Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Giobbe 38


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DIODATIVULGATA
1 ALLORA il Signore rispose a Giobbe da un turbo, e disse:1 Respondens autem Dominus Job de turbine, dixit :
2 Chi è costui, che oscura il consiglio Con ragionamenti senza scienza?2 Quis est iste involvens sententias
sermonibus imperitis ?
3 Deh! cigniti i lombi come un valente uomo, Ed io ti farò delle domande, e tu insegnami3 Accinge sicut vir lumbos tuos :
interrogabo te, et responde mihi.
4 Ove eri, quando io fondava la terra? Dichiaralo, se hai conoscimento ed intelletto.4 Ubi eras quando ponebam fundamenta terræ ?
indica mihi, si habes intelligentiam.
5 Chi ha disposte le misure di essa, se tu il sai? Ovvero chi ha steso il regolo sopra essa?5 Quis posuit mensuras ejus, si nosti ?
vel quis tetendit super eam lineam ?
6 Sopra che sono state fondate le sue basi? Ovvero, chi pose la sua pietra angolare?6 Super quo bases illius solidatæ sunt ?
aut quis demisit lapidem angularem ejus,
7 Quando le stelle della mattina cantavano tutte insieme, E tutti i figliuoli di Dio giubilavano?7 cum me laudarent simul astra matutina,
et jubilarent omnes filii Dei ?
8 E chi rinchiuse il mare con porte Quando fu tratto fuori, ed uscì della matrice?8 Quis conclusit ostiis mare,
quando erumpebat quasi de vulva procedens ;
9 Quando io posi le nuvole per suo vestimento, E la caligine per sue fasce,9 cum ponerem nubem vestimentum ejus,
et caligine illud quasi pannis infantiæ obvolverem ?
10 E determinai sopra esso il mio statuto, E gli posi attorno sbarre e porte,10 Circumdedi illud terminis meis,
et posui vectem et ostia,
11 E dissi: Tu verrai fin qua, e non passerai più innanzi; E qui si fermerà l’alterezza delle tue onde?11 et dixi : Usque huc venies, et non procedes amplius,
et hic confringes tumentes fluctus tuos.
12 Hai tu, da che tu sei in vita, comandato alla mattina? Ed hai tu mostrato all’alba il suo luogo?12 Numquid post ortum tuum præcepisti diluculo,
et ostendisti auroræ locum suum ?
13 Per occupar l’estremità della terra, E far che gli empi se ne dileguino?13 Et tenuisti concutiens extrema terræ,
et excussisti impios ex ea ?
14 E far che la terra si muti in diverse forme, come argilla stampata; E che quelle si appresentino alla vista come un vestimento?14 Restituetur ut lutum signaculum,
et stabit sicut vestimentum :
15 E che la luce di queste cose sia divietata agli empi, E che il braccio altiero sia rotto?15 auferetur ab impiis lux sua,
et brachium excelsum confringetur.
16 Sei tu entrato infino a’ gorghi del mare, E sei tu passeggiato nel fondo dell’abisso?16 Numquid ingressus es profunda maris,
et in novissimis abyssi deambulasti ?
17 Le porte della morte ti son esse scoperte, Ed hai tu vedute le porte dell’ombra della morte?17 Numquid apertæ sunt tibi portæ mortis,
et ostia tenebrosa vidisti ?
18 Hai tu compresa la larghezza della terra? Dichiaralo, se tu la conosci tutta.18 Numquid considerasti latitudinem terræ ?
indica mihi, si nosti, omnia :
19 Quale è la via del luogo ove dimora la luce? E dov’è il luogo delle tenebre?19 in qua via lux habitet,
et tenebrarum quis locus sit :
20 Perchè tu vada a prendere essa luce, e la meni al termine del suo corso, E conosca i sentieri della sua casa?20 ut ducas unumquodque ad terminos suos,
et intelligas semitas domus ejus.
21 Sì, tu il sai; perciocchè allora nascesti, E il numero de’ tuoi giorni è grande.21 Sciebas tunc quod nasciturus esses,
et numerum dierum tuorum noveras ?
22 Sei tu entrato dentro a’ tesori della neve, Ed hai tu vedute le conserve della gragnuola,22 Numquid ingressus es thesauros nivis,
aut thesauros grandinis aspexisti,
23 La quale io riserbo per lo tempo del nemico, Per lo giorno dell’incontro, e della battaglia?23 quæ præparavi in tempus hostis,
in diem pugnæ et belli ?
24 Per qual via scoppia la fiamma, E il vento orientale si spande egli in su la terra?24 Per quam viam spargitur lux,
dividitur æstus super terram ?
25 Chi ha fatti de’ condotti alla piena delle acque, E delle vie a’ lampi de’ tuoni?25 Quis dedit vehementissimo imbri cursum,
et viam sonantis tonitrui,
26 Per far piovere in su la terra, ove non è niuno; E in sul deserto, nel quale non abita uomo alcuno?26 ut plueret super terram absque homine in deserto,
ubi nullus mortalium commoratur ;
27 Per satollare il luogo desolato e deserto; E per farvi germogliar l’erba pullulante?27 ut impleret inviam et desolatam,
et produceret herbas virentes ?
28 La pioggia ha ella un padre? Ovvero, chi ha generate le stille della rugiada?28 Quis est pluviæ pater ?
vel quis genuit stillas roris ?
29 Del cui ventre è uscito il ghiaccio, E chi ha generata la brina del cielo?29 De cujus utero egressa est glacies ?
et gelu de cælo quis genuit ?
30 Chi fa che le acque si nascondano, e divengano come una pietra; E che la superficie dell’abisso si rapprenda?30 In similitudinem lapidis aquæ durantur,
et superficies abyssi constringitur.
31 Puoi tu legare le delizie delle Gallinelle, Ovvero sciogliere le attrazioni dell’Orione?31 Numquid conjungere valebis micantes stellas Pleiadas,
aut gyrum Arcturi poteris dissipare ?
32 Puoi tu fare uscire i segni settentrionali al tempo loro, E condur fuori Arturo co’ suoi figli?32 Numquid producis luciferum in tempore suo,
et vesperum super filios terræ consurgere facis ?
33 Conosci tu gli ordini costituiti de’ cieli? Hai tu stabilito il lor reggimento sopra la terra?33 Numquid nosti ordinem cæli,
et pones rationem ejus in terra ?
34 Puoi tu, alzando la tua voce alla nuvola, Far che una piena d’acqua ti copra?34 Numquid elevabis in nebula vocem tuam,
et impetus aquarum operiet te ?
35 Puoi tu mandare i folgori, Sì che vadano e ti dicano: Eccoci?35 Numquid mittes fulgura, et ibunt,
et revertentia dicent tibi : Adsumus ?
36 Chi ha messa la sapienza nell’interior dell’uomo? Ovvero chi ha dato il senno alla mente di esso?36 Quis posuit in visceribus hominis sapientiam ?
vel quis dedit gallo intelligentiam ?
37 Chi annovera le nuvole con sapienza? E chi posa i barili del cielo;37 Quis enarrabit cælorum rationem ?
et concentum cæli quis dormire faciet ?
38 Dopo che la polvere è stata stemperata, come un metallo fonduto; E le zolle si son rigiunte?38 Quando fundebatur pulvis in terra,
et glebæ compingebantur ?
39 Andrai tu a cacciar preda per il leone? E satollerai tu la brama de’ leoncelli?39 Numquid capies leænæ prædam,
et animam catulorum ejus implebis,
40 Quando si appiattano ne’ lor ricetti, E giaccion nelle lor caverne, stando in guato.40 quando cubant in antris,
et in specubus insidiantur ?
41 Chi apparecchia al corvo il suo pasto, Quando i suoi figli gridano a Dio, E vagano per mancamento di cibo?41 Quis præparat corvo escam suam,
quando pulli ejus clamant ad Deum,
vagantes, eo quod non habeant cibos ?