Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Esodo 31


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo: Vedi, io ho chiamato per nome Besaleel,1 E il Signore parlò a Mosè, e disse:
2 figliuol di Uri, figliuol di Hur, della tribù di Giuda.2 Ecco ch'io ho chiamato pel suo nome Beseleel, figliuolo di Uri, figliuolo di Hur della tribù di Giuda,
3 E l’ho ripieno dello spirito di Dio, in industria, e in ingegno, e in sapere, e in ogni artificio;3 E lo ho ripieno dello spirito di Dio, di sapienza, e d'intelligenza, e di scienza per ogni maniera di lavori,
4 per far disegni da lavorare in oro, e in argento, e in rame;4 Per inventare tutto quel che può farsi per arte coll'oro, e coll'argento, e col rame,
5 e in arte di pietre da legare, e in arte di lavorar di legno, in qualunque lavorio.5 E col marmo, e colle gemme, e co' diversi legnami.
6 Ed ecco, io gli ho aggiunto Oholiab, figliuol di Ahisamac, della tribù di Dan. Io ho oltre a ciò messa industria nell’animo d’ogni uomo industrioso, acciocchè facciano tutte le cose che io ti ho comandate.6 E hogli dato per compagno Ooliab, figliuolo di Achisamech della tribù di Dan. E ho posto nel cuore di tutti gli (altri) artefici la sapienza, perché eseguiscano tutte le cose, che io ti ho ordinate.
7 Il Tabernacolo della convenenza, e l’Arca per la Testimonianza, e il Coperchio che ha da esser sopra essa, e tutti gli arredi del Tabernacolo.7 Il tabernacolo dell'alleanza, e l'arca del testimonio, e il propiziatorio, che le sta sopra, e tutte le parti del tabernacolo.
8 E la Tavola, e i suoi strumenti; e il Candelliere puro, e tutti i suoi strumenti; e l’Altar de’ profumi.8 E la mensa co' suoi vasi, e il candeliere mondissimo con quello che ad esso appartiene, e l'altare de' timiami,
9 E l’Altar degli olocausti, e tutti i suoi strumenti; e la Conca, e il suo piede.9 E quello degli olocausti, e tutti i loro strumenti, e la conca colla sua base,
10 E i vestimenti del servigio divino, e i vestimenti sacri del Sacerdote Aaronne, e i vestimenti dei suoi figliuoli, per esercitare il sacerdozio.10 Le vestimenta sante, che serviranno per Aronne sacerdote, e pe' suoi figliuoli, quando eserciteranno le loro sacre funzioni,
11 E l’olio dell’Unzione, e il profumo degli aromati per lo Santuario. Facciano interamente com’io ti ho comandato11 L'olio della unzione, e i profumi aromatici pel santuario; ei faranno tutto quello che io ho a te comandato.
12 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:12 E il Signore parlò a Mosè, e disse:
13 E tu, parla a’ figliuoli di Israele, dicendo: Tuttavia osservate i miei Sabati; perciocchè il Sabato è un segnale fra me e voi, per le vostre età; acciocchè voi conosciate ch’io sono il Signore che vi santifico.13 Parla a' figliuoli d'Israele, e dirai loro: Badate di custodire il mio sabato; perché egli è un segno stabilito tra me e voi, e tutte le vostre generazioni, affinché riconosciate, come io sono il Signore, che vi santifico.
14 Osservate adunque il Sabato; perciocchè egli vi è un giorno santo; chiunque lo profanerà del tutto sia fatto morire; perciocchè qualunque persona farà in esso alcun lavoro, sarà ricisa d’infra i suoi popoli.14 Custodite il mio sabato; perocché è per voi sacrosanto: chiunque lo violerà, sarà punito di morte: chi in tal giorno lavorerà, perirà di mezzo al suo popolo.
15 Lavorisi sei giorni, ma al settimo giorno è il Sabato del riposo, giorno sacro al Signore; chiunque farà lavoro alcuno nel giorno del Sabato, del tutto sia fatto morire.15 Per sei giorni lavorerete: il settimo giorno è il sabato, requie consacrata al Signore: chiunque in tal dì lavorerà, sarà punito di morte.
16 Osservino adunque i figliuoli d’Israele il Sabato, per celebrarlo per le loro età, per patto perpetuo.16 Custodiscano i figliuoli d'Israele il sabato, e lo celebrino per tutte le loro generazioni. Patto sempiterno egli è.
17 Esso è un segnale perpetuo fra me e i figliuoli d’Israele; conciossiachè il Signore abbia in sei giorni fatto il cielo e la terra; e nel settimo giorno cessò, e si riposò.17 Tra me e i figliuoli d'Israele, è segno perpetuo: imperocché ne' sei giorni il Signore fece il cielo e la terra, e nel settimo riposò dall'opere.
18 E dopo che il Signore ebbe finito di parlar con Mosè in sul monte di Sinai, egli gli diede le due Tavole della Testimonianza, tavole di pietra, scritte col dito di Dio18 E finiti questi ragionamenti nel monte Sinai, il Signore diede a Mosè due tavole di pietra contenenti la legge scritte dal dito di Dio.