Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Gioele 1


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DIODATIBIBLIA
1 La parola del Signore, la quale fu indirizzata a Gioele, figliuolo di Petuel.1 Palabra de Yahveh que fue dirigida a Joel, hijo de Petuel.
2 UDITE questo, o vecchi; e voi, tutti gli abitanti del paese, porgete l’orecchio. Avvenne egli mai a’ dì vostri, o mai a’ dì de’ padri vostri, una cotal cosa?2 ¡Oíd esto, ancianos, prestad oído, habitantes todos de la tierra! ¿Sucedió algo semejante en vuestros días, o en los días de vuestros padres?
3 Raccontatela a’ vostri figliuoli; e raccontinla i vostri figliuoli a’ lor figliuoli, e i lor figliuoli alla generazione seguente.3 Contádselo a vuestros hijos, y vuestros hijos a sus hijos, y sus hijos a la otra generación.
4 La locusta ha mangiato il rimanente della ruca, e il bruco ha mangiato il rimanente della locusta, e il grillo ha mangiato il rimanente del bruco.4 Lo que dejó la oruga lo devoró la langosta, lo que dejó la langosta lo devoró el pulgón, lo que dejó el pulgón lo devoró el saltón.
5 Destatevi, ubbriachi, e piangete; e voi bevitori di vino tutti, urlate per lo mosto; perciocchè egli vi è del tutto tolto di bocca.5 ¡Despertad, borrachos, y llorad, gemid todos los bebedores de vino, por el licor que se os ha quitado de la boca!
6 Perciocchè è salita contro al mio paese, una nazione possente e innumerabile; i suoi denti son denti di leone, ed ha de’ mascellari di fiero leone.6 Porque una nación ha subido contra mi tierra, fuerte e innumerable: sus dientes son dientes de león, y tienen muelas de leona.
7 Ha deserte le mie viti, e scorzati i miei fichi: li ha del tutto spogliati, e lasciati in abbandono; i lor rami son divenuti tutti bianchi7 En desolación ha dejado mi viña, destrozada mi higuera: la ha pelado del todo y derribado, y sus ramas han quedado blancas.
8 Lamentati, come una vergine cinta di un sacco per lo marito della sua fanciullezza.8 ¡Suspira tú como virgen ceñida de sayal por el esposo de su juventud!
9 L’offerta di panatica, e da spandere, è del tutto mancata nella Casa del Signore; i sacerdoti, ministri del Signore, fanno cordoglio.9 Oblación y libación han sido arrancadas de la Casa de Yahveh. En duelo están los sacerdotes, los ministros de Yahveh.
10 I campi son guasti, la terra fa cordoglio; perciocchè il frumento è stato guasto, il mosto è seccato, l’olio è venuto meno.10 El campo ha sido arrasado, en duelo está el suelo, porque el grano ha sido arrasado, ha faltado el mosto, y el aceite virgen se ha agotado.
11 Lavoratori, siate confusi; urlate, vignaiuoli, per lo frumento, e per l’orzo; perciocchè la ricolta de’ campi è perita.11 ¡Consternaos, labradores, gemid, viñadores, por el trigo y la cebada, porque se ha perdido la cosecha del campo!
12 La vite è seccata, e il fico langue; il melagrano, ed anche la palma, e il melo, e tutti gli altri alberi della campagna son secchi; certo la letizia è seccata d’infra i figliuoli degli uomini.12 Se ha secado la viña, se ha amustiado la higuera, granado, palmera, manzano, todos los árboles del campo están secos. ¡Sí, se ha secado la alegría de entre los hijos de hombre!
13 Cingetevi di sacchi, e piangete, o sacerdoti; urlate, ministri dell’altare; venite, passate la notte in sacchi, ministri dell’Iddio mio; perciocchè l’offerta di panatica, e da spandere, è divietata dalla Casa dell’Iddio vostro13 ¡Ceñíos y plañid, sacerdotes, gemid, ministros del altar; venid, pasad la noche en sayal, ministros de mi Dios, porque a la Casa de vuestro Dios se le ha negado oblación y libación!
14 Santificate il digiuno, bandite la solenne raunanza, radunate gli anziani, e tutti gli abitanti del paese, nella Casa del Signore Iddio vostro, e gridate al Signore:14 Promulgad un ayuno, llamad a concejo, reuníos, ancianos, y vosotros todos, habitantes de la tierra, en la Casa de Yahveh, vuestro Dios, y clamad a Yahveh:
15 Ahi lasso! l’orribil giorno! perciocchè il giorno del Signore è vicino, e verrà come un guasto fatto dall’Onnipotente.15 «¡Ay, el Día, que está cerca el Día de Yahveh, ya llega como devastación de Sadday!»
16 Non è il cibo del tutto riciso d’innanzi agli occhi nostri? la letizia, e la gioia non è ella recisa dalla Casa dell’Iddio nostro?16 ¿No ha sido arrancada la comida de delante de nuestros ojos, y de la Casa de nuestro Dios la alegría y el júbilo?
17 Le granella son marcite sotto alle loro zolle; le conserve son deserte, i granai son distrutti; perciocchè il frumento è perito per la siccità.17 Se han podrido los granos bajo los terrones; los graneros han sido devastados, derruidos los silos, porque falta el grano.
18 Quanto hanno sospirato le bestie! e quanto sono state perplesse le mandre de’ buoi, perciocchè non vi è alcun pasco per loro! anche le gregge delle pecore sono state desolate.18 ¡Cómo muge el ganado, cómo vagan sin rumbo los rebaños de vacas, porque no hay pastor para ellos! ¡Hasta los rebaños de ovejas tienen que expiar!
19 O Signore, io grido a te; perciocchè il fuoco ha consumati i paschi del deserto, e la fiamma ha divampati tutti gli alberi della campagna.19 A ti clamo, Yahveh, porque el fuego ha devorado los pastizales del desierto, la llama ha abrasado todos los árboles del campo.
20 Anche le bestie della campagna hanno agognato dietro a te; perciocchè i rivi delle acque son seccati, e il fuoco ha consumati i paschi del deserto20 Hasta las bestias del campo jadean tras de ti, porque están secas las corrientes de agua, y el fuego ha devorado los pastizales del desierto.