Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Zaccaria 13


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DIODATINOVA VULGATA
1 In quel giorno vi sarà una fonte aperta alla casa di Davide, ed agli abitanti di Gerusalemme, per lo peccato, e per l’immondizia.1 In die illa erit fons patens domui David et habitantibus Ierusalem propeccatis et immunditia.
2 Ed avverrà in quel giorno, dice il Signor degli eserciti, che io sterminerò i nomi degl’idoli dal paese, ed essi non saran più ricordati; ed ancora torrò via dal paese i profeti, e lo spirito immondo.2 Et erit in die illa, dicit Dominus exercituum,disperdam nomina idolorum de terra, et non memorabuntur ultra; etpseudoprophetas et spiritum immundum auferam de terra.
3 E avverrà che quando alcuno profetizzerà ancora, suo padre, e sua madre, che l’avran generato, gli diranno: Tu non viverai; conciossiachè tu abbi proferita menzogna nel Nome del Signore; e suo padre, e sua madre, che l’avran generato, lo trafiggeranno, mentre egli profetizzerà.3 Et erit: cumprophetaverit quispiam ultra, dicent ei pater eius et mater eius, qui genuerunteum: “Non vives, quia mendacium locutus es in nomine Domini”; et configenteum pater eius et mater eius, qui genuerunt eum, cum prophetaverit.
4 Ed avverrà in quel giorno, che i profeti saran confusi, ciascuno della visione ch’egli avrà proposta, quando egli profetizzava; e non si vestiranno più d’ammanto velloso, per mentire.4 Et erit:in die illa confundentur prophetae, unusquisque ex visione sua, cumprophetaverit; nec operientur pallio saccino, ut mentiantur,
5 E ciascun di loro dirà: Io non son profeta, io son lavorator di terra; perciocchè altri mi ha fatto andar dietro al bestiame fin dalla mia giovanezza.5 sed dicet: “Nonsum propheta; homo operans terram ego sum, quoniam terra est possessio mea abadulescentia mea”.
6 E gli si dirà: Che voglion dire quelle ferite, che tu hai in mezzo delle mani? Ed egli dirà: Son quelle che mi sono state date nella casa de’ miei amici6 Et dicetur ei: “Quid sunt plagae istae in medio manuumtuarum?”. Et dicet: “His plagatus sum in domo eorum, qui diligebant me”.
7 O SPADA, destati contro al mio Pastore, contro all’uomo che è mio prossimo, dice il Signor degli eserciti; percuoti il Pastore, e le pecore saran disperse; ma pure io volgerò la mia mano sopra i piccoli.7 Framea, suscitare super pastorem meum
et super virum cohaerentem mihi,
dicit Dominus exercituum.
Percute pastorem, et dispergentur oves,
et convertam manum meam contra parvulos.
8 Ed avverrà in tutta la terra, dice il Signore, che le due parti ne saranno sterminate, e morranno; e la terza dimorerà sol di resto in esse.8 Et erit in omni terra,
dicit Dominus:
partes duae in ea dispergentur et deficient,
et tertia pars relinquetur in ea;
9 E ancora metterò quella terza nel fuoco, e nel cimento, come si mette l’argento; e li proverò, come si prova l’oro; essi invocheranno il mio Nome, ed io risponderò loro, e dirò: Essi sono mio popolo; e ciascun di loro dirà: Il Signore è l’Iddio mio9 et ducam tertiam partem per ignem
et purgabo eos, sicut purgatur argentum,
et probabo eos, sicut probatur aurum:
ipse vocabit nomen meum,
et ego exaudiam eum.
Dicam: Populus meus est ille;
et ipse dicet: “Dominus est Deus meus”.