Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Apocalisse 3


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 E ALL’ANGELO della chiesa di Sardi scrivi: Queste cose dice colui che ha i sette spiriti di Dio, e le sette stelle: Io conosco le tue opere; che tu hai nome di vivere, e pur sei morto.1 Ed all'Angelo della Chiesa di Sardi scrivi: così dice quegli, che ha i sette Spiriti di Dio, e le sette stelle: mi sono note le opere tue, e come hai nome di vivo, e se' morto.
2 Sii vigilante, e rafferma il rimanente che sta per morire; poichè io non ho trovate le opere tue compiute nel cospetto dell’Iddio mio.2 Sii vigilante, e ristora il resto, che stavano per morire. Imperocché non ho trovato le opere tue piene dinanzi al mio Dio.
3 Ricordati adunque quanto hai ricevuto ed udito; e serbalo, e ravvediti. Che se tu non vegli, io verrò sopra te, a guisa di ladro, e tu non saprai a qual’ora io verrò sopra te.3 Abbi adunque in memoria quel, che ricevesti, e udisti, ed osservalo, e fa' penitenza. Che se non veglierai, verrò a te come un ladro, né saprai, in qual ora verrò a te.
4 Ma pur hai alcune poche persone in Sardi, che non hanno contaminate le lor vesti; e quelli cammineranno meco in vesti bianche, perciocchè ne son degni.4 Hai però in Sardi alcune poche persone, le quali non hanno macchiate le vesti loro: e verranno con me vestiti di bianco, perché ne sono degni.
5 Chi vince sarà vestito di veste bianca, ed io non cancellerò il suo nome dal libro della vita; anzi confesserò il suo nome nel cospetto del Padre mio, e nel cospetto de’ suoi angeli.5 Chi sarà vincitore sarà cosi rivestito di bianche vesti, né cancellerò il nome di lui dal libro della vita, e confesserò il nome di lui dinanzi al Padre mio, e dinanzi a' suoi Angeli.
6 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese6 Chi ha orecchio, oda quello, che dica lo Spirito alle Chiese.
7 E ALL’ANGELO della chiesa di Filadelfia scrivi: Queste cose dice il santo, il verace, colui che ha la chiave di Davide; il quale apre, e niuno chiude; il qual chiude, e niuno apre:7 Ed all'Angelo della Chiesa di Filadelfia scrivi: così dice il santo, e il verace, che ha la chiave di David: che apre, e nissuno chiude, che chiude, e nissuno apre:
8 Io conosco le tue opere; ecco, io ti ho posto la porta aperta davanti, la qual niuno può chiudere; perciocchè tu hai un poco di forza, ed hai guardata la mia parola, e non hai rinnegato il mio nome.8 Mi sono note le opere tue. Ecco,che io ti ho messo davanti una porta aperta, la quale nissuno può chiudere: perché hai poco di virtù, ed hai osservata la mia parola, e non hai negato il mio nome.
9 Ecco, io riduco quei della sinagoga di Satana, che si dicono esser Giudei, e nol sono, anzi mentono, in tale stato, che farò che verranno, e s’inchineranno davanti a’ tuoi piedi, e conosceranno che io t’ho amato.9 Ecco, che io darò della sinagoga di satana quei, che dicono d'esser Giudei, e noi sono, ma dicono il falso: ecco, dir io farò sì, che vengano, e s' incurvino dinanzi a' tuoi piedi: e conosceranno, come io ti ho amato.
10 Perciocchè tu hai guardata la parola della mia pazienza, io altresì ti guarderò dall’ora della tentazione che verrà sopra tutto il mondo, per far prova di coloro che abitano sopra la terra.10 Dappoiché hai osservato il precetto della mia pazienza, io ancora ti salverò dall'ora della tentazione, la quale sta per sopravvenire a tutto il mondo, per provare gli abitatori della terra.
11 Ecco, io vengo in breve; ritieni ciò che tu hai, acciocchè niuno ti tolga la tua corona.11 Ecco, che io vengo speditamente: conserva quello, che hai, affinchè nissuno prenda la tua corona.
12 Chi vince io lo farò una colonna nel tempio dell’Iddio mio, ed egli non uscirà mai più fuori; e scriverò sopra lui il nome dell’Iddio mio, e il nome della città dell’Iddio mio, della nuova Gerusalemme, la quale scende dal cielo, d’appresso all’Iddio mio, e il mio nuovo nome.12 Chi sarà vincitore, farollo colonna del tempio del mio Dio, e non ne uscirà più l'uora: sopra di lui scriverò il nome del mio Dio, e il nome della città del mio Dio (della nuova Gerusalemme,la qual discende dal cielo dal mio Dio) il nuovo mio nome.
13 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese13 E chi ha orecchio, oda quel, che lo Spirito dica alle Chiese.
14 E ALL’ANGELO della chiesa di Laodicea scrivi: Queste cose dice l’Amen, il fedel testimonio, e verace; il principio della creazione di Dio:14 Ed all'Angelo della Chiesa di Laodicca scrivi: cosi dice l'amen, il testimone fedele, e verace, il principio delle cose da Dio create.
15 Io conosco le tue opere; che tu non sei nè freddo, nè fervente; oh fossi tu pur freddo, o fervente!15 Mi sono note le opere tue: come non sei né freddo, né caloroso: di grazia fossi tu o freddo, o caloroso:
16 Così, perciocchè tu sei tiepido, e non sei nè freddo, nè fervente, io ti vomiterò fuor della mia bocca.16 Ma perché sei tiepido, e né freddo, né caloroso, comincerò a vomitarti dalla mia bocca.
17 Perciocchè tu dici: Io son ricco, e sono arricchito, e non ho bisogno di nulla; e non sai che tu sei quel calamitoso, e miserabile, e povero, e cieco, e nudo.17 Imperocché vai dicendo: son ricco, e dovizioso, e non mi manca niente: e non sai, che tu sei meschino, e miserabile, e povero, e cieco, e ignudo.
18 Io ti consiglio di comperar da me dell’oro affinato col fuoco, acciocchè tu arricchisca; e de’ vestimenti bianchi, acciocchè tu sii vestito, e non apparisca la vergogna della tua nudità; e d’ungere con un collirio gli occhi tuoi, acciocchè tu vegga.18 Ti consiglio a comperare da me l'oro passato, e provato nel fuoco, onde ti facci ricco, ed a rivestirti delle vesti bianche, affinchè non comparisca la vergogna della tua nudità, e ungi gli occhi tuoi con unguento per vederci.
19 Io riprendo, e castigo tutti quelli che io amo; abbi adunque zelo, e ravvediti.19 Io quegli, che amo, li riprendo, e ti gastigo. Abbi adunque zelo, e fa penitenza.
20 Ecco, io sto alla porta, e picchio; se alcuno ode la mia voce, ed apre la porta, io entrerò a lui, e cenerò con lui, ed egli meco.20 Ecco, che io sto alla porta, e picchio: chi udirà la mia voce, e aprirammi la porta, entrerò da lui, e cenerò con lui, ed egli con me.
21 A chi vince io donerò di seder meco nel trono mio; siccome io ancora ho vinto, e mi son posto a sedere col Padre mio nel suo trono.21 Chi sarà vincitore, darogli di sedere con me nel mio trono: come io ancora fui vincitore, e sedei col Padre mio nel suo trono.
22 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese22 Chi ha orecchio, oda quel, che lo Spirito dica alle Chiese.