Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 11


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 ORA il re Salomone amò, oltre alla figliuola di Faraone, molte donne straniere, Moabite, Ammonite, Idumee, Sidonie, Hittee,1 - Il re Salomone amò oltre la figlia di Faraone molte donne straniere, Moabite, Ammonite, Idumee, Sidonie ed Etee,
2 delle nazioni delle quali il Signore avea detto a’ figliuoli di Israele: Non entrate da esse, ed esse non entrino da voi; per certo esse faranno rivolgere il cuor vostro dietro ai loro dii; a quelle si congiunse Salomone per amore.2 appartenenti cioè a quelle genti delle quali disse il Signore ai figli d'Israele: «Non prendete tra loro le vostre mogli e non date loro in mogli le vostre figliuole, perchè senza dubbio essi pervertiranno i vostri cuori per farvi seguire i loro dèi». Legato pertanto a siffatte donne di ardentissimo amore,
3 Ed ebbe settecento donne principesse, e trecento concubine; e le sue donne sviarono il suo cuore.3 ebbe in tutto settecento donne in conto di regine e trecento concubine e queste donne gli pervertirono il cuore.
4 Al tempo della sua vecchiezza avvenne che le sue donne sviarono il suo cuore dietro ad altri dii; ed il suo cuore non fu intiero inverso il Signore Iddio suo, come era stato il cuor di Davide, suo padre.4 Nella sua vecchiaia il cuore di lui fu pervertito dalle donne e indotto a seguire gli dèi stranieri. Così il suo cuore non fu tutto per il Signore Iddio suo, come il cuore di Davide, suo padre.
5 E Salomone andò dietro ad Astoret, dio de’ Sidonii; e dietro a Milcom, abbominazione degli Ammoniti.5 Ma Salomone venerava Astarte, dea dei Sidoni e Moloc, idolo degli Ammoniti;
6 Così Salomone fece ciò che dispiace al Signore; e non seguitò il Signore appieno, come avea fatto Davide, suo padre.6 e fece ciò che non piaceva al Signore e non seguì pienamente il Signore come il padre suo Davide.
7 Allora Salomone edificò un alto luogo a Chemos, abbominazione di Moab, nel monte ch’è dirimpetto a Gerusalemme; ed a Molec, abbominazione de’ figliuoli di Ammon.7 Allora Salomone fabbricò sul monte, che è dirimpetto a Gerusalemme un santuario a Camoe, idolo di Moab ed uno a Moloc, idolo dei figli di Ammon
8 Il simigliante fece per tutte le sue donne straniere, le quali facevano profumi, e sacrificavano agl’iddii loro8 e similmente fece per tutte le sue donne straniere che offrivano incensi e sacrifici alle proprie divinità.
9 Perciò il Signore si adirò contro a Salomone, perchè il suo cuore s’era sviato dal Signore Iddio d’Israele, che gli era apparito due volte.9 Il Signore quindi s'irritò contro Salomone, perchè la sua mente si era allontanata dal Signore Dio di Israele, che gli era apparso due volte
10 E gli avea fatto comandamento intorno a questo, ch’egli non andasse dietro ad altri dii; ma egli non osservò ciò che il Signore avea comandato.10 e gli aveva comandato di non seguire gli dèi stranieri: ma egli non osservò ciò che il Signore gli aveva comandato.
11 E il Signore disse a Salomone: Perciocchè questo è stato in te, e tu non hai osservato il mio patto, ed i miei statuti, i quali io ti avea imposti; io del tutto straccerò il reame d’addosso a te, e lo darò al tuo servitore.11 Perciò il Signore disse a Salomone: «Poichè hai operato in questo modo, e non hai custodito il mio patto e le mie leggi che ti avevo dato, io dividerò violentemente il tuo regno e lo darò al tuo servo.
12 Ma pure, per amor di Davide, tuo padre, io non farò questo a’ tuoi dì; io lo straccerò d’infra le mani del tuo figliuolo.12 Tuttavia non farò questo durante la tua vita, per amor di Davide tuo padre, ma lo dividerò tra le mani del figliuol tuo.
13 Nondimeno, io non istraccerò tutto il reame; io ne darò una tribù al tuo figliuolo, per amor di Davide, mio servitore; e per amor di Gerusalemme, che io ho eletta13 Non gli toglierò però tutto il regno; ma per amor di Davide mio servo e di Gerusalemme, che mi sono eletto, darò al tuo figlio una tribù».
14 IL Signore adunque fece sorgere un avversario a Salomone, cioè Hadad Idumeo, ch’era del sangue reale di Edom.14 Il Signore suscitò un nemico a Salomone in Adad Idumeo della stirpe reale che era in Edom.
15 Perciocchè avvenne, quando Davide era in Idumea, allora che Ioab, Capo dell’esercito, salì per far sotterrar gli uccisi, e percosse tutti i maschi d’Idumea15 Quando Davide era nella Idumea e Joab capo dell'esercito vi era salito per seppellire quelli che vi erano stati uccisi, e aveva messo a morte tutti i maschi che erano nell'Idumea,
16 perciocchè Ioab, con tutto Israele, dimorò quivi sei mesi, finchè ebbe distrutti tutti i maschi d’Idumea,16 (poichè Joab con tutto Israele rimase nell'Idumea sei mesi fino a che non ebbe sterminato tutti i maschi),
17 che Hadad se ne fuggì, con alcuni uomini Idumei, de’ servitori di suo padre, per ridursi in Egitto. Or Hadad era giovanetto.17 Adad fuggì con alcuni Idumei, servi del padre suo, per andare in Egitto. Adad era ancora un tenero fanciullo.
18 Costoro adunque si partirono di Madian, e vennero in Paran, e presero con loro degli uomini di Paran, e vennero in Egitto a Faraone, re di Egitto, il quale diede ad Hadad una casa, e gli assegnò il suo vitto, ed anche gli diede una terra.18 Partiti da Madian, vennero in Faran e presi con loro uomini di Faran, giunsero in Egitto presso Faraone, re d'Egitto, il quale diede ad Adad una casa, provvide al suo sostentamento e gli assegnò un territorio.
19 Ed Hadad venne molto in grazia di Faraone; ed esso gli diede per moglie la sorella della sua moglie, la sorella della regina Tafnes.19 Adad trovò grazia agli occhi di Faraone, tanto che ottenne da lui in moglie la sorella germana della regina Tafnes, sua moglie.
20 E la sorella di Tafnes gli partorì Ghenubat, suo figliuolo, il quale Tafnes allevò nella casa di Faraone; e Ghenubat fu nella casa di Faraone per mezzo i figliuoli di esso.20 La sorella di Tafnes gli generò Genubat che fu nutrito da Tafnes nella casa di Faraone, abitando egli presso Faraone coi figli di lui.
21 Ora, quando Hadad ebbe inteso in Egitto, che Davide giaceva co’ suoi padri, e che Ioab, capo dell’esercito, era morto, disse a Faraone: Dammi licenza che io me ne vada al mio paese.21 Quando Adad intese in Egitto che Davide si era addormentato coi suoi padri ed era morto Joab, capo dell'esercito, disse a Faraone: «Lasciami andare nella mia terra»;
22 E Faraone gli disse: Ma che ti manca appresso di me, che ecco tu cerchi di andartene al tuo paese? Ed gli disse: Nulla; ma pur dammi licenza.22 e Faraone gli osservò: «Che ti manca in casa mia, per cercare di andar nella tua terra?»; egli rispose: «Nulla; ma, ti prego, lasciami partire».
23 Iddio fece ancora sorgere un altro avversario a Salomone, cioè: Rezon, figliuolo d’Eliada, il quale se n’era fuggito d’appresso Hadadezer, re di Soba, suo signore.23 Dio suscitò ancora un altro nemico a Salomone, Razon figlio di Eliada, il quale era fuggito dal suo padrone Adarezer, re di Soba.
24 Or egli adunò appresso di sè della gente, e fu capo di scherani, quando Davide uccideva quella gente. Poi egli ed i suoi andarono in Damasco, e dimorarono quivi, e regnarono in Damasco.24 Egli raccolse contro di lui vari uomini e diventò capo di banditi quando Davide li metteva a morte. Essi se ne andarono a Damasco e abitarono colà e costituirono Razon, re di Damasco.
25 E Rezon fu avversario ad Israele tutto il tempo di Salomone, oltre al male che fece Hadad; ed infestò Israele, e regnò sopra la Siria25 Costui fu avversario di Israele durante tutta la vita di Salomone. E questo è il male [che fece] Adad e il suo odio [che ebbe] contro Israele; egli regnò in Siria.
26 GEROBOAMO ancora, figliuolo di Nebat Efrateo, da Sereda, servo di Salomone, il nome della cui madre era Serua, donna vedova, si levò contro al re.26 Anche Geroboamo, figlio di Nabat Efrateo, di Sareda, servo di Salomone, la cui madre aveva nome Sarva, donna vedova, si levò contro il re.
27 E questa fu la cagione, per la quale si levò contro al re: Salomone edificava Millo, e chiudeva la rottura della Città di Davide, suo padre.27 Ed ecco la causa della sua ribellione contro di lui. Salomone edificava Mello e colmava la voragine della città di Davide, suo padre.
28 Or quell’uomo Geroboamo era valente e prode; e Salomone, veggendo il giovane che lavorava, l’ordinò sopra quelli della casa di Giuseppe, che portavano pesi.28 Ora Geroboamo era uomo forte e potente, e Salomone, veduto questo giovane di buona indole e attivo, lo costituì prefetto dei tributi sopra tutta la casa di Giuseppe.
29 Ora, essendo in quel tempo Geroboamo uscito fuor di Gerusalemme, il profeta Ahia Silonita lo trovò per la via, vestito d’una vesta nuova; ed erano amendue soli in su la campagna.29 Ora avvenne che in quel tempo, uscendo Geroboamo da Gerusalemme, si incontrasse per via con Aia Silonita profeta, il quale indossava un manto nuovo. Erano soltanto loro due nell'aperta campagna
30 Ed Ahia prese la vesta nuova ch’egli avea indosso, e la stracciò in dodici pezzi.30 e Aia preso il suo mantello nuovo, di cui era coperto, lo divise in dodici parti
31 E disse a Geroboamo: Prenditene dieci pezzi; perciocchè il Signore Iddio d’Israele ha detto così: Ecco, io straccio il reame d’infra le mani di Salomone, e te ne darò dieci tribù.31 e disse a Geroboamo: «Prendi per te dieci pezzi, poichè il Signore Dio di Israele dice questo: - Ecco io dividerò il regno di Salomone e darò a te dieci tribù,
32 Ed a lui ne resterà una tribù, per amor di Davide, suo padre, e per amor di Gerusalemme, che è la città ch’io ho eletta d’infra tutte le tribù d’Israele.32 mentre una tribù rimarrà a lui per amor di Davide mio servo e di Gerusalemme, città da me eletta tra tutte le tribù di Israele:
33 Perciocchè essi mi hanno abbandonato, ed hanno adorato Astoret, dio de’ Sidonii, e Chemos, dio de’ Moabiti, e Milcom, dio de’ figliuoli di Ammon; e non son camminati nelle mie vie, per far ciò che mi piace, e per mettere in opera i miei statuti, e le mie leggi, come fece Davide, padre di Salomone.33 e ciò perchè egli ha peccato contro di me e adorò Astarte, dea dei Sidoni, e Camoe dio di Moab, e Moloc dio dei figli di Ammon, e perchè non ha camminato nelle mie vie per fare ciò che è giusto dinanzi a me e per osservare i miei precetti e le mie leggi, come Davide suo padre.
34 Ma pure io non torrò dalle mani di lui nulla di tutto il reame; anzi lo manterrò principe tutto il tempo della vita sua, per amor di Davide, mio servitore, che io ho eletto, il quale ha osservati i miei comandamenti ed i miei statuti.34 Tuttavia non toglierò tutto il regno dalle sue mani, ma lo lascerò governare tutti i giorni della sua vita per amor di Davide, mio servo, che ho eletto e che custodì i miei comandamenti e i miei precetti;
35 Ma io torrò il reame di mano al suo figliuolo, e ne darò a te dieci tribù;35 toglierò invece il regno dalle mani del figliuolo di lui e darò a te dieci tribù
36 ed al suo figliuolo ne darò una tribù; acciocchè vi resti del continuo una lampana a Davide, mio servitore, davanti a me, in Gerusalemme, che è la città, la quale io ho eletta per mettervi il mio Nome.36 e al figlio di lui darò una sola tribù, affinchè resti sempre per Davide mio servo una lucerna davanti a me in Gerusalemme, città da me eletta per collocarvi il mio nome.
37 Io adunque ti prenderò, e tu regnerai interamente secondo il desiderio dell’anima tua, e sarai re sopra Israele.37 Io poi prenderò te e tu regnerai sopra tutto ciò che desidera la tua anima e sarai re d'Israele. -
38 Ed avverrà che, se tu ubbidisci a tutto quello che io ti comanderò, e cammini nelle mie vie, e fai ciò che mi piace, osservando i miei statuti ed i miei comandamenti, come ha fatto Davide, mio servitore, io sarò teco, e ti edificherò una casa stabile, come io l’avea edificata a Davide, e ti darò Israele.38 Se adunque darai ascolto a tutto ciò che io ho comandato a te e camminerai nelle mie vie e farai ciò che è retto dinanzi a me, custodendo i miei comandamenti e i miei precetti, come fece Davide, mio servo, io sarò con te, ti edificherò una casa stabile, come la edificai a Davide e ti affiderò Israele.
39 Ed io affliggerò la progenie di Davide per questo, ma non già in perpetuo.39 Umilierò così la discendenza di Davide, non però per sempre».
40 Perciò Salomone cercò di far morire Geroboamo; ma egli si levò, e se ne fuggì in Egitto, a Sisac, re di Egitto, e dimorò in Egitto fino alla morte di Salomone40 Salomone perciò volle far morire Geroboamo, che si levò e se ne fuggì in Egitto, presso Sesac re di Egitto e restò colà fino alla morte di Salomone.
41 ORA, quant’è al rimanente dei fatti di Salomone, ed a quello ch’egli fece, ed alla sua sapienza; queste cose non sono esse scritte nel Libro dei fatti di Salomone?41 Tutte le altre azioni di Salomone, tutto ciò che fece e la sua sapienza, tutto ciò è scritto nel Libro delle gesta dei giorni di Salomone.
42 Ora il tempo che Salomone regnò in Gerusalemme sopra tutto Israele, fu di quarant’anni.42 Salomone regnò in Gerusalemme sopra tutto Israele quarant'anni;
43 Poi Salomone giacque co’ suoi padri, e fu seppellito nella Città di Davide, suo padre; e Roboamo, suo figliuolo, regnò in luogo suo43 poi si addormentò coi suoi padri e fu sepolto nella città di Davide suo padre, e regnò, in luogo di lui, il figliuolo suo Roboamo.