Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

ΨΑΛΜΟΙ - Salmi - Psalms 107


font
LXXBIBBIA CEI 1974
1 ωδη ψαλμου τω δαυιδ1 Alleluia.

Celebrate il Signore perché è buono,
perché eterna è la sua misericordia.
2 ετοιμη η καρδια μου ο θεος ετοιμη η καρδια μου ασομαι και ψαλω εν τη δοξη μου2 Lo dicano i riscattati del Signore,
che egli liberò dalla mano del nemico
3 εξεγερθητι ψαλτηριον και κιθαρα εξεγερθησομαι ορθρου3 e radunò da tutti i paesi,
dall'oriente e dall'occidente,
dal settentrione e dal mezzogiorno.

4 εξομολογησομαι σοι εν λαοις κυριε και ψαλω σοι εν εθνεσιν4 Vagavano nel deserto, nella steppa,
non trovavano il cammino per una città dove abitare.
5 οτι μεγα επανω των ουρανων το ελεος σου και εως των νεφελων η αληθεια σου5 Erano affamati e assetati,
veniva meno la loro vita.
6 υψωθητι επι τους ουρανους ο θεος και επι πασαν την γην η δοξα σου6 Nell'angoscia gridarono al Signore
ed egli li liberò dalle loro angustie.
7 οπως αν ρυσθωσιν οι αγαπητοι σου σωσον τη δεξια σου και επακουσον μου7 Li condusse sulla via retta,
perché camminassero verso una città dove abitare.
8 ο θεος ελαλησεν εν τω αγιω αυτου υψωθησομαι και διαμεριω σικιμα και την κοιλαδα των σκηνων διαμετρησω8 Ringrazino il Signore per la sua misericordia,
per i suoi prodigi a favore degli uomini;
9 εμος εστιν γαλααδ και εμος εστιν μανασση και εφραιμ αντιλημψις της κεφαλης μου ιουδας βασιλευς μου9 poiché saziò il desiderio dell'assetato,
e l'affamato ricolmò di beni.

10 μωαβ λεβης της ελπιδος μου επι την ιδουμαιαν εκτενω το υποδημα μου εμοι αλλοφυλοι υπεταγησαν10 Abitavano nelle tenebre e nell'ombra di morte,
prigionieri della miseria e dei ceppi,
11 τις απαξει με εις πολιν περιοχης τις οδηγησει με εως της ιδουμαιας11 perché si erano ribellati alla parola di Dio
e avevano disprezzato il disegno dell'Altissimo.
12 ουχι συ ο θεος ο απωσαμενος ημας και ουκ εξελευση ο θεος εν ταις δυναμεσιν ημων12 Egli piegò il loro cuore sotto le sventure;
cadevano e nessuno li aiutava.

13 δος ημιν βοηθειαν εκ θλιψεως και ματαια σωτηρια ανθρωπου13 Nell'angoscia gridarono al Signore
ed egli li liberò dalle loro angustie.
14 εν τω θεω ποιησομεν δυναμιν και αυτος εξουδενωσει τους εχθρους ημων14 Li fece uscire dalle tenebre e dall'ombra di morte
e spezzò le loro catene.
15 Ringrazino il Signore per la sua misericordia,
per i suoi prodigi a favore degli uomini;
16 perché ha infranto le porte di bronzo
e ha spezzato le barre di ferro.

17 Stolti per la loro iniqua condotta,
soffrivano per i loro misfatti;
18 rifiutavano ogni nutrimento
e già toccavano le soglie della morte.
19 Nell'angoscia gridarono al Signore
ed egli li liberò dalle loro angustie.

20 Mandò la sua parola e li fece guarire,
li salvò dalla distruzione.
21 Ringrazino il Signore per la sua misericordia
e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
22 Offrano a lui sacrifici di lode,
narrino con giubilo le sue opere.

23 Coloro che solcavano il mare sulle navi
e commerciavano sulle grandi acque,
24 videro le opere del Signore,
i suoi prodigi nel mare profondo.
25 Egli parlò e fece levare
un vento burrascoso che sollevò i suoi flutti.
26 Salivano fino al cielo,
scendevano negli abissi;
la loro anima languiva nell'affanno.
27 Ondeggiavano e barcollavano come ubriachi,
tutta la loro perizia era svanita.
28 Nell'angoscia gridarono al Signore
ed egli li liberò dalle loro angustie.

29 Ridusse la tempesta alla calma,
tacquero i flutti del mare.
30 Si rallegrarono nel vedere la bonaccia
ed egli li condusse al porto sospirato.

31 Ringrazino il Signore per la sua misericordia
e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
32 Lo esaltino nell'assemblea del popolo,
lo lodino nel consesso degli anziani.

33 Ridusse i fiumi a deserto,
a luoghi aridi le fonti d'acqua
34 e la terra fertile a palude
per la malizia dei suoi abitanti.
35 Ma poi cambiò il deserto in lago,
e la terra arida in sorgenti d'acqua.

36 Là fece dimorare gli affamati
ed essi fondarono una città dove abitare.
37 Seminarono campi e piantarono vigne,
e ne raccolsero frutti abbondanti.
38 Li benedisse e si moltiplicarono,
non lasciò diminuire il loro bestiame.
39 Ma poi, ridotti a pochi, furono abbattuti,
perché oppressi dalle sventure e dal dolore.
40 Colui che getta il disprezzo sui potenti,
li fece vagare in un deserto senza strade.

41 Ma risollevò il povero dalla miseria
e rese le famiglie numerose come greggi.
42 Vedono i giusti e ne gioiscono
e ogni iniquo chiude la sua bocca.
43 Chi è saggio osservi queste cose
e comprenderà la bontà del Signore.