Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 16


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DIODATINOVA VULGATA
1 OR io vi raccomando Febe, nostra sorella, che è diaconessa della chiesa che è in Cencrea.1 Commendo autem vobis Phoebem sororem nostram, quae est ministraecclesiae, quae est Cenchreis,
2 Acciocchè voi l’accogliate nel Signore, come si conviene a’ santi, e le sovveniate in qualunque cosa avrà bisogno di voi; perciocchè ella è stata protettrice di molti, e di me stesso ancora.2 ut eam suscipiatis in Domino digne sanctis etassistatis ei in quocumque negotio vestri indiguerit; etenim ipsa astitit multiset mihi ipsi.
3 Salutate Priscilla, ed Aquila, miei compagni d’opera in Cristo Gesù.3 Salutate Priscam et Aquilam adiutores meos in Christo Iesu,
4 I quali hanno, per la vita mia, esposto il lor proprio collo; a’ quali non io solo, ma ancora tutte le chiese de’ Gentili, rendono grazie.4 qui pro anima mea suas cervices supposuerunt, quibus non solus ego gratias agosed et cunctae ecclesiae gentium;
5 Salutate ancora la chiesa che è nella lor casa, salutate il mio caro Epeneto, il quale è le primizie dell’Acaia in Cristo.5 et domesticam eorum ecclesiam.
Salutate Epaenetum dilectum mihi, primitias Asiae in Christo.
6 Salutate Maria, la quale si è molto affaticata per noi.6 Salutate Mariam,quae multum laboravit in vobis.
7 Salutate Andronico e Giunia, miei parenti, e miei compagni di prigione, i quali son segnalati fra gli apostoli, ed anche sono stati innanzi a me in Cristo.7 Salutate Andronicum et Iuniam cognatos meos etconcaptivos meos, qui sunt nobiles in apostolis, qui et ante me fuerunt inChristo.
8 Salutate Amplia, caro mio nel Signore.8 Salutate Ampliatum dilectissimum mihi in Domino.
9 Salutate Urbano, nostro compagno d’opera in Cristo; e il mio caro Stachi.9 Salutate Urbanumadiutorem nostrum in Christo et Stachyn dilectum meum.
10 Salutate Apelle, che è approvato in Cristo. Salutate que’ di casa di Aristobulo.10 Salutate Apellemprobatum in Christo. Salutate eos, qui sunt ex Aristobuli.
11 Salutate Erodione, mio parente. Salutate que’ di casa di Narcisso che son nel Signore.11 SalutateHerodionem cognatum meum. Salutate eos, qui sunt ex Narcissi, qui sunt inDomino.
12 Salutate Trifena, e Trifosa, le quali si affaticano nel Signore. Salutate la cara Perside, la quale si è molto affaticata nel Signore.12 Salutate Tryphaenam et Tryphosam, quae laborant in Domino. SalutatePersidam carissimam, quae multum laboravit in Domino.
13 Salutate Rufo, che è eletto nel Signore, e la madre sua, e mia.13 Salutate Rufum electumin Domino et matrem eius et meam.
14 Salutate Asincrito, Flegonte, Erma, Patroba, Erme, e i fratelli che son con loro.14 Salutate Asyncritum, Phlegonta, Hermen,Patrobam, Hermam et, qui cum eis sunt, fratres.
15 Salutate Filologo, e Giulia, e Nereo, e la sua sorella; ed Olimpa, e tutti i santi che son con loro.15 Salutate Philologum etIuliam, Nereum et sororem eius et Olympam et omnes, qui cum eis sunt, sanctos.
16 Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio; le chiese di Cristo vi salutano16 Salutate invicem in osculo sancto. Salutant vos omnes ecclesiae Christi.
17 Or io vi esorto, fratelli, che prendiate guardia a coloro che commettono le dissensioni, e gli scandali, contro alla dottrina, la quale avete imparata; e che vi ritiriate da essi.17 Rogo autem vos, fratres, ut observetis eos, qui dissensiones et offendiculapraeter doctrinam, quam vos didicistis, faciunt, et declinate ab illis;
18 Perciocchè tali non servono al nostro Signor Gesù Cristo, ma al proprio ventre; e con dolce e lusinghevol parlare, seducono i cuori de’ semplici.18 huiusmodi enim Domino nostro Christo non serviunt sed suo ventri, et per dulcessermones et benedictiones seducunt corda innocentium.
19 Poichè la vostra ubbidienza è divolgata fra tutti; laonde io mi rallegro per cagion vostra; or io desidero che siate savi al bene; e semplici al male.19 Vestra enim oboedientia ad omnes pervenit; gaudeo igitur in vobis, sed volovos sapientes esse in bono et simplices in malo.
20 Or l’Iddio della pace triterà tosto Satana sotto a’ vostri piedi. La grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con voi. Amen20 Deus autem pacis conteretSatanam sub pedibus vestris velociter.
Gratia Domini nostri Iesu vobiscum.
21 Timoteo, mio compagno d’opera, e Lucio, e Giason, e Sosipatro, miei parenti, vi salutano.21 Salutat vos Timotheus adiutor meus et Lucius et Iason et Sosipater cognatimei.
22 Io Terzio, che ho scritta questa epistola, vi saluto nel Signore.22 Saluto vos ego Tertius, qui scripsi epistulam in Domino.
23 Gaio, albergator mio, e di tutta la chiesa, vi saluta. Erasto, il camarlingo della città, e il fratello Quarto, vi salutano.23 Salutat vosGaius hospes meus et universae ecclesiae. Salutat vos Erastus arcarius civitatiset Quartus frater.
24 La grazia del nostro Signor Gesù Cristo sia con tutti voi. Amen24
25 Or a colui che vi può raffermare, secondo il mio evangelo, e la predicazione di Gesù Cristo, secondo la rivelazion del misterio, celato per molti secoli addietro,25 Ei autem, qui potens est vos confirmare iuxtaevangelium meum et praedicationem Iesu Christi secundum revelationem mysteriitemporibus aeternis taciti,
26 ed ora manifestato, e dato a conoscere fra tutte le Genti, per le scritture profetiche, secondo il comandamento dell’eterno Dio, all’ubbidienza della fede;26 manifestati autem nunc, et per scripturasProphetarum secundum praeceptum aeterni Dei ad oboeditionem fidei in cunctisgentibus patefacti,
27 a Dio, sol savio, sia la gloria in eterno, per Gesù Cristo. Amen27 soli sapienti Deo per Iesum Christum, cui gloria insaecula. Amen.