Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

1 Reyes 8


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSDIODATI
1 Entonces Salomón reunió junto a él en Jerusalén, a los ancianos de Israel, a todos los jefes de las tribus y a los príncipes de las casas paternas de los israelitas, para subir el Arca de la Alianza del Señor desde la Ciudad de David, o sea, desde Sión.1 ALLORA il re Salomone adunò appresso di sè, in Gerusalemme, gli Anziani d’Israele, e tutti i capi delle tribù, i principali delle nazioni paterne de’ figliuoli d’Israele, per trasportar l’Arca del Patto del Signore, dalla Città di Davide, la quale è Sion.
2 Todos los hombres de Israel se reunieron junto al rey Salomón en el mes de Etaním –el séptimo mes– durante la Fiesta.2 Si raunarono ancora appresso del re Salomone tutti gli uomini d’Israele, nel mese di Etanim, che è il settimo mese, nella festa.
3 Cuando llegaron todos los ancianos de Israel, los sacerdotes levantaron el Arca,3 E tutti gli Anziani d’Israele essendo arrivati, i sacerdoti levarono l’Arca in su le spalle.
4 y subieron el Arca del Señor, con la Carpa del Encuentro y todos los objetos sagrados que había en la Carpa. Los que trasladaron todo eso fueron los sacerdotes y los levitas.4 E trasportarono l’Arca del Signore, e il Tabernacolo della convenenza, e tutti i vasellamenti sacri ch’erano nel Tabernacolo. I Sacerdoti e i Leviti li trasportarono.
5 Mientras tanto, el rey Salomón y toda la comunidad de Israel reunida junto a él delante del Arca, sacrificaban carneros y toros, en tal cantidad que no se los podía contar ni calcular.5 E il re Salomone, e tutta la raunanza d’Israele che si era adunata appresso di lui, camminavano con lui davanti all’Arca, sacrificando pecore e buoi, in tanto numero che non si potevano nè contare,
6 Los sacerdotes introdujeron el Arca de la Alianza en su sitio, en el lugar santísimo de la Casa –el Santo de los santos– bajo las alas de los querubines.6 nè annoverare. Ed i sacerdoti portarono l’Arca del Patto del Signore dentro al suo luogo, nell’Oracolo della Casa, nel Luogo santissimo, sotto alle ale de’ Cherubini;
7 Porque los querubines desplegaban sus alas sobre el sitio destinado al Arca, y resguardaban por encima el Arca y sus andas.7 perciocchè i Cherubini spandevano le ale sopra il luogo dell’Arca, e coprivano l’Arca, e le sue stanghe, disopra.
8 Las andas eran tan largas que sus extremos se veían desde el Santo, por delante del lugar santísimo, aunque no se las veía desde afuera. Allí han estado hasta el día de hoy.8 E tirarono infuori le stanghe, per tutta la lor lunghezza; ed i capi di esse si vedevano dal Luogo santo, in su la parte anteriore dell’Oracolo, e non si videro più di fuori; anzi son restate quivi fino a questo giorno.
9 En el Arca se encontraban únicamente las dos tablas de piedra que Moisés, en el Horeb, había depositado allí: las tablas de la Alianza que el Señor había hecho con los israelitas a su salida de Egipto.9 Dentro dell’Arca non vi era null’altro, che le due Tavole di pietra, che Mosè vi avea riposte in Horeb, quando il Signore fece patto co’ figliuoli d’Israele, dopo che furono usciti del paese di Egitto.
10 Mientras los sacerdotes salían del Santo, la nube llenó la Casa del Señor,10 Or avvenne che, dopo che i sacerdoti furono usciti fuori del Luogo santo, una nuvola riempiè la Casa del Signore.
11 de manera que los sacerdotes no pudieron continuar sus servicios a causa de la nube, porque la gloria del Señor llenaba la Casa.11 Ed i sacerdoti non potevano stare in piè per fare il servigio, per cagione della nuvola; perciocchè la gloria del Signore avea ripiena la Casa del Signore
12 Entonces Salomón dijo: «El Señor ha decidido habitar en la nube oscura.12 ALLORA Salomone disse: Il Signore ha detto ch’egli abiterebbe nella caligine.
13 Sí, yo te he construido la Casa de tu señorío, un lugar donde habitarás para siempre».13 Io ti ho pure edificata, o Signore, una Casa per tuo abitacolo, una stanza per tua dimora in perpetuo.
14 Después el rey se volvió y bendijo a toda la asamblea de Israel, mientras esta permanecía de pie.14 Poi il re voltò la faccia, e benedisse tutta la raunanza d’Israele or tutta la raunanza d’Israele stava quivi in piè,
15 El dijo: «Bendito sea el Señor, el Dios de Israel, que ha cumplido con su mano lo que su boca había anunciado a mi padre David, cuando le dijo:15 e disse: Benedetto sia il Signore Iddio d’Israele, il quale con la sua bocca parlò a Davide, mio padre, ed ha con la sua mano adempiuto ciò ch’egli avea detto.
16 «Desde el día en que hice salir de Egipto a mi pueblo Israel, no había elegido ninguna ciudad, entre todas las tribus de Israel, para que allí se edificara una Casa donde residiera mi Nombre, sino que elegí a David para que estuviera al frente de mi pueblo Israel».16 Cioè: Dal giorno che io trassi fuor di Egitto il mio popolo Israele, io non ho scelta alcuna città d’infra tutte le tribù d’Israele, per edificarvi una Casa, nella quale il mio Nome dimorasse; ma io ho scelto Davide, per istabilirlo sopra il mio popolo Israele.
17 Mi padre David pensó edificar una Casa para el Nombre del Señor, el Dios de Israel.17 Or Davide mio padre ebbe in cuore di edificare una Casa al Signore Iddio d’Israele.
18 Pero el Señor dijo a mi padre David: «Tú has pensado edificar una Casa para mi Nombre, y has hecho bien al pensar así.18 Ma il Signore disse a Davide, mio padre: Quant’è a quello che tu hai avuto in cuore di edificare una Casa al mio Nome, bene hai fatto di averlo avuto in cuore;
19 Sin embargo, no serás tú el que edificará la Casa, sino un hijo nacido de tus entrañas; él construirá la Casa para mi Nombre».19 nondimeno tu non edificherai essa Casa; anzi il tuo figliuolo, che uscirà dei tuoi lombi, sarà quello che edificherà questa Casa al mio Nome.
20 Y el Señor cumplió la palabra que había dicho: yo he sucedido a mi padre David, y me he sentado en el trono de Israel, como lo había dicho el Señor. Yo edifiqué la Casa para el Nombre del Señor,20 Il Signore adunque ha messa ad effetto la parola ch’egli avea detta; ed io son surto in luogo di Davide, mio padre, e son seduto sopra il trono d’Israele, siccome il Signore ne avea parlato, ed ho edificata questa Casa al Nome del Signore Iddio d’Israele.
21 y allí he asignado un lugar para el Arca, donde se encuentra la Alianza que el Señor concluyó con nuestros padres cuando los hizo salir del país de Egipto».21 E quivi ho costituito un luogo per l’Arca, nella quale è il Patto del Signore, ch’egli fece co’ nostri padri, quando li trasse fuor del paese di Egitto
22 Salomón se puso ante el altar del Señor, frente a toda la asamblea de Israel, extendió sus manos hacia el cielo22 Poi Salomone si presentò davanti all’Altare del Signore, in presenza di tutta la raunanza d’Israele, ed aperse le palme delle sue mani verso il cielo,
23 y dijo: «Señor, Dios de Israel, ni arriba en el cielo ni abajo en la tierra hay un Dios como tú, que mantienes la Alianza y eres fiel con tus servidores, cuando caminan delante de ti de todo corazón.23 e disse: O Signore Iddio d’Israele, ei non vi è, nè disopra ne’ cieli, nè disotto sopra la terra, alcun dio pari a te, che attieni il patto e la benignità inverso i tuoi servitori, che camminano davanti a te con tutto il cuor loro;
24 Tú has cumplido, en favor de mi padre David, la promesa que le habías hecho, y hoy mismo has realizado con tu mano lo que había dicho tu boca.24 che hai attenuto al tuo servitore Davide, mio padre, ciò che tu gli avevi detto; e ciò che tu gli avevi detto con la tua bocca, tu l’hai adempiuto con la tua mano, come oggi appare.
25 Y ahora, Señor, Dios de Israel, cumple en favor de tu servidor David, mi padre, la promesa que le hiciste, diciendo: «Nunca te faltará un descendiente que esté sentado delante de mí en el trono de Israel, con tal que tus hijos vigilen su conducta, caminando en mi presencia como has caminado tú».25 Ora dunque, Signore Iddio di Israele, osserva al tuo servitore Davide, mio padre, ciò che tu gli hai detto; cioè: Ei non ti verrà giammai meno, dal mio cospetto, uomo che segga in sul trono d’Israele; purchè i tuoi figliuoli prendano guardia alla via loro, per camminare davanti a me, come tu sei camminato.
26 Y ahora, Dios de Israel, que se verifique la promesa que hiciste a mi padre, tu servidor David.26 Ora dunque, o Dio d’Israele, sia, ti prego, verificata la tua parola, che tu hai detta al tuo servitore Davide, mio padre.
27 Pero ¿es posible que Dios habite realmente en la tierra? Si el cielo y lo más alto del cielo no pueden contenerte, ¡cuánto menos esta Casa que yo he construido!27 Ma pure veramente abiterà Iddio in su la terra? Ecco, i cieli, ed i cieli de’ cieli non ti possono capire; quanto meno questa Casa la quale io ho edificata?
28 No obstante, Señor, Dios mío, vuelve tu rostro hacia la oración y la súplica de tu servidor, y escucha el clamor y la oración que te dirige hoy tu servidor.28 Tuttavolta, o Signore Iddio mio, riguarda all’orazione del tuo servitore, ed alla sua supplicazione, per ascoltare il grido, e l’orazione la quale il tuo servitore fa oggi nel tuo cospetto;
29 Que tus ojos estén abiertos día y noche sobre esta Casa, sobre el lugar del que tú dijiste: «Allí residirá mi Nombre». ¡Escucha la oración que tu servidor dirige hacia este lugar!29 acciocchè gli occhi tuoi sieno aperti, notte e giorno verso questa Casa; verso il luogo del qual tu hai detto: Il mio Nome sarà quivi; per ascoltar l’orazione che il tuo servitore farà, volgendosi verso questo luogo.
30 ¡Escucha la súplica y la oración que tu servidor y tu pueblo Israel dirijan hacia este lugar! ¡Escucha desde tu morada en el cielo, escucha y perdona!30 Esaudisci adunque la supplicazione del tuo servitore, e del tuo popolo Israele, quando ti faranno orazione, volgendosi verso questo luogo; ascoltali dal luogo della tua stanza ne’ cieli; ed ascoltandoli, perdona loro.
31 Cuando un hombre peque contra su prójimo, si se lo obliga a prestar el juramento imprecatorio, y él viene a pronunciar la imprecación ante tu altar, en esta Casa,31 Quando alcuno avrà peccato contro al suo prossimo, ed esso avrà da lui richiesto il giuramento, per farlo giurare; ed il giuramento sarà venuto davanti al tuo Altare, in questa Casa, porgi le orecchie dal cielo,
32 escucha tú desde el cielo, actúa y juzga a tus servidores: condena al culpable, dándole su merecido, y absuelve al inocente, tratándolo según su justicia.32 ed opera, e giudica i tuoi servitori, condannando il colpevole, per fargli ritornare in su la testa ciò che egli avrà fatto; ed assolvendo il giusto, per rendergli secondo la sua giustizia.
33 Cuando tu pueblo Israel sea derrotado por el enemigo por haber pecado contra ti, si ellos se vuelven hacia ti y celebran tu Nombre, si oran y te suplican en esta Casa,33 Quando il tuo popolo Israele sarà stato sconfitto dal nemico, perchè avrà peccato contro a te; se poi si converte a te, e dà gloria al tuo Nome, e ti fa orazione e supplicazione, in questa Casa,
34 escucha tú desde el cielo: perdona el pecado de tu pueblo Israel y tráelo de nuevo a la tierra que diste a sus padres.34 esaudiscilo dal cielo, e perdona al tuo popolo Israele il suo peccato, e riconducilo al paese che tu desti a’ suoi padri.
35 Cuando se cierre el cielo y no haya lluvia, porque ellos pecaron contra ti, si oran hacia este lugar, si celebran tu Nombre y se convierten de su pecado, porque tú los humillaste,35 Quando il cielo sarà serrato, e non pioverà, perchè i figliuoli d’Israele avranno peccato contro a te; se essi fanno orazione, volgendosi verso questo luogo, e dànno gloria al tuo Nome, e si convertono da’ lor peccati, perciocchè tu li avrai afflitti,
36 escucha tú desde el cielo: perdona el pecado de tus servidores y de tu pueblo Israel, mostrándoles el buen camino que deben seguir, y envía lluvia a la tierra que diste en herencia a tu pueblo.36 esaudiscili dal cielo, e perdona a’ tuoi servitori, ed al tuo popolo Israele, il lor peccato, dopo che tu avrai loro mostrato il buon cammino, per lo quale hanno da camminare; e manda la pioggia in su la terra, la quale tu hai data per eredità al tuo popolo.
37 Cuando haya hambre en el país, o haya peste, quemazón o plaga en los sembrados, langosta o pulgón; cuando el enemigo lo tenga sitiado en alguna de sus ciudades, o sobrevenga un flagelo o epidemia,37 Quando vi sarà nel paese fame, o pestilenza, od arsura, o rubigine, o locuste, o bruchi; ovvero, quando i nemici strigneranno il tuo popolo, nel paese della sua stanza; ovvero, quando vi sarà qualunque piaga, e qualunque infermità,
38 cualquiera sea la oración o la súplica que te dirija un miembro de tu pueblo Israel, sintiéndose tocado en su corazón y con las manos extendidas hacia esta Casa,38 esaudisci ogni orazione, ed ogni supplicazione, che farà qualunque persona, o tutto il tuo popolo Israele, quando ciascuno di loro avrà conosciuta la piaga del suo cuore, ed avrà aperte le palme delle sue mani verso questa Casa.
39 escúchalas tú desde el cielo, desde el lugar donde habitas; escucha y actúa: trátalo a cada uno según su conducta, tú que conoces su corazón, porque sólo tú conoces el corazón de todos los humanos.39 Esaudiscila dal cielo, stanza della tua abitazione, e perdona, ed opera, e rendi a ciascuno secondo ogni sua via, come tu avrai conosciuto il suo cuore; perciocchè tu solo conosci il cuore di tutti i figliuoli degli uomini;
40 Así los israelitas sentirán temor de ti mientras vivan en el suelo que diste a sus padres.40 acciocchè essi ti temano tutto il tempo che viveranno in su la terra che tu hai data a’ padri nostri.
41 También al extranjero, que no pertenezca a tu pueblo Israel, y llegue de un país lejano a causa de tu Nombre41 Esaudisci eziandio il forestiere che non sarà del tuo popolo Israele, e sarà venuto di lontan paese, per cagione del tuo Nome.
42 –porque se oirá hablar de tu gran Nombre, de tu mano poderosa y de tu brazo extendido– cuando él venga a orar hacia esta Casa,42 Perciocchè udiranno parlare del tuo gran Nome, e della tua possente mano, e del tuo braccio steso. Quando adunque un tale sarà venuto, ed avrà fatta orazione in questa Casa,
43 escucha tú desde el cielo, desde el lugar donde habitas, y concede al extranjero todo lo que te pida. Así todos los pueblos de la tierra conocerán tu Nombre, sentirán temor de ti cómo tu pueblo Israel, y sabrán que esta Casa, que yo he construido, es llamada con tu Nombre.43 esaudiscila dal cielo, stanza della tua abitazione, e fa’ secondo tutto quello per che quel forestiere ti avrà invocato; acciocchè tutti i popoli della terra conoscano il tuo Nome, per temerti, come il tuo popolo Israele; e per conoscere che questa Casa che io ho edificata, si chiama del tuo Nome.
44 Cuando tu pueblo salga a combatir contra su enemigo, por el camino que tú le señales, si ellos oran al Señor y vueltos hacia la ciudad que tú has elegido y hacia la Casa que yo edifiqué para tu Nombre,44 Quando il tuo popolo sarà uscito in guerra contro a’ suoi nemici, per la via per la quale tu lo avrai mandato, e ti avrà fatta, o Signore, orazione volgendosi verso la città che tu hai eletta, e verso la Casa che io ho edificata al tuo Nome,
45 escucha tú desde el cielo esa oración y esa súplica, y hazles justicia.45 esaudisci dal cielo la sua orazione, e la sua supplicazione, e fagli ragione.
46 Cuando pequen contra ti –porque no hay hombre que no peque– y tú, irritado contra ellos, los pongas a merced del enemigo, y sus vencedores los lleven cautivos a un país enemigo, próximo o lejano,46 Quando avranno peccato contro a te perciocchè non vi è uomo alcuno che non pecchi, e tu ti sarai adirato contro a loro, e li avrai messi in potere dei lor nemici, e quelli che li avranno presi li avranno menati in cattività, in paese nemico, o lontano, o vicino;
47 si en el país al que han sido deportados reflexionan y se convierten, si en el país de sus vencedores te suplican, diciendo: «¡Hemos pecado, somos culpables, hemos cometido el mal!»;47 se nel paese, nel quale saranno stati menati in cattività, si ravveggono, e si convertono, e ti supplicano, nel paese di coloro che li avranno menati in cattività, dicendo: Noi abbiamo peccato, e commessa iniquità, noi siamo colpevoli;
48 si en el país de los enemigos que los hayan deportado se vuelven hacia ti de todo corazón y con toda el alma, si te suplican en dirección al país que diste a sus padres, a la ciudad que tú has elegido y a la Casa que yo edifiqué para tu Nombre,48 se si convertono a te con tutto il cuor loro, e con tutta l’anima loro, nel paese dei loro nemici, che li avranno menati in cattività; e ti fanno orazione, volgendosi verso il paese loro, che tu hai dato a’ lor padri, e verso la città che tu hai eletta, e verso la Casa che io ho edificata al tuo Nome,
49 escucha tú desde el cielo, desde el lugar donde habitas, esa oración y esa súplica y hazles justicia:49 esaudisci dal cielo, stanza della tua abitazione, la loro orazione, e la lor supplicazione, e fa’ lor ragione.
50 perdona a tu pueblo los pecados que haya cometido contra ti y todas las rebeldías de las que se hizo culpable; concédeles que sus enemigos se compadezcan de ellos,50 E perdona al tuo popolo che avrà peccato contro a te; e rimetti loro tutti i lor misfatti, che avranno commessi contro a te; e rendi loro misericordiosi quelli che li avranno menati in cattività, acciocchè abbiano pietà di loro;
51 porque son tu pueblo y tu herencia, la que tú hiciste salir de Egipto, del horno de fuego.51 perciocchè essi sono tua gente, e tua eredità, che tu hai tratta fuor di Egitto, di mezzo della fornace di ferro.
52 Que tus ojos estén abiertos a la súplica de tu servidor y de tu pueblo Israel, para escucharlos cada vez que te invoquen,52 Sieno gli occhi tuoi aperti alla supplicazione del tuo servitore, ed alla supplicazione del tuo popolo Israele, per esaudirli in tutto ciò per che t’invocheranno.
53 porque tú los separaste para ti de entre todos los pueblos, a fin de que fueran tu herencia, como lo dijiste tú mismo, Señor, por medio de tu servidor Moisés, cuando hiciste salir de Egipto a nuestros padres».53 Perciocchè tu li hai messi da parte, per tua eredità, d’infra tutti i popoli della terra, siccome tu ne parlasti per lo tuo servitore Mosè, quando tu traesti fuor di Egitto i padri nostri, o Signore Iddio
54 Cuando Salomón terminó de dirigir al Señor toda esta oración y esta súplica, se levantó de delante del altar del Señor, donde estaba arrodillado con las manos extendidas hacia el cielo.54 Ora, quando Salomone ebbe finito di far tutta questa orazione, e supplicazione al Signore, egli si levò su d’innanzi all’Altare del Signore, dove era stato inginocchione, con le palme delle mani aperte verso il cielo.
55 Y puesto de pie, bendijo en voz alta a toda la asamblea de Israel, diciendo:55 E rizzatosi in piè, benedisse tutta la raunanza d’Israele, ad alta voce, dicendo:
56 «¡Bendito sea el Señor, que ha dado a su pueblo el descanso, conforme a todo lo que había dicho! No ha caído por tierra ninguna de las promesas que él hizo por medio de tu servidor Moisés.56 Benedetto sia il Signore, il quale ha dato riposo al suo popolo Israele, interamente secondo ch’egli ne avea parlato; e’ non è caduto a terra nulla di tutte le buone parole ch’egli avea pronunziate per Mosè, suo servitore.
57 ¡Que el Señor, nuestro Dios, esté con nosotros como lo estuvo con nuestros padres, que no nos abandone ni nos rechace!57 Il Signore Iddio nostro sia con noi, come è stato co’ padri nostri; il Signore non ci abbandoni, e non ci lasci;
58 ¡Que incline nuestro corazón hacia él, para que vayamos por todos sus caminos y observemos sus mandamientos, sus preceptos y sus leyes, que él dio a nuestros padres!58 per piegare il cuor nostro inverso lui, acciocchè camminiamo in tutte le sue vie, ed osserviamo i suoi comandamenti, ed i suoi statuti, e le sue leggi, ch’egli ha ordinate ai nostri padri.
59 Que estas súplicas que yo he pronunciado en presencia del Señor, nuestro Dios, estén presentes ante él día y noche, para que haga justicia a su servidor y a su pueblo Israel, según la necesidad de cada día.59 E queste mie parole, con le quali io ho fatta supplicazione nel cospetto del Signore, stieno presso del Signore Iddio nostro, giorno e notte; acciocchè egli mantenga la ragione del suo servitore, e del suo popolo Israele, secondo che occorrerà giorno per giorno;
60 Así sabrán todos los pueblos de la tierra que el Señor es Dios, y no hay otro;60 affinchè tutti i popoli della terra conoscano che il Signore è Dio, e che non ve n’è alcun altro.
61 y el corazón de ustedes pertenecerá íntegramente al Señor, nuestro Dios, para caminar según sus preceptos y observar sus mandamientos, como en el día de hoy».61 Sia dunque il cuor vostro intiero inverso il Signore Iddio nostro, per camminar ne’ suoi statuti, e per osservare i suoi comandamenti, come fate oggi
62 El rey, y con él todo Israel, ofrecieron sacrificios delante del Señor.62 Poi il re, e tutto Israele con lui, sacrificarono sacrificii davanti al Signore.
63 Salomón inmoló, como sacrificios de comunión en honor del Señor, veintidós mil bueyes y ciento veinte mil carneros. Así, el rey y todos los israelitas dedicaron la Casa del Señor.63 E Salomone sacrificò, per sacrificio da render grazie, il quale egli fece al Signore, ventiduemila buoi, e cenventimila pecore. Così il re e tutti i figliuoli d’Israele dedicarono la Casa del Signore.
64 Aquel día, el rey consagró el centro del atrio que está delante de la Casa del Señor, ofreciendo allí el holocausto, la oblación y la grasa de los sacrificios de comunión, porque el altar de bronce que está delante del Señor resultaba demasiado pequeño para contener los holocaustos, las oblaciones y la grasa de los sacrificios de comunión.64 In quel giorno il re dedicò il mezzo del Cortile, ch’era davanti alla Casa del Signore; perciocchè sacrificò quivi olocausti ed offerte, e il grasso de’ sacrificii da render grazie; perchè l’Altare di rame ch’era davanti al Signore, era troppo piccolo, per capirvi gli olocausti, e le offerte, e il grasso de’ sacrificii da render grazie.
65 En aquella ocasión, Salomón, y con él todo Israel, celebró la Fiesta delante del Señor, nuestro Dios, durante siete días. Se congregó una gran asamblea, venida desde la Entrada de Jamat hasta el Torrente de Egipto.65 Ed in quel tempo Salomone celebrò la solennità, insieme con tutto Israele, ch’era una gran raunanza, raccolta dall’entrata di Hamat fino al Torrente di Egitto, davanti al Signore Iddio nostro; e quella solennità durò sette giorni, e poi ancora sette altri, che furono quattordici giorni.
66 Al octavo día, Salomón despidió al pueblo. Ellos bendijeron al rey y se fueron a sus campamentos, con el corazón desbordante de alegría por todo el bien que el Señor había hecho a su servidor David y a su pueblo Israel.66 L’ottavo giorno egli licenziò il popolo; ed essi benedissero il re, e se ne andarono alle loro stanze, allegri e lieti di cuore, per cagione di tutti i beni che il Signore avea fatti a Davide, suo servitore, e ad Israele, suo popolo