Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Cantico 8


font
DIODATILA SACRA BIBBIA
1 Oh fossi tu pur come un mio fratello, Che ha poppato le mammelle di mia madre! Trovandoti io fuori, ti bacerei, E pur non ne sarei sprezzata.1 Oh, se qualcuno avesse potuto darti a me come fratello, che avesse succhiato i seni di mia madre! Incontrandoti all'aperto avrei potuto baciarti, e nessuno mi avrebbe disprezzata.
2 Io ti menerei, e ti condurrei in casa di mia madre; Tu mi ammaestreresti, Ed io ti darei a bere del vino aromatico, Del mosto del mio melagrano.2 Ti avrei condotto, introdotto nella casa di mia madre; tu mi avresti iniziata e ti avrei dato da bere vino aromatico e succo di melagrana!
3 Sia la sua man sinistra sotto al mio capo, Ed abbraccimi la sua destra.3 La sua mano sinistra è sotto il mio capo e la sua destra mi abbraccia.
4 Io vi scongiuro, figliuole di Gerusalemme, Che non destiate l’amor mio e non le rompiate il sonno, Finchè non le piaccia4 Vi scongiuro, figlie di Gerusalemme, perché svegliate e perché risvegliate l'amore, prima che a lei piaccia?
5 CHI è costei, che sale dal deserto, Che si appoggia vezzosamente sopra il suo amico? Io ti ho svegliato sotto un melo, Dove tua madre ti ha partorito, Là dove quella che ti ha partorito si è sgravidata di te.5 Chi è costei che sale dal deserto, appoggiata al suo Diletto? Sotto il cedro ti ho svegliata: laggiù ti ha concepita tua madre, laggiù ha concepito e generato te.
6 Mettimi come un suggello in sul tuo cuore, Come un suggello in sul tuo braccio; Perciocchè l’amore è forte come la morte, La gelosia è dura come l’inferno. Le sue brace son brace di fuoco, Son fiamma dell’Eterno.6 Mettimi come sigillo sul tuo cuore, come sigillo sul tuo braccio: insaziabile come morte è amore, insaziato come gli inferi è ardore; le sue vampe sono vampe di fuoco, le sue fiamme, fiamme del Signore!
7 Molte acque non potrebbero spegnere quest’amore, Nè fiumi inondarlo; Se alcuno desse tutta la sostanza di casa sua per quest’amore, Non se ne farebbe stima alcuna7 Le molte acque non possono spegnere l'amore né travolgerlo i fiumi. Se un uomo offrisse tutte le ricchezze della sua casa in cambio di amore, sarebbe sicuramente disprezzato.
8 Noi abbiamo una piccola sorella, La quale non ha ancora mammelle; Che faremo noi alla nostra sorella, Quando si terrà ragionamento di lei?8 Noi abbiamo una piccola sorella e non ha ancora seni; che cosa faremo alla nostra sorella il giorno che si parlerà di lei?
9 Se ella è un muro, Noi vi edificheremo sopra un palazzo d’argento; E se è un uscio, Noi la rinforzeremo di tavole di cedro.9 Se è una muraglia, vi costruiremo su merli d'argento; e se è una porta, la rafforzeremo con sbarre di cedro.
10 Io sono un muro, Ed i miei seni son come torri; Allora sono stata nel suo cospetto come quella che ha trovata pace.10 Io sono una muraglia e i miei seni sono come torri; ora dinanzi agli occhi di lui sono diventata come una che ha trovato pace.
11 Salomone avea una vigna in Baal-hamon, Ed egli la diede a de’ guardiani, Con patti che ciascun di loro gli portasse mille sicli d’argento Per lo frutto di essa.11 Salomone aveva una vigna in Baal-Amòn; affidò la vigna a guardiani: si sarebbero obbligati a pagare per l'usufrutto mille sicli d'argento.
12 La mia vigna, che è mia, è davanti a me. Sieno i mille sicli tuoi, o Salomone; Ed abbianne i guardiani del frutto di essa dugento12 La mia vigna, proprio mia, è dinanzi ai miei occhi: i mille sicli a te, Salomone, e duecento ai guardiani dei suoi frutti!
13 O tu, che dimori ne’ giardini, I compagni attendono alla tua voce; Fammela udire.13 O abitatrice dei giardini, gli amici sono in ascolto della tua voce: fammela sentire!
14 Riduciti prestamente, o amico mio, A guisa di cavriuolo, o di cerbiatto, Sopra i monti degli aromati14 Corri, mio Diletto, sii simile alla gazzella o al cucciolo dei cervi, sui monti dei balsami!