Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Job 42


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA MARTINI
1 Job respondió al Señor, diciendo:1 Ma a Giobbe rispose al Signore, e disse:
2 Yo sé que tú lo puedes todo y que ningún proyecto es irrealizable para ti.2 Io so, che tu poi il tutto, e nissun tuo pensiero rimane indietro.
3 Sí, yo hablaba sin entender, de maravillas que me sobrepasan y que ignoro.3 Chi è costui, che privo di senno avviluppa i consigli (di Dio)? Io perciò ho parlato da stolto, e di cose che infinitamente sorpassano il mio sapere.
4 «Escucha, déjame hablar; yo te interrogaré y tú me instruirás».4 Ascolta, ed io parlerò; io ti interrogherò, e tu rispondimi.
5 Yo te conocía sólo de oídas, pero ahora te han visto mis ojos.5 Io ti udii già colle mie orecchie; ora il mio occhio ti vede.
6 Por eso me retracto, y me arrepiento en el polvo y la ceniza.6 Per questo io accuso me stesso, e fo penitenza nella polvere, e nella cenere.
7 Después de haber dirigido estas palabras a Job, el Señor dijo a Elifaz de Temán: «Mi ira se ha encendido contra ti y contra tus dos amigos, porque no han dicho la verdad acerca de mí, como mi servidor Job».7 Or dopo che il Signore ebbe dette a Giobbe quelle parole, egli disse ad Eliphaz di Theman: Io sono altamente sdegnato contro di te, e contro i due tuoi amici, perocché non avete parlato con rettitudine dinanzi a me, come Giobbe mio servo.
8 Ahora consíganse siete toros y siete carneros, y vayan a ver a mi servidor Job. Ofrecerán un holocausto por ustedes mismos, y mi servidor Job intercederá por ustedes. Y yo, en atención a él, no les infligiré ningún castigo humillante, por no haber dicho la verdad acerca de mí, como mi servidor Job.8 Prendetevi adunque sette tori, e sette arieti, e andate a trovar Giobbe mio servo, e offerite olocausto per voi; e Giobbe mio servo farà orazione per voi; e in grazia di lui non sarà imputata a voi la vostra stoltezza: perocché voi non avete parlato di me con rettitudine, come Giobbe mio servo.
9 Entonces Elifaz de Temán, Bildad de Súaj y Sofar de Naamá fueron a hacer lo que les había dicho el Señor, y el Señor tuvo consideración con Job.9 Andarono adunque Eliphaz di Theman, e Baldad di Sueh, e Sophar di Naamath, e fecero quanto avea detto loro il Signore, e si placò il Signore in grazia di Giobbe.
10 Después, el Señor cambió la suerte de Job, porque él había intercedido en favor de sus amigos, y duplicó todo lo que Job tenía.10 E oltre a ciò il Signore si mosse a compassione di Giobbe mentre ei pregava pe' suoi amici; e rendette il Signore a Giobbe il doppio di tutto quello, che egli avea posseduto per l'innanzi.
11 Todos sus hermanos y sus hermanas, lo mismo que sus antiguos conocidos, fueron a verlo y celebraron con él un banquete en su casa. Se compadecieron y lo consolaron por toda la desgracia que la había enviado el Señor. Y cada uno de ellos le regló una moneda de plata y un anillo de oro.11 E andarono a ritrovarlo tutti i suoi fratelli, e tutte le sue sorelle, e tutti quelli, che prima l'avean conosciuto, e mangiarono con lui nella sua casa, e scuotevano il capo sopra di lui, e lo consolavano di tutte le tribolazioni mandate a lui dal Signore, e ognuno di essi diede a lui una pecora, e un orecchino di oro.
12 El Señor bendijo los últimos años de Job mucho más que los primeros. El llegó a poseer catorce mil ovejas, seis mil camellos, mil yuntas de bueyes y mil asnas.12 E il Signore benedisse Giobbe da ultimo più che da principio; ed egli ebbe quattordici mila pecore, e sei mila cammelli, e mille paia di bovi, e mille asine.
13 Tuvo además siete hijos y tres hijas.13 Ed ebbe sette figliuoli, e tre figliuole.
14 A la primera la llamó «Paloma», a la segunda «Canela», y a la tercera «Sombra para los párpados».14 E alla prima pose nome Giorno, e alla seconda Cassia, e alla terza Corno di Antimonio.
15 En todo el país no había mujeres tan hermosas como las hijas de Job. Y su padre les dio una parte de herencia entre sus hermanos.15 Non ebbe tutta la terra donne eguali in bellezza alle figliuole di Giobbe, e il padre loro le chiamò a parte dell'eredità insieme co' loro fratelli.
16 Después de esto, Job vivió todavía ciento cuarenta años, y vio a sus hijos y a los hijos de sus hijos, hasta la cuarta generación.16 Dopo queste cose visse Giobbe cento quarant'anni, e vide i suoi figliuoli, e i figliuoli de' suoi figliuoli fin alla quarta generazione, e morì in età, avanzata, e pieno di giorni.
17 Job murió muy anciano y colmado de días.