Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Giudici 1


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DIODATIBIBLIA
1 ORA, dopo la morte di Giosuè, i figliuoli d’Israele domandarono il Signore, dicendo: Chi di noi salirà il primo contro a’ Cananei, per far loro guerra?1 Después de la muerte de Josué, los israelitas hicieron esta consulta a Yahveh: «¿Quién de nosotros subirá el primero a combatir a los cananeos?»
2 E il Signore disse: Salga Giuda; ecco, io gli ho dato il paese nelle mani.2 Yahveh repondió: «Subirá Judá, he puesto el país en sus manos».
3 E Giuda disse a Simeone, suo fratello: Sali meco alla mia parte; e noi guerreggeremo contro a’ Cananei; poi, ancora io andrò alla tua parte. E Simeone andò con lui.3 Judá dijo a su hermano Simeón: «Sube conmigo al territorio que me ha tocado; atacaremos al cananeo; y luego yo también iré contigo a tu territorio». Y Simeón marchó con él.
4 Giuda adunque salì; e il Signore diede loro nelle mani i Cananei ed i Ferizzei; ed essi li percossero in Bezec, in numero di diecimila.4 Subió Judá; Yahveh puso en sus manos a los cananeos y a los perizitas, y derrotaron en Bezeq a 10.000 hombres.
5 E trovarono Adonibezec in Bezec, e combatterono contro a lui, e percossero i Cananei ed i Ferizzei.5 Habiendo encontrado en Bezeq a Adoni Bézeq, le atacaron y derrotaron a los cananeos y a los perizitas.
6 E Adonibezec fuggì; ma essi lo perseguitarono, e, presolo, gli tagliarono i diti grossi delle mani e de’ piedi.6 Huyó Adoni Bézeq, pero le persiguieron, le capturaron y le cortaron los pulgares de manos y pies.
7 E Adonibezec disse: Settanta re, che aveano i diti grossi delle mani e de’ piedi tagliati, se ne stavano già sotto la mia tavola, a ricoglier ciò che ne cadea; come io ho fatto, così mi ha Iddio renduto. Ed essi lo menarono in Gerusalemme, e quivi morì.7 Y Adoni Bézeq dijo: «Setenta reyes, con los pulgares de manos y pies cortados, andaban recogiendo migajas bajo mi mesa. Según lo que yo hice, así me ha pagado Dios». Le llevaron a Jerusalén, y allí murió.
8 Ora i figliuoli di Giuda aveano combattuta Gerusalemme, e l’aveano presa, e messa a fil di spada; e aveano messa la città a fuoco e fiamma8 (Los hijos de Judá atacaron a Jerusalén, la tomaron, la pasaron a cuchillo y prendieron fuego a la ciudad).
9 E poi erano scesi per guerreggiar contro a’ Cananei, che abitavano il monte, e nella parte meridionale, e nella pianura.9 Después, los hijos de Judá bajaron a atacar a los cananeos, que ocupaban la Montaña, el Négueb y la Tierra Baja.
10 Giuda ancora era andato contro a’ Cananei che abitavano in Hebron, il cui nome per addietro era stato Chiriat-Arba, e avea percosso Sesai, Ahiman e Talmai.10 Luego Judá marchó contra los cananeos que habitaban en Hebrón - el nombre de Hebrón era antes Quiryat Arbá - y derrotó a Sesay, Ajimán y Talmay.
11 E di là era andato contro agli abitanti di Debir, il cui nome per addietro era stato Chiriat-sefer.11 De allí marchó contra los habitantes de Debir - el nombre de Debir era antes Quiryat Séfer. -
12 E Caleb avea detto: Chi percoterà Chiriat-sefer, e la piglierà, io gli darò Acsa, mia figliuola, per moglie.12 Y Caleb dijo: «Al que derrote a Quiryat Séfer y la tome, le daré mi hija Aksá por mujer».
13 E Otniel, figliuolo di Chenaz, fratel minore di Caleb, l’avea presa; ed egli gli diede Acsa, sua figliuola, per moglie.13 La tomó Otniel, hijo de Quenaz, el hermano menor de Caleb. Y éste le dio su hija Aksá por mujer.
14 E quando ella venne a marito, ella l’indusse a domandare un campo a suo padre. Poi ella si gittò giù dall’asino. E Caleb le disse: Che hai?14 Cuando ella vino donde el marido, le incitó a que pidiera a su padre un campo. Ella se apeó del asno, y Caleb le preguntó: «¿Qué quieres?»
15 Ed ella gli disse: Fammi un dono; poichè tu m’hai data una terra asciutta, dammi ancora delle fonti d’acque. E Caleb le donò delle fonti ch’erano disopra, e disotto di quella terra.15 Ella respondió: «Hazme un regalo. Ya que me has dado la tierra del Négueb, dame fuentes de agua». Y Caleb le dio las fuentes de arriba y las fuentes de abajo.
16 Ora i figliuoli del Cheneo, suocero di Mosè, erano anch’essi saliti co’ figliuoli di Giuda, dalla città delle palme, al deserto di Giuda, che è dal Mezzodì di Arad. Essi adunque andarono, e dimorarono col popolo.16 Los hijos de Jobab el quenita, suegro de Moisés, subieron con los hijos de Judá de la ciudad de las Palmeras al desierto de Judá, que está en el Négueb de Arad, y fueron a habitar con el pueblo.
17 Poi Giuda andò con Simeone, suo fratello, e percosse i Cananei che abitavano in Sefat, e distrussero quella città al modo dell’interdetto; onde le fu posto nome Horma.17 Judá se fue con su hermano Simeón, derrotaron a los cananeos que habitaban en Sefat y consagraron la ciudad al anatema. Por eso la ciudad se llamó Jormá.
18 Giuda prese anche Gaza e i suoi confini; Ascalon e i suoi confini; ed Ecron e i suoi confini.18 Judá se apoderó de Gaza y su comarca, de Ascalón y su comarca, de Ecrón y su comarca;
19 E il Signore fu con Giuda; ed essi scacciarono gli abitanti del monte; ma non poterono scacciar gli abitanti della valle; perchè aveano de’ carri di ferro.19 Yahveh estuvo con Judá, que conquistó la Montaña; pero no pudo expulsar a los habitantes del llano, porque tenían carros de hierro.
20 E diedero Hebron a Caleb, secondo che Mosè avea detto; ed egli ne scacciò i tre figliuoli di Anac20 Dieron Hebrón a Caleb, según el mandato de Moisés: y él arrojó de allí a los tres hijos de Anaq.
21 Ora i figliuoli di Beniamino non iscacciarono i Gebusei che abitavano in Gerusalemme; anzi i Gebusei son dimorati in Gerusalemme, co’ figliuoli di Beniamino, infino a questo giorno.21 Los hijos de Benjamín no expulsaron a los jebuseos que habitaban en Jerusalén; por eso los jebuseos siguen habitando en Jerusalén con los hijos de Benjamín, hasta el día de hoy.
22 La casa di Giuseppe salì anch’essa contro a Betel; e il Signore fu con loro.22 También la casa de José subió a Betel; Yahveh estuvo con ella.
23 E fecero spiare Betel, il cui nome anticamente era Luz.23 La casa de José hizo una exploración por Betel. (Antes la ciudad se llamaba Luz.)
24 E quelli ch’erano all’agguato videro un uomo che usciva della città; e gli dissero: Deh! mostraci da qual parte si può entrar nella città, e noi useremo benignità inverso te.24 Los espías vieron a un hombre que salía de la ciudad y le dijeron: «Indícanos la entrada de la ciudad y te lo agradeceremos».
25 Egli adunque mostrò loro la parte per la quale potevano entrar nella città; ed essi la misero a fil di spada; ma lasciarono andar quell’uomo con tutta la sua famiglia.25 El les enseñó la entrada de la ciudad: la pasaron a cuchillo, y dejaron libre a aquel hombre con toda su familia.
26 Ed egli se ne andò nel paese degli Hittei, ed edificò una città, e le pose nome Luz; il qual nome le dura infino al dì d’oggi.26 El hombre se fue al país de los hititas y construyó una ciudad, a la que llamó Luz. Es el nombre que tiene hasta la fecha.
27 Manasse anch’esso non iscacciò gli abitanti di Bet-sean, nè delle terre del suo territorio; nè di Taanac, nè delle terre del suo territorio; nè gli abitanti di Dor, nè delle terre del suo territorio; nè gli abitanti d’Ibleam, nè delle terre del suo territorio; nè gli abitanti di Meghiddo, nè delle terre del suo territorio. E i Cananei si misero in cuore di abitare in quel paese.27 Manasés no se apoderó de Bet Seán y sus filiales, ni de Tanak y sus filiales. No expulsó a los habitantes de Dor y sus filiales, ni a los de Yibleam y sus filiales, ni a los de Meguiddó y sus filiales: los cananeos siguieron ocupando el territorio.
28 Ben avvenne che, dopo che Israele si fu rinforzato, egli fece tributari i Cananei; ma non li scacciò.28 Sin embargo, cuando Israel cobró más fuerza, sometió a los cananeos a tributo, aunque no llegó a expulsarlos.
29 Efraim anch’esso non iscacciò i Cananei che abitavano in Ghezer; anzi i Cananei abitarono per mezzo esso in Ghezer.29 Tampoco Efraím expulsó a los cananeos que habitaban en Guézer, de manera que los cananeos siguieron viviendo en Guézer, en medio de Israel.
30 Zabulon non iscacciò gli abitanti di Chitron, nè gli abitanti di Nahalol; anzi i Cananei abitarono per mezzo esso, e furono fatti tributari.30 Zabulón no expulsó a los habitantes de Quitrón, ni a los de Nahalol. Los cananeos se quedaron en medio de Zabulón, pero fueron sometidos a tributo.
31 Aser non iscacciò gli abitanti di Acco, nè gli abitanti di Sidon, nè di Alab, nè di Aczib, nè di Helba, nè di Afic, nè di Rehob.31 Aser no expulsó a los habitantes de Akko, ni a los de Sidón, de Majaleb, de Akzib, de Jelbá, de Afiq, ni de Rejob.
32 Anzi Aser abitò per mezzo i Cananei che abitavano nel paese; perciocchè egli non li scacciò.32 Los aseritas se establecieron, pues, entre los cananeos que habitaban en el país, porque no los expulsaron.
33 Neftali non iscacciò gli abitanti di Bet-semes, nè gli abitanti di Bet-anat; anzi abitò per mezzo i Cananei che abitavano nel paese; e gli abitanti di Bet-semes, e di Bet-anat, furono loro tributari.33 Neftalí no expulsó a los habitantes de Bet Semes, ni a los de Bet Anat, y se estableció entre los cananeos que habitaban en el país; pero los habitantes de Bet Semes y de Bet Anat fueron sus tributarios.
34 E gli Amorrei tennero i figliuoli di Dan ristretti nel monte; perciocchè non li lasciavano scender nella valle.34 Los amorreos rechazaron hacia la montaña a los hijos de Dan sin dejarles bajar a la llanura.
35 E gli Amorrei si misero in cuore di abitare in Harheres, in Aialon, ed in Saalbim; ma, essendo la potenza di Giuseppe accresciuta, furono fatti tributari.35 Los amorreos se mantuvieron en Har Jéres, en Ayyalón y en Saalbim, pero luego pesó sobre ellos la mano de la casa de José y fueron reducidos a tributo.
36 E i confini degli Amorrei erano dalla salita di Acrabbim, dalla Rocca in su36 (La frontera de los edomitas va desde la cuesta de los Escorpiones, desde la Peña, y hacia arriba.)