Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Isaia 55


font
DIODATIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 O VOI tutti che siete assetati, venite alle acque; e voi che non avete alcuni danari, venite, comperate, e mangiate; venite, dico, comperate, senza danari, e senza prezzo, vino, e latte.1 Auf, ihr Durstigen, kommt alle zum Wasser!
Auch wer kein Geld hat, soll kommen. Kauft Getreide und esst, kommt und kauft ohne Geld,
kauft Wein und Milch ohne Bezahlung!
2 Perchè spendete danari in ciò che non è pane, e la vostra fatica in ciò che non può saziare? ascoltatemi pure, e voi mangerete del buono, e l’anima vostra goderà del grasso.2 Warum bezahlt ihr mit Geld, was euch nicht nährt,
und mit dem Lohn eurer Mühen,
was euch nicht satt macht? Hört auf mich, dann bekommt ihr das Beste zu essen
und könnt euch laben an fetten Speisen.
3 Inchinate il vostro orecchio, e venite a me; ascoltate, e l’anima vostra viverà; ed io farò con voi un patto eterno, secondo le benignità stabili, promesse a Davide.3 Neigt euer Ohr mir zu und kommt zu mir,
hört, dann werdet ihr leben. Ich will einen ewigen Bund mit euch schließen
gemäß der beständigen Huld, die ich David erwies.
4 Ecco, io l’ho dato per testimonio delle nazioni; per conduttore, e comandatore a’ popoli.4 Seht her: Ich habe ihn zum Zeugen für die Völker gemacht,
zum Fürsten und Gebieter der Nationen.
5 Ecco, tu chiamerai la gente che tu non conoscevi, e la nazione che non ti conosceva correrà a te, per cagion del Signore Iddio tuo, e del Santo d’Israele; perciocchè egli ti avrà glorificato5 Völker, die du nicht kennst, wirst du rufen;
Völker, die dich nicht kennen, eilen zu dir,um des Herrn, deines Gottes, des Heiligen Israels willen,
weil er dich herrlich gemacht hat.
6 Cercate il Signore, mentre egli si trova; invocatelo, mentre egli è vicino.6 Sucht den Herrn, solange er sich finden lässt,
ruft ihn an, solange er nahe ist.
7 Lasci l’empio la sua via, e l’uomo iniquo i suoi pensieri; e convertasi al Signore, ed egli avrà pietà di lui; ed all’Iddio nostro, perciocchè egli è gran perdonatore.7 Der Ruchlose soll seinen Weg verlassen,
der Frevler seine Pläne. Er kehre um zum Herrn,
damit er Erbarmen hat mit ihm, und zu unserem Gott;
denn er ist groß im Verzeihen.
8 Perciocchè i miei pensieri non sono i vostri pensieri, nè le mie vie le vostre vie, dice il Signore.8 Meine Gedanken sind nicht eure Gedanken
und eure Wege sind nicht meine Wege -
Spruch des Herrn.
9 Conciossiachè, quanto i cieli son più alti che la terra, tanto sieno più alte le mie vie che le vostre vie, ed i miei pensieri che i vostri pensieri.9 So hoch der Himmel über der Erde ist,
so hoch erhaben sind meine Wege über eure Wege
und meine Gedanken über eure Gedanken.
10 Perciocchè, siccome la pioggia e la neve scende dal cielo, e non vi ritorna; anzi adacqua la terra, e la fa produrre e germogliare, talchè ella dà sementa da seminare, e pane de mangiare;10 Denn wie der Regen und der Schnee vom Himmel fällt
und nicht dorthin zurückkehrt, sondern die Erde tränkt und sie zum Keimen und Sprossen bringt,
wie er dem Sämann Samen gibt und Brot zum Essen,
11 così sarà la mia parola, che sarà uscita della mia bocca; ella non ritornerà a me a vuoto; anzi opererà ciò che io avrò voluto, e prospererà in ciò per che l’avrò mandata.11 so ist es auch mit dem Wort,
das meinen Mund verlässt: Es kehrt nicht leer zu mir zurück,
sondern bewirkt, was ich will,
und erreicht all das, wozu ich es ausgesandt habe.
12 Perciocchè voi uscirete con allegrezza, e sarete condotti in pace; i monti, e i colli risoneranno grida di allegrezza davanti a voi; e tutti gli alberi della campagna si batteranno a palme.12 Voll Freude werdet ihr fortziehen,
wohlbehalten kehrt ihr zurück. Berge und Hügel brechen bei eurem Anblick in Jubel aus,
alle Bäume auf dem Feld klatschen Beifall.
13 In luogo dello spino crescerà l’abete, in luogo dell’ortica crescerà il mirto; e ciò sarà al Signore in fama, in segno eterno, che non verrà giammai meno13 Statt Dornen wachsen Zypressen,
statt Brennnesseln Myrten. Das geschieht zum Ruhm des Herrn
als ein ewiges Zeichen, das niemals getilgt wird.