Epistola di Santo Paulo alli Romani 3
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BIBBIA VOLGARE | BIBBIA CEI 1974 |
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1 Adunque che ha in sè più il iudeo (che gli altri)? e che utilità ha fatta la circoncisione? | 1 Qual è dunque la superiorità del Giudeo? O quale l'utilità della circoncisione? - |
2 (Certo) molto per ogni modo. In prima, perchè al iudeo furono creduti i parlari di Dio. | 2 Grande, sotto ogni aspetto. Anzitutto perché a loro sono state affidate le rivelazioni di Dio. - |
3 Ma se alquanti di loro non credettero? Or la loro incredulità ha evacuata la fede di Dio? Non già. | 3 Che dunque? Se alcuni non hanno creduto, la loro incredulità può forse annullare la fedeltà di Dio? - |
4 Perchè Dio è verace, e ogni uomo è bugiardo, secondo ch' egli è scritto: (Dio,) tu sarai giustificato nei tuoi sermoni, e vincerai quando tu sarai giudicato | 4 Impossibile! Resti invece fermo che Dio è verace e 'ogni uomo mentitore', come sta scritto: 'Perché tu sia riconosciuto giusto nelle tue parole e trionfi quando sei giudicato'. - |
5 Ma se la nostra iniquità loda la giustizia di Dio, che diceremo? È Dio iniquo, se dimostra la sua ira? | 5 Se però la nostra ingiustizia mette in risalto la giustizia di Dio, che diremo? Forse è ingiusto Dio quando riversa su di noi la sua ira? Parlo alla maniera umana. - |
6 Secondo l'uomo dico. Non piaccia a Dio; altramente come giudicarà Dio questo mondo? | 6 Impossibile! Altrimenti, come potrà Dio giudicare il mondo? - |
7 Chè se la verità di Dio nella mia bugia è cresciuta nella sua gloria, perchè son giudicato io come peccatore? | 7 Ma se per la mia menzogna la verità di Dio risplende per sua gloria, perché dunque sono ancora giudicato come peccatore? |
8 E non, secondo che noi siamo biastemanti, e come si dicono alquanti, facciamo male perchè ci vengano i beni; (la sentenza) de' quali è giusta la (loro) dannazione. | 8 Perché non dovremmo fare il male affinché venga il bene, come alcuni - la cui condanna è ben giusta - ci calunniano, dicendo che noi lo affermiamo? |
9 Perchè adunque? siamo prima che loro? Per niun modo; anzi sentenziamo che iudei e greci sono tutti peccatori, | 9 Che dunque? Dobbiamo noi ritenerci superiori? Niente affatto! Abbiamo infatti dimostrato precedentemente che Giudei e Greci, tutti, sono sotto il dominio del peccato, |
10 secondo ch' è scritto: non è alcuno giusto; | 10 come sta scritto: 'Non c'è nessun giusto, nemmeno uno,' |
11 non è alcuno che intenda; non è niuno che addimandi Dio. | 11 'non c'è sapiente, non c'è chi cerchi Dio!' |
12 Tutti son inclinati al peccato; insieme sono tutti fatti inutili; non è uno che pur bene faccia. | 12 'Tutti hanno traviato e si son pervertiti; non c'è chi compia il bene, non ce n'è neppure uno.' |
13 La loro bocca è aperto sepolcro; e ingannavano con loro lingue; e veneno di serpente è sotto le labbra loro; | 13 'La loro gola è un sepolcro spalancato, tramano inganni con la loro lingua, veleno di serpenti è sotto le loro labbra,' |
14 la bocca dei quali è piena di maledizione e di amarezza; | 14 'la loro bocca è piena di maledizione e di amarezza.' |
15 e li loro piedi son veloci a spargere il sangue; | 15 'I loro piedi corrono a versare il sangue;' |
16 e nelle loro vie sì è sciagura e rompimento; | 16 'strage e rovina è sul loro cammino' |
17 e la via della pace non hanno cognosciuto; | 17 'e la via della pace non conoscono.' |
18 il timor di Dio non è inanzi agli occhi loro. | 18 'Non c'è timore di Dio davanti ai loro occhi'. |
19 Ma sappiamo che ciò che la legge dice, a coloro che son nella legge parla, acciò ogni bocca sia chiusa, e tutto il mondo sia sottoposto a Dio. | 19 Ora, noi sappiamo che tutto ciò che dice la legge lo dice per quelli che sono sotto la legge, perché sia chiusa ogni bocca e tutto il mondo sia riconosciuto colpevole di fronte a Dio. |
20 Imperocchè per l'opere della legge dinanzi a Dio non è giustificato alcuno. Certo per la legge è la cognizione del peccato. | 20 Infatti in virtù delle opere della legge 'nessun uomo sarà giustificato davanti a lui', perché per mezzo della legge si ha solo la conoscenza del peccato. |
21 Ma ora, senza la legge, la giustizia di Dio è manifestata, e testimoniata per la legge e pei profeti. | 21 Ora invece, indipendentemente dalla legge, si è manifestata la giustizia di Dio, testimoniata dalla legge e dai profeti; |
22 Ma la giustizia di Dio per la fede di Iesù Cristo è sopra tutti coloro che credono in esso; perchè non è disguaglianza. | 22 giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo, per tutti quelli che credono. E non c'è distinzione: |
23 Chè ogni uomo pecca, e ha bisogno della gloria di Dio. | 23 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, |
24 E noi insieme giustificati per la grazia di Dio, e per lo ricomperamento ch' è in Iesù Cristo. | 24 ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, in virtù della redenzione realizzata da Cristo Gesù. |
25 Il quale propuose Dio (padre), perdonatore per la fede nel suo sangue, a dimostramento della sua giustizia, per la remissione de' peccati che sono passati, | 25 Dio lo ha prestabilito a servire come strumento di espiazione per mezzo della fede, nel suo sangue, al fine di manifestare la sua giustizia, dopo la tolleranza usata verso i peccati passati, |
26 alla sofferenza di Dio, a dimostrare la sua giustizia in questo tempo; perchè elli è giusto, e facci giusti coloro che sono della fede di Iesù Cristo. | 26 nel tempo della divina pazienza. Egli manifesta la sua giustizia nel tempo presente, per essere giusto e giustificare chi ha fede in Gesù. |
27 Adunque (tu giudeo) ove è il tuo vantamento? Cessato è. Per qual legge (è cessato)? per la legge delle opere? No; ma per la legge della fede. | 27 Dove sta dunque il vanto? Esso è stato escluso! Da quale legge? Da quella delle opere? No, ma dalla legge della fede. |
28 Imperò che noi arbitramo che l'uomo si possa salvare per la fede senza l'opere della legge. | 28 Noi riteniamo infatti che l'uomo è giustificato per la fede indipendentemente dalle opere della legge. |
29 Sarebbe Dio pure de' giudei? Non è egli ancora di tutte l'altre genti? Si è per certo. | 29 Forse Dio è Dio soltanto dei Giudei? Non lo è anche dei pagani? Certo, anche dei pagani! |
30 Imperocchè quello medesimo Dio, che giustica la circoncisione dalla fede, etiam lo incirconciso per la fede. | 30 Poiché non c'è che un solo Dio, il quale giustificherà per la fede i circoncisi, e per mezzo della fede anche i non circoncisi. |
31 Adunque distruggiamo la legge per la fede? Non fia; innanzi ordiniamo (e confermiamo) la legge. | 31 Togliamo dunque ogni valore alla legge mediante la fede? Nient'affatto, anzi confermiamo la legge. |