Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Geremia 24


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DIODATIEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 IL Signore mi fece vedere una visione, dopo che Nebucadnesar, re di Babilonia, ebbe menato di Gerusalemme in cattività Geconia, figliuolo di Gioiachim, re di Giuda, ed i principi di Giuda, e i fabbri, e i ferraiuoli; e li ebbe condotti in Babilonia. Ecco dunque due canestri di fichi, posti davanti al Tempio del Signore.1 El Señor me hizo ver dos canastas de higos, puestas delante del Templo del Señor. Esto sucedió después que Nabucodonosor, rey de Babilonia, deportó de Jerusalén a Jeconías, hijo de Joaquím, rey de Judá, así como también a los príncipes de Judá, a los artesanos y a los cerrajeros, y se los llevó a Babilonia.
2 L’uno de’ canestri era di fichi molto buoni, quali sono i fichi primaticci; e l’altro canestro era di fichi molto cattivi, che non si potevano mangiare, per la lor cattività.2 Una canasta tenía higos muy malos, tan malos que no se los podía comer.
3 E il Signore mi disse: Che vedi, Geremia? Ed io dissi: De’ fichi, dei quali gli uni, che son buoni, sono ottimi; e gli altri, che son cattivi, son pessimi, sì che non si posson mangiare per la loro cattività.3 El Señor me dijo: «¿Qué ves, Jeremías?». «Higos, respondí; los higos buenos son muy buenos; los higos malos son muy malos, tan malos que no se los puede comer».
4 E la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:4 Entonces la palabra del Señor me llegó en estos términos:
5 Così ha detto il Signore Iddio d’Israele: Come questi fichi sono buoni, così riconoscerò in bene quelli di Giuda che sono stati menati in cattività, i quali io ho mandati fuor di questo luogo, nel paese de’ Caldei.5 Así habla el Señor, Dios de Israel: Como a estos higos buenos, así miraré yo para su bien a los deportados de Judá que envié de este lugar al país de los caldeos.
6 E volgerò l’occhio mio verso loro in bene, e li ricondurrò in questo paese; e li edificherò, e non li distruggerò più; e li pianterò, e non li divellerò più.6 Yo pondré mis ojos sobre ellos para su bien, y los haré volver a este país; los edificaré y no los demoleré, los plantaré y nos los arrancaré.
7 E darò loro un cuore per conoscermi, che io sono il Signore; essi mi saranno popolo, ed io sarò loro Dio; perciocchè si convertiranno a me di tutto il lor cuore.7 Les daré un corazón para que me conozcan a mí, que soy el Señor ; ellos serán mi Pueblo y yo seré su Dios, porque volverán a mí de todo corazón.
8 E come quegli altri fichi sono tanto cattivi, che non se ne può mangiare, per la loro cattività, così altresì ha detto il Signore: Tale renderò Sedechia, re di Giuda, e i suoi principi, e il rimanente di que’ di Gerusalemme, che saranno restati in questo paese, o che si saranno ridotti ad abitare nel paese di Egitto;8 Pero como a esos higos malos, que de tan malos no se los puede comer –sí, así habla el Señor– de esa misma manera, trataré a Sedecías, rey de Judá, a sus príncipes y al resto de Jerusalén, tanto a los que han quedado en este país como a los que habitan en el país de Egipto.
9 e farò che saranno agitati, e maltrattati, per tutti i regni della terra; e che saranno in vituperio, e in proverbio, e in favola, e in maledizione, in tutti i luoghi, dove li avrò cacciati.9 Yo haré de ellos un objeto de terror para todos los reinos de la tierra, un objeto de escarnio, de sátira y de risa, y una maldición en todos los lugares adonde los expulsaré.
10 E manderò contro a loro la spada, e la fame, e la pestilenza; finchè io li abbia consumati d’in su la terra che io avea data loro, ed a’ lor padri10 Enviaré contra ellos la espada, el hambre y la peste, hasta que desaparezcan por completo del suelo que les di a ellos y a sus padres.