Scrutatio

Venerdi, 16 maggio 2025 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Numeri 23


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 Disse Balaam a Balac: fammi edificare sette altari, e apparecchia altrettanti vitelli e altrettanti montoni.1 E Balaam disse a Balac: « Alzami qui sette altari, e preparami sette vitelli e sette montoni ».
2 E avendo fatto Balac secondo che parlò Ba laam, (fece preparare le bestie; e) puoseno insieme il vitello e il montone sopra l'altare.2 Eseguiti gli ordini di Balaam, posero insieme un vitello e un montone sopra, ciascun altare.
3 E disse Balaam a Balac: sta uno poco appresso il tuo sacrificio, insino a tanto ch' io vada a vedere, se Iddio apparisce a me; e ciò ch' egli comanderà, io ti dirò.3 E Balaam disse a Balac: « Sta un poco presso il tuo olocausto, che io vado a vedere se mi viene incontro il Signore, e e poi ti riferirò tutto quello che m'imporrà ».
4 E sì tosto com' egli si fue partito, Iddio gli apparve. E parlò Balaam a Dio, e dissegli: io t'hoe rizzati sette altari, e sopra ognuno puosi uno vitello e uno montone.4 Ed essendo egli partito in fretta, gli venne incontro Dio. E Balaam gli disse: « Ho eretti sette altari, ed ho messo sopra ciascuno un vitello e un montone ».
5 E (dopo questo,) Dio gli puose in bocca quello che dovesse parlare, e dissegli: torna a Balac, e parlerai questo.5 E il Signore mise la parola nella sua bocca e disse: « Torna, a Balac e parla così ».
6 E egli, tornando a Balac, trovollo presso al suo sacrificio, e tutti i principi de' Moabiti.6 Ed egli tornato a Balac, lo trovò in piedi presso il suo olocausto con tutti i principi dei Moabiti;
7 E incominciò a parlare, dicendo: di Aram mi ha fatto venire Balac, re de' Moabiti, de' monti d'oriente: vieni, disse, e maledici Iacob; va, e bia stema Israel.7 e presa la parola disse: « Da Aram mi ha fatto venire Balac, il re dei Moabiti, dalle montagne d'Oriente: Vieni, mi disse, madelici, Giacobbe, affrettati e detesta Israele.
8 Come maledicerò colui che Iddio non ha maledetto? Con che ragione abbominerò io coloro che Iddio non ha abbominato?8 Come maledirò colui che Dio non ha maledetto? Come detesterò colui che il Signore non detesta?
9 Io gli vederò della sommità del monte e dei monti piccoli, e sì gli considererò. Ed egli abiterà (per sè) popolo solo, e infra le genti non sarà reputato.9 Io lo guardo dalle sommità delle rupi, lo contemplo dalle colline: questo è un popolo che se ne starà solo e non sarà annoverato tra le altre nazioni.
10 Chi potrebbe annumerare la polvere di Jacob, e sapere il numero della schiatta d'Israel? Muoia l'anima mia della morte de' giusti, e [sia] la vita mia simile alla loro.10 Chi può contare la polvere di Giacobbe e sapere il numero della stirpe d'Israele? Che io muoia della morte dei giusti, e il mio fine sia simile al loro ».
11 Disse Balac a Balaam: che è quello che tu fai? Acciò che tu maledicessi li nemici miei io ti feci venire qua; e tu per contrario gli benedici?11 E Balac disse a Balaam: « Ma che tu mi fai? T'ho chiamato a maledire i miei nemici, e invece, li benedici. »
12 Rispuose Balaam: io non posso parlare, se non quello che m'hae comandato Iddio.12 Balaam gli rispose: « Posso forse dir altro al di fuori di quello che il signore ha comandato?
13 E Balac disse (a Balaam): vieni meco in una altra parte, dove tu vederai parte del popolo, e tutto nol potrai vedere (da quella parte); e di là fae che tu lo maledichi.13 E Balac allora gli disse: « Vieni con me in un altro luogo da cui tu vegga una parte d'Israele, ma non tutto, e di lì lo maledirai ».
14 E quando l'ebbe menato più in alto nel monte di Fasga, edificò Balaam sette altari; e puose sopra ognuno, vitello uno e uno montone.14 E lo condusse in un luogo elevato, sulla cima del monte Easga ove Balaam, eletti sette altari e posto sopra ciascuno un vitello e un montone,
15 E disse a Balac: istà qui presso al tuo olocausto, insino ch' io vada incontro a Dio.15 disse a Balam: Sta qui presso al tuo olocausto che io gli andrò incontro ».
16 E trovato ch' ebbe Iddio, prestogli Iddio nella bocca quello che dovesse parlare, e sì gli disse: ritorna a Balac, e parlagli quello ch' io t'hoe detto.16 E il Signore gli venne incontro e, messagli la parola in bocca, gli disse: « Ritorna a Balac e parla così».
17 E tornato, sì lo trovò presso al suo olocau sto, e li principi de' Moabiti con lui. E Balac disse: che hai tu parlato a Dio?17 Balaam, tornato da Baine, lo trovò che stava in piedi presso il suo olocausto insieme coi principi dei Moabiti. E Baine gli disse: « Che ha detto il Signore? »
18 Cominciò Balaam a parlare, e disse: istà Balac, e ascolta; odi, figliuolo di Sefor.18 Allora, Balaam, presa la sua, parabola, disse: a Levati, o Balac e ascolta, stammi a sentire, o figlio di Iefar:
19 Non è Iddio come uomo che menta, nè come uomo che si muti. Non è egli colui che dica la cosa, e non la faccia; e non parla invano.19 Dio non è come l'uomo che può mentire, nè come il figlio dell'uomo che può mutarsi. Quando ha detto una cosa, senza poi farla? Quando ha parlato, non manterrà la parola!
20 Io sono menato a benedicere, e alla benedizione non posso obviare.20 Son costretto a benedire, e non posso impedire la benedizione.
21 Sappi che in Jacob non è idolo, nè si vede statua in Israel. Il Signore mio Iddio è con loro; e ogni vittoria hanno con loro.21 Non v'è idolo in Giacobbe, non apparisce simulacro in Israele: il Signore suo Dio è con lui, e in lui è lo squillo della vittoria del re.
22 E Iddio gli ha menati d'Egitto, la cui for tezza è simile all'unicorno.22 Dio lo trasse dall'Egitto; la sua, forza è simile a quella del rinoceronte;
23 Non fanno malie in lacob, nè indovinazione in Israel. Tutto il tempo loro saranno detti, Iacob e Israel, l'operazione di Dio.23 non v'è magia in Giacobbe, nè divinazione in Israele. Si dirà a suo tempo a Giacobbe, a Israele ciò che ha fatto il Signore.
24 Ecco il popolo come leonessa si leverà, e come leone si dirizzerà; non dormirà (lo leone), insino a tanto che non levi preda, e bea lo sangue delle bestie morte.24 Ecco un popolo si leverà qual leonessa, e si alzerà come leone: non si sdraierà, finche non abbia divorata la preda e bevuto il sangue degli uccisi ».
25 Disse Balac a Balaam: non lo maledicere, e non lo benedicere.25 Allora Balac disse a Balaam: « Se non vuoi maledirlo, almeno non lo benedire! »
26 Ed egli rispuose; non t'hoe detto, che ciò che Iddio mi comanda io farò?26 Ma egli rispose: « Non te l'ho detto che avrei fatto tutto quello che il Signore comandasse? »
27 E Balac gli disse: vieni, e menerotti a uno altro luogo; e forse piacerà a Dio che li maledichi d'indi.27 E Balac disse a Balaam: « Vieni, ti condurrò in un altro luogo, se mai piacesse a Dio che tu li maledica di la ».
28 E menato che l'ebbe sopra il monte di Fogor, riguardò la solitudine.28 E Io condusse sulla cima, del monte Fogor, che guarda il deserto;
29 E dissegli Balaam: editica qui sette altari, e apparecchia tanti vitelli e montoni.29 Ove Balam gli disse: « Edificami qui sette altari e prepara sette vitelli e setti montoni ».
30 Fece Balac come disse Balaam; e pose li vitelli e li montoni sopra ogni altare.30 Balac fece secondo gli ordini di Balaam è pose un vitello e un montone sopra ciascun altare.