Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Micà (מיכה) - Michea 2


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MODERN HEBREW BIBLELA SACRA BIBBIA
1 ויאמר אלי בן אדם עמד על רגליך ואדבר אתך1 E disse: "Figlio dell'uomo, àlzati in piedi, perché ti voglio parlare".
2 ותבא בי רוח כאשר דבר אלי ותעמדני על רגלי ואשמע את מדבר אלי2 Mentr'egli parlava venne in me uno spirito che mi fece alzare in piedi e ascoltai colui che mi parlava.
3 ויאמר אלי בן אדם שולח אני אותך אל בני ישראל אל גוים המורדים אשר מרדו בי המה ואבותם פשעו בי עד עצם היום הזה3 Egli mi disse: "Figlio dell'uomo, io ti mando alla casa d'Israele, a una gente ribelle che si è ribellata a me; essi e i loro padri si sono rivoltati contro di me fino a questo momento.
4 והבנים קשי פנים וחזקי לב אני שולח אותך אליהם ואמרת אליהם כה אמר אדני יהוה4 Sono figli dalla faccia insolente e dal cuore duro quelli da cui ti mando e dirai loro: "Così dice Dio, mio Signore".
5 והמה אם ישמעו ואם יחדלו כי בית מרי המה וידעו כי נביא היה בתוכם5 Magari ascoltassero e la smettessero! Ma sono una casa ribelle. Però dovranno riconoscere che un profeta sta in mezzo a loro.
6 ואתה בן אדם אל תירא מהם ומדבריהם אל תירא כי סרבים וסלונים אותך ואל עקרבים אתה יושב מדבריהם אל תירא ומפניהם אל תחת כי בית מרי המה6 E tu, figlio dell'uomo, non aver paura di loro, non aver paura delle loro parole. Sì, ti sono ostili, sono come spine, siedi su scorpioni; ma non aver paura delle loro parole e non abbatterti di fronte a loro, perché sono una casa ribelle.
7 ודברת את דברי אליהם אם ישמעו ואם יחדלו כי מרי המה7 Riferirai ad essi le mie parole. Magari ascoltassero e la smettessero! Ma sono una casa ribelle.
8 ואתה בן אדם שמע את אשר אני מדבר אליך אל תהי מרי כבית המרי פצה פיך ואכל את אשר אני נתן אליך8 Tu, figlio dell'uomo, ascolta ciò che ti dirò; non essere ribelle come quella casa ribelle. Apri la tua bocca e mangia ciò che ti do".
9 ואראה והנה יד שלוחה אלי והנה בו מגלת ספר9 Ed ecco che vidi una mano tesa verso di me e in essa un rotolo scritto.
10 ויפרש אותה לפני והיא כתובה פנים ואחור וכתוב אליה קנים והגה והי10 Lo stese dinanzi a me; era scritto all'interno e all'esterno e vi erano scritti lamentazioni, gemiti e guai.