Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Levitico 17


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 IL Signore parlò, oltre a ciò, a Mosè, dicendo:1 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:
2 Parla ad Aaronne e a’ suoi figliuoli, e a tutti i figliuoli d’Israele, e di’ loro: Quest’è quello che il Signore ha comandato, dicendo:2 Parla ad Aaron e a' suoi figliuoli e a tutti i figliuoli d'Israel, dicendo a loro: queste sono le parole che Iddio hae comandate.
3 Se alcuno della casa d’Israele scanna bue, o agnello, o capra, dentro del campo; o anche se lo scanna fuor del campo,3 Ogni uomo de' figliuoli d'Israel, se ucciderà bue o pecora o capra, nello abitato ovver di fuori,
4 e non l’adduce all’entrata del Tabernacolo della convenenza, per offerirne l’offerta al Signore, davanti al Tabernacolo del Signore; ciò sia imputato a colui in ispargimento di sangue; egli ha sparso sangue, e però sia riciso d’infra il suo popolo.4 e non porterallo alla porta del tabernacolo ad offerirla a Dio, sarà reo di morte; come se fosse omicida, così morrà nel mezzo del popolo.
5 Acciocchè i figliuoli d’Israele adducano i lor sacrificii, i quali essi sacrificano per li campi, e li presentino al Signore all’entrata del Tabernacolo della convenenza, dandoli al sacerdote; e li sacrifichino al Signore, per sacrificii da render grazie;5 E imperciò debbeno li figliuoli d'Israel offerire oblazioni ai sacerdoti delli animali che uccidono nel campo, acciò che si santifichino a Dio innanzi alla porta del tabernacolo della testimonianza, e offerirle per ostia pacifica a Dio.
6 e acciocchè il sacerdote spanda il sangue di essi sacrificii sopra l’Altare del Signore, all’entrata del Tabernacolo della convenenza; e faccia bruciare il grasso in soave odore al Signore;6 E il sacerdote verserae lo sangue sopra l'altare del Signore alla porta del tabernacolo della testimonianza, e arderà lo grasso in odore di soa vità al Signore.
7 e non sacrifichino più i lor sacrificii a’ demoni, dietro ai quali sogliono andar fornicando. Questo sia loro uno statuto perpetuo per le lor generazioni.7 E giammai non offerranno loro oblazioni alli demonii colli quali sono fornicati; e questa legge vi sarà sempre, e alli vostri successori.
8 Di’ loro ancora: Se alcuno della casa d’Israele, o de’ forestieri che dimoreranno fra voi, offerisce olocausto, o sacrificio;8 E dirai a loro: udirà l'uomo della casa d'Israel e delli forestieri che sono tra loro. Chi torrà la bestia per offerirla,
9 e non l’adduce all’entrata del Tabernacolo della convenenza, per sacrificarlo al Signore; sia quell’uomo riciso da’ suoi popoli9 e non la condurrà alla porta del tabernacolo della testimonianza, acciò che la offerisca al Signore Iddio, perirà dallo popolo suo.
10 E SE alcuno della casa d’Israele, o de’ forestieri che dimoreranno fra loro, mangia alcun sangue, io metterò la mia faccia contro a quella persona che avrà mangiato il sangue; e la sterminerò d’infra il suo popolo.10 L'uomo della casa d'Israel e lo forestiere che sarà fra voi, s'egli mangerà lo sangue, turberò la faccia mia contra l'anima sua, e dispergirollo del popolo suo.
11 Perciocchè la vita della carne è nel sangue; e però vi ho ordinato che sia posto sopra l’Altare, per far purgamento per l’anime vostre; conciossiachè il sangue sia quello con che si fa il purgamento per la persona.11 Per ciò che l'anima della carne è nel sangue; e io ve lo diedi, acciò che voi purghiate l'altare mio per le anime vostre, e lo sangue sia per lo peccato dell' anima.
12 Perciò ho detto a’ figliuoli di Israele: Niuno di voi mangi sangue; il forestiere stesso, che dimora fra voi, non mangi sangue.12 Imperciò dissi a' figliuoli d'Israel: niuno di voi mangerà sangue, nè i forestieri i quali camminano fra voi.
13 E anche, se alcuno dei figliuoli d’Israele, o de’ forestieri che dimoreranno fra loro, prende a caccia alcuna fiera, o uccello, che si può mangiare, spandane il sangue, e copralo di polvere.13 E chiunque di voi, o forestiere che sia, che pigliasse o bestia o uccello, o per cacciagione o per altro modo, di quelli ch' è licito di mangiare, versi lo sangue e cuopralo colla terra.
14 Perciocchè esso è la vita di ogni carne; il sangue le è in luogo di anima; e però ho detto a’ figliuoli d’Israele: Non mangiate sangue di alcuna carne; perciocchè il sangue è la vita di ogni carne; chiunque ne mangerà sia sterminato.14 Ogni anima è nel sangue; e perciò dissi ai figliuoli d'Israel: niuno sangue mangerete, perchè ogni anima si è nello sangue; e chi ne mangerà di quello, morirà.
15 E qualunque persona avrà mangiata carne di bestia morta da sè, o lacerata dalle fiere, natio, o forestiere, ch’egli sia, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera: poi sia netto.15 E chi mangerà niuna cosa, per sè morta ovvero morta da bestia, così terrazzano come forestiere, laverà le sue vestimenta e sè medesimo col l'acqua, e sarà contaminato insino al vespro; e in questo modo sarà mondo.
16 E, se non lava i suoi vestimenti, e le sue carni, egli porterà la sua iniquità16 E se non lavasse le sue vestimenta ovver lo corpo, egli si porterà la sua iniquità.