Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Esodo 12


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 OR il Signore parlò a Mosè e ad Aaronne nel paese di Egitto, dicendo:1 Il Signore disse a Mosè ed Aronne nel paese d'Egitto:
2 Questo mese vi sarà il principio de’ mesi; egli vi sarà il primo dei mesi dell’anno.2 "Questo mese, per voi, sarà in testa ai mesi, per voi sarà il primo tra i mesi dell'anno.
3 Parlate a tutta la raunanza d’Israele, dicendo; Nel decimo giorno di questo mese, ciascuna casa di padre di famiglia prenda un agnello o un capretto; uno per casa.3 Parlate a tutta la comunità d'Israele dicendo: "Il dieci di questo mese ognuno prenda per sé un agnello per famiglia, un agnello per casa.
4 Ma se la famiglia è minore che non conviene per mangiar quell’agnello o capretto, prendalo il padre della famiglia in compagnia del suo vicino, il più prossimo di casa sua, con un certo numero di persone, il quale voi conterete, facendo ragione su l’agnello o il capretto, secondo che ciascuno può mangiare.4 Se la famiglia è poco numerosa per consumare un agnello, si prenderà chi abita più vicino alla propria casa, secondo il numero delle persone: calcolerete la quantità di agnello che ognuno può mangiare.
5 Prendete quell’agnello o quel capretto, senza difetto, maschio, di un anno, d’infra le pecore, o d’infra le capre.5 Sarà un agnello integro, maschio, di un anno, e lo prenderete dalle pecore o dalle capre.
6 E tenetelo in guardia fino al quartodecimo giorno di questo mese; e allora tutta la raunanza della comunanza d’Israele lo scanni fra i due vespri.6 Lo conserverete presso di voi fino al quattordicesimo giorno di questo mese, e tutta l'assemblea della comunità d'Israele lo sgozzerà tra le due sere.
7 E prendasene del sangue, e mettasene sopra i due stipiti, e sopra il limitar di sopra della porta, nelle case nelle quali si mangerà.7 Prenderà poi del sangue e lo metterà sui due stipiti e sull'architrave di quelle case dove lo si mangerà.
8 E mangisene quella stessa notte la carne arrostita al fuoco, con pani azzimi, e lattughe salvatiche.8 In quella notte mangerà la carne arrostita al fuoco, mangerà azzimi con erbe amare.
9 Non mangiate nulla di esso crudo, o pur lesso nell’acqua; ma arrostito al fuoco, capo, gambe e interiora.9 Non mangiatene però cruda o cotta nell'acqua, ma solo arrostita al fuoco, con la testa, le zampe e gli intestini.
10 E non ne lasciate nulla di resto fino alla mattina; e ciò che sarà restato fino alla mattina, bruciatelo col fuoco.10 Non ne farete avanzare per il mattino, e quello che sarà rimasto al mattino lo brucerete nel fuoco.
11 Or mangiatelo in questa maniera: abbiate i lombi cinti, e i vostri calzamenti ne’ piedi, e il vostro bastone in mano, e mangiatelo in fretta. Esso è il Passaggio del Signore.11 Così lo mangerete: con i vostri fianchi cinti, i sandali ai piedi, il bastone in mano. Lo mangerete in fretta. E' la Pasqua del Signore.
12 E quella notte io passerò per lo paese di Egitto, e percuoterò ogni primogenito nel paese di Egitto, così d’uomini come di animali; e farò ancora giudicii sopra tutti gl’iddii di Egitto. Io sono il Signore.12 In quella notte attraverserò il paese d'Egitto e colpirò ogni primogenito in terra d'Egitto, dall'uomo alla bestia, e farò giustizia di tutti gli dèi d'Egitto: io, il Signore.
13 E quel sangue vi sarà per un segnale, nelle case nelle quali sarete; e quando io vedrò quel sangue, passerò oltre senza toccarvi; e non vi sarà fra voi alcuna piaga a distruzione, mentre io percuoterò il paese di Egitto.13 E il sangue sarà per voi un segno sulle case nelle quali siete: vedrò il sangue e vi oltrepasserò e non ci sarà per voi un flagello del distruttore, quando colpirò il paese d'Egitto.
14 E quel giorno vi sarà per una ricordanza, e voi lo celebrerete per festa solenne, al Signore; voi lo celebrerete per festa solenne, per istatuto perpetuo, per le vostre età.14 Quel giorno sarà per voi un memoriale, e lo festeggerete come festa del Signore: nelle vostre generazioni lo festeggerete come prescrizione perenne".
15 Voi mangerete per sette giorni pani azzimi; anzi fin dal primo giorno farete che non vi sia alcun lievito nelle vostre case; perciocchè, se alcuno mangia cosa alcuna lievitata dal primo giorno fino al settimo, quella persona sarà ricisa d’Israele.15 "Per sette giorni mangerete azzimi. Nel primo giorno farete sparire il lievito dalle vostre case, perché chiunque mangerà del lievitato, dal primo al settimo giorno, quella persona sarà recisa da Israele.
16 E nel primo giorno voi avrete santa raunanza; siavi parimente santa raunanza nel settimo giorno; non facciasi alcun’opera in que’ giorni; solo vi si apparecchi quel che ciascuna persona deve mangiare e non altro.16 Nel primo giorno avrete una convocazione sacra, e anche nel settimo giorno avrete una convocazione sacra. Non si farà nessun lavoro: solo quello che si dovrà mangiare da ognuno, quello solo sarà fatto.
17 Osservate adunque l’osservanza de’ pani azzimi; perciocchè in quel giorno stesso io avrò tratte le vostre schiere fuor del paese di Egitto; perciò osservate quel giorno per le vostre età, per istatuto perpetuo.17 Osserverete gli Azzimi, perché proprio in questo giorno ho fatto uscire le vostre schiere dal paese d'Egitto: osserverete questo giorno come prescrizione perenne per le vostre generazioni.
18 Mangiate pani azzimi, dal quartodecimo giorno del primo mese al vespro, fino al ventunesimo giorno di esso mese al vespro.18 Nel primo mese, il quattordicesimo giorno del mese, alla sera, mangerete azzimi fino al ventunesimo giorno del mese, alla sera.
19 Non trovisi alcun lievito nelle vostre case per sette giorni; perciocchè, se alcuno mangia cosa alcuna lievitata, quella persona sarà ricisa dalla raunanza d’Israele; forestiere, o natio del paese, ch’egli si sia.19 Per sette giorni non si troverà lievito nelle vostre case, perché chiunque mangerà del lievitato, quella persona sarà recisa dalla comunità d'Israele, immigrato o nativo del paese.
20 Non mangiate nulla di lievitato; mangiate pani azzimi in tutte le vostre stanze20 Non mangerete nessun genere di lievitato; ovunque abiterete, mangerete azzimi".
21 Mosè adunque chiamò tutti gli Anziani d’Israele, e disse loro: Traete fuori, e prendetevi un agnello, o un capretto, per ciascuna delle vostre famiglie, e scannate la Pasqua.21 Mosè chiamò tutti gli anziani d'Israele e disse loro: "Tirate fuori e prendete un animale del gregge per le vostre famiglie, e immolate la Pasqua.
22 Pigliate eziandio un mazzuol d’isopo, e intignetelo nel sangue che sarà nel bacino; e spruzzate di quel sangue che sarà nel bacino il limitar disopra, e i due stipiti delle porte; e non esca alcun di voi fuor dell’uscio della sua casa fino alla mattina.22 Poi prenderete un mazzo d'issopo, lo intingerete nel sangue che è nel catino e spruzzerete l'architrave e i due stipiti con il sangue che è nel catino, e nessuno di voi uscirà dalla porta di casa fino al mattino.
23 E quando il Signore passerà per percuoter gli Egizj, egli vedrà il sangue sopra il limitare, e sopra i due stipiti; e trapasserà oltre alla porta, e non permetterà al distruttore di entrar nelle vostre case per percuotere.23 Il Signore passerà per colpire l'Egitto, vedrà il sangue che è sull'architrave e sui due stipiti, passerà oltre la porta e non farà entrare il distruttore nelle vostre case per colpire.
24 Voi dunque osservate questa cosa, come uno statuto imposto a te e a’ tuoi figliuoli, in perpetuo.24 Osserverete questo come una prescrizione, per te e i tuoi figli, per sempre.
25 E quando voi sarete entrati nel paese che il Signore vi darà, come egli ne ha parlato, osservate questo servigio.25 Quando entrerete nella terra che il Signore vi darà, come ho detto, osserverete questo rito.
26 E quando i vostri figliuoli vi diranno: Che vuol dire questo servigio che voi fate? dite:26 E quando i vostri figli vi diranno: "Che cos'è questo rito?",
27 Quest’è il sacrificio della Pasqua del Signore, il quale trapassò oltre alle case de’ figliuoli d’Israele in Egitto, quando egli percosse gli Egizj, e salvò le nostre case.27 direte: "E' il sacrificio della Pasqua del Signore, che passò oltre le case dei figli d'Israele in Egitto, quando colpì l'Egitto e risparmiò le nostre case". Il popolo si inginocchiò e adorò.
28 E il popolo s’inchinò e adorò. E i figliuoli d’Israele andarono, e fecero interamente come il Signore avea comandato a Mosè e ad Aaronne28 I figli d'Israele se ne andarono e fecero come il Signore aveva ordinato a Mosè e ad Aronne. Così fecero.
29 E ALLA mezza notte il Signore percosse tutti i primogeniti nel paese di Egitto, dal primogenito di Faraone, che sedeva sopra il suo trono, fino al primogenito del prigione che era nella carcere; ed anche tutti i primogeniti degli animali.29 A metà della notte il Signore colpì tutti i primogeniti nel paese d'Egitto, dal primogenito del faraone, che siede sul suo trono, fino al primogenito del prigioniero che è in carcere, e tutti i primogeniti degli animali.
30 E Faraone si levò di notte, egli, e tutti i suoi servitori, e tutti gli Egizj; e vi fu un gran grido in Egitto; perciocchè non vi era alcuna casa ove non fosse un morto.30 Il faraone si alzò di notte, lui, tutti i suoi servi e tutto l'Egitto, e ci fu un grande grido nell'Egitto, perché non c'era casa dove non ci fosse un morto.
31 E Faraone chiamò Mosè ed Aaronne, di notte, e disse: Levatevi, partitevi di mezzo il mio popolo, voi, e i figliuoli d’Israele; e andate, servite al Signore, secondo che avete detto.31 E chiamò Mosè ed Aronne di notte e disse: "Alzatevi ed uscite dal mezzo del mio popolo, voi e i figli d'Israele, e andate a servire il Signore, secondo quanto avete detto.
32 Pigliate le vostre gregge e i vostri armenti, come avete detto; e andatevene, ed anche beneditemi.32 Prendete anche il vostro gregge e il vostro armento, come avete detto, andate e benedite anche me".
33 E gli Egizj sollecitavano instantemente il popolo, affrettandosi di mandarlo via dal paese; perciocchè dicevano: Noi siam tutti morti.33 Gli Egiziani fecero forza sul popolo per mandarli via in fretta dal paese, perché dicevano: "Moriamo tutti quanti".
34 E il popolo tolse la sua pasta, avanti che fosse lievitata, avendo le sue madie involte ne’ suoi vestimenti, in su le spalle.34 Il popolo portò via la sua pasta prima che lievitasse, con la loro madia avvolta nelle loro vesti sulle loro spalle.
35 Or i figliuoli d’Israele aveano fatto secondo la parola di Mosè: e aveano chiesto agli Egizj vasellamenti di argento, e vasellamenti d’oro, e vestimenti.35 I figli d'Israele fecero come aveva detto Mosè e chiesero agli Egiziani oggetti d'argento, oggetti d'oro e vestiti.
36 E il Signore avea reso grazioso il popolo agli Egizj, onde essi gli aveano prestate quelle cose. Così, spogliarono gli Egizj36 Il Signore fece trovare grazia al popolo agli occhi degli Egiziani, che accolsero le loro domande. E spogliarono gli Egiziani.
37 E i figliuoli d’Israele si partirono di Rameses, e pervennero a Succot, essendo intorno a seicentomila uomini a piè, oltre alle famiglie.37 I figli d'Israele partirono da Ramses verso Succot in seicentomila a piedi, solo uomini, senza contare i figli.
38 Una gran turba ancora di gente mescolata salì con loro; e grandissimo numero di bestiame, minuto e grosso.38 Anche una gran folla salì con loro, greggi e armenti, una gran quantità di bestiame.
39 Ed essi cossero la pasta che aveano portata fuor di Egitto, in focacce azzime; conciossiachè non fosse lievitata; perciocchè, essendo scacciati dagli Egizj, non si erano potuti indugiare, ed anche non si aveano apparecchiata alcuna vivanda.39 E fecero cuocere la pasta, che avevano portato via dall'Egitto, schiacciate azzime, poiché non avevano lievito: li avevano infatti scacciati dall'Egitto e non avevano potuto attardarsi; non si erano fatte neppure le provviste di viaggio.
40 Or la dimora che i figliuoli d’Israele fecero in Egitto fu di quattrocentrenta anni.40 Il soggiorno dei figli d'Israele in Egitto fu di quattrocentotrent'anni.
41 E al termine di quattrocentrenta anni, lo stesso giorno che quelli finivano, avvenne che tutte le schiere del Signore uscirono fuor del paese di Egitto.41 Alla fine dei quattrocentotrent'anni, proprio in quel giorno, tutte le schiere del Signore uscirono dalla terra d'Egitto.
42 Quest’è la notte dell’osservanze, consecrata al Signore, quando egli trasse fuor del paese di Egitto i figliuoli d’Israele; quest’è la notte consecrata al Signore, che si deve celebrare con ogni osservanza da tutti i figliuoli d’Israele, per le loro età42 Una notte di veglia fu per il Signore, quando li fece uscire dalla terra d'Egitto: questa deve essere una notte di veglia in onore del Signore per tutti i figli d'Israele nelle loro generazioni.
43 E IL Signore disse a Mosè e ad Aaronne: Quest’è lo statuto della Pasqua. Niun forestiere ne mangi.43 Il Signore disse a Mosè e ad Aronne: "Questa è la prescrizione della Pasqua: nessuno straniero ne mangerà.
44 Ma qualunque servo di chi che sia comperato con danari, dopo che tu l’avrai circonciso, ne mangerà.44 Ma ogni schiavo acquistato con denaro, dopo averlo circonciso, potrà mangiarne.
45 L’avveniticcio e il mercenario non ne mangino.45 L'avventizio e il mercenario non ne mangeranno.
46 Mangisi in una stessa casa; non portar fuor di casa della carne di essa, e non ne rompete alcun osso.46 Si mangerà in una sola casa: non si porterà la carne fuori di casa. Non gli si spezzerà nessun osso.
47 Facciala tutta la raunanza d’Israele.47 Tutta la comunità d'Israele la celebrerà.
48 E quando un forestiere dimorerà teco, e vorrà far la Pasqua del Signore, circoncidasi prima ogni maschio di casa sua; e allora accostisi per farla, e sia come colui ch’è natio del paese; ma niuno incirconciso ne mangi.48 Se un forestiero dimorante presso di te vuole celebrare la Pasqua del Signore, si circoncida ogni suo maschio, e allora si avvicini per celebrarla, e sarà come un nativo del paese: ma nessun incirconciso ne potrà mangiare.
49 Siavi una stessa legge per colui ch’è natio del paese, e per lo forestiere che dimora per mezzo di voi.49 Ci sarà una sola legge per il nativo e per lo straniero che risiede in mezzo a voi".
50 E tutti i figliuoli d’Israele fecero interamente come il Signore avea comandato a Mosè e ad Aaronne.50 I figli d'Israele fecero come il Signore aveva ordinato a Mosè e ad Aronne. Fecero così.
51 E in quello stesso giorno avvenne che il Signore trasse fuor del paese di Egitto i figliuoli d’Israele, per le loro schiere51 Proprio in quel giorno il Signore fece uscire i figli d'Israele dalla terra d'Egitto, secondo le loro schiere.