Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Geremia 12


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 Signore, se io litigo teco, tu sei pur giusto; nondimeno io ti proporrò le mie ragioni: Perchè prospera la via degli empi? perchè sono a lor agio tutti quelli che procedono dislealmente?1 Giusto tu sei, Signore! Come potrò discutere con te? Tuttavia ti porrò una domanda: perché la condotta degli empi prospera; è tranquillo chiunque agisce perfidamente?
2 Tu li hai piantati, ed hanno messa radice; si avanzano, e fruttano; tu sei presso della lor bocca, ma lontano dalle lor reni.2 Li hai piantati e hanno messo radici; crescono e producono frutto. Tu sei vicino alla loro bocca ma lontano dai loro cuori.
3 Ma, o Signore, tu mi conosci, tu mi vedi, ed hai provato qual sia il mio cuore inverso te; strascinali, a guisa di pecore, al macello, e preparali per lo giorno dell’uccisione.3 Tu, però, Signore, mi conosci, mi osservi ed esamini il mio cuore nei tuoi riguardi! Trascinali come pecora al macello e riservali per il giorno del massacro.
4 Infino a quando farà cordoglio il paese, e seccherassi l’erba di tutta la campagna, per la malvagità degli abitanti di quello? le bestie, e gli uccelli son venuti meno; perciocchè hanno detto: Iddio non vede il nostro fine.4 Fin quando farà lutto il paese e l'erba del campo sarà secca? Per la malvagità dei suoi abitanti periscono il bestiame e i volatili. Sì, han detto: "Dio non vede la nostra fine!".
5 Se, correndo co’ pedoni, essi ti hanno stanco, come ti rimescolerai co’ cavalli? e se hai sol fidanza in terra di pace, come farai, quando il Giordano sarà gonfio?5 Se tu corri con i pedoni e ti stancano, come potresti seguire i cavalli? E se tu in paese pacifico non stai sicuro, come ti comporterai nella boscaglia del Giordano?
6 Perciocchè, eziandio i tuoi fratelli, e que’ della casa di tuo padre, si son portati dislealmente teco; ed essi ancora hanno a grida radunata la moltitudine dietro a te; non fidarti di loro, quando ti daranno buone parole6 Infatti, perfino i tuoi fratelli e la casa di tuo padre agiscono perfidamente contro di te, perfino loro gridano dietro di te a piena voce. Non fidarti di loro se ti parlano gentilmente.
7 IO ho lasciata la mia Casa, io ho abbandonata la mia eredità; io ho dato l’amor dell’anima mia nelle mani de’ suoi nemici.7 Ho abbandonato la mia Casa, ho ripudiato la mia eredità; ho posto la delizia dell'anima mia nelle mani dei suoi nemici.
8 La mia eredità mi è stata come un leone nel bosco; ha data fuori la sua voce contro a me; perciò l’ho odiata.8 La mia eredità per me è divenuta come un leone nel bosco; ha emesso contro di me il suo grido; per questo io la odio!
9 La mia eredità mi è stata come un uccello vaiolato; o uccelli, venite contro a lei d’ogn’intorno; andate, radunatevi, voi tutte le fiere della campagna, venite per mangiare.9 Come un uccello screziato è la mia eredità per me, gli uccelli gli girano attorno. Orsù, radunatevi tutti, animali del campo: venite a divorarla!
10 Molti pastori han guasta la mia vigna, han calpestata la mia possessione, han ridotta la mia cara possessione in un deserto di desolazione.10 Molti pastori han distrutto la mia vigna, han calpestato la mia porzione, han ridotto la mia porzione prediletta come un orrido deserto.
11 È stata ridotta in desolazione; e, tutta desolata, ha fatto cordoglio appo me; tutta la terra è desolata, perciocchè non vi è alcuno che ponga mente a queste cose.11 E' stata ridotta a una devastazione: fa' lutto dinanzi a me, o devastata! E' devastato tutto il paese, perché nessuno ivi è responsabile.
12 De’ guastatori son venuti sopra tutti i luoghi elevati nel deserto; perciocchè la spada del Signore divorerà da una estremità del paese infino all’altra; non vi è pace alcuna per veruna carne.12 Su tutte le alture del deserto sono giunti i devastatori. Sì, la spada del Signore divora da un estremo all'altro del paese. Non vi è pace per alcun uomo.
13 Han seminato del frumento, ed han ricolte delle spine; si sono affannati, e non hanno fatto alcun profitto; voi sarete confusi delle vostre rendite, per l’ardente ira del Signore13 Hanno seminato frumento, ma hanno raccolto spine; si sono affaticati, ma senza profitto; si vergognano dei loro raccolti a causa dell'ardente ira del Signore!
14 Così ha detto il Signore contro a tutti i suoi malvagi vicini, che toccano l’eredità, la quale egli ha data a possedere ad Israele, suo popolo: Ecco, io li divellerò d’in sul lor paese, e divellerò la casa di Giuda del mezzo di loro.14 Così dice il Signore a tutti i vicini malvagi che toccano l'eredità che ho dato in possesso al mio popolo Israele: "Eccomi: li sradicherò dalla terra loro mentre strapperò la casa di Giuda di mezzo a loro.
15 Ed avverrà che dopo che io li avrò divelti, avrò di nuovo pietà di loro; e li ricondurrò, ciascuno alla sua eredità, e ciascuno alla sua terra.15 E dopo che li avrò sradicati ritornerò ad aver compassione di loro e li farò ritornare ciascuno alla sua eredità e ciascuno alla sua terra.
16 Ed avverrà che, se pure imparano le vie del mio popolo per giurar per lo mio Nome, dicendo il Signore vive siccome hanno insegnato al mio popolo di giurare per Baal, saranno edificati in mezzo del mio popolo.16 Se veramente impareranno le vie del mio popolo fino a giurare nel mio nome: "Per il Signore vivente!", come hanno insegnato al mio popolo a giurare per Baal, allora essi saranno stabiliti in mezzo al mio popolo.
17 Ma se non ubbidiscono, io divellerò una cotal gente, divellendola, ed insieme distruggendola, dice il Signore17 Ma se essi non ascolteranno, io sradicherò quella nazione, la sradicherò e la sterminerò": oracolo del Signore.