Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Levitico 26


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 NON vi fate idoli, e non vi rizzate scultura, nè statua, e non mettete alcuna pietra effigiata nel vostro paese, per adorarla; perciocchè io sono il Signore Iddio vostro.1 Io il Signore Dio vostro: Non vi farete idoli, né statue, e non alzerete colonne, né pietre insigni nel vostro paese per adorarle. Perocché io sono il Signore Dio vostro.
2 Osservate i miei Sabati; e riverite il mio Santuario. Io sono il Signore.2 Osservate i miei sabati, e state in timore dinanzi al mio santuario. Io il Signore.
3 Se voi camminate ne’ miei statuti, e osservate i miei comandamenti, e li mettete in opera;3 Se camminerete ne' miei comandamenti, e osserverete le mie leggi, e le adempirete, io darovvi a’ suoi tempi le piogge,
4 io vi darò le vostre pioggie nelle loro stagioni, e la terra produrrà la sua rendita, e gli alberi della campagna produrranno i lor frutti.4 E la terra produrrà i suoi germi, e le piante si caricheranno di frutti.
5 E la trebbiatura vi giungerà infino alla vendemmia, e la vendemmia giungerà infino alla sementa; e voi mangerete il vostro pane a sazietà, e abiterete nel vostro paese in sicurtà.5 La battitura delle messi incastrerà nella vendemmia, e nella vendemmia la sementa: e mangerete a sazietà il vostro pane; e abiterete senza timori nella vostra terra.
6 E io farò che vi sarà pace nel paese, e voi vi coricherete, e non vi sarà chi vi spaventi; e farò venir meno le bestie nocive nel paese, e la spada non passerà per lo vostro paese.6 Dentro i vostri confini manterrò la pace: dormirete, e non sarà chi vi disturbi. Discaccerò le bestie nocive, e la spada non entrerà ne' vostri confini.
7 E voi perseguirete i vostri nemici, ed essi caderanno per la spada davanti a voi.7 Voi darete dietro a’ vostri nemici, ed ei cadranno dinanzi a voi.
8 E cinque di voi ne perseguiranno cento, e cento ne perseguiranno diecimila; e i vostri nemici caderanno per la spada davanti a voi.8 Cinque di voi daranno addosso a cento stranieri, e cento di voi a dieci mila: cadranno i nemici sotto le vostre spade davanti a voi.
9 E io mi volgerò verso voi, e vi farò crescere e moltiplicare; e stabilirò il mio patto con voi.9 Getterò il mio sguardo sopra di voi: farovvi crescere; e moltiplicherete, e raffermerò con voi la mia alleanza.
10 E voi mangerete del vecchio, serbato per molto tempo; e trarrete fuori il vecchio, per dar luogo al nuovo.10 Mangerete i prodotti già assai vecchi, e sopravvenendo abbondanza de' nuovi, metterete i vecchi fuora.
11 E io farò che il mio Tabernacolo starà nel mezzo di voi; e l’anima mia non vi sdegnerà.11 Io porrò il mio tabernacolo in mezzo a voi, e l’anima mia non vi rigetterà.
12 E camminerò nel mezzo di voi, e vi sarò Dio, e voi mi sarete popolo.12 Camminerò tra voi, e sarò vostro Dio, e voi sarete mio popolo.
13 Io sono il Signore Iddio vostro, che vi ho tratti fuor del paese degli Egizj, acciocchè non foste loro servi; e ho spezzate le sbarre del vostro giogo, e vi ho fatti camminare a capo erto13 Io il Signore Dio vostro, che vi ho tratti dalla terra degli Egiziani, affinché non foste schiavi loro, e spezzai le catene de' vostri colli, affinché camminaste a testa alzata.
14 Ma, se voi non mi ubbidite, e non mettete in opera tutti questi comandamenti;14 Ma se non mi ascolterete, e non adempirete tutti i miei comandamenti,
15 e se sprezzate i miei statuti, e se l’anima vostra sdegna le mie leggi, per non eseguire tutti i miei comandamenti, per annullare il mio patto;15 Se disprezzerete le mie leggi, e non farete caso dei miei giudizii, talmente che non facciate quello che è stato da me prescritto, e vano rendiate il mio patto;
16 io altresì vi farò queste cose: io manderò contr’a voi lo spavento, la tisichezza, e l’arsura, che vi consumeranno gli occhi, e vi tormenteranno l’anima; e voi seminerete indarno la vostra semenza; perciocchè i vostri nemici la mangeranno.16 Io pure tratterò con voi in tal guisa: Vi gastigherò prontamente colla penuria, e con un ardore, che seccherà i vostri occhi, e consumerà le vostre vite. Spargerete indarno la vostra sementa, la quale sarà divorata dal nemico.
17 E io metterò la mia faccia contro a voi, e sarete sconfitti da’ vostri nemici, e quelli che vi odieranno, vi signoreggeranno; e voi fuggirete, senza che alcuno vi persegua.17 Vi guarderò con faccia irata, e voi cadrete a’ piè dei vostri nemici, e sarete soggetti a coloro che vi odiano: vi darete alla fuga senza che alcuno vi perseguiti.
18 E se pur anche, dopo queste cose, voi non mi ubbidite, io continuerò a castigarvi per i vostri peccati sette volte più.18 Che se nemmeno allora sarete a me obbedienti, vi gastigherò sette volte di più pei vostri peccati.
19 E romperò l’alterezza della vostra forza; e farò che il vostro cielo sarà come di ferro, e la vostra terra come di rame.19 E spezzerò la superba durezza vostra, e farò che il cielo lassù sia di ferro per voi, e la terra di bronzo.
20 E la vostra forza si consumerà indarno; e la vostra terra non darà la sua rendita, nè gli alberi della campagna i lor frutti.20 Le fatiche vostre saranno gettate in vano; la terra non germinerà, né le piante daranno frutti.
21 E se voi procedete meco con contrasto, e non volete ubbidirmi, io vi aggiugnerò sette cotanti di piaghe, secondo i vostri peccati.21 Che se voi vi metterete in arringo contro di me, e non vorrete obbedirmi, accrescerò sette volte le vostre piaghe a causa de’ vostri peccati:
22 E manderò contro a voi le fiere della campagna, le quali vi orberanno di figliuoli, e diserteranno il vostro bestiame, e vi dipopoleranno, e le vostre strade saranno deserte.22 E spedirò contro di voi fiere selvagge, le quali divorino voi, e i vostri bestiami, e vi riducano a piccol numero, e le vostre strade diventeranno deserte.
23 E se pur anche per queste cose voi non vi ammendate inverso me, anzi procedete meco con contrasto;23 E se neppure allora vorrete emendarvi, ma vi metterete in arringo contro di me,
24 io altresì procederò con voi con contrasto e vi percoterò anch’io sette volte più, per i vostri peccati.24 Io pure mi metterò in arringo contro di voi, e vi percuoterò sette volte pe’ vostri peccati:
25 E farò venir contro a voi la spada, che farà la vendetta del patto; e voi vi ricovererete nelle vostre città; ma io manderò nel mezzo di voi la pestilenza, e sarete dati nelle mani dei nemici.25 E farò piombare sopra di voi la spada, che farà vendetta di mia alleanza. E se vi rifugerete nelle città, manderò tra voi la peste, e sarete dati in potere dei nemici,
26 Quando io vi avrò rotto il sostentamento del pane, dieci donne coceranno il vostro pane in uno stesso forno, e vi renderanno il vostro pane a peso; e voi mangerete, e non vi sazierete.26 Quando io v’avrò tolto il sostentamento del vostro pane, talmente che dieci donne cuocano ad un solo forno, e il pane rendano peso; e mangerete, ma non vi sazierete.
27 E se per questo ancora non mi ubbidite, anzi procedete meco con contrasto;27 Che se neppur con questo m’ascolterete, ma farete a me guerra,
28 io ancora procederò con voi con ira e con contrasto; e io ancora vi castigherò sette volte più, per i vostri peccati.28 Io pure farò guerra a voi con furor da nemico, e gastigherovvi con sette piaghe pe’ vostri peccati,
29 E mangerete la carne de’ vostri figliuoli, e la carne delle vostre figliuole.29 Talmente che mangerete le carni de’ vostri figliuoli, e delle vostre figliuole.
30 E io disfarò i vostri alti luoghi, e distruggerò i vostri idoli, e metterò i vostri corpi morti sopra le carogne dei vostri idoli; e l’anima mia vi avrà in abbominio.30 Io sterminerò gli eccelsi luoghi vostri e spezzerò i simulacri. Cadrete tralle ruine degl’idoli vostri e l’anima mia vi prenderà in abborrimento,
31 E ridurrò le vostre città in desolazione, e diserterò i vostri santuari, e non odorerò i vostri odori soavi.31 Talmente che ridurrò in solitudine le vostre città, e desolerò i vostri Santuari, né più accetterò l’odor soavissimo.
32 E io stesso desolerò il paese; e i vostri nemici, che abiteranno in esso, ne saranno stupefatti.32 Diserterò il vostro paese, ne rimarranno attoniti i vostri nemici, allorché vi entreranno ad abitarlo;
33 E, quant’è a voi, io vi disperderò fra le genti, e vi sarò dietro a spada tratta; e il vostro paese sarà deserto, e le vostre città desolate.33 E voi dispergerò tralle genti, e sguainata la spada v’incalzerò alle spalle, e la terra vostra sarà deserta, e ridotte in polvere le vostre città.
34 Allora la terra si compiacerà ne’ suoi Sabati, tutto il tempo ch’ella resterà deserta, e che voi sarete nel paese dei vostri nemici; allora la terra si riposerà, e si compiacerà ne’ suoi Sabati.34 Allora la terra si goderà i suoi sabati per tutto il tempo che ella sarà in solitudine: quando voi sarete nel paese de' nemici.
35 Ella si riposerà tutto il tempo ch’ella starà deserta di ciò che non si sarà riposata ne’ vostri Sabati, mentre voi sarete dimorati in essa.35 Ella celebrerà i suoi sabati e riposerà ne' giorni di sua solitudine, perché non riposò ne' vostri sabati, quando voi l’abitavate.
36 E, quant’è a quelli che di voi saranno rimasti, io manderò loro un avvilimento di cuore ne’ paesi de’ lor nemici; talchè eziandio il rumor d’una fronde agitata li perseguiterà, e fuggiranno, come d’innanzi alla spada; e caderanno, senza che alcuno li persegua.36 E a quelli, che rimarranno di voi, empierò il cuor di paura nelle regioni de’ nemici; gli atterrirà il movimento d'una foglia volante, e la fuggiranno come una spada: cadranno, senza che alcun gli inseguisca.
37 E traboccheranno l’uno sopra l’altro, come se fuggissero davanti alla spada, senza però che alcuno li perseguiti; e voi non potrete durar davanti a’ vostri nemici.37 E precipiteranno l’uno sopra l'altro fratello, quasi fuggissero dalla battaglia: nissun di voi avrà cuor di resistere all'inimico:
38 E perirete fra le genti, e il paese de’ vostri nemici vi consumerà.38 Perirete tralle nazioni, e la terra nemica v'ingoierà.
39 Ma, se pur que’ di voi che saranno rimasti si struggono nel paese de’ lor nemici, per le loro iniquità, e insieme per quelle de’ lor padri;39 Che se alcuni rimarran di costoro, si struggeranno pelle loro iniquità nel paese nemico, e saran flagellati pe' peccati de’ padri loro, e pe' proprii:
40 e confessano la loro iniquità, e l’iniquità de’ lor padri, ne’ lor misfatti che avranno commessi contro a me; ed anche in ciò che saranno proceduti meco con contrasto;40 Sino a tanto che confessin le loro iniquità, e quelle dei loro maggiori, colle quali hanno offeso me, e m'han fatto guerra.
41 onde io ancora sarò proceduto con loro con contrasto; e li avrò condotti nel paese de’ lor nemici; se allora il lor cuore incirconciso si umilia, e se di buon grado riconoscono la loro iniquità;41 Farò adunque ancor io guerra a loro, e li caccerò in paese nemico, fino a tanto che nell'incirconciso lor cuore abbian vergogna: allora domanderan perdono delle loro empietà.
42 io ancora mi ricorderò del mio patto con Giacobbe, e anche del mio patto con Isacco, e anche del mio patto con Abrahamo; mi ricorderò eziandio del paese.42 E io mi ricorderò della alleanza formata da me con Giacobbe, e Isacco, e Abramo. Ricorderommi ancor della terra:
43 Appresso adunque che la terra sarà stata disabitata di essi, e si sarà compiaciuta ne’ suoi Sabati, mentre sarà stata desolata, essendone essi fuori; ed essi di buon grado avranno riconosciuta la loro iniquità, perciocchè avranno sprezzate le mie leggi, e l’anima loro avrà sdegnati i miei statuti;43 La quale evacuata da loro, goderà i suoi sabati, divenuta per causa loro un deserto. Ei chiederan perdono dei loro peccati per non aver fatto conto de' miei giudizii, e per avere sprezzate le mie leggi.
44 e che nondimeno, mentre saranno stati nel paese de’ lor nemici, io non li avrò riprovati, e non li avrò avuti in abbominio, per ridurli al niente, annullando il mio patto con loro; perciocchè io sono il Signore Iddio loro;44 E io per altro quando ei si stavano in paese nemico, non li rigettai totalmente, né li disprezzai a segno, che si riducessero al niente, e vano rendessi io il patto, che ho con loro. Perocché io sono il Signore Dio loro;
45 io mi ricorderò in favor loro del patto degli antichi loro, i quali io trassi fuor del paese di Egitto, nel cospetto delle genti, per essere loro Dio. Io sono il Signore.45 E ricorderommi dell'antica mia alleanza, quando a vista delle nazioni, li trassi dalla terra d’Egitto per essere il loro Dio. Io il Signore. Queste sono le minacce, e i precetti, e le leggi stabilite per mezzo di Mosè sul monte Sinai dal Signore, tra sé, e i figliuoli d'Israele.
46 Questi sono gli statuti, e le ordinazioni, e le leggi, le quali il Signore stabilì fra sè, e i figliuoli d’Israele, nel monte di Sinai, per mano di Mosè