Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Numeri 20


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DIODATIVULGATA
1 ORA, essendo tutta la raunanza dei figliuoli d’Israele giunta al deserto di Sin, nel primo mese, il popolo si fermò in Cades; e quivi morì, e fu seppellita Maria.1 Veneruntque filii Israël et omnis multitudo in desertum Sin, mense primo, et mansit populus in Cades. Mortuaque est ibi Maria, et sepulta in eodem loco.
2 Ora, non v’era acqua per la raunanza; laonde si adunarono contro a Mosè e contro ad Aaronne.2 Cumque indigeret aqua populus, convenerunt adversum Moysen et Aaron :
3 E il popolo contese con Mosè e disse: Ah! fossimo pur morti, quando morirono i nostri fratelli davanti al Signore!3 et versi in seditionem, dixerunt : Utinam periissemus inter fratres nostros coram Domino.
4 E perchè avete voi menata la raunanza del Signore in questo deserto, acciocchè noi e il nostro bestiame vi muoiamo?4 Cur eduxistis ecclesiam Domini in solitudinem, ut et nos et nostra jumenta moriamur ?
5 E perchè ci avete tratti fuor di Egitto, per menarci in questo cattivo luogo, che non è luogo di sementa, nè di fichi, nè di vigne, nè di melagrane, e non vi è pure acqua da bere?5 quare nos fecistis ascendere de Ægypto, et adduxistis in locum istum pessimum, qui seri non potest, qui nec ficum gignit, nec vineas, nec malogranata, insuper et aquam non habet ad bibendum ?
6 Allora Mosè ed Aaronne se ne vennero d’appresso alla raunanza, all’entrata del Tabernacolo della convenenza, e si gittarono in terra sopra le lor facce; e la gloria del Signore apparve loro.6 Ingressusque Moyses et Aaron, dimissa multitudine, tabernaculum fœderis, corruerunt proni in terram, clamaveruntque ad Dominum, atque dixerunt : Domine Deus, audi clamorem hujus populi, et aperi eis thesaurum tuum fontem aquæ vivæ, ut satiati, cesset murmuratio eorum. Et apparuit gloria Domini super eos.
7 E il Signore parlò a Mosè, dicendo:7 Locutusque est Dominus ad Moysen, dicens :
8 Piglia la verga; e tu ed Aaronne, tuo fratello, adunate la raunanza, e parlate a quel sasso, in presenza loro; ed esso darà la sua acqua, e tu farai loro uscir dell’acqua del sasso, e darai da bere alla raunanza e al lor bestiame.8 Tolle virgam, et congrega populum, tu et Aaron frater tuus, et loquimini ad petram coram eis, et illa dabit aquas. Cumque eduxeris aquam de petra, bibet omnis multitudo et jumenta ejus.
9 Mosè adunque prese la verga d’innanzi al Signore, come egli gli avea comandato.9 Tulit igitur Moyses virgam, quæ erat in conspectu Domini, sicut præceperat ei,
10 E Mosè ed Aaronne adunarono la raunanza davanti a quel sasso, e dissero loro: Ascoltate ora, o ribelli; vi faremo noi uscir dell’acqua di questo sasso?10 congregata multitudine ante petram : dixitque eis : Audite, rebelles et increduli : num de petra hac vobis aquam poterimus ejicere ?
11 E Mosè, alzata la mano, percosse il sasso con la sua verga due volte, e ne uscì molt’acqua; e la raunanza e il suo bestiame ne bevve.11 Cumque elevasset Moyses manum, percutiens virga bis silicem, egressæ sunt aquæ largissimæ, ita ut populus biberet et jumenta.
12 Poi il Signore disse a Mosè e ad Aaronne: Perciocchè voi non mi avete creduto, per santificarmi in presenza dei figliuoli d’Israele; perciò voi non introdurrete questa raunanza nel paese che io ho lor donato.12 Dixitque Dominus ad Moysen et Aaron : Quia non credidistis mihi, ut sanctificaretis me coram filiis Israël, non introducetis hos populos in terram, quam dabo eis.
13 Quest’è l’acqua della contesa, della quale i figliuoli d’Israele contesero col Signore; ed egli fu santificato fra loro13 Hæc est aqua contradictionis, ubi jurgati sunt filii Israël contra Dominum, et sanctificatus est in eis.
14 POI Mosè mandò di Cades ambasciatori al re di Edom, a dirgli: Così dice Israele, tuo fratello: Tu sai tutti i travagli che ci sono avvenuti.14 Misit interea nuntios Moyses de Cades ad regem Edom, qui dicerent : Hæc mandat frater tuus Israël : Nosti omnem laborem qui apprehendit nos,
15 Come i nostri padri scesero in Egitto, e come noi siamo dimorati in Egitto lungo tempo, e come gli Egizj hanno trattato male noi e i nostri padri.15 quomodo descenderint patres nostri in Ægyptum, et habitaverimus ibi multo tempore, afflixerintque nos Ægyptii, et patres nostros :
16 Onde avendo noi gridato al Signore, egli ha uditi i nostri gridi, e ha mandato l’Angelo, e ci ha tratti fuor del paese di Egitto. Or eccoci in Cades, città che è allo stremo de’ tuoi confini.16 et quomodo clamaverimus ad Dominum, et exaudierit nos, miseritque angelum, qui eduxerit nos de Ægypto. Ecce in urbe Cades, quæ est in extremis finibus tuis, positi,
17 Deh! lascia che passiamo per lo tuo paese; noi non passeremo per campi, nè per vigne, e non berremo alcun’acqua di pozzo; cammineremo per la strada reale, e non ci rivolgeremo nè a destra nè a sinistra, finchè abbiamo passati i tuoi confini.17 obsecramus ut nobis transire liceat per terram tuam. Non ibimus per agros, nec per vineas ; non bibemus aquas de puteis tuis : sed gradiemur via publica, nec ad dexteram nec ad sinistram declinantes, donec transeamus terminos tuos.
18 Ma l’Idumeo mandò loro a dire: Non passate per lo mio paese, ch’io non esca incontro a voi a mano armata.18 Cui respondit Edom : Non transibis per me, alioquin armatus occurram tibi.
19 E i figliuoli d’Israele gli risposero: Noi cammineremo per la strada pubblica; e, se noi e il nostro bestiame beviamo della tua acqua, noi te ne pagheremo il prezzo; sol una cosa ti chieggiamo, che possiamo passare col nostro seguito.19 Dixeruntque filii Israël : Per tritam gradiemur viam : et si biberimus aquas tuas, nos et pecora nostra, dabimus quod justum est : nulla erit in pretio difficultas, tantum velociter transeamus.
20 Ma egli disse: Voi non passerete. E l’Idumeo uscì incontro a loro, con molta gente, e con potente mano.20 At ille respondit : Non transibis. Statimque egressus est obvius, cum infinita multitudo, et manu forti,
21 L’Idumeo adunque ricusò di dare a Israele il passo per li suoi confini; laonde Israele si rivolse dal suo paese21 nec voluit acquiescere deprecanti, ut concederet transitum per fines suos. Quam ob rem divertit ab eo Israël.
22 E TUTTA la raunanza de’ figliuoli d’Israele, partitasi di Cades, pervenne al monte di Hor.22 Cumque castra movissent de Cades, venerunt in montem Hor, qui est in finibus terræ Edom :
23 E il Signore parlò a Mosè e ad Aaronne, al monte di Hor, presso a’ confini del paese di Edom, dicendo:23 ubi locutus est Dominus ad Moysen :
24 Aaronne sarà raccolto a’ suoi popoli; perciocchè egli non entrerà nel paese che io ho donato a’ figliuoli d’Israele; conciossiachè voi siate stati ribelli al mio comandamento all’acqua della contesa.24 Pergat, inquit, Aaron ad populos suos : non enim intrabit terram, quam dedi filiis Israël, eo quod incredulus fuerit ori meo, ad aquas contradictionis.
25 Prendi Aaronne ed Eleazaro suo figliuolo; e falli salire in sul monte di Hor.25 Tolle Aaron et filium ejus cum eo, et duces eos in montem Hor.
26 E spoglia Aaronne dei suoi vestimenti, e vestine Eleazaro, suo figliuolo; ed Aaronne sarà quivi raccolto, e morrà.26 Cumque nudaveris patrem veste sua, indues ea Eleazarum filium ejus : Aaron colligetur, et morietur ibi.
27 E Mosè fece come il Signore gli avea comandato; ed essi salirono in sul monte di Hor, alla vista di tutta la raunanza.27 Fecit Moyses ut præceperat Dominus : et ascenderunt in montem Hor coram omni multitudine.
28 E Mosè spogliò Aaronne dei suoi vestimenti, e li fece vestire a Eleazaro, figliuolo di esso; ed Aaronne morì quivi in su la sommità del monte. Poi Mosè ed Eleazaro scesero giù dal monte.28 Cumque Aaron spoliasset vestibus suis, induit eis Eleazarum filium ejus.
29 E avendo tutta la raunanza veduto che Aaronne era trapassato, tutte le famiglie d’Israele lo piansero per trenta giorni29 Illo mortuo in montis supercilio, descendit cum Eleazaro.
30 Omnis autem multitudo videns occubuisse Aaron, flevit super eo triginta diebus per cunctas familias suas.