Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Isaia 47


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DIODATIEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 SCENDI, e siedi sopra la polvere, vergine, figliuola di Babilonia; siedi in terra; non vi è più trono, o figliuola de’ Caldei; certo, tu non continuerai più ad esser chiamata:1 ¡Baja y siéntate en el polvo, virgen, hija de Babilonia! ¡Siéntate en el suelo, sin trono, hija de los caldeos! Porque ya no volverán a llamarte «Delicada» y «Refinada».
2 Morbida e delicata. Metti la mano alle macine, e macina la farina; scopri la tua chioma, scalzati, scopriti la coscia, passa i fiumi.2 ¡Toma el mortero y muele la harina; quítate el velo, levántate el vestido, descúbrete el muslo, cruza los ríos!
3 Le tue vergogne saranno scoperte, ed anche la tua turpitudine sarà veduta; io prenderò vendetta, e non ti verrò incontro da uomo.3 ¡Que se descubra tu desnudez y que se vea tu ignominia! Yo me vengaré y nadie se me opondrá,
4 Il nome del nostro Redentore è il Signore degli eserciti, il Santo d’Israele.4 dice nuestro redentor: su nombre es Señor de los ejércitos, el Santo de Israel.
5 Siedi tacita, ed entra nelle tenebre, figliuola de’ Caldei; perciocchè tu non sarai più chiamata: La Signora de’ regni.5 ¡Siéntate en silencio y entra en las tinieblas, hija de los caldeos! Porque ya no volverán a llamarte «Soberana de los reinos».
6 Io mi adirai gravemente contro al mio popolo, io profanai la mia eredità, e li diedi in man tua: tu non usasti alcuna misericordia inverso loro; tu aggravasti grandemente il tuo giogo sopra il vecchio6 Yo estaba irritado contra mi pueblo profané mi herencia, y los entregué en tus manos. Tú no les tuviste compasión: hasta al anciano lo abrumaste con el peso de tu yugo.
7 E dicesti: Io sarò signora in perpetuo; fin là, que giammai non ti mettesti queste cose in cuore, tu non ti ricordasti di ciò che avverrebbe alla fine.7 Tú decías: «Seré siempre soberana, a lo largo de los siglos». Pero no te preocupabas por esto, no tenías presente el futuro.
8 Ora dunque, ascolta questo, o deliziosa, che abiti in sicurtà, che dici nel cuor tuo: Io son dessa, e non vi è altri che me; io non sederò vedova, e non saprò che cosa sia l’essere orbata di figliuoli; ascolta questo:8 Y ahora, escucha esto, voluptuosa, tú, que reinas confiada y dices en tu corazón: «¡Yo, y nadie más que yo! ¡Nunca me quedaré viuda ni me veré privada de hijos!».
9 Queste due cose ti avverranno in un momento, in un medesimo giorno; orbezza di figliuoli, e vedovità; ti verranno appieno addosso, con tutta la moltitudine delle tue malie, con tutta la gran forza delle tue incantagioni.9 Estas dos cosas te sobrevendrán, de repente, en un solo día: la privación de tus hijos y la viudez vendrán sobre ti con todo su rigor, pese a tus muchos sortilegios y al cúmulo de tus encantamientos.
10 E pur tu ti sei confidata nella tua malizia, ed hai detto: Non vi è niuno che mi vegga; la tua sapienza e la tua scienza ti hanno sedotta. E tu hai detto nel tuo cuore: Io son dessa, e non vi è altri che me.10 Tú te fiabas de tu maldad, pensando: «Nadie me ve». Tu sabiduría y tu ciencia te hicieron perder la cabeza, mientras decías en tu corazón: «¡Yo, y nadie más que yo!».
11 Perciò, un male ti verrà addosso, del quale tu non saprai il primo nascimento; e ti caderà addosso una ruina, la quale tu non potrai stornare; e ti sopraggiungerà di subito una desolazione, della quale tu non ti avvedrai.11 Pero te va a suceder una desgracia, que no sabrás conjurar; va a caer sobre ti un desastre que no podrás aplacar, te va a sobrevenir de improviso una catástrofe que no imaginabas.
12 Sta’ ora in piè con le tue incantagioni, e con la moltitudine delle tue malie, intorno alle quali tu ti sei affaticata fin dalla tua fanciullezza; forse potrai far qualche giovamento, forse ti fortificherai.12 Persiste en tus encantamientos y en tus muchos sortilegios, por los que has bregado desde tu juventud: ¡tal vez puedan servirte de algo, tal vez logres infundir terror!
13 Tu ti sei stancata nella moltitudine de’ tuoi consigli; ora dunque presentinsi gli astrologhi, che contemplano le stelle, e di mese in mese fanno de’ pronostichi; e salvinti da’ mali che ti sopraggiungeranno.13 ¡Te has cansado de recibir consejos! ¡Que se presenten y te salven los que investigan el cielo, los que observan las estrellas, los que pronostican cada luna nueva lo que te va a suceder!
14 Ecco, son divenuti come stoppia; il fuoco li ha arsi; non hanno potuto scampar le lor persone dalla fiamma; non ne rimarrà alcuna bracia da scaldarsi, nè alcun fuoco per sedervi davanti.14 Pero ellos serán como paja: el fuego los quemará; no podrán librarse a sí mismos del poder de las llamas; no serán brasas para dar calor ni fuego para sentarse ante él.
15 Tali ti sono state le cose, intorno alle quali tu ti sei affaticata. Quant’è a’ tuoi mercatanti, coi quali tu hai mercatantato fin dalla tua fanciullezza, son fuggiti chi qua, chi là, ciascuno alle sue parti; non vi è niuno che ti salvi15 Eso son para ti tus adivinos, por los que has bregado desde tu juventud: ellos andan errantes, cada uno por su lado, no hay nadie que pueda salvarte.