaria, e quelli d' Israel menò tra gli Assirii; e puosegli in Ala e in Abor, appresso al fiume di Gozan, nelle città di quelli di Media.
7 Ciò avvenne perchè i figli di Israele peccarono contro il Signore loro Dio, che li aveva tratti dalla terra d'Egitto, dalla mano di Faraone re d'Egitto, e si erano dati al culto degli dèi stranieri.7 E avendo peccato i figliuoli d' Israel al suo Signore Iddio, il quale gli avea tratti della terra d'Egitto delle mani di Faraone re d' Egitto, adorarono gli dii altrui.
8 Avevano inoltre adottato il genere di vita sia delle nazioni, che il Signore aveva sterminato dinanzi ai figli d'Israele, sia dei re d'Israele, che avevano fatto altrettanto.8 E andarono secondo il modo delle genti, le quali Iddio avea consumate nel cospetto de' figliuoli d'Israel, e de' re d' Israel; però che loro aveano fatto similmente.
9 Perciò i figli d'Israele, colle loro azioni peccaminose, avevano offeso il Signore loro Dio, si erano edificati alti luoghi in tutte le loro città, dalla torre di guardia fino alla città fortificata.9 E offenderono i figliuoli d' Israel con parole non diritte al suo Signore Iddio; ed edificarono a sè i luoghi atti in tutte le loro cittadi, dalla torre delle guardie insino alla città murata.
10 Avevano innalzato statue e piantato boschetti in ogni colle elevato, e sotto ogni pianta frondosa;10 E feceno a sè statue e boschi in ogni poggio alto, e sotto ogni legno fronduto.
11 vi bruciavano incenso sopra altari costruiti a modo delle genti, che il Signore aveva disperso dalla loro faccia e avevano colle loro opere perverse irritato il Signore;11 E offerivano ivi lo incenso sopra l'altare secondo il modo delle genti, le quali Iddio avea cacciate del cospetto loro; e feceno pessimi fatti, provocando il Signore.
12 adorarono delle immondezze, dalle quali il Signore aveva comandato di astenersi.12 E coltivarono le immondizie, delle quali avea Iddio comandato che non facessero questa cosa.
13 Il Signore fece avvertire Israele e Giuda per mezzo di tutti i profeti e veggenti, dicendo: «Convertitevi dalle vostre vie malvage e custodite i miei precetti e le mie leggi, seguendo interamente la legge che io ho prescritta ai vostri padri, e che io vi ho fatto pervenire per mezzo dei miei servi i profeti».13 E Iddio disse in Israel e in Giuda, per tutti i profeti e videnti, dicendo: ritornate delle vie vostre pessime, e servate gli comandamenti miei e le osservanze mie, secondo quello ch' io comandai ai vostri padri, e come io vi mandai dicendo per tutti gli miei servi profeti.
14 Ma essi non vollero dargli ascolto, ed indurarono la loro cervice, come avevano fatto i loro padri, che non avevano voluto ubbidire al Signore loro Dio,14 I quali non udirono lui, anzi indurarono la loro cervice, come fu indurata la cervice de' padri loro, i quali non volsero ubbedire al loro Signore Iddio.
15 e ne avevano calpestato gli ordini e il patto che egli aveva stipulato coi loro padri e gli avvertimenti, che aveva loro rivolti; e si erano invece dati a seguire le vanità, e ad agire stoltamente e avevano seguìto l'esempio delle genti, che stavano ai loro confini, riguardo alle quali il Signore aveva comandato di non fare quanto essi facevano.15 E gittarono via le sue ordinazioni, e il patto il quale fece colli padri loro, e le minaccie delle quali egli minacciò; e seguitarono le vanitadi, e vanamente operorono; e seguitorono le genti che erano intorno a loro, delle quali il Signore avea loro comandato, che non facesseno come faceano coloro.
16 Avevano inoltre trasgredito tutti i precetti del Signore loro Dio, e si erano fatti due vitelli fusi, avevano piantato dei boschetti, avevano adorato tutte le stelle del cielo, avevano servito Baal,16 E abbandonarono tutti i comandamenti del suo Signore Iddio; e feceno a sè due vitelli fonduti, e boschi; e adorarono tutta la milizia del cielo, e servirono a Baal.
17 e consacrati i figli loro, e le loro figlie, facendoli passare per il fuoco; si erano abbandonati alle divinazioni e agli incantesimi; si erano venduti per fare il male al cospetto del Signore e per irritarlo.17 E consacravanli i suoi figliuoli e figliuole per fuoco; e intendeano alle divinazioni e alli augurii; e diedero loro medesimi a fare male nel cospetto di Dio, e provocarlo.
18 Perciò il Signore sdegnatosi fortemente contro Israele lo rimosse dal suo cospetto, e non rimase che la sola tribù di Giuda.18 E adirossi il Signore molto forte contro Israel, e tolsegli via del suo cospetto; e non rimase tribù veruna, se non quella di Giuda sola.
19 Ma neppur Giuda custodì i comandamenti del Signore Dio suo, ma camminò negli errori, che Israele aveva commesso.19 Ma nè anco esso Giuda servò i comandamenti del suo Signore Iddio; anzi (errò e) andò per gli errori d' Israel, i quali avea operati.
20 Perciò il Signore rigettò tutta la stirpe d'Israele, li umiliò, li abbandonò tra le mani degli oppressori, e finì per cacciarli lungi da sè.20 E gittò via il Signore tutto il seme d' Israel, e afflissegli, e diedeli in mano di coloro che gli disertassono, tanto che gli gettasse dal suo cospetto,
21 Fin da quando Israele si separò dalla casa di Davide e si proclamò re Geroboamo figlio di Nabat, Geroboamo distolse Israele dal seguire il Signore e gli fece commettere un peccato assai grave.21 da quel tempo che Israel si divise dalla casa di David, e feceno loro re Ieroboam figliuolo di Nabat; però che Ieroboam partì Israel da Dio, e fecelo peccare di grave peccato.
22 I figli d'Israele si abbandonarono a tutte le colpe, che aveva commesso Geroboamo, e non se ne distolsero mai;22 E andarono i figliuoli d'Israel in tutti i peccati di Ieroboam, i quali avevano fatto; e non si partirono da essi,
23 finchè il Signore non tolse Israele dalla sua presenza, come aveva detto per mezzo di tutti i suoi servi, i profeti e Israele fu trasferito dal suo paese in Assiria, dove ancor oggi si trova.23 tanto che Iddio tolse via Israel dal suo cospetto, sì come egli avea detto per tutti i suoi servi profeti. Onde che Israel fu translatato della terra sua nella terra degli Assirii insino a questo tempo.
24 Il re d'Assiria fece venir abitanti da Babilonia, da Cuta, da Ava, da Emat e da Sefarvaim e li stabilì in luogo dei figli d'Israele, nelle città di Samaria; essi presero possesso della Samaria e si stabilirono in quella città.24 E il re degli Assirii menò gente di Babilonia e di Cuta e di Ava e di Emat e di Sefarvaim; e puosegli nelle città di Samaria per gli figliuoli d' Israel; i quali possederono Samaria, e abitarono le sue cittadi.
25 Quando cominciarono a dimorarvi, non temevano il Signore; e il Signore mandò contro di essi dei leoni, che ne fecero strage.25 E poi che cominciarono ad abitare ivi, non temeano Iddio; e mandò Iddio in loro leoni, i quali gli uccideano.
26 La cosa venne annunziata al re di Assiria con queste parole: «Le genti che tu hai trasferito e fatto abitare nelle città di Samaria ignorano le leggi del Dio del paese e perciò il Signore ha mandato contro di essi leoni che fanno strage, appunto perchè ignorano il culto del Dio del paese».26 E fu annunciato al re degli Assirii, e detto: la gente, la quale tu hai posta in Samaria e nelle cittadi ad abitare, non sa la legge dello Dio della terra; e ha mandato Iddio in loro leoni, ed ecco che gli uccidono, però che non sanno il modo dello Iddio della terra.
27 Allora il re d'Assiria diede quest'ordine: «Conducete colà uno dei sacerdoti, che avete di là condotto in schiavitù e vada ad abitare con essi e insegni loro le leggi del Dio del paese».27 E comandò lo re degli Assirii, dicendo: menate là uno de' sacerdoti, li quali voi menaste indi pregioni, e vada e abiti con esso loro, e insegni loro la legge dello Iddio della terra.
28 Essendo adunque venuto uno dei sacerdoti, che erano stati condotti prigionieri da Samaria, si stabilì in Betel e ammaestrava gli abitanti sul modo di onorare il Signore.28 E venuto uno de' sacerdoti, li quali erano stati menati in pregione di Samaria, abitò in Betel, e insegnava loro come dovessero adorare Iddio.
29 Ciascuna di quelle nazioni si fabbricò la propria divinità e la collocò nei santuari posti sulle alte colline, fabbricate dai Samaritani, ciascuna nazione nella città nella quale abitava.29 E ciascuna gente fabbricò lo suo Iddio; e puosegli nelli tempii alti, i quali aveano fatti in Samaria, gente e gente per le sue cittadi nelle quali abitavano.
30 Così quei di Babilonia fecero Socotbenot; quei di Cuta fecero Nergel; quei di Emat fecero Asima;30 Gli uomini di Babilonia fecero Socotbenot; ma gli uomini di Cuta fecero Nergel; e quelli di Emat fecero Asima.
31 quei di Ava fecero Nebaaz e Tartac; quelli che poi erano di Sefarvaim bruciarono i loro figli nel fuoco in onore di Adramelec e di Anamelec, dèi di Sefarvaim.31 E gli Evei fecero Nabaaz e Tartac; e quelli ch' erano di Sefarvaim ardeano i figliuoli nel fuoco ad Adramelec e Anamelec dii di Sefarvaim.
32 Tuttavia adoravano anche il Signore, e si crearono, scegliendoli tra la gente più vile, dei sacerdoti degli alti luoghi e li posero nei santuari sulle alture,32 E non di meno adoravano Iddio. E feceno a sè sacerdoti de' luoghi alti, degli ultimi del popolo, e ponevangli nelli tempii altissimi.
33 e pur onorando il Signore servivano anche alle loro divinità secondo gli usi dei popoli, dai quali erano stati trasferiti in Samaria.33 E adoravano Iddio, e serviano alli loro iddii, secondo l'usanza delle genti, delle quali erano traslatati in Samaria.
34 Fino a questi giorni essi seguono l'antico costume, non temono il Signore, nè osservano le cerimonie, gli ordini, la legge e i precetti imposti dal Signore ai figli di Giacobbe, da lui chiamato Israele,34 E insino al dì presente sèguitano il modo antico; non temono Iddio, e non osservano gli ordinamenti suoi e i giudicii e la legge e il comandamento, il quale avea comandato Iddio ai figliuoli di Iacob, il quale nominò Israel;
35 coi quali aveva stretto un patto, e dato questo comando: «Non vogliate onorare gli dèi stranieri, non adorateli, non serviteli e non offrite loro sacrifici,35 e avea fatto patto con esso loro, e avea comandato loro, dicendo: non temete gli dii d' altrui, e non gli adorate, e non fate loro sacrificii;
36 ma onorate soltanto il Signore Dio vostro, che vi trasse dall'Egitto con grande forza e col braccio teso; lui adorate, e a lui offrite sacrifici.36 ma al vostro Signore Iddio, il quale vi trasse della terra d'Egitto in grande fortezza e braccio disteso; lui temete e adorate, e a lui sacrificate.
37 Osservate poi, per metterli in pratica ogni giorno, i suoi riti, i suoi comandi, la sua legge, i precetti, che scrisse per voi; non temete altri dèi,37 E le osservanze e i giudicii e la legge e il comandamento che vi scrisse, servatelo e fatelo per ogni tempo; e non temete gli dii d' altrui.
38 e non vogliate dimenticare l'alleanza che fece, e non onorate divinità straniere,38 E non vi dimenticate il patto il quale io ho fatto con esso voi; e non adorate gli altrui iddii.
39 ma temete il Signore Dio vostro, ed egli vi toglierà dalle mani di tutti i vostri nemici».39 Ma temete il vostro Signore Iddio, e lui vi libererà delle mani di tutt' i vostri nemici.
40 Essi però non diedero ascolto, ma agirono secondo le loro antiche usanze.40 E loro non l' ubbidirono, ma secondo la sua prima usanza faceano.
41 Perciò queste genti temettero sì il Signore, ma nel tempo stesso servirono anche i loro idoli, e così i loro figli e i nipoti continuano a fare fino ad ora quanto fecero i padri loro.41 Onde queste genti temerono Iddio, ma non di meno serviano a' loro idoli; onde che i loro figliuoli e nepoti fanno come feceno loro, insino al di presente.