Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Deuteronomio 16


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 OSSERVA il mese di Abib, e celebra in esso la Pasqua al Signore Iddio tuo; perciocchè il Signore Iddio tuo ti trasse fuor di Egitto, di notte, nel mese di Abib.1 Osserva il mese delle nuove biade, che è il primo della primavera, per celebrare la Pasqua in onore del Signore Dio tuo, avendoti in questo mese, durante la notte, il Signore Dio tuo tratto dall'Egitto.
2 E sacrifica, nella Pasqua del Signore Iddio tuo, pecore e buoi, nel luogo che il Signore avrà scelto per istanziarvi il suo Nome.2 E immolerai al Signore Dio tuo la Pasqua in pecore e buoi nel luogo che il Signore Dio tuo avrà scelto, perchè ivi abiti il suo nome.
3 Non mangiar con essa pane lievitato; mangia per sette giorni con essa pani azzimi, pane di afflizione; perciocchè tu uscisti in fretta del paese di Egitto; acciocchè tu ti ricordi del giorno che uscisti del paese di Egitto, tutto il tempo della vita tua.3 Non manderai con essa pane fermentato, e per sette giorni mangerai pane senza lievito, di afflizione, perchè trepidando tu uscisti dall'Egitto, e perchè ti ricordi del giorno della tua uscita dall'Egitto per tutto il tempo della tua vita.
4 E per sette giorni non veggasi alcun lievito appo te, in tutti i tuoi confini; e della carne che tu avrai ammazzata la sera, nel primo giorno, non restine nulla la notte fino alla mattina.4 Per sette giorni non si vegga lievito in tutto il tuo territorio, e delle carni della vittima immolata la sera del primo giorno, nulla deve restare fino alla mattina dopo.
5 Tu non potrai sacrificar la Pasqua in qualunque tua città, la quale il Signore Iddio tuo ti dà;5 Non potrai immolare la Pasqua in una qualunque delle tue città che il SignoreDio tuo è per darti;
6 ma sacrificala nel luogo, che il Signore Iddio tuo avrà scelto per istanziarvi il suo Nome, in su la sera, come il sole tramonterà, nel medesimo tempo che tu uscisti di Egitto.6 ma soltanto nel luogo scelto dal Signore Dio tuo, perchè ivi abiti il suo nome. Tu immolerai la Pasqua la sera, al tramontare del sole, nell'ora in cui uscisti dall'Egitto,
7 E cuocila, e mangiala nel luogo che il Signore Iddio tuo avrà scelto; poi la mattina seguente tu te ne potrai ritornare, e andare alle tue stanze.7 la cuocerai e la mangerai nel luogo scelto dal Signore Dio tuo, e la mattina t'alzerai e tornerai alle tue tende.
8 Mangia pani azzimi sei giorni; e al settimo giorno siavi solenne raunanza al Signore Iddio tuo; non fare in esso lavoro alcuno.8 Per sei giorni mangerai azzimi e al settimo giorno non lavorerai, perchè è radunanza del Signore.
9 Contati sette settimane; da che si sarà cominciato a metter la falce nelle biade, comincia a contar queste sette settimane.9 Conterai sette settimane dal giorno in cui avrai messo la falce nella messe,
10 E celebra la festa delle Settimane al Signore Iddio tuo, offerendo offerte volontarie di tua mano a sufficienza, le quali tu darai secondo che il Signore Iddio tuo ti avrà benedetto.10 e celebrerai la festa delle settimane in onor del Signore Dio tuo, con offerte spontanee che offrirai secondo la benedizione del Signore Dio tuo.
11 E rallegrati davanti al Signore Iddio tuo, tu, e il tuo figliuolo, e la tua figliuola, e il tuo servo, e la tua serva, e il Levita che sarà dentro alle tue porte, e il forestiere, e l’orfano, e la vedova, che saranno nel mezzo di te, nel luogo il quale il Signore Iddio tuo avrà scelto per istanziarvi il suo Nome.11 E banchetterai dinanzi al Signore Dio tuo, tu, il tuo figlio, la tua figlia, il tuo servo,la tua serva, il levita che sarà dentro le tue porte, il forestiero, l'orfano e la vedova che dimorano con voi, nel luogo scelto dal Signore Dio tuo perchè viabiti il suo nome.
12 E ricordati che tu sei stato servo in Egitto, e osserva questi statuti, e mettili in opera.12 Ricordandoti chefosti schiavo in Egitto, osserverai e metterai in pratica queste leggi.
13 Celebra la festa de’ Tabernacoli per sette giorni, quando tu avrai ricolti i frutti della tua aia e del tuo tino;13 Celebrerai parimente la festa dei Tabernacoli per sette giorni, quando avrai raccolti i frutti della tua aia e del tuo strettoio;
14 e rallegrati nella tua festa, tu, e il tuo figliuolo, e la tua figliuola, e il tuo servo, e la tua serva, e il Levita, e il forestiere, e l’orfano, e la vedova, che saranno dentro alle tue porte.14 e in questa tua solennità banchetterai tu, il tuo figlio, la tua figlia, il tuo servo, la tua serva e il levita, il forestiero, l'orfano e la vedova che sondentro le tue porte.
15 Celebra la festa al Signore Iddio tuo, per sette giorni, nel luogo che il Signore avrà scelto; quando il Signore Iddio tuo ti avrà benedetto in tutta la tua rendita, e in tutta l’opera delle tue mani; e del tutto sii lieto.15 Per sette giorni celebrerai la festa in onor del Signore Dio tuo, nel luogo da lui scelto, e il Signore Dio tuo ti benedirà in tutti i tuoi frutti della terra, e in tutte le opere delle tue mani, e ti darai alla gioia.
16 Tre volte l’anno comparisca ogni maschio tuo davanti al Signore Iddio tuo, nel luogo ch’egli avrà scelto, cioè: nella festa de’ Pani azzimi, nella festa delle Settimane, e nella festa de’ Tabernacoli; e niuno comparisca vuoto davanti al Signore.16 Tre volte all'anno ogni tuo maschio comparirà al cospetto del Signore Dio tuo nel luogo da lui scelto: nella festa degli azzimi, in quella delle settimane e in quella dei Tabernacoli. Nè comparirà davanti al Signore colle mani vuote,
17 Offerisca ciascuno secondo che potrà donare, secondo la benedizione che il Signore Iddio tuo ti avrà mandata17 ma ognuno darà secondo quello che avrà e secondo la benedizione che il Signore Dio tuo gli avrà data.
18 COSTITUISCITI de’ Giudici e degli Ufficiali, in tutte le tue città le quali il Signore Iddio tuo ti dà, per le tribù; e giudichino essi il popolo con giusto giudicio.18 Tu costituirai dei giudici e dei magistrati a tutte le porte che il Signore Dio tuo in ciascuna delle tue tribù ti avrà date, ed essi giudicheranno il popolo con giustizia,
19 Non pervertir la ragione; non aver riguardo alla persona, e non prender presenti; perciocchè il presente accieca gli occhi de’ savi, e sovverte le parole de’ giusti.19 senza propendere da nessuna parte. Tu non avrai riguardi personali, non accetterai donativi, poiché i donativi accecano gli occhi dei savi ed alterano le parole dei giusti.
20 Del tutto va’ dietro alla giustizia, acciocchè tu viva, e possegga il paese che il Signore Iddio tuo ti dà.20 Con giustizia seguirai ciò che è giusto, per vivere e possedere la terra che il Signore Dio tuo ti avrà data.
21 Non piantarti alcun bosco, di veruno albero presso all’Altar del Signore Iddio tuo, che tu ti avrai fatto.21 Non pianterai nè boschetti, nè alberi presso l'altare del Signore Dio tuo, non farai, nè erigerai statue: queste cose il Signore Dio tuo le odia.
22 E non rizzarti alcuna statua; il che il Signore Iddio tuo odia