Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Ezechiele 32


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 AVVENNE eziandio, nell’anno duodecimo, nel duodecimo mese, nel primo giorno del mese, che la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:1 - E avvenne nell'anno duodecimo, nel duodecimo mese, il primo del mese, che il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:
2 Figliuol d’uomo, prendi a fare un lamento di Faraone, re di Egitto, e digli: Tu sei stato simile ad un leoncello fra le nazioni, e come un coccodrillo ne’ mari, ed uscivi fuori per li tuoi fiumi, e intorbidavi le acque co’ tuoi piedi, e calpestavi i lor fiumi.2 «Figlio dell'uomo, intona una lamentazione sopra Faraone re di Egitto e gli dirai: - Al leone delle nazioni tu rassomigliavi, a uno di quei mostri che sono nel mare, e agitavi la cresta dentro ai tuoi fiumi, intorbidavi le acque colle tue zampe e calpestavi le loro onde -».
3 Così ha detto il Signore Iddio: Io altresì stenderò la mia rete sopra te, con raunata di molti popoli, i quali ti trarranno fuori con la mia rete.3 Per questo, così dice il Signore Dio: «Stenderò sopra di te la mia rete, una moltitudine di popoli numerosi, e ti trascinerò fuori colla mia rete
4 E ti lascerò sopra la terra, e ti getterò sopra la faccia della campagna; e farò albergar sopra te tutti gli uccelli del cielo, e sazierò di te le fiere di tutta la terra.4 e ti getterò sulla terra! Sulla faccia del suolo ti stramazzerò, e farò posare su di te tutti i volatili del cielo e ne saturerò le bestie di tutta la terra.
5 E metterò la tua carne su per li monti, ed empierò le valli della tua strage.5 Ed esporrò le tue carni sopra i monti, e riempirò i tuoi colli delle tue marcite membra.
6 Ed abbevererò del tuo sangue la terra nella quale tu nuoti, fin sopra i monti; e i letti de’ fiumi saran ripieni di te.6 Innaffierò la terra del tuo fetido sangue fin sulle montagne e le valli saranno piene dei tuoi resti.
7 E quando ti avrò spento, io coprirò il cielo, e farò imbrunir le stelle loro; io coprirò il sol di nuvoli, e la luna non farà risplendere il suo lume.7 E spento che sarai, velerò il cielo e abbuierò le sue stelle; coprirò di una nube il sole e la luna più non darà la sua luce.
8 Io farò scurare sopra te tutti i luminari della luce nel cielo, e manderò tenebre sopra il tuo paese, dice il Signore Iddio.8 Tutti i luminari del cielo metterò a lutto per te e stenderò le tenebre sopra la tua terra, dice il Signore Dio. [Quando i tuoi cascheranno trafitti in mezzo alla terra, dice il Signore Dio].
9 E farò che il cuore di molti popoli si sdegnerà, quando avrò fatto pervenire il grido della tua ruina fra le genti, in paesi che tu non conosci.9 E il cuore di molti popoli metterò in apprensione, quando farò pervenire a notizia la tua catastrofe fra le genti, in paesi che tu non conosci.
10 E farò che molti popoli saranno attoniti di te, e che i loro re avranno orrore per cagion di te, quando io vibrerò la mia spada nel lor cospetto; e ciascun d’essi sarà spaventato ad ogni momento nell’animo suo, nel giorno della tua caduta.10 E farò restare sbigottiti per te molti popoli e i loro re saranno in gran presentimento di terrore sulla tua sorte, quando la mia spada volteggerà sopra le loro facce e ciascuno sarà in subitaneo sgomento di se stesso, nel giorno della tua rovina».
11 Perciocchè, così ha detto il Signore Iddio: La spada del re di Babilonia ti sopraggiungerà.11 Perchè così dice il Signore Dio: «La spada del re di Babilonia ti raggiungerà,
12 Io farò cader la tua moltitudine per le spade d’uomini possenti, che son tutti quanti i più fieri delle nazioni; ed essi guasteranno la magnificenza di Egitto, e tutta la sua moltitudine sarà distrutta.12 prostrerò il tuo stuolo colle armi dei forti di tutte queste invincibili nazioni. E fiaccheranno la superbia di Egitto e dissiperanno la sua moltitudine.
13 Ed io farò perire tutto il suo bestiame d’in su le grandi acque; e niun piè d’uomo, nè unghia di bestia, le intorbiderà più.13 E sterminerò tutti quei suoi giumenti che stanno in riva alle molte acque; più non le turberà piede umano, nè unghia di giumento le intorbiderà.
14 Allora farò che le acque loro si poseranno, e che i lor fiumi correranno a guisa d’olio, dice il Signore Iddio;14 Allora renderò limpidissime le loro acque e farò scorrere i loro fiumi come un olio, dice il Signore Dio,
15 quando avrò ridotto il paese di Egitto in desolazione, e il paese sarà deserto, e vuoto di tutto ciò ch’è in esso; quando avrò in esso percossi tutti i suoi abitatori; e si conoscerà che io sono il Signore.15 quando avrò messo il suolo d'Egitto nella desolazione e la terra sarà rimasta spoglia di tutto quello che contiene; percossi che saranno tutti i suoi abitanti, conosceranno che io sono il Signore.
16 Questo è un lamento, il qual si farà; le figliuole delle nazioni lo faranno; lo faranno intorno all’Egitto, e a tutta la sua moltitudine, dice il Signore Iddio16 È una lamentazione e la diranno in suono di lamento. Le figlie delle genti ne faranno il loro lamento sopra l'Egitto e sopra la sua moltitudine. Ne faranno il loro lamento», dice il Signore.
17 AVVENNE eziandio nell’anno duodecimo, nel quintodecimo giorno del mese, che la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:17 E avvenne nell'anno duodecimo, ai quindici del mese, che il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:
18 Figliuol d’uomo, intuona una canzon funebre sopra la moltitudine di Egitto, ed accompagna il suo mortorio con le figliuole di nazioni illustri, nelle più basse parti della terra, con quelli che scendono nella fossa.18 «Figlio dell'uomo, intona un flebile canto sopra la moltitudine d'Egitto; falla discendere essa e le figlie delle robuste genti nel mondo inferiore in compagnia di quei che scendono nella fossa.
19 Più grazioso di chi sei tu? scendi, e sii posto a giacere con gl’incirconcisi.19 Sei tu più bello degli altri? scendi e giaci in compagnia degli incirconcisi.
20 Essi caderanno per mezzo gli uccisi con la spada; la spada è stata data in mano; strascinatela, con tutta la sua moltitudine.20 In mezzo agli uccisi di spada cadranno, la spada fu consegnata, trassero a morte la nazione di Egitto e tutta la sua gente.
21 I capi de’ prodi, coloro che gli aveano dato soccorso, che sono scesi, e giacciono incirconcisi, uccisi con la spada, parleranno con lui di mezzo il sepolcro, dicendo:21 E in mezzo al mondo inferiore gli volgeranno la parola i più potenti campioni che cogli ausiliari di lui laggiù son discesi e giacciono cogli incirconcisi periti di spada.
22 Ivi è l’Assirio, e tutta la sua raunata, le sue sepolture sono d’intorno a lui; essi tutti sono uccisi, i quali son caduti per la spada.22 Là è Assur e tutta la sua gente, coi propri sepolcri in cerchio attorno a lui, tutti uccisi, caduti sotto la spada
23 Perciocchè le sepolture d’esso sono state poste nel fondo della fossa, e la sua raunata è stata posta d’intorno alla sua sepoltura; essi tutti sono uccisi, caduti per la spada; perciocchè avean dato spavento nella terra de’ viventi.23 a cui furon dati sepolcri nel più profondo della fossa. Il suo stuolo se ne sta al suo sepolcro in giro, tutti uccisi, caduti sotto la spada con cui altre volte avevano incusso terrore nella terra dei viventi.
24 Ivi è l’Elamita, e tutta la sua moltitudine, d’intorno alla sua sepoltura; essi tutti sono uccisi, caduti per la spada, i quali sono scesi incirconcisi nelle più basse parti della terra; perciocchè avean dato spavento di loro nella terra de’ viventi; e perciò han portata la loro ignominia, con quelli che scendono nella fossa.24 Là è Elam e tutta la sua gente intorno al suo sepolcro, tutti uccisi stramazzati colla spada, anche essi incirconcisi scesero nel mondo inferiore. Aveano sparso il loro terrore nella terra dei viventi, e discesero, portando la loro ignominia, con quei che scendono nella fossa.
25 È stato posto un letto, per mezzo gli uccisi, a lui, ed a tutta la sua moltitudine; le sue sepolture sono d’intorno a lui; essi tutti sono incirconcisi, uccisi con la spada; perciocchè era stato dato spavento di loro nella terra de’ viventi; e perciò han portato il lor vituperio, con quelli che scendono nella fossa; e sono stati posti per mezzo gli uccisi.25 In mezzo agli altri uccisi, posero il loro giaciglio con tutta la sua gente che intorno a lui ha il suo sepolcro, tutti incirconcisi estinti dalla spada. Sparsero il loro terrore nella terra dei viventi e trapassarono portando la loro ignominia, con quei che scendono nella fossa, collocati anch'essi in mezzo agli altri uccisi.
26 Ivi è Mesec, e Tubal, e tutta la sua moltitudine; le sue sepolture sono d’intorno a lui; essi tutti sono incirconcisi, uccisi con la spada; perciocchè avean dato spavento di loro nella terra de’ viventi.26 Là è Mosoc e Tubal e tutta la lor gente che ha i propri sepolcri a essi intorno, tutti incirconcisi estinti dalla spada, che avevano sparso il lor terrore nella terra dei viventi.
27 E non giacciono con gli uomini prodi, caduti d’infra gl’incirconcisi, i quali sono scesi nell’inferno con le loro armi; e le cui spade sono state poste sotto alle lor teste, e la cui iniquità è stata sopra le loro ossa; perciocchè lo spavento degli uomini prodi è nella terra de’ viventi.27 Non dormiranno il sonno della morte coi forti, cogl'incirconcisi che soccombettero, che scesero armati nel mondo inferiore e deposero le spade sotto alle proprie teste, le loro iniquità restarono sulle loro ossa perchè furono il terrore dei forti nella terra dei viventi.
28 Così ancora tu sarai fiaccato per mezzo gl’incirconcisi, e giacerai con gli uccisi con la spada.28 Anche tu in mezzo agli incirconcisi sarai schiacciato e dormirai il sonno della morte cogli uccisi di spada.
29 Ivi è Edom, i suoi re, e tutti i suoi duchi, i quali, con tutta la lor forza, sono stati posti fra gli uccisi con la spada; essi giacciono fra gl’incirconcisi, e con quelli che sono scesi nella fossa.29 Là è l'Idumea e i suoi re e i suoi duci, che con le loro forze han subìto la sorte degli uccisi di spada e ora dormono cogl'incirconcisi e con quei che scendono nella fossa.
30 Ivi son tutti i principi del Settentrione, e tutti i Sidonii, i quali sono scesi con gli uccisi, con tutto il loro spavento, confusi della lor forza; e giacciono incirconcisi, con gli uccisi con la spada; ed hanno portata la loro ignominia, con quelli che sono scesi nella fossa.30 Là sono i principi dell'aquilone tutti insieme, e tutti i cacciatori calati giù cogli altri estinti, tremanti e confusi della lor passata fortezza; incirconcisi giacciono con quei che soccombettero alla spada, e la loro confusione portarono al di là, con quei che scendono nella fossa.
31 Faraone li vedrà, e si racconsolerà di tutta la sua moltitudine; Faraone, dico, e tutto il suo esercito, che sono stati uccisi con la spada, dice il Signore Iddio.31 Faraone li ha veduti e si è consolato per tutta la sua moltitudine che è stata colpita a morte dalla spada; Faraone e tutta la sua armata, dice il Signore Dio.
32 Perciocchè io ho dato spavento di me nella terra de’ viventi; e Faraone, con tutta la sua moltitudine, sarà posto a giacere per mezzo gl’incirconcisi, con gli uccisi con la spada, dice il Signore Iddio32 Ho sparso, diceva, il mio terrore nella terra dei viventi; e ora si è assopito in mezzo agl'incirconcisi, con quei che furono trafitti dalla spada; Faraone e tutta la sua moltitudine», dice il Signore Dio.