Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Deuteronomio 5


font
DIODATIBIBBIA TINTORI
1 E Mosè chiamò tutto Israele, e disse loro: Ascolta, Israele, gli statuti e le leggi le quali io pronunzio oggi a’ vostri orecchi; imparatele adunque, e osservatele, per metterle in opera.1 Mosè convocò tutto Israele e gli disse: « Ascolta, o Israele, le cerimonie e le ordinazioni che oggi io proclamo alle vostre orecchie; imparatele e mettetele in pratica.
2 Il Signore Iddio nostro fece patto con noi in Horeb.2 In Oreb il Signore Dio nostro fece un patto con noi:
3 Il Signore non fece questo patto co’ nostri padri, anzi con noi, che siamo oggi qui e siamo tutti in vita.3 non lo fece coi nostri padri; ma con noi che siam presenti e viviamo.
4 Il Signore parlò con voi a faccia a faccia, sul monte, di mezzo al fuoco,4 Egli sul monte ci parlò faccia, a faccia, di mezzo al fuoco.
5 stando io in quel tempo fra il Signore e voi, per rapportarvi la parola del Signore; conciossiachè voi temeste per quel fuoco, e non saliste in sul monte, dicendo:5 Io fui allora l'interprete e il mediatore tra il Signore e voi e vi annunziavo le sue parole, perchè voi, temendo quel fuoco, non osaste salire sul monte. Egli disse:
6 Io sono il Signore Iddio tuo, che ti ho tratto fuor del paese di Egitto, della casa di servitù.6 Io sono il Signore Dio tuo, che ti ho tratto dalla terra d'Egitto, dalla casa di schiavitù.
7 Non avere altri dii nel mio cospetto.7 Non avere altri dèi nel mio cospetto.
8 Non farti scultura alcuna, nè immagine alcuna di cosa che sia in cielo disopra, nè di cosa che sia in terra disotto, nè di cosa che sia nell’acque disotto alla terra.8 Non ti fare alcuna scultura nè imagine delle cose che sono lassù in cielo, nè di quelle che sono quaggiù in terra o nelle acque sotto terra.
9 Non adorar quelle cose, e non servir loro; perciocchè io, il Signore Iddio tuo, sono un Dio geloso, che fo punizione dell’iniquità de’ padri sopra i figliuoli, fino alla terza e alla quarta generazione, inverso quelli che m’odiano;9 Non le adorare, non render loro culto; perchè io sono il Signore Dio tuo, Dio geloso, che punisco l'iniquità dei padri sopra i figli, fino alla terza e alla quarta generazione di coloro che mi odiano,
10 e uso benignità in mille generazioni verso quelli che m’amano, e osservano i miei comandamenti.10 ed uso misericordia fino alla millesima generazione a coloro che mi amano e osservano i miei comandamenti.
11 Non usare il Nome del Signore Iddio tuo in vano; perciocchè il Signore non terrà per innocente chi avrà usato il suo Nome in vano.11 Non proferire invano il nome del Signore Dio tuo, perchè non resterà impunito chi proferirà quel nome per una cosa vana.
12 Osserva il giorno del riposo, per santificarlo, siccome il Signore Iddio tuo ti ha comandato.12 Osserva il giorno di sabato, santificalo, come ti ha comandato il Signore Dio tuo.
13 Lavora sei giorni, e fai ogni opera tua.13 Lavorerai per sei giorni e farai in essi tutti i tuoi lavori,
14 Ma il settimo giorno è il giorno del riposo al Signore Iddio tuo; non fare in esso lavoro alcuno, nè tu, nè il tuo figliuolo, nè la tua figliuola, nè il tuo servo, nè la tua serva, nè il tuo bue, nè il tuo asino, nè alcuna tua bestia, nè il tuo forestiere, che è dentro alle tue porte; acciocchè il tuo servo, e la tua serva, si riposino, come tu.14 ma il settimo è il giorno del sabato, cioè del riposo del Signore Dio tuo. In esso non farai alcun lavoro, nè tu, nè il tuo figlio, nè la tua figlia, nè il tuo servo, nè la tua serva, nè il tuo bue, nè il tuo asino, nè alcuna delle tue bestie, nè il forestiero che è dentro le tue porte. Affinchè il tuo servo e la tua serva possano riposarsi come te,
15 E ricordati che tu sei stato servo nel paese di Egitto, e che il Signore Iddio tuo ti ha tratto fuor di là con potente mano, e con braccio disteso; perciò il Signore Iddio tuo ti comanda che tu osservi il giorno del riposo.15 ricordati che anche tu sei stato servo in Egitto, e che il Signore Dio tuo ti ha tratto di là con mano possente e braccio disteso. Per questo il Signore ti comanda d'osservare il giorno del sabato.
16 Onora tuo padre e tua madre, come il Signore Iddio tuo ti ha comandato; acciocchè i tuoi giorni sieno prolungati; e acciocchè ti sia bene in su la terra che il Signore Iddio tuo ti dà.16 Onora tuo padre e tua madre, come il Signore Dio tuo ti ha comandato, affinchè tù possa vivere lungamente ed aver bene sopra la terra che il Signore Dio tuo sta per darti.
17 Non uccidere.17 Non ammazzare.
18 Non commettere adulterio.18 Non commettere adulterio.
19 Non furare.19 Non rubare.
20 Non dir falsa testimonianza contro al tuo prossimo.20 Non dir falsa testimonianza contro il tuo prossimo.
21 Non concupir la moglie del tuo prossimo; parimente non appetir la casa del tuo prossimo; nè il suo campo, nè il suo servo, nè la sua serva, nè il suo bue, nè il suo asino, nè cosa alcuna che sia del tuo prossimo.21 Non desiderare la moglie del tuo prossimo, nè la casa, nè il campo, nè il servo, nè la serva, nè il bue, nè l'asino, nè alcun'altra cosa che appartengano a lui.
22 Queste parole pronunziò il Signore a tutta la vostra raunanza, sul monte, di mezzo al fuoco, alla nuvola, e alla caligine, ad alta voce; e non le disse altro; e scrisse quelle sopra due Tavole di pietra, le quali egli mi diede22 Queste parole il Signore le disse a tutta la vostra assemblea, di mezzo al fuoco, tra le nubi e la caligine, con voce potente, e non aggiunse altro: le scrisse su due tavole di pietra e me le diede.
23 Ora, dopo che aveste udita quella voce di mezzo all’oscurità, ardendo il monte in fuoco, voi foste a me, cioè tutti i Capi delle vostre tribù, e i vostri Anziani; e diceste:23 Ma dopo aver sentita quella voce tra le tenebre ed aver veduto il monte in fiamme, voi tutti, principi delle tribù e anziani, veniste da me e diceste:
24 Ecco, il Signore Iddio nostro ci ha fatta veder la sua gloria, e la sua grandezza, e noi abbiamo udita la sua voce di mezzo al fuoco; oggi abbiamo veduto che, parlando Iddio con l’uomo, esso è rimasto in vita.24 Ecco, il Signore ci ha fatto vedere la sua maestà e la sua grandezza; abbiamo udita la sua voce di mezzo al fuoco; oggi abbiamo provato che parlando Dio coll'uomo, l'uomo può rimanere in vita.
25 Ora dunque, perchè morremmo noi? perciocchè questo gran fuoco ci consumerà; se noi seguitiamo a udire ancora la voce del Signore Iddio nostro, noi morremo.25 Ma perchè dovremo noi morire ed essere divorati da questo gran fuoco? Se continuiamo a sentire la voce del Signore Dio nostro, noi morremo!
26 Imperocchè, quale è la carne, qual ch’ella sia, che, avendo udita la voce del vivente Iddio, parlante di mezzo al fuoco, come abbiamo udito noi, sia restata in vita?26 E qual è il mortale che possa udire la voce del Dio vivente che parla di mezzo ai fuoco, come l'abbiamo sentita noi, e possa restare in vita?
27 Accostati tu, e ascolta tutto ciò che il Signore Iddio nostro dirà; e tu ci rapporterai tutto ciò che il Signore Iddio nostro ti avrà detto, e noi l’ascolteremo, e lo faremo.27 Pìuttosto appressati tu, e, ascoltato tutto quello che il Signore Dio nostro ti dirà, ce lo riferirai, e noi l'ascolteremo e lo faremo.
28 E il Signore udì la voce delle vostre parole, mentre parlavate meco. E il Signore mi disse: Io ho udita la voce delle parole di questo popolo, ch’egli ti ha dette; essi hanno ben parlato in tutto ciò che hanno detto.28 Sentita la cosa, il Signore mi disse: Ho udito il suono delle parole che questo popolo t'ha rivolte: han parlato bene in tutto.
29 Oh! avessero pur sempre un tal animo per temermi, e per osservar tutti i miei comandamenti, acciocchè fosse bene a loro, e a’ lor figliuoli, in perpetuo!29 Chi darà loro d'avere un tale spirito, da temermi e da osservare sempre i miei comandamenti, affinchè essi e i loro figli sian felici in eterno?
30 Va’, di’ loro: Ritornate alle vostre tende.30 Va, e di' loro: Tornate alle vostre tende.
31 Ma tu, resta qui meco, ed io ti dirò tutti i comandamenti, e gli statuti, e le leggi, che tu devi loro insegnare, e ch’essi debbono mettere in opera, nel paese che io do loro, per possederlo.31 Ma tu rimani qui con me ed io ti esporrò tutti i miei precetti, le cerimonie e le ordinazioni che insegnerai loro, affinchè le mettano in pratica nel paese che darò loro in possesso.
32 Prendete adunque guardia di far secondo che il Signore Iddio vostro vi ha comandato; non ve ne rivolgete nè a destra nè a sinistra.32 Abbiate dunque cura di fare ciò che il Signore Dio vi ha comandato; senza volgere a destra o a sinistra,
33 Camminate per tutta la via che il Signore Iddio vostro vi ha comandata, acciocchè viviate, e vi sia bene, e prolunghiate i vostri giorni, nel paese che voi possederete33 camminate per quella via che il Signore Dio vi ha prescritta, affinchè abbiate vita e bene, e si prolunghino i vostri giorni nella terra di cui otterrete il possesso.