Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Josua 10


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA MARTINI
1 Adoni-Zedek, der König von Jerusalem, hörte, dass Josua Ai erobert und dem Untergang geweiht hatte - wie er es mit Jericho und seinem König gemacht hatte, so hatte er es auch mit Ai und seinem König gemacht - und dass die Einwohner von Gibeon mit den Israeliten Frieden geschlossen hatten und weiterhin mitten unter ihnen leben durften.1 Ma avendo inteso Adonisedec re di Gerusalemme, come Giosuè avea presa Hai, e l’avea distrutta (perocché come avea fatto a Gerico, e al suo re, cosi avea fatto ad Hai, e al suo re), e come i Gabaoniti si erano voltati dalla parte d'Israele, e si eran collegati con esso,
2 Da bekam er große Angst; denn die Stadt Gibeon war ebenso groß wie die Städte mit Königssitz; sie war größer als Ai und alle ihre Männer waren kampferprobte Krieger.2 Ebbe gran paura. Imperocché Gabaon era città grande, e una delle città reali, e più grande della città di Hai, e tutti i suoi guerrieri erano di sommo valore.
3 Darum sandte Adoni-Zedek, der König von Jerusalem, Boten an Hoham, den König von Hebron, an Piram, den König von Jarmut, an Jafia, den König von Lachisch, und an Debir, den König von Eglon, und ließ ihnen sagen:3 Per la qual cosa Adonisedec re di Gerusalemme mandò gente ad Oham re di Hebron, e a Pharam re di Jerimoth, e anche a Japhia re di Lachis, e a Dabir re di Eglon, che dicesse loro:
4 Zieht herauf zu mir und helft mir! Wir wollen Gibeon schlagen, weil es mit Josua und den Israeliten Frieden geschlossen hat.4 Venite a me, e conducetemi soccorso, affinchè espugniamo Gabaon: per qual motivo lasceremo ch'ella siasi voltata dalla parte di Giosuè, e de’ figliuoli d’Israele?
5 Da sammelten sich die fünf Könige der Amoriter und zogen mit ihren ganzen Heeren hinauf: der König von Jerusalem, der König von Hebron, der König von Jarmut, der König von Lachisch und der König von Eglon. Sie belagerten Gibeon und eröffneten den Kampf gegen die Stadt.5 Si adunarono adunque, e si mossero cinque re Amorrhei, il re di Gerusalemme, il re di Hebron, il re di Jerimoth, il re di Lachis, il re di Eglon coi loro eserciti, e posero il campo intorno a Gabaon, e l’assediarono.
6 Darauf sandten die Männer von Gibeon (Boten) zu Josua ins Lager nach Gilgal und ließen ihm sagen: Lass deine Knechte nicht im Stich! Zieh schnell herauf zu uns, rette uns und komm uns zu Hilfe; denn alle Amoriterkönige, die das Bergland bewohnen, haben sich gegen uns zusammengetan.6 Ma gli abitatori dell'assediata città di Gabaon spediron gente a Giosuè, il quale era allora attendato in Galgala, e gli dissero: Non tirarti indietro dal recar aiuto a' tuoi servi: muoviti prestamente, e liberaci col tuo soccorso: perocché si sono collegati contro di noi tutti i re degli Amorrhei che abitan la montagna.
7 Da zog Josua mit dem ganzen Heer, mit allen kampferprobten Männern, von Gilgal herauf.7 E Giosuè si mosse da Galgala, e con lui tutto l'esercito de' combattenti più valorosi.
8 Der Herr sagte zu Josua: Fürchte dich nicht vor ihnen; denn ich gebe sie in deine Gewalt. Keiner von ihnen kann dir standhalten.8 E il Signore disse a Giosuè: Non aver paura di coloro: perocché io gli ho dati in tuo potere: nissuno di loro potrà resistere a te.
9 Nachdem Josua die ganze Nacht von Gilgal her auf dem Marsch gewesen war, stieß er plötzlich auf sie.9 Giosuè adunque avendo camminato tutta la notte venendo da Galgala, improvissamente gli assaltò.
10 Der Herr versetzte sie beim Anblick der Israeliten in Verwirrung, sodass Josua ihnen bei Gibeon eine schwere Niederlage beibringen konnte. Er verfolgte sie in Richtung auf die Steige von Bet-Horon und schlug sie bis nach Aseka und Makkeda zurück.10 E il Signore li mise in iscompiglio alla vista d'Israele: e diede loro una grande sconfitta a Gabaon, e (Israele) gl'inseguì facendone scempio per la strada che sale a Beth-horon sino ad Azeca, e Maceda.
11 Als sie auf der Flucht vor Israel an den Abhang von Bet-Horon kamen, warf der Herr große Steine auf sie vom Himmel her, bis nach Aseka hin, sodass viele umkamen. Es kamen mehr durch die Hagelsteine um, als die Israeliten mit dem Schwert töteten.11 E nel sottrarsi colla fuga a' figliuoli d'Israele, essendo quelli nella discesa di Beth-horon, il Signore piovve sopra di loro dal cielo delle grandi pietre fino ad Azeca: e molti più perirono per la grandinata dei sassi, che pe’ colpi delle spade de' figliuoli d'Israele.
12 Damals, als der Herr die Amoriter den Israeliten preisgab, redete Josua mit dem Herrn; dann sagte er in Gegenwart der Israeliten: Sonne, bleib stehen über Gibeon
und du, Mond, über dem Tal von Ajalon! -
12 Allora si fu che Giosuè parlò al Signore nel giorno, in cui egli abbandonò gli Amorrhei al potere de' figliuoli d'Israele, e disse alla loro presenza: Sole, non ti muovere di sopra Gahaon; Luna, non muoverti di sopra la valle di Ajalon.
13 Und die Sonne blieb stehen
und der Mond stand still,
bis das Volk an seinen Feinden Rache genommen hatte. Das steht im «Buch des Aufrechten». Die Sonne blieb also mitten am Himmel stehen und ihr Untergang verzögerte sich, ungefähr einen ganzen Tag lang.
13 E si fermarono il sole e la luna, fintantoché il popolo facesse vendetta de' suoi nemici. Questa cosa non è ella scritta nel libro de’ giusti? Stette adunque fermo il sole nel mezzo del cielo, e non si affrettò a tramontare per lo spazio di un giorno.
14 Weder vorher noch nachher hat es je einen solchen Tag gegeben, an dem der Herr auf die Stimme eines Menschen gehört hätte; der Herr kämpfte nämlich für Israel.14 Non fu mai nè prima, nè dopo giornata sì lunga, obbedendo il Signore alla voce di un uomo, e pugnando in favor d’Israele.
15 Danach kehrte Josua und mit ihm ganz Israel in das Lager nach Gilgal zurück.15 E se ne tornò Giosuè con tutto Israele agli alloggiamenti di Galgala.
16 Die fünf Könige aber waren geflohen und hatten sich in der Höhle bei Makkeda versteckt.16 Or i cinque re eran fuggiti, e si erano nascosti in una caverna della città di Maceda:
17 Da meldete man Josua: Wir haben die fünf Könige gefunden; sie haben sich in der Höhle bei Makkeda versteckt.17 E fu recato avviso a Giosuè come erano stati scoperti i cinque re appiattati nella caverna della città di Maceda.
18 Josua sagte: Wälzt große Steine vor den Eingang der Höhle und stellt einige Männer davor, um die Könige zu bewachen.18 Ed egli ordinò, e disse a' compagni: Rotolate delle grandi pietre all'imboccatura della caverna, e mettetevi degli uomini diligenti a guardia di que’ che son dentro.
19 Ihr (anderen) aber bleibt nicht stehen, sondern verfolgt die Feinde und macht auch noch die Nachhut nieder! Lasst sie nicht bis zu ihren Städten gelangen; denn der Herr, euer Gott, hat sie in eure Gewalt gegeben.19 Ma voi non istate oziosi, anzi inseguite il nemico, e uccidete i men lesti alla fuga: e non permettete che si rifuggano nelle loro città forti quelli che Dio ha dato nelle mani vostre.
20 So brachten Josua und die Israeliten ihnen endgültig eine schwere Niederlage bei, die sie völlig vernichtete; nur einige Flüchtlinge konnten entkommen und in die festen Städte gelangen.20 Fu adunque fatto gran macello de' nemici, quasi fino all’ultimo loro esterminio; e quegli, a' quali riuscì di sottrarsi alle mani d'Israele, entrarono nelle città forti.
21 Darauf kehrte das ganze Heer wohlbehalten zu Josua nach Makkeda zurück und keiner wagte es mehr, die Israeliten zu bedrohen.21 E tutto l'esercito se ne tornò salvo, e senza perdita di un uomo a trovar Giosuè in Maceda, dove allora era il campo: e non v'ebbe cane che abbaiasse contro i figliuoli d'Israele.
22 Dann sagte Josua: Öffnet den Eingang der Höhle und bringt die fünf Könige aus der Höhle zu mir her!22 E Giosuè ordinò, e disse: Aprite l'imboccatura della caverna, e menate fuora dinanzi a me i cinque re che vi sono appiattati.
23 Sie taten es und führten die fünf Könige aus der Höhle heraus: den König von Jerusalem, den König von Hebron, den König von Jarmut, den König von Lachisch und den König von Eglon.23 E i ministri eseguirono il comando, e trasser fuora dalla caverna, e presentarono a lui i cinque re, il re di Gerusalemme, il re di Hebron, il re di Jerimoth, il re di Lachis, il re di Eglon.
24 Als man die Könige zu Josua gebracht hatte, rief Josua alle Israeliten herbei und sagte zu den Anführern der Krieger, die mit ihm ausgezogen waren: Kommt her, setzt diesen Königen euren Fuß auf den Nacken! Sie kamen herbei und setzten ihnen den Fuß auf den Nacken.24 E condotti che furono alla sua presenza, chiamò egli a sè tutti gli uomini d'Israele, e disse a' principi dell'esercito, che eran accanto a lui: Andate, e mettete i piedi sul collo di questi re. E quegli essendo andati, e avendo calpestati co' piedi i colli di que' re soggiogati,
25 Und Josua sagte zu ihnen: Fürchtet euch nicht und habt keine Angst! Seid mutig und stark! Denn so wird es der Herr mit allen euren Feinden machen, mit denen ihr kämpfen werdet.25 Disse egli loro di nuovo: Non temete, non vi sbigottite, fatevi cuore, siate costanti: perocché così farà il Signore a tutti i nemici vostri, contro dei quali avete a combattere.
26 Danach erschlug Josua die Könige und ließ die Leichen an fünf Bäumen aufhängen. Dort blieben sie bis zum Abend hängen.26 Indi Giosuè li fece battere, e uccidere, e li fece impiccare a cinque forche, e rimaser appiccati fino alla sera.
27 Bei Sonnenuntergang befahl Josua, sie von den Bäumen abzunehmen und in die Höhle zu werfen, in der sie sich zuvor versteckt hatten. Dann wälzte man große Steine vor den Eingang der Höhle; sie liegen dort bis zum heutigen Tag.27 E sul tramontar del sole ordinò a’ compagni di levarli dai loro patiboli. E levatili, li gettarono nella caverna, in cui erano appiattati, e misero sull’entrata delle grosse pietre, le quali vi son rimase fino al dì d'oggi.
28 Am gleichen Tag nahm Josua Makkeda ein und erschlug seine Einwohner und seinen König mit scharfem Schwert. Er weihte sie und alles, was in der Stadt lebte, dem Untergang; niemand ließ er entkommen. Mit dem König von Makkeda machte er es, wie er es mit dem König von Jericho gemacht hatte.28 Lo stesso giorno prese ancor Giosuè per forza la città di Maceda, e mise a fil di spada il suo re, e tutti gli abitanti di essa: nè vi lasciò nemmen qualche piccolo avanzo. E fece al re di Maceda, come avea fatto al re di Gerico.
29 Dann zog Josua mit ganz Israel von Makkeda weiter nach Libna und kämpfte gegen Libna.29 E da Maceda passò con tutto Israele a Lebna, e l'assediò:
30 Der Herr gab auch Libna und seinen König in die Gewalt Israels. Josua erschlug alles, was in ihm lebte, mit scharfem Schwert; niemand ließ er entkommen. Mit seinem König machte er es, wie er es mit dem König von Jericho gemacht hatte.30 E il Signore la diede insieme col suo re nelle mani d’Israele; e misero a fil di spada quanti si trovarono abitatori nella città: e non vi lasciaron anima viva. E fecero al re di Lebna, come avean fatto al re di Gerico.
31 Dann zog Josua mit ganz Israel von Libna weiter nach Lachisch, belagerte die Stadt und griff sie an.31 Da Lebna passò a Lachis con tutto Israele: e circondatala col suo esercito l’assediò.
32 Und der Herr gab auch Lachisch in die Gewalt Israels. Josua nahm die Stadt am zweiten Tag ein. Er erschlug alles, was in ihr lebte, mit scharfem Schwert, genau so, wie er es mit Libna gemacht hatte.32 E il Signore diede Lachis nelle mani d'Israele, e la prese il secondo giorno, e mise a fil di spada tutta la gente che v'era dentro, come avea fatto a Lebna.
33 Als Horam, der König von Geser, heranzog, um Lachisch zu helfen, schlug Josua auch ihn und sein Volk und ließ niemand übrig, der hätte entkommen können.33 In quel tempo si mosse Horam re di Gazer per recare soccorso a Lachis: e Giosuè lo sconfisse con tutta la sua gente fino all'ultimo sterminio.
34 Dann zog Josua mit ganz Israel von Lachisch weiter nach Eglon. Sie belagerten die Stadt und griffen sie an.34 E passò da Lachis ad Eglon, e vi pose assedio.
35 Noch am gleichen Tag nahmen sie die Stadt ein und erschlugen ihre Einwohner mit scharfem Schwert. Alles, was in ihr lebte, weihte man noch am gleichen Tag dem Untergang, genau so, wie man es mit Lachisch gemacht hatte.35 E la espugnò nel medesimo giorno: e mise a fil di spada tutta la gente che vi era dentro, appunto come avea fatto a Lachis.
36 Von Eglon zog Josua mit ganz Israel nach Hebron hinauf und griff es an.36 Andò parimente con tutto Israele da Eglon a Hebron, e le pose l'assedio:
37 Sie nahmen die Stadt ein und erschlugen [ihren König und] alles, was in ihr lebte, ebenso die Einwohner aller ihrer Tochterstädte, mit scharfem Schwert; niemand ließ er entkommen, genau so, wie er es mit Eglon gemacht hatte. Er weihte die Stadt und alles, was in ihr lebte, dem Untergang.37 E la prese, e mise tutto a fil di spada, ucciso anche il suo re, e così fece a tutte le piccole città di quel paese, e a tutta la gente che vi abitava: non la perdonò a nissuno: come avea fatto ad Eglon, così fece anche ad Hebron, mettendo a fil di spada quanta gente vi ritrovò.
38 Dann wandte sich Josua mit ganz Israel gegen Debir und griff die Stadt an.38 Indi tornò verso Dabir,
39 Er eroberte die Stadt und ihre (Tochter)städte, nahm ihren König gefangen, erschlug ihre Einwohner mit scharfem Schwert und weihte alles, was in ihr lebte, dem Untergang; niemand ließ er entkommen. Wie er es mit Hebron und mit Libna und seinem König gemacht hatte, so machte er es auch mit Debir und seinem König.39 La prese, e la saccheggiò: e uccise il suo, re, e mise a fil di spada quanta gente si trovò anche per le città circonvicine: non vi lasciò anima viva: come avea fatto ad Hebron, e a Lebna, e a' loro re, così fece a Dabir, e al suo re.
40 So schlug Josua das ganze Land - das Bergland und den Negeb, die Schefela und ihre Ausläufer - mit allen seinen Königen. Niemand ließ er entkommen; alles, was lebte, weihte er dem Untergang, wie es der Herr, der Gott Israels, befohlen hatte.40 Giosuè adunque devastò tutto il paese montuoso, e di mezzodì, e il paese di pianura, e Asedoth co' loro re: non vi lasciò reliquia, ma uccise tutto quello che respirava, come gli aveva ordinato il Signore Dio d'Israele.
41 Josua eroberte (das ganze Gebiet) von Kadesch-Barnea bis Gaza und ebenso das ganze Land Goschen und das Gebiet bis nach Gibeon.41 Da Cadesbarne sino a Gaza, e tutta la terra di Gosen fino a Gabaon:
42 Aller dieser Könige und ihrer Länder bemächtigte sich Josua mit einem Schlag; denn der Herr, der Gott Israels, kämpfte für Israel.42 E in una scorsa prese tutti i re, e devastò i loro paesi: perocché il Signore Dio d'Israele combattè per lui.
43 Dann kehrte Josua mit ganz Israel in das Lager nach Gilgal zurück.43 E se ne tornò con tutto Israele a Galgala, dove era l'accampamento.