Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

ΝΕΕΜΙΑΣ - Neemia - Ezra-Nehemiah 11


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LXXDIODATI
1 λογοι νεεμια υιου αχαλια και εγενετο εν μηνι χασεηλου ετους εικοστου και εγω ημην εν σουσαν αβιρα1 OR i principali del popolo abitarono in Gerusalemme; e il rimanente del popolo tirò le sorti, per trarre delle dieci parti del popolo una, che abitasse in Gerusalemme, città santa; e le altre nove, nelle altre città.
2 και ηλθεν ανανι εις απο αδελφων μου αυτος και ανδρες ιουδα και ηρωτησα αυτους περι των σωθεντων οι κατελειφθησαν απο της αιχμαλωσιας και περι ιερουσαλημ2 E il popolo benedisse tutti coloro che volontariamente si presentarono ad abitare in Gerusalemme.
3 και ειποσαν προς με οι καταλειπομενοι οι καταλειφθεντες απο της αιχμαλωσιας εκει εν τη χωρα εν πονηρια μεγαλη και εν ονειδισμω και τειχη ιερουσαλημ καθηρημενα και αι πυλαι αυτης ενεπρησθησαν εν πυρι3 Or costoro sono i principali della provincia, i quali abitarono in Gerusalemme; gli altri, Israeliti, sacerdoti, Leviti, Netinei, e figliuoli de’ servi di Salomone, essendosi ridotti ad abitar nelle città di Giuda, ciascuno nella sua possessione, per le lor città.
4 και εγενετο εν τω ακουσαι με τους λογους τουτους εκαθισα και εκλαυσα και επενθησα ημερας και ημην νηστευων και προσευχομενος ενωπιον θεου του ουρανου4 In Gerusalemme adunque abitarono de’ figliuoli di Giuda, e de’ figliuoli di Beniamino. De’ figliuoli di Giuda: Ataia, figliuolo di Uzzia, figliuolo di Zaccaria, figliuolo di Amaria, figliuolo di Sefatia, figliuolo di Mahalaleel, d’infra i figliuoli di Fares;
5 και ειπα μη δη κυριε ο θεος του ουρανου ο ισχυρος ο μεγας και ο φοβερος φυλασσων την διαθηκην και το ελεος τοις αγαπωσιν αυτον και τοις φυλασσουσιν τας εντολας αυτου5 e Maaseia, figliuolo di Baruc, figliuolo di Col-hoze, figliuolo di Hazaia, figliuolo di Adaia, figliuolo di Ioiarib, figliuolo di Zaccaria, figliuolo di Siloni;
6 εστω δη το ους σου προσεχον και οι οφθαλμοι σου ανεωγμενοι του ακουσαι προσευχην δουλου σου ην εγω προσευχομαι ενωπιον σου σημερον ημεραν και νυκτα περι υιων ισραηλ δουλων σου και εξαγορευω επι αμαρτιαις υιων ισραηλ ας ημαρτομεν σοι και εγω και ο οικος πατρος μου ημαρτομεν6 tutti i figliuoli di Fares che abitarono in Gerusalemme, furono quattrocensessantotto uomini di valore.
7 διαλυσει διελυσαμεν προς σε και ουκ εφυλαξαμεν τας εντολας και τα προσταγματα και τα κριματα α ενετειλω τω μωυση παιδι σου7 E d’infra i figliuoli di Beniamino, costoro: Sallu, figliuolo di Mesullam, figliuolo di Ioed, figliuolo di Pedaia, figliuolo di Colaia, figliuolo di Maaseia, figliuolo d’Itiel, figliuolo d’Isaia;
8 μνησθητι δη τον λογον ον ενετειλω τω μωυση παιδι σου λεγων υμεις εαν ασυνθετησητε εγω διασκορπιω υμας εν τοις λαοις8 e dopo lui, Gabbai, e Sallai; in tutto novecenventotto.
9 και εαν επιστρεψητε προς με και φυλαξητε τας εντολας μου και ποιησητε αυτας εαν η η διασπορα υμων απ' ακρου του ουρανου εκειθεν συναξω αυτους και εισαξω αυτους εις τον τοπον ον εξελεξαμην κατασκηνωσαι το ονομα μου εκει9 E Ioel, figliuolo di Zicri, era costituito sopra loro; e Giuda, figliuolo di Senua, era la seconda persona ordinata sopra la città.
10 και αυτοι παιδες σου και λαος σου ους ελυτρωσω εν δυναμει σου τη μεγαλη και εν τη χειρι σου τη κραταια10 De’ sacerdoti: Iedaia, figliuolo di Ioiarib, Iachin,
11 μη δη κυριε αλλ' εστω το ους σου προσεχον εις την προσευχην του δουλου σου και εις την προσευχην παιδων σου των θελοντων φοβεισθαι το ονομα σου και ευοδωσον δη τω παιδι σου σημερον και δος αυτον εις οικτιρμους ενωπιον του ανδρος τουτου και εγω ημην οινοχοος τω βασιλει11 Seraia, figliuolo di Hilchia, figliuolo di Mesullam, figliuolo di Sadoc, figliuolo di Meraiot, figliuolo di Ahitub, conduttore della Casa di Dio;
12 co’ lor fratelli che facevano l’opera della Casa, in numero di ottocenventidue; ed Adaia, figliuolo di Ieroham, figliuolo di Pelalia, figliuolo di Amsi, figliuolo di Zaccaria, figliuolo di Pashur, figliuolo di Malchia;
13 co’ suoi fratelli, capi di famiglie paterne, in numero di dugenquarantadue; ed Amassai, figliuolo di Azareel, figliuolo di Azai, figliuolo di Messillemot, figliuolo d’Immer;
14 co’ lor fratelli, uomini di valore, in numero di cenventotto; e Zabdiel, figliuolo di Ghedolim, era costituito sopra loro.
15 E de’ Leviti: Semaia, figliuolo di Hassub, figliuolo di Azricam, figliuolo di Hasabia, figliuolo di Buni;
16 e Sabbetai, e Iozabad, d’infra i capi de’ Leviti, erano ordinati sopra l’opera di fuori della Casa di Dio.
17 E Mattania, figliuolo di Mica, figliuolo di Zabdi, figliuolo di Asaf, era il capo dei cantori, il quale intonava le laudi nel tempo dell’orazione; e Bacbuchia, il secondo d’infra i fratelli di quello; ed Abda, figliuolo di Sammua, figliuolo di Galal, figliuolo di Iedutun.
18 Tutti i Leviti che abitarono nella città santa, erano dugentottantaquattro.
19 E de’ portinai: Accub, Talmon, co’ lor fratelli, che facevano la guardia alle porte; in numero di censettantadue
20 E il rimanente degl’Israeliti, de’ sacerdoti, e de’ Leviti, abitò per tutte le città di Giuda, ciascuno nella sua possessione.
21 Ma i Netinei abitarono in Ofel; e Siha, e Ghispa, erano sopra i Netinei.
22 E colui che avea la soprantendenza sopra i Leviti, in Gerusalemme, era Uzzi, figliuolo di Bani, figliuolo di Hasabia, figliuolo di Mattania, figliuolo di Mica. E i cantori, de’ figliuoli di Asaf, doveano esser del continuo presenti all’opera della Casa di Dio.
23 Perciocchè v’era per li cantori ordine del re, e vi era una provvisione assegnata per loro, giorno per giorno.
24 E Petahia, figliuolo di Mesezabeel, de’ figliuoli di Zera, figliuolo di Giuda, era commessario del re, in ogni affare del re col popolo.
25 Ora, quant’è alle villate, co’ lor contadi, quelli ch’erano de’ figliuoli di Giuda abitarono in Chiriat-Arba, e nelle terre del suo territorio; e in Dibon, e nelle terre del suo territorio; e in Iecabseel, e nelle sue villate;
26 e in Iesua, e in Molada, e in Bet-pelet,
27 e in Hasarsual, e in Beerseba, e ne’ luoghi del suo territorio;
28 e in Siclag, e in Mecona, e ne’ luoghi del suo territorio;
29 e in Enrimmon, e in Sorea,
30 e in Iarmut, in Zanoa, in Adullam, e nelle lor villate; in Lachis, e nel suo contado; in Azeca, e ne’ luoghi del suo territorio. E presero le loro stanze da Beerseba fino alla valle di Hinnom.
31 E i figliuoli di Beniamino abitarono da Gheba, in Micmas, in Aia, ed in Betel, e ne’ luoghi del suo territorio;
32 in Anatot, in Nob, in Anania,
33 in Hasor, in Rama, in Ghittaim,
34 in Hadid, in Seboim, in Neballat,
35 in Lod, ed in Ono, valle de’ fabbri.
36 E i Leviti furono spartiti fra Guida e Beniamino