Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Giosuè 18


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 POI tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele si adunò in Silo, e quivi posarono il Tabernacolo della convenenza. Or bene aveano soggiogato il paese;1 Erano congregati Iosuè e tutti quanti i figliuoli d' Israel in Silo; e quivi (ripuosono e) ficcarono i tabernacoli del testamento, e fue la terra soggetta (e sottomessa) a loro.
2 ma restavano ancora fra i figliuoli d’Israele sette tribù, alle quali non era stata assegnata la parte della loro eredità.2 Ma rimasono de' figliuoli d' Israel sette schiatte, le quali ancora non aveano preso la possessione loro.
3 Laonde Giosuè disse a’ figliuoli d’Israele: Infino a quando starete voi a bada, senza entrare a possedere il paese, il quale il Signore Iddio de’ padri vostri vi ha dato?3 Ai quali disse Iosuè: perchè vi state e infaccendatevi nella vostra pigrizia, e non entrate a possedere la terra la quale Iddio, vostro Signore e de' vostri padri, vi diede?
4 Ordinatevi tre uomini per tribù, ed io li manderò, acciocchè si levino, e vadano attorno per lo paese, e lo descrivano, secondo l’eredità che hanno da avere; e poi ritorneranno a me.4 Eleggetevi di ciascuna schiatta tre uomini, acciò ch' io li mandi, e sì cerchino intorno alla terra, e sì la considerino e tolgano la misura secondo lo numero di ciascuna (ischiatta e) moltitudine, e sì mi riportino quello che avranno giudicato e fatto.
5 E partiranno il paese in sette parti: Giuda rimarrà ne’ suoi confini dal Mezzodì, e la casa di Giuseppe rimarrà ne’ suoi confini dal Settentrione.5 E dividetevi intra voi la terra in sette parti; e sia Giuda nelli termini suoi dalla parte australe, e la casa di Iosef dall'aquilone.
6 Voi dunque fate una descrizione del paese, spartendolo in sette parti, e portatemela qua, e io vi trarrò qui le sorti, nel cospetto del Signore Iddio nostro.6 La media terra intra costoro in sette parti giudicate; e verrete quà a me, acciò che dinanzi a Dio vostro Signore metta qui le sorti.
7 Perciocchè i Leviti non hanno da aver parte alcuna per mezzo voi, conciossiachè il sacerdozio del Signore sia la loro eredità; e Gad, e Ruben, e la metà della tribù di Manasse, hanno già ricevuta la loro eredità di là dal Giordano, verso Oriente, la quale Mosè, servitor del Signore, ha data loro.7 Imperciò che tra voi non è la parte de' Leviti (cioè di quelli della schiatta di Levi), ma de' preti Iddio Signore la loro eredità è. Ma Gad e Ruben e la metà della schiatta di Manasse già aveano presa le loro possessioni di là dal (fiume) Giordano dalla parte dell' oriente; le quali possessioni diede loro Moisè servo di Dio.
8 Quegli uomini adunque si levarono, e andarono; e Giosuè comandò a quelli che andavano a descrivere il paese, dicendo: Andate, e camminate attorno per lo paese, e fatene la descrizione; e poi ritornate a me, e io vi trarrò qui le sorti davanti al Signore, in Silo.8 E levandosi suso gli uomini per andare a giudicare e dividere la terra, (e porre mente) comandò loro Iosuè, dicendo: cercate intorno alla terra, e sì la considerate e giudicate, e tornate a me, che qui dinanzi a Dio nostro Signore in Silo metta tra voi le sorti.
9 E quegli uomini andarono, e traversarono il paese, e lo descrissero a città a città in un libro, facendone sette parti; poi ritornarono a Giosuè nel campo in Silo.9 E andarono coloro riguardando la terra, e si la divisero in sette parti, iscrivendole in uno volume; e tornarono a Iosuè nel campo in Silo.
10 E Giosuè trasse loro le sorti, in Silo, davanti al Signore, e quivi spartì il paese a’ figliuoli d’Israele, assegnando a ciascuna tribù la sua parte10 Il quale mise le sorti in Silo dinanzi a Dio; e divise la terra ai figliuoli d' Israel in sette parti.
11 E LA sorte della tribù de’ figliuoli di Beniamino, secondo le lor nazioni, fu tratta fuori; e i confini della lor sorte scaddero fra i figliuoli di Giuda e i figliuoli di Giuseppe.11 E venne la sorte prima de' figliuoli di Beniamin, secondo le loro famiglie, acciò che possedessono la terra tra' figliuoli di Giuda e quegli di Iosef.
12 E dal lato settentrionale, il lor confine fu dal Giordano; e quel confine saliva allato a Gerico, dal Settentrione; poi saliva per lo monte, verso l’Occidente, e faceva capo a Bet-aven, verso il deserto.12 E fu il loro termine verso l' aquilone dal (fiume) Giordano, andando a lato a Gerico di là dalla parte del settentrione, e quindi verso l' occidente salendo suso alle montagne, vegnendo nella solitudine di Betaven,
13 E di là passava verso Luz, allato a Luz che è Betel, verso il Mezzodì; poi scendeva in Atrot-addar, presso al monte, che è dal lato meridionale di Bet-horon disotto.13 e passando a lato a Luza dal mezzodi, la quale si è Betel; e andò giuso in Atarot-Addar, nel monte che è al mezzodi di Betoron che sta di sotto;
14 Poi questo confine girava, e si rivolgeva al canto occidentale, verso il Mezzodì, dal monte che è dirimpetto a Bet-horon, dal Mezzodì, e faceva capo a Chiriat-Baal, che è Chiriat-iearim, città de’ figliuoli di Giuda. Questo era il canto occidentale.14 e chinasi giuso, attorniando verso il mare, dal mezzodi del monte che ragguarda Betoron verso l'Africa; e sono le sue uscite in Cariatbaal, la quale si chiama Cariatiarim, cittade de' figliuoli di Giuda. Questa si è la parte (grande) verso il mare all' occidente.
15 E il lato meridionale era dall’estremità di Chiriat-iearim; e questo confine si stendeva verso l’Occidente, fino alla fonte delle acque di Neftoa.15 Mía al mezzodì, dalla parte di Cariatiarim, iscese il termine (e il confine) verso il mare, e viene insino alla fonte dell' acque di Neftoa.
16 Poi scendeva all’estremità del monte che è a fronte alla valle de’ figliuoli di Hinnom, che è nella valle de’ Rafei verso il Settentrione; poi scendeva per la valle di Hinnom fino allato alla città de’ Gebusei verso il Mezzodì, e di là scendeva in En-roghel.16 E iscende giuso nella parte del monte, il quale ragguarda la valle de' figliuoli di Ennom; ed è verso l'andare di settentrione nell' ultima parte della valle di Rafaim. E iscende giuso in Geennom, cioè la valle di Ennom, a lato il Iebuseo dall'austro; e viene alla fonte di Rogel,
17 E dal Settentrione girava, e si stendeva fino ad En-semes; e di là a Ghelilot, che è a fronte alla salita di Adummim; poi scendeva al Sasso di Bohan Rubenita.17 passando dall'aquilone, e riuscendo ad Ensemes, cioè alla fonte del sole;
18 Poi passava al lato che è dirimpetto alla campagna verso il Settentrione, e scendeva alla campagna.18 e passa oltre insino a' monticelli che sono della contrada del salire di Adommim; e viene giuso ad Abenboen, cioè alla pietra di Boen figliuolo di Ruben; e passa oltre da lato ad aquilone a' piani; e iscende poi giuso alla pianura,
19 Poi questo confine passava allato a Bet-hogla, verso il Settentrione, e faceva capo alla punta del mar salso, la quale è verso il Settentrione, all’estremità del Giordano, verso il Mezzodì. Questo fu il confine meridionale.19 e trapassa oltre verso l' aquilone a Betagla; e sono le sue uscite verso uno campo del mare salsissimo, dall'aquilone nella fine del (fiume) Giordano dalla parte australe,
20 E il Giordano faceva confine a Beniamino dal lato orientale. Questa fu l’eredità de’ figliuoli di Beniamino, per li suoi confini d’ogn’intorno, secondo le lor nazioni.20 il quale si è il suo termine dell' oriente. Questa si è la possessione de' figliuoli di Beniamin, per tutti gli suoi termini (e confini) intorno intorno, a ciaschedune famiglie.
21 E queste città furono date alla tribù de’ figliuoli di Beniamino, secondo le lor nazioni: Gerico, e Bet-Hogla, e la valle di Chesis;21 E furono le sue cittadi: Ierico e Betagla e la valle di Casis,
22 e Bet-araba, e Semaraim, e Betel;22 Betaraba e Samaraim e Betel,
23 e Avvim, e Para, ed Ofra;23 e Avim e Afara e Ofera,
24 e Chefar-ammonai, ed Ofni, e Gheba; dodici città, con le lor villate;24 e Villa Emona e Ofni e Gabee; le quali sono XII cittadi e le sue ville.
25 poi Ghibon, e Rama, e Beerot;25 Poi si è Gabaon e Rama e Berot,
26 e Mispe, e Chefira, e Mosa;26 e Mesfe e Cafara, e Amosa,
27 e Rechem, e Irpeel, e Tareala;27 e Recem e Iarefel e Tarela,
28 e Sela, ed Elef, e la città dei Gebusei, che è Gerusalemme, e Ghibeat, e Chiriat; quattordici città, con le lor villate. Questa fu l’eredità de’ figliuoli di Beniamino, secondo le lor nazioni28 e Sela ed Elef e Iebus, la quale si è Ierusalem, e Gabaat e Cariat; le quali sono cittadi XIIII e le ville loro. Questa si è la possessione [de' figliuoli] di Benianim, secondo le loro famiglie.