Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 24


font
DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 E NEL primo giorno della settimana, la mattina molto per tempo, esse, e certe altre con loro, vennero al monumento, portando gli aromati che aveano preparati.1 - Ma il primo giorno della settimana, la mattina di buon'ora, esse vennero al sepolcro, portando gli aromi che avevan preparato.
2 E trovarono la pietra rotolata dal monumento.2 E trovarono rotolata la pietra del sepolcro.
3 Ed entrate dentro, non trovarono il corpo del Signore Gesù.3 Entrate, non trovarono il corpo del signore Gesù.
4 E mentre stavano perplesse di ciò, ecco, due uomini sopraggiunsero loro, in vestimenti folgoranti.4 E mentre stavano costernate di ciò, ecco apparire innanzi a loro due uomini vestiti con abiti sfolgoranti,
5 I quali, essendo esse impaurite, e chinando la faccia a terra, disser loro: Perchè cercate il vivente tra i morti?5 i quali, mentre esse impaurite chinavano il viso a terra, dissero loro: «Perchè cercate tra i morti il vivente?
6 Egli non è qui, ma è risuscitato; ricordatevi come egli vi parlò, mentre era ancora in Galilea;6 Egli non è qui, è risorto; rammentatevi di quanto vi ha detto, mentre era ancora in Galilea,
7 dicendo che conveniva che il Figliuol dell’uomo fosse dato nelle mani degli uomini peccatori, e fosse crocifisso, ed al terzo giorno risuscitasse.7 quando vi diceva: - È necessario che il Figliuol dell'uomo sia dato nelle mani di uomini peccatori e sia crocifisso e il terzo giorno risorga -».
8 Ed esse si ricordarono delle parole di esso.8 Esse allora si rammentarono delle parole di lui.
9 Ed essendosene tornate dal monumento, rapportarono tutte queste cose agli undici, ed a tutti gli altri.9 Tornate dal sepolcro, raccontarono tutte queste cose agli Undici e agli altri.
10 Or quelle che dissero queste cose agli apostoli erano Maria Maddalena, e Giovanna, e Maria, madre di Giacomo; e le altre ch’eran con loro.10 Ora quelle che annunziarono queste cose agli apostoli erano: Maria Maddalena, Giovanna, Maria, madre di Giacomo, e le altre donne che erano con loro.
11 Ma le lor parole parvero loro un vaneggiare, e non credettero loro.11 Ma quelle parole parvero ad essi come un vaneggiamento, e non prestarono loro fede.
12 Ma pur Pietro, levatosi, corse al monumento; ed avendo guardato dentro, non vide altro che le lenzuola, che giacevano quivi; e se ne andò, maravigliandosi tra sè stesso di ciò ch’era avvenuto12 Pietro però, levatosi, corse al sepolcro; ed essendosi chinato a guardare, non vide altro che le bende; e se n'andò meravigliandosi tra sè per il fatto.
13 OR ecco, due di loro in quello stesso giorno andavano in un castello, il cui nome era Emmaus, distante da Gerusalemme sessanta stadi.13 Quel giorno stesso, due di loro, se ne andarono a un villaggio, chiamato Emmaus, distante da Gerusalemme sessanta stadi.
14 Ed essi ragionavan fra loro di tutte queste cose, ch’erano avvenute.14 Ragionavan tra loro intorno a quel che era successo.
15 Ed avvenne che mentre ragionavano e discorrevano insieme, Gesù si accostò, e si mise a camminar con loro.15 E mentre ragionavano e discutevano insieme, Gesù stesso si accostò e si mise a camminare con loro.
16 Or gli occhi loro erano ritenuti, per non conoscerlo.16 Ma i loro occhi erano impediti così da non riconoscerlo.
17 Ed egli disse loro: Quali son questi ragionamenti, che voi tenete tra voi, camminando? e perchè siete mesti?17 Domandò loro: «Di che cosa discorrevate, cammin facendo? E perchè siete così malinconici?».
18 E l’uno, il cui nome era Cleopa, rispondendo, gli disse: Tu solo, dimorando in Gerusalemme, non sai le cose che in essa sono avvenute in questi giorni?18 Uno dei due, chiamato Cleofa, rispose: «Tu solo stando in Gerusalemme, non sai quanto è accaduto colà in questi giorni?».
19 Ed egli disse loro: Quali? Ed essi gli dissero: Il fatto di Gesù Nazareno, il quale era un uomo profeta, potente in opere, e in parole, davanti a Dio, e davanti a tutto il popolo.19 Egli domandò loro: «Cosa mai?». Gli risposero: «Il fatto di Gesù di Nazaret, che era un profeta potente in opere e in parole dinanzi a Dio e a tutto il popolo;
20 E come i principali sacerdoti, ed i nostri magistrati l’hanno dato ad esser giudicato a morte, e l’hanno crocifisso.20 e come i principi dei Sacerdoti e i nostri magistrati l'han fatto condannare a morte e l'hanno crocifisso.
21 Or noi speravamo ch’egli fosse colui che avesse a riscattare Israele; ma ancora, oltre a tutto ciò, benchè sieno tre giorni che queste cose sono avvenute,21 Ora noi speravamo che egli fosse per salvare Israele; invece, con tutto ciò, eccoci al terzo giorno da che queste cose sono avvenute.
22 certe donne d’infra noi ci hanno fatti stupire; perciocchè, essendo andate la mattina a buon’ora al monumento,22 Veramente alcune donne, delle nostre, ci hanno fatto stupire; essendo andate innanzi giorno al sepolcro
23 e non avendo trovato il corpo d’esso, son venute, dicendo d’aver veduta una visione d’angeli, i quali dicono ch’egli vive.23 e non avendo trovato il corpo di lui, son venute a dirci d'essere state testimoni d'una visione di angeli, che lo dicono vivo.
24 Ed alcuni de’ nostri sono andati al monumento, ed hanno trovato così, come le donne avean detto; ma non han veduto Gesù.24 Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato la cosa come le donne avevan detto: ma lui non l'han visto».
25 Allora egli disse loro: O insensati, e tardi di cuore a credere a tutte le cose che i profeti hanno dette!25 Ed egli disse loro: «O stolti e tardi di cuore a credere a tutte le cose che i profeti hanno detto!
26 Non conveniva egli che il Cristo sofferisse queste cose, e così entrasse nella sua gloria?26 Non doveva forse il Cristo patire tali cose e così entrare nella sua gloria?».
27 E cominciando da Mosè, e seguendo per tutti i profeti, dichiarò loro in tutte le scritture le cose ch’erano di lui.27 E cominciando da Mosè e da tutti i Profeti spiegava loro in tutte le Scritture, le cose che si riferivano a lui.
28 Ed essendo giunti al castello, ove andavano, egli fece vista d’andar più lungi.28 Giunti presso al villaggio ove andavano, egli fece finta d'andar più lontano.
29 Ma essi gli fecer forza, dicendo: Rimani con noi, perciocchè ei si fa sera, e il giorno è già dichinato. Egli adunque entrò nell’albergo, per rimaner con loro.29 Ma essi gli fecero forza, dicendo: «Resta con noi, che si fa sera e il giorno già declina». Egli entrò con quelli.
30 E quando egli si fu messo a tavola con loro, prese il pane, e fece la benedizione; e rottolo, lo distribuì loro.30 Quando fu a tavola con loro, prese il pane, lo benedisse, lo spezzò e lo porse ai discepoli.
31 E gli occhi loro furono aperti, e lo riconobbero; ma egli sparì da loro.31 Allora si aprirono gli occhi loro e lo riconobbero; ma egli sparì ai loro sguardi.
32 Ed essi dissero l’uno all’altro: Non ardeva il cuor nostro in noi, mentre egli ci parlava per la via, e ci apriva le scritture?32 E si dissero l'uno all'altro: «Non ci ardeva forse il cuore in petto, mentre per istrada ci parlava e ci spiegava le Scritture?».
33 E in quella stessa ora si levarono, e ritornarono in Gerusalemme, e trovarono raunati gli undici, e quelli ch’erano con loro.33 E senza por tempo in mezzo si levarono, tornarono a Gerusalemme e trovarono adunati gli Undici e gli altri che erano con loro,
34 I quali dicevano: Il Signore è veramente risuscitato, ed è apparito a Simone.34 i quali dissero: «Il Signore è veramente risorto, ed è apparso a Simone».
35 Ed essi ancora raccontarono le cose avvenute loro per la via, e come egli era stato riconosciuto da loro nel rompere il pane35 Ed essi pure raccontarono quello ch'era avvenuto per la via e come l'avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
36 ORA, mentre essi ragionavano queste cose, Gesù stesso comparve nel mezzo di loro, e disse loro: Pace a voi.36 Mentre discorrevan di queste cose, Gesù apparve in mezzo a loro e disse: «La pace sia con voi! Sono io, non temete!».
37 Ma essi, smarriti, ed impauriti, pensavano vedere uno spirito.37 Ma essi turbati e smarriti, credevano di vedere uno spirito.
38 Ed egli disse loro: Perchè siete turbati? e perchè salgono ragionamenti ne’ cuori vostri?38 Ed egli disse loro: «Perchè vi turbate e quali dubbi sorgono nel vostro cuore?
39 Vedete le mie mani, e i miei piedi; perciocchè io son desso; palpatemi, e vedete; poichè uno spirito non ha carne, nè ossa, come mi vedete avere.39 Guardate le mie mani e i miei piedi; sono proprio io; palpatemi e guardate; perchè lo spirito non ha carne e ossa come vedete che io ho in questo momento».
40 E detto questo, mostrò loro le mani, e i piedi.40 E detto questo, mostrò loro le mani e i piedi.
41 Ma, non credendo essi ancora per l’allegrezza, e maravigliandosi, egli disse loro: Avete voi qui alcuna cosa da mangiare?41 Ma siccome stentavano a credere ed erano pieni di meraviglia, chiese loro: «Non avete nulla da mangiare?».
42 Ed essi gli diedero un pezzo di pesce arrostito, e di un fiale di miele.42 Gli offrirono un pezzo di pesce arrostito e un favo di miele.
43 Ed egli presolo, mangiò in lor presenza.43 E dopo aver mangiato davanti ad essi, prese gli avanzi e li diede a loro.
44 Poi disse loro: Questi sono i ragionamenti che io vi teneva, essendo ancora con voi: che conveniva che tutte le cose scritte di me nella legge di Mosè, e ne’ profeti, e ne’ salmi, fossero adempiute.44 Poi disse loro: «Questi sono i discorsi, che io vi facevo quando ero ancora con voi; cioè esser necessario che tutte le cose scritte di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi fossero adempite».
45 Allora egli aperse loro la mente, per intendere le scritture.45 Allora aprì loro la mente a intendere la Scrittura,
46 E disse loro: Così è scritto, e così conveniva che il Cristo sofferisse, ed al terzo giorno risuscitasse da’ morti;46 e disse: «Così sta scritto: Il Cristo deve patire e il terzo giorno risorgere da morte
47 e che nel suo nome si predicasse ravvedimento, e remission dei peccati, fra tutte le genti, cominciando da Gerusalemme.47 e nel suo nome si predicherà la penitenza per la remissione dei peccati a tutte le genti cominciando da Gerusalemme .
48 Or voi siete testimoni di queste cose.48 Ora voi siete testimoni di queste cose.
49 Ed ecco, io mando sopra voi la promessa del Padre mio; or voi, dimorate nella città di Gerusalemme, finchè siate rivestiti della virtù da alto49 Ed ecco io rimetto in voi la promessa del Padre mio, ma voi restate in questa città finchè siate rivestiti di potenza dall'alto».
50 POI li menò fuori fino in Betania; e, levate le mani in alto, li benedisse.50 Poi li condusse fuori fin presso Betania, e alzate le mani, li benedisse.
51 Ed avvenne che mentre egli li benediceva, si dipartì da loro, ed era portato in su nel cielo.51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e si sollevò su nel cielo.
52 Ed essi, adoratolo, ritornarono in Gerusalemme con grande allegrezza.52 Ed essi, adoratolo, tornarono a Gerusalemme con grande allegrezza; e stavano continuamente nel tempio a lodare e benedire Dio. Amen.
53 Ed erano del continuo nel tempio, lodando, e benedicendo Iddio. Amen