Scrutatio

Martedi, 21 maggio 2024 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

2 Reyes 9


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSDIODATI
1 El profeta Eliseo llamó a uno de la comunidad de profetas y le dijo: «Ajústate el cinturón, toma contigo este frasco de aceite y ve a Ramot de Galaad.1 ALLORA il profeta Eliseo chiamò uno de’ figliuoli de’ profeti, e gli disse: Cingiti i lombi, e prendi quest’orciuolo d’olio in mano, e vattene in Ramot di Galaad;
2 Cuando llegues, busca allí a Jehú, hijo de Josafat, hijo de Nimsí. Luego entra, sácalo de en medio de sus camaradas y llévalo a la habitación más retirada.2 e quando tu sarai giunto là, riguarda ove sarà Iehu, figliuolo di Giosafat, figliuolo di Nimsi; e va’ a lui, e fallo levar su d’infra i suoi fratelli, e menalo in una camera segreta.
3 Toma entonces el frasco de aceite, derrámalo sobre su cabeza y di: Así habla el Señor: Yo te he ungido rey de Israel. Después, abre la puerta y escapa sin detenerte».3 Poi prendi l’orciuolo dell’olio, e spandiglielo sopra il capo, e digli: Così ha detto il Signore: Io ti ho unto per re sopra Israele. Poi apri l’uscio, e fuggitene senza indugio.
4 El joven profeta partió en seguida para Ramot de Galaad.4 Quel giovane adunque, servitor del profeta, andò in Ramot di Galaad.
5 Al llegar, encontró a los jefes del ejército que estaban reunidos, y dijo: «Tengo un mensaje para ti, jefe». «¿Para quién de nosotros?», preguntó Jehú. El respondió: «Para ti, jefe».5 E come egli vi fu giunto, ecco, i capitani dell’esercito sedevano insieme. Ed egli disse: Io ho alcuna cosa a dirti, o capitano. E Iehu gli disse: A cui di tutti non parli tu? Ed egli disse: E te, o capitano.
6 Jehú se levantó y entró en la casa. Entonces el joven derramó el aceite sobre su cabeza y le dijo: «Así habla el Señor, el Dios de Israel: Yo te he ungido rey del pueblo del Señor, de Israel.6 Allora Iehu si levò, ed entrò dentro alla casa; e quel giovane gli versò l’olio in sul capo, e gli disse: Così ha detto il Signore Iddio d’Israele: Io ti ho unto per re sopra il popolo del Signore, sopra Israele.
7 Tú acabarás con la familia de Ajab, tu señor, y yo vengaré la sangre de mis servidores los profetas y la sangre de todos los servidores del Señor derramada por la mano de Jezabel.7 E tu percoterai la casa di Achab, tuo signore; ed io farò sopra Izebel la vendetta del sangue de’ profeti, miei servitori, e del sangue di tutti i servitori del Signore.
8 Toda la casa de Ajab perecerá: extirparé de la dinastía de Ajab a todos los varones, sean esclavos o libres en Israel.8 E tutta la casa di Achab perirà, ed io distruggerò chiunque appartiene ad Achab, fino al piccolo fanciullo, e chiunque è serrato, e chiunque è abbandonato in Israele.
9 Trataré a la casa de Ajab como a la casa de Jeroboam, hijo de Nebat, y como a la casa de Basá, hijo de Ajías.9 E ridurrò la casa di Achab come la casa di Geroboamo, figliuolo di Nebat; e come la casa di Baasa, figliuolo di Ahia.
10 En cuanto a Jezabel, los perros la devorarán en la parcela de Izreel, y nadie la sepultará». En seguida abrió la puerta y escapó.10 E quant’è ad Izebel, i cani la mangeranno nel campo d’Izreel, e non vi sarà alcuno che la seppellisca. Poi egli aperse l’uscio, e se ne fuggì
11 Cuando Jehú salió a reunirse con los oficiales de su señor, le preguntaron: «¿Hay alguna novedad? ¿Para qué vino a verte ese exaltado?». El les respondió: «Ustedes conocen a ese hombre y su centinela:.11 E Iehu uscì fuori a’ servitori del suo signore; ed uno di essi gli disse: Va ogni cosa bene? perchè è venuto a te quell’insensato? Ed egli disse loro: Voi conoscete l’uomo, e quali sieno i suoi ragionamenti.
12 Ellos dijeron: «No es cierto. Explícanos qué pasa». Entonces él les replicó: «Esto es todo lo que me dijo: Así habla el Señor: Yo te he ungido rey de Israel».12 Ma essi dissero: Tu dici il falso; deh! dichiaraci quello ch’egli ti ha detto. Ed egli disse: Egli mi ha dette tali e tali cose, cioè: Così ha detto il Signore: Io ti ho unto per re sopra Israele.
13 Inmediatamente, ellos tomaron cada uno su manto y los tendieron a sus pies, encima de las gradas. Luego tocaron la trompeta y gritaron: «¡Jehú es rey!».13 Allora ciascuno di essi tolse prestamente il suo mantello, e gliel pose sotto, in cima de’ gradi. Poi sonarono con la tromba, e dissero: Iehu è fatto re.
14 Jehú, hijo de Josafat, hijo de Nimsí, conspiró contra Joram. Este, con todo Israel, estaba defendiendo a Ramot, de Galaad contra Jazael, rey de Aram,14 E Iehu, figliuolo di Giosafat, figliuolo di Nimsi, fece una congiura contro a Gioram. Ora Gioram, dopo essere stato a guardare Ramot di Galaad, con tutto Israele, contro ad Hazael, re di Siria,
15 pero tuvo que volver a Izreel para hacerse curar de las heridas que le habían infligido los arameos, mientras combatía contra Jazael, rey de Aram. Jehú dijo: «Si realmente están de acuerdo, que nadie escape de la ciudad para llevar la noticia a Izreel».15 se n’era ritornato, per farsi medicare in Izreel delle ferite che i Siri gli aveano date, quando egli combattè contro ad Hazael, re di Siria. E Iehu disse: Se tale è l’animo vostro, non esca e non iscampi alcuno della città, per andare a portarne le novelle in Izreel
16 Luego subió a su carro y partió para Izreel, porque allí guardaba cama Joram, y Ocozías, rey de Judá, había bajado a visitarlo.16 Poi Iehu montò a cavallo, e andò in Izreel; perciocchè Gioram giaceva quivi; ed Achazia, re di Giuda, vi era sceso per visitare Gioram.
17 El centinela que estaba apostado en la torre de Izreel, al ver venir la tropa, dijo: «Veo una tropa». Joram ordenó: «Toma un jinete y envíalo a preguntar si todo va bien».17 Or la guardia che stava alla veletta sopra la torre in Izreel, veggendo lo stuolo di Iehu che veniva, disse: Io veggo uno stuolo di gente. E Gioram disse: Piglia un uomo a cavallo, e mandalo loro incontro, per domandar se le cose vanno bene.
18 El jinete partió al encuentro de Jehú y dijo: «Así habla el rey: ¿Va todo bien?». Jehú replicó: «¿Qué te importa a ti si todo va bien? Colócate ahí detrás». El centinela, mientras tanto, avisó: «El mensajero los alcanzó, pero no regresa».18 E l’uomo a cavallo andò incontro a Iehu, e disse: Così ha detto il re: Le cose vanno elleno bene? E Iehu disse: Che hai tu da far di saper se le cose van bene? passa dietro a me. E la guardia rapportò la cosa, dicendo: Il messo è pervenuto infino a loro, ma non ritorna.
19 El rey envió un segundo jinete, que los alcanzó y dijo: «Así habla el rey: ¿Va todo bien?». Jehú replicó: «¿Que te importa a ti si toda va bien? Colócate ahí detrás».19 Allora il re mandò un altro uomo a cavallo, il quale, pervenuto a loro, disse: Così ha detto il re: Le cose vanno elleno bene? E Iehu disse: Che hai tu da far di saper se le cose vanno bene? passa dietro a me.
20 «El centinela volvió a avisar: «Los ha alcanzado, pero no regresa. Por el modo de conducir, parece Jehú, porque maneja como un loco».20 E la guardia rapportò la cosa, dicendo: Egli è pervenuto infino a loro, ma non ritorna; e l’andare pare l’andare di Iehu, figliuolo di Nimsi; perciocchè egli cammina con furia.
21 Joram ordenó: «¡Enganchen mi carro!». Cuando lo engancharon, Joram, rey de Israel, y Ocozías, rey de Judá, salieron cada uno en su carro al encuentro de Jehú. Lo encontraron en la parcela de Nabot de Izreel,21 Allora Gioram, re d’Israele, disse: Metti i cavalli al carro. Ed i cavalli furono messi al suo carro. A Gioram, re di Israele, ed Achazia, re di Giuda, uscirono ciascuno sopra il suo carro, incontro a Iehu; e lo trovarono nella possessione di Nabot Izreelita.
22 y apenas Joram vio a Jehú, dijo: «¿Te va bien, Jehú?». Este respondió: «¿Cómo me va a ir bien, mientras duren las prostituciones de tu madre Jezabel y sus innumerables brujerías?».22 E come Gioram ebbe veduto Iehu, disse: Le cose vanno elleno bene, Iehu? Ed egli disse: Come possono andar bene, mentre durano le fornicazioni d’Izebel, tua madre, e le sue tante incantagioni?
23 Joram volvió las riendas y huyó, diciendo a Ocozías: «¡Traición, Ocozías!».23 Allora Gioram voltò mano, e si mise a fuggire, e disse ad Achazia: O Achazia, vi è del tradimento.
24 Pero Jehú, que había tendido su arco, hirió a Joram en plena espalda; la flecha le atravesó el corazón, y él se desplomó en su carro.24 E Iehu impugnò l’arco a piena mano, e ferì Gioram fra le spalle, e la saetta gli passò il cuore; onde gli cadde sopra le ginocchia nel suo carro.
25 Entonces Jehú dijo a Bidcar, su escudero: «Levántalo y arrójalo en la parcela del campo de Nabot el izreelita. Acuérdate que cuanto tú y yo cabalgábamos a la par, detrás de tu padre Ajab, el Señor pronunció contra él esta sentencia:25 E Iehu disse a Bidcar, suo capitano: Piglialo, e gittalo nella possessione del campo di Nabot Izreelita; perciocchè tu dei ricordarti come io, e tu, cavalcando a paro a paro con la gente a cavallo, che andava dietro ad Achab, suo padre, il Signore pronunziò contro a lui questo carico:
26 ¿No he visto ayer la sangre de Nabot y la sangre de sus hijos? –oráculo del Señor–. Yo te daré tu merecido en ese mismo campo –oráculo del Señor–. Ahora, levántalo y arrójalo en esta parcela, conforme a la palabra del Señor».26 Se ier sera io non vidi il sangue di Nabot, e il sangue de’ suoi figliuoli; e se non ne fo la punizione in questo stesso campo, dice il Signore. Ora dunque, toglilo, e gittalo in cotesto campo, secondo la parola del Signore.
27 Al ver esto, Ocozías, rey de Judá, huyó por el camino de Bet Hagán. Jehú se lanzó en persecución de él, y ordenó: «¡Hiéranlo también a él!». Lo hirieron sobre su carro, en la cuesta de Gur, que está cerca de Ibleam, y él huyó a Meguido, donde murió.27 Or Achazia, re di Giuda, vedute queste cose, fuggì verso la casa dell’orto. Ma Iehu lo seguitò, e disse: Percotete ancora lui sopra il carro. Ed essi lo percossero alla salita di Gur, ch’è presso d’Ibleam; poi egli fuggì in Meghiddo, e morì quivi.
28 Sus servidores lo trasladaron en un carro a Jerusalén, y lo sepultaron en su tumba, con sus padres, en la Ciudad de David.28 Ed i suoi servitori lo condussero sopra un carro in Gerusalemme, e lo seppellirono nella sua sepoltura, co’ suoi padri, nella Città di Davide.
29 Fue en el undécimo año de Joram, hijo de Ajab, cuando Ocozías había comenzado a reinar en Judá.29 Or Achazia avea cominciato a regnare sopra Giuda l’anno undecimo di Gioram figliuolo di Achab
30 Jehú llegó a Izreel. Cuando se enteró Jezabel, se pintó los ojos, se arregló el cabello y se asomó por la ventana.30 Poi Iehu venne in Izreel; ed Izebel, avendolo inteso, si lisciò il viso, e si adornò il capo, e stava a riguardar per la finestra.
31 En el momento en que Jehú franqueaba la puerta de la ciudad, ella le dijo: «¿Cómo te va, Zimrí, asesino de su señor?»31 E come Iehu entrava nella porta, ella gli disse: O Zimri, ucciditor del tuo signore, le cose vanno elleno bene?
32 Jehú alzó la cabeza hacia la ventana y exclamó: «¿Quién está conmigo? ¿Quién?». Dos o tres eunucos se inclinaron hacia él,32 Ed egli alzò il viso verso la finestra, e disse: Chi è quivi di mia parte? chi? Allora due o tre eunuchi riguardarono verso lui.
33 y él les dijo: «¡Tírenla abajo!». Ellos la tiraron abajo, y su sangre salpicó la pared y a los caballos, que la pisotearon.33 Ed egli disse loro: Gittatela a basso. Ed essi la gittarono a basso; e sprizzò del suo sangue contro al muro, e contro a’ cavalli; e Iehu la calpestò.
34 Jehú entró, comió y bebió, y luego dijo: «Encárguense de esta maldita y sepúltenla, porque al fin de cuentas es hija del rey».34 Poi entrò, e mangiò, e bevve; e disse: Deh! andate a veder quella maledetta, e sotterratela; perciocchè ell’è figliuola di re.
35 Pero cuando fueron a sepultarla, no encontraron más que el cráneo, los pies y las manos.35 Essi adunque andarono per sotterrarla; ma non vi trovarono altro che il teschio, e i piedi, e le palme delle mani.
36 Volvieron a comunicárselo a Jehú, y él dijo: «Así se cumple la palabra que el Señor pronunció por medio de Elías, el tisbita. En la parcela de Izreel;36 E ritornarono, e lo rapportarono a Iehu. Ed egli disse: Questa è la parola, che il Signore avea pronunziata per Elia Tisbita, suo servitore, dicendo: I cani mangeranno la carne di Izebel nel campo d’Izreel.
37 y el cadáver de Jezabel será como estiércol sobre los campos, de manera que no se podrá decir: Es Jezabel».37 E il corpo morto d’Izebel sarà come sterco in su la campagna, nel campo d’Izreel; talchè non si potrà dire: Questo è Izebel