Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Esodo 1


font
DIODATIVULGATA
1 OR questi sono i nomi de’ figliuoli d’Israele, che vennero in Egitto: essi vi vennero con Giacobbe, ciascuno con la sua famiglia.1 Hæc sunt nomina filiorum Israël qui ingressi sunt in Ægyptum cum Jacob : singuli cum domibus suis introierunt :
2 Ruben, Simeone, Levi, e Giuda;2 Ruben, Simeon, Levi, Judas,
3 Issacar, Zabulon, e Beniamino;3 Issachar, Zabulon et Benjamin,
4 Dan, Neftali, Gad, e Aser.4 Dan et Nephthali, Gad et Aser.
5 E tutte le persone, uscite dell’anca di Giacobbe, erano settanta. Or Giuseppe era già in Egitto.5 Erant igitur omnes animæ eorum qui egressi sunt de femore Jacob, septuaginta : Joseph autem in Ægypto erat.
6 E Giuseppe morì, e tutti i suoi fratelli, e tutta quella generazione.6 Quo mortuo, et universis fratribus ejus, omnique cognatione illa,
7 E i figliuoli d’Israele fruttarono e moltiplicarono copiosamente, e crebbero, e divennero grandemente possenti, talchè il paese fu ripieno di essi7 filii Israël creverunt, et quasi germinantes multiplicati sunt : ac roborati nimis, impleverunt terram.
8 Or sorse un nuovo re sopra l’Egitto, il qual non avea conosciuto Giuseppe.8 Surrexit interea rex novus super Ægyptum, qui ignorabat Joseph.
9 Costui disse al suo popolo: Ecco, il popolo de’ figliuoli d’Israele è più grande e più possente di noi.9 Et ait ad populum suum : Ecce, populus filiorum Israël multus, et fortior nobis est.
10 Ora procediamo saggiamente intorno ad esso; che talora non moltiplichi; onde, se alcuna guerra avvenisse, egli non si congiunga anche esso co’ nostri nemici, e non guerreggi contro a noi, o se ne vada via dal paese.10 Venite, sapienter opprimamus eum, ne forte multiplicetur : et si ingruerit contra nos bellum, addatur inimicis nostris, expugnatisque nobis egrediatur de terra.
11 Furono adunque costituiti sopra il popolo d’Israele commissari d’angherie, per affliggerlo con le lor gravezze. E il popolo edificò a Faraone delle città da magazzini, cioè, Pitom e Raamses.11 Præposuit itaque eis magistros operum, ut affligerent eos oneribus : ædificaveruntque urbes tabernaculorum Pharaoni, Phithom et Ramesses.
12 Ma quanto più l’affliggevano, tanto più cresceva, e tanto più moltiplicava fuor di modo; onde gli Egizj portavano gran noia de’ figliuoli d’Israele.12 Quantoque opprimebant eos, tanto magis multiplicabantur, et crescebant :
13 E gli Egizj facevano servire i figliuoli d’Israele con asprezza.13 oderantque filios Israël Ægyptii, et affligebant illudentes eis,
14 E li facevano vivere in amaritudine, con dura servitù, adoperandoli intorno all’argilla, e a’ mattoni, e ad ogni servigio de’ campi; tutta la servitù, nella quale li adoperavano, era con asprezza14 atque ad amaritudinem perducebant vitam eorum operibus duris luti et lateris, omnique famulatu, quo in terræ operibus premebantur.
15 Il re di Egitto disse ancora alle levatrici delle donne Ebree, il nome dell’una delle quali era Sifra, e quel dell’altra Pua:15 Dixit autem rex Ægypti obstetricibus Hebræorum, quarum una vocabatur Sephora, altera Phua,
16 Quando voi ricoglierete i parti delle donne Ebree, e le vedrete in su la seggiola, se il parto è un figliuol maschio, uccidetelo; ma se è una figliuola femmina, lasciatela vivere.16 præcipiens eis : Quando obstetricabitis Hebræas, et partus tempus advenerit : si masculus fuerit, interficite eum : si femina, reservate.
17 Ma quelle levatrici temettero Iddio, e non fecero secondo che il re di Egitto avea loro detto; anzi lasciarono vivere i fanciulli.17 Timuerunt autem obstetrices Deum, et non fecerunt juxta præceptum regis Ægypti, sed conservabant mares.
18 E il re di Egitto chiamò le levatrici, e disse loro: Perchè avete voi fatto questo, di lasciar vivere i fanciulli?18 Quibus ad se accersitis, rex ait : Quidnam est hoc quod facere voluistis, ut pueros servaretis ?
19 E le levatrici dissero a Faraone: Le donne Ebree non sono come l’Egizie, perciocchè sono vigorose; avanti che la levatrice sia venuta a loro, hanno partorito.19 Quæ responderunt : Non sunt Hebreæ sicut ægyptiæ mulieres : ipsæ enim obstetricandi habent scientiam, et priusquam veniamus ad eas, pariunt.
20 E Iddio fece del bene a quelle levatrici; e il popolo crebbe, e divenne grandemente possente.20 Bene ergo fecit Deus obstetricibus : et crevit populus, confortatusque est nimis.
21 E perchè quelle levatrici temettero Iddio, egli edificò loro delle case.21 Et quia timuerunt obstetrices Deum, ædificavit eis domos.
22 Allora Faraone comandò a tutto il suo popolo, dicendo: Gittate nel fiume ogni figliuol maschio che nascerà, e lasciate vivere tutte le figliuole femmine22 Præcepit ergo Pharao omni populo suo, dicens : Quidquid masculini sexus natum fuerit, in flumen projicite : quidquid feminini, reservate.