Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Miqueas 5


font
EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA MARTINI
1 Y tú, Belén Efratá, tan pequeña entre los clanes de Judá, de ti me nacerá el que debe gobernar a Israel: sus orígenes se remontan al pasado, a un tiempo inmemorial.1 Adesso tu sarai desolata, o figliuola di ladrone: eglino ci hanno assediati, hanno percosso con verga la guancia del giudice di Israele.
2 Por eso, el Señor los abandonará hasta el momento en que dé a luz la que debe ser madre; entonces el resto de sus hermanos volverá junto a los israelitas.2 Ma tu, Bethleem Ephrata, tu se'piccolina rispetto ai capi popoli di Giuda: da te verrammi colui, che dee essere dominatore in Israele, e la generazione di lui è da principio, dai giorni dell'eternità.
3 El se mantendrá de pie y los apacentará con la fuerza del Señor, con la majestad del nombre del Señor, su Dios. Ellos habitarán tranquilos, porque él será grande hasta los confines de la tierra.3 Per questo il Signore li lascerà fino a quel tempo, in cui colei, che dee partorire, partorirà: e gli avanzi de' fratelli di lui si riuniranno co' figliuoli di Israele.
4 ¡Y él mismo será la paz! Si Asiria invade nuestro país y pisa nuestros palacios, le opondremos siete pastores y ocho príncipes del pueblo:4 Ed egli starà, e pascerà il gregge colla fortezza del Signore: nel nome altissimo del Signore Dio suo; e (a lui) si rivolgeranno, ed egli adesso sarà glorificato sino agli ultimi confini del mondo.
5 Ellos apacentarán a Asiria con la espada y al país de Nemrod con el acero. Y él nos librará de Asiria, si llega a invadir nuestro país y pisa nuestra frontera.5 E questi sarà (nostra) pace: quando l'Assiro sarà venuto nella nostra terra, ed avrà calpestate le nostre case, noi manderem contro di lui sette pastori, e otto principi.
6 Entonces, el resto de Jacob será, en medio de pueblos numerosos, como rocío que baja del Señor, como chaparrón sobre la hierba, que no espera en el hombre ni aguarda nada de los seres humanos.6 E governeranno la terra di Assur colla spada, e la terra di Nemrod colle loro lance; ed ei ci libererà dall'Assiro, quando questi sarà venuto sulle nostre terre, ed avrà devastati i nostri confini.
7 Entonces, el resto de Jacob será entre las naciones, en medio de pueblos numerosos, como un león entre los animales de la selva, como un cachorro de león entre los rebaños; cuando él pasa, pisotea y destroza, sin que nadie pueda librar.7 E gli avanzi di Giacobbe saranno nella moltitudine de' popoli, come rugiada mandata dal Signore, e come la piova sull'erba, la quale non attende opra dell'uomo, e nulla aspetta da' figliuoli degli uomini.
8 Que tu mano se alce contra tus adversarios y sean extirpados todos tus enemigos.8 E gli avanzi di Giacobbe saranno tralle nazioni in mezzo a molti popoli, come lione tralle bestie selvagge, e come un lioncello tra i greggi delle pecore, il quale invade, calpesta, fa preda, senza che alcuno gliela ritolga.
9 Aquel día –oráculo del Señor– yo extirparé tus caballos de en medio de ti y haré desaparecer tus carros de guerra;9 La tua mano sarà esaltata sopra i tuoi avversarj, e tutti i nemici tuoi periranno.
10 extirparé las ciudades de tu país y derribaré todas tus fortalezas;10 In quel giorno, dice il Signore, io torrò di mezzo a te i tuoi cavalli, e sperderò i tuoi cocchi:
11 extirparé de tus manos los sortilegios y no tendrás más adivinos;11 E rovinerò le città del tuo paese,e atterrerò tutte le tue fortezze, e torrò dalle tue mani i maleficii, e tu non avrai più indovini.
12 extirparé de en medio de ti tus ídolos y tus piedras conmemorativas, y ya no volverás a postrarte ante la obra de tus manos;12 E manderò in perdizione i simolacri, e le statue, che sono presso di te, e non adorerai più le opere delle tue mani.
13 arrancaré de en medio de ti tus postes sagrados y derribaré tus ídolos.13 E sterperò di mezzo a te i tuoi boschetti: e ridurrò in polvere le tue città.
14 ¡Y me vengaré con ira y furor de las naciones que no hayan obedecido!14 E con furore, e indignazione farò vendetta di tutte le genti, che non hanno ascoltato.