SCRUTATIO

Sabato, 5 luglio 2025 - Sant´Antonio Maria Zaccaria ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Marco 11


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 E appressandosi a Ierosolima e a Betania, circa il monte Oliveto, mandò due de' discepoli suoi.1 Et cum appropinquarent Hierosolymae, Bethphage et Bethaniae ad montemOlivarum, mittit duos ex discipulis suis
2 E dissegli: andate nel castello ch' è contro di voi, e incontanente che sarete entrati, troverete il poledro dell' asina alligato, sopra il quale ancora nullo degli uomini è seduto; scioglietelo, e menatelo.2 et ait illis: “ Ite in castellum,quod est contra vos, et statim introeuntes illud invenietis pullum ligatum,super quem nemo adhuc hominum sedit; solvite illum et adducite.
3 E se alcuno dirà: che facete? dite come egli bisogna al Signore; e incontinente egli mandarà quello quivi.3 Et si quisvobis dixerit: “Quid facitis hoc?”, dicite: “Domino necessarius est, etcontinuo illum remittit iterum huc” ”.
4 E loro andando, trovorono il poledro ligato di fuori dinanzi alla porta nelle due vie; e scioglierono quello.4 Et abeuntes invenerunt pullumligatum ante ianuam foris in bivio et solvunt eum.
5 Onde alcuni di coloro che ivi stavano, dicevanli che fate voi sciogliendo il poledro?5 Et quidam de illicstantibus dicebant illis: “ Quid facitis solventes pullum? ”.
6 E loro gli dissero, come gli avea comandato Iesù; e coloro lasciorono quelli, che il tollessero.6 Qui dixerunteis, sicut dixerat Iesus; et dimiserunt eis.
7 E loro menorono il poledro a Iesù, e posero sopra quello le loro vestimenta; ed egli sedette sopra quello.7 Et ducunt pullum ad Iesum etimponunt illi vestimenta sua; et sedit super eum.
8 Di che molti gittorono estendendo le sue vestimenta nella via; alcuni tagliavano li rami delli arbóri, e gittavanli per terra nella via.8 Et multi vestimenta suastraverunt in via, alii autem frondes, quas exciderant in agris.
9 E coloro che gli andavano inanzi, e coloro che seguitavano, gridavano dicendo: salvaci,9 Et quipraeibant et qui sequebantur, clamabant: “ Hosanna! Benedictus, qui venit innomine Domini!
10 tu che vieni nel nome del Signore; benedetto è il regno, che ormai è venuto, del padre nostro David; salvaci ne' luoghi eccelsi.10 Benedictum, quod venit regnum patris nostri David! Hosanna inexcelsis! ”.
11 Ed egli entrò in Ierusalem nel tempio; ed essendo già l'ora del vespero, guardando a tutti, andò in Betania con li dodici discepoli.11 Et introivit Hierosolymam in templum; et circumspectis omnibus, cum iamvespera esset hora, exivit in Bethaniam cum Duodecim.
12 E l'altro giorno, uscendo loro di Betania, egli ebbe fame.12 Et altera die cum exirent a Bethania, esuriit.
13 E vedendo dalla lunga uno fico avente le foglie, venne, se forse troverebbe alcuna cosa in esso; ed essendo venuto a quello, non ritrovò altro che le foglie; imperò che non era il tempo delle fiche..13 Cumque vidisset a longeficum habentem folia, venit si quid forte inveniret in ea; et cum venisset adeam, nihil invenit praeter folia: non enim erat tempus ficorum.
14 E Iesù disse: già e non più alcuno manducarà di te frutto in eterno. E gli suoi discepoli udivano.14 Et respondensdixit ei: “ Iam non amplius in aeternum quisquam fructum ex te manducet ”.Et audiebant discipuli eius.
15 E vennero in Ierosolima; ed entrato nel tempio, incominciò a cacciare li compranti e vendenti nel tempio; e riversò le mense de' banchieri, e le cattedre de' vendenti le colombe.15 Et veniunt Hierosolymam. Et cum introisset in templum, coepit eicerevendentes et ementes in templo et mensas nummulariorum et cathedras vendentiumcolumbas evertit;
16 E non permetteva che alcuno trasferisse il vase del tempio.16 et non sinebat, ut quisquam vas transferret per templum.
17 E ammaestrava, dicendo a quelli: or non è scritto, come la mia casa chiamerassi casa di orazione a tutte le genti? Ma voi l'avete fatta spelonca di ladroni.17 Et docebat dicens eis: “ Non scriptum est: “Domus mea domus orationisvocabitur omnibus gentibus”? Vos autem fecistis eam speluncam latronum ”.
18 La quale cosa udita ch' ebbe il principe de' sacerdoti e li Scribi, cercavano come il potevano uccidere; ma loro il temevano, imperò che tutta la turba si maravigliava sopra la sua dottrina.18 Quo audito, principes sacerdotum et scribae quaerebant quomodo eum perderent;timebant enim eum, quoniam universa turba admirabatur super doctrina eius.
19 Ed essendo fatto il vespero, usciva fuori della città.19 Etcum vespera facta esset, egrediebantur de civitate.
20 E poscia la mattina, passando, viddero lo fico essere seccato insino alla radice,20 Et cum mane transirent, viderunt ficum aridam factam a radicibus.
21 E ricordandosi Pietro, disse a lui: maestro, ecco ch' egli è seccata la ficaia, la quale maledicesti.21 Etrecordatus Petrus dicit ei: “ Rabbi, ecce ficus, cui maledixisti, aruit ”.
22 E rispondendo Iesù, disse a quelli: abbiate la fede di Dio.22 Et respondens Iesus ait illis: “ Habete fidem Dei!
23 In verità vi dico, che qualunque dirà a questo monte: lèvati e poniti nel mare, e non dubitarà nel suo cuore, ma crederà, tutto quello egli dirà che sia fatto, sarà fatto a lui.23 Amen dico vobis:Quicumque dixerit huic monti: “Tollere et mittere in mare”, et nonhaesitaverit in corde suo, sed crediderit quia, quod dixerit, fiat, fiet ei.
24 Imperò io vi dico: tutto quello che orando. addimandarete, crediate che voi riceverete, e a voi verrà.24 Propterea dico vobis: Omnia, quaecumque orantes petitis, credite quia iamaccepistis, et erunt vobis.
25 E quando voi farete orazione, perdonate se voi avete alcuna cosa contro alcuno, acciò che etiam il vostro Padre, ch' è in cielo, a voi perdoni li vostri debiti.25 Et cum statis in oratione, dimittite, si quidhabetis adversus aliquem, ut et
Pater vester, qui in caelis est, dimittat vobis peccata vestra ”.
26 E se voi non perdonarete, nè etiam il Padre vostro, il quale è in cielo, a voi perdonarà li vostri peccati.26
27 E un' altra fiata loro vennero a Ierosolima; e andando nel tempio, a lui vennero li sommi sacerdoti, e li Scribi e li antiqui.27 Etveniunt rursus Hierosolymam. Et cum ambularet in templo, accedunt ad eum summisacerdotes et scribae et seniores
28 E dissongli: con quale possanza fai queste tali cose? e chi ti ha dato questa autorità, che facci queste cose?28 et dicebant illi: “ In qua potestate haecfacis? Vel quis tibi dedit hanc potestatem, ut ista facias? ”.
29 E rispondendo Iesù, dissegli: io etiam vi addimanderò una parola, e voi mi rispondiate; e poscia dirovvi in quale possanza faccio queste cose.29 Iesus autemait illis: “ Interrogabo vos unum verbum, et respondete mihi; et dicam vobis,in qua potestate haec faciam:
30 Respondetemi: il battesimo di Ioanne era. egli venuto dal cielo, ovvero dalli uomini?30 Baptismum Ioannis de caelo erat an exhominibus? Respondete mihi ”.
31 Ma quelli pensavano, dicendo: se noi diremo ch' egli è venuto dal cielo, egli a noi dirà: il perchè adunque non gli avete creduto?31 At illi cogitabant secum dicentes: “ Sidixerimus: “De caelo”, dicet: “Quare ergo non credidistis ei?”;
32 E se diremo ch' egli è dalli uomini, temiamo il popolo; imperò che tutti tenevano che Ioanne fusse veramente profeta.32 siautem dixerimus: “Ex hominibus?” ”. Timebant populum: omnes enim habebantIoannem quia vere propheta esset.
33 Onde risposero, dicendo: non sappiamo. E Iesù a loro rispose: e io etiam non vi dirò, con quale potestà faccio io queste cose.33 Et respondentes dicunt Iesu: “ Nescimus”. Et Iesus ait illis: “ Neque ego dico vobis in qua potestate haec faciam”.