Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Levitico 2


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 E QUANDO alcuna persona offerirà offerta di panatica, sia la sua offerta fior di farina; e spanda sopra essa dell’olio, e mettavi sopra dell’incenso.1 Quando un uomo farà un’offerta di farina in sacrifizio al Signore, la sua obblazione sarà di fior di farina: e verserà sopra di essa dell'olio, e vi porrà dell'incenso;
2 E portila a’ figliuoli di Aaronne, sacerdoti; e prenda il sacerdote una piena menata del fior di farina, e dell’olio di essa, insieme con tutto il suo incenso; e faccia bruciar quelle cose, che son la ricordanza di quell’offerta, in su l’Altare. Questa è un’offerta fatta per fuoco, di soave odore al Signore.2 E la porterà a' sacerdoti figliuoli d'Aronne: uno dei quali piglierà una piena manata di farina, e dell'olio, e tutto l'incenso, e porrallo per memoria sopra l'altare in soavissimo odore al Signore.
3 E sia il rimanente di quell’offerta, di Aaronne e de’ suoi figliuoli; è cosa santissima, d’infra le offerte che si ardono al Signore.3 Quello poi, che rimarrà del sacrifizio, sarà di Aronne, e de' suoi figliuoli, cosa santissima presa dalle oblazioni fatte al Signore.
4 E quando tu offerirai, per offerta di panatica, alcuna cosa cotta al forno, offerisci focacce azzime di fior di farina, intrise con olio; o schiacciate azzime, unte con olio.4 Quando poi offerirai obblazione cotta nel forno, sarà di fior di farina, cioè pani senza lievito, intrisi coll'olio, e stiacciate azzime unte con olio.
5 E se la tua offerta è di cose di panatica, cotte in su la teglia, sia di fior di farina, intrisa con olio, senza lievito.5 Se la tua obblazione sarà di cosa cotta nella padella, di fior di farina impastata coll'olio e senza lievito,
6 Spartiscila in pezzi, e spandi sopra essa dell’olio. Ella è offerta di panatica.6 La farai in bricioli, e vi verserai sopra dell'olio.
7 E se la tua offerta è di cose di panatica cotte nella padella, facciasi di fior di farina, con olio.7 Che se il sacrifizio sarà di cosa cotta sulla gratella, sarà parimente la farina impastata coll’olio:
8 E porta al Signore quell’offerta che sarà fatta di quelle cose; e presentala al sacerdote, ed egli rechila in su l’Altare.8 E tu offerendola al Signore la porrai nelle mani del sacerdote:
9 E levine il sacerdote la ricordanza di essa, e facciala bruciare in su l’Altare, in offerta fatta per fuoco, di soave odore al Signore.9 Il quale, fattane l’offerta, prenderà la parte della obblazione per memoria, e faralla bruciar sopra l’altare in odore soavissimo al Signore,
10 E sia il rimanente dell’offerta di Aaronne e de’ suoi figliuoli; è cosa santissima, d’infra le offerte che si ardono al Signore10 Quello poi, che rimane, sarà di Aronne, e de' suoi figliuoli, cosa santissima presa dalle obblazioni del Signore.
11 Niuna offerta di panatica, che voi offerirete al Signore, non facciasi con lievito; perciocchè voi non dovete fare ardere alcun lievito, nè alcun miele, in offerta fatta per fuoco al Signore.11 Qualunque offerta, che si faccia al Signore, sarà senza lievito, e niente di fermento, o di miele si brucerà nel sacrifizio del Signore.
12 Ben potrete offerir quelle cose per offerta di primizie al Signore; ma non sieno poste in su l’Altare, per odor soave.12 Di questi offerirete solamente primizie, e doni: ma non saranno posti sopra l'altare in obblazione di grato odore.
13 E sala ogni tua offerta di panatica con sale; e non lasciar venir meno il sale del patto del Signore d’in su le tue offerte; offerisci del sale sopra ogni tua offerta.13 Qualunque cosa offerirai in sacrifizio, la condirai con sale; e non separerai dal tuo sacrifizio il sale che entra nell'alleanza del tuo Dio. In tutte le tue obblazioni offerirai il sale.
14 E se tu offerisci al Signore offerta di primizie di panatica, offerisci spighe fresche arrostite al fuoco; granelli sfregolati di fior di frumento, per offerta delle tue primizie.14 Che se offerirai al Signore il dono delle primizie delle tue biade, delle spighe ancor verdeggianti, le tosterai al fuoco, e le stritolerai, come si usa del grano, e così offerirai al Signore le tue primizie,
15 E spandi sopra essa dell’olio e dell’incenso; ella è offerta di panatica.15 Versandovi sopra dell'olio, e mettendovi dell'incenso, perché ella è obblazione del Signore:
16 E faccia il sacerdote bruciar la ricordanza di essa, insieme con tutto il suo incenso, in offerta fatta per fuoco al Signore16 E di essa il sacerdote farà bruciare per memoria del dono una parte de' granelli stritolati, e dell’olio, e tutto l'incenso.