Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Salmi 87


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 Salmo di Cantico de’ figliuoli di Core LA fondazione del Signore è ne’ monti santi.1 Cantico del salmo, de' figliuoli di Core, in fine per Maelet a rispondere; l' intelletto di Eman (Israelita ovver) Ezraita.
2 Il Signore ama le porte di Sion, Sopra tutte le stanze di Giacobbe.2 Signore Iddio della salute mia, nel giorno gridai e nella notte dinanzi a te.
3 O Città di Dio, Cose gloriose son dette di te. Sela3 In tuo cospetto entri la orazione mia; abbassa l'orecchia tua al prego mio.
4 Io mentoverò, dice al Signore, Rahab, e Babilonia, Fra quelli che mi conoscono; Ecco, i Filistei ed i Tiri insieme con gli Etiopi, De’ quali si dirà: Costui è nato quivi.4 Però che l'anima mia è riempiuta di mali, e la mia vita hassi appressata all' inferno.
5 E si dirà di Sion: Questi e quegli è nato in essa; E l’Altissimo stesso la stabilirà.5 Approssimato sono co' descendenti nel lago; fatto sono come l'uomo senza aiuto, tra' morti libero;
6 Il Signore, rassegnando i popoli, annovererà coloro, Dicendo: Un tale è nato quivi. Sela.6 come gli feriti dormenti ne' sepolcri, de' quali più non ti ricordi; ed egli sono gittati dalla mano tua.
7 E cantori, e suonatori, E tutte le mie fonti, saranno in te7 Hannomi posto nel lago profondo; ne [gli] oscuri e nell' ombra di morte.
8 Sopra me egli è confirmato il furore tuo; e inducesti tutte l' onde tue sopra di me.
9 (Ma) lungi facesti esser gli amici miei da me; me puosero abominazione a sè.
10 Sonli stato dato, e fuori non usciva; gli occhii miei s'infirmorono per la grande povertà.
11 A te gridai, Signore, tutto il giorno; a te ho stese le mani mie.
12 Tra' morti farai tu meraviglie, ovver li medici susciteranno, e a te confesseranno?
13 E racconterà alcuno nel sepolcro la misericordia tua, e nella perdizione la verità tua?
14 E nelle tenebre saranno conosciute le tue maraviglie, e la tua giustizia (sarà) nella terra di dimenticanza?
15 E io a te, Signore, griderò; e per tempo verrà la mia orazione a te.
16 Il perchè rifiuti l'orazione mia, volgi la faccia tua da me?
17 Io son povero, e in fatiche dalla gioventù mia; ma esaltato, sono umiliato e conturbato.
18 In me passorono l'ire tue; li terrori tuoi conturborono me.
19 Hannomi attorniato come acqua in tutto il giorno; hannomi attorniato insieme.
20 Hai fatto da lungi l'amico e il prossimo, e' miei conoscenti dalla miseria.