Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Ieremia 8


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1 In quel tempo, dice il Signore, gitteranno fuori delli suoi sepolcri l'ossa delli re di Giuda, e l'ossa de' suoi principi, e l'ossa de' sacerdoti, e l'ossa de' profeti, e l'ossa di coloro che abitarono in Ierusalem, (de' suoi sepolcri).1 En aquel tiempo - oráculo de Yahveh - sacarán de sus tumbas los huesos de los reyes de Judá, los huesos de sus príncipes, los huesos de los sacerdotes, los huesos de los profetas y los huesos de los moradores de Jerusalén,
2 E spargeranno quelle al sole e alla luna, e tutta la milizia del cielo la quale amarono, quali servirono, e dopo le quali andarono, e addomandarono e adorarono; tanto fia fatto loro, che non saranno ricolti nè seppelliti; e saranno sopra la terra come feccia.2 y los dispersarán ante el sol, la luna y todo el ejército celeste a quienes amaron y sirvieron, aquienes siguieron, consultaron y adoraron, para no ser recogidos ni sepultados más: se volverán estiércol sobre la haz de la tierra.
3 Ed eleggerannosi innanzi la morte, che la vita, tutti (li rimanenti) che saranno rimasi di questa cognazione pessima, in tutti li luoghi i quali sono abbandonati, e alli quali gittai loro, dice il (nostro) Signore Iddio delli esèrciti.3 Y será preferible la muerte a la vida para todo el resto que subsistiere de este linaje malo adondequiera que yo les relegue - oráculo de Yahveh Sebaot -.
4 E dirai a loro: questo disse il Signore Iddio: or chi cade non si rileverà? e chi è rivoltato non ritornerà?4 Les dirás: Así dice Yahveh: Los que caen ¿no se levantan? y si uno se extravía ¿no cabe tornar?
5 Or per che dunque questo populo è contro a Ierusalem con avversione di contenzione? Pigliarono la bugia, e non volsero ritornare.5 Pues ¿por qué este pueblo sigue apostatando, Jerusalén con apostasía perpetua? Se aferran a la mentira, rehúsan convertirse.
6 Io stetti attento, e ascoltai; e nullo è che parli cosa buona, nessuno è che facci penitenza del peccato suo [dicendo]: ma che ho io fatto? Tutti sono tornati al suo corso, quasi come lo cavallo che va con (grande) impeto nella battaglia.6 He escuchado atentamente: no hablan a derechas. Nadie deplora su maldad diciendo: «¿Qué he hecho?» Todos se extravían, cada cual en su carrera, cual caballo que irrumpe en la batalla.
7 Lo nibbio in cielo conobbe lo tempo suo; e la tortore e la rondine e la cicogna conobbero l' avvenimento del suo tempo; ma lo mio populo non conobbe lo giudicio del suo Signore Iddio.7 Hasta la cigüeña en el cielo conoce su estación, y la tórtola, la golondrina o la grulla observan la época de sus migraciones. Pero mi pueblo ignora el derecho de Yahveh.
8 Or come dite voi: noi siamo savii, e la legge di Dio è con noi? Veramente ch' elli hae adoperato mentire lo stile bugiardo delli scrittori.8 ¿Cómo decís: «Somos sabios, y poseemos la Ley de Yahveh?» Cuando es bien cierto que en mentira la ha cambiado el cálamo mentiroso de los escribas.
9 Li savi sono confusi e spaventati, e sono presi (e spaventati); gittarono lo detto di Dio, e niuno senno è in loro.9 Los sabios pasarán vergüenza, serán abatidos y presos. He aquí que han desechado la palabra de Yahveh, y su sabiduría ¿de qué les sirve?
10 Però io darò le loro donne alli strani, e li loro campi alli eredi; però che dal minimo infino al grande tutti sèguitano l'avarizia; dalli profeti insino alli sacerdoti, tutti fanno mentire.10 Así que yo daré sus mujeres a otros, sus campos a nuevos amos, porque del más chiquito al más grande todos andan buscando su provecho, y desde el profeta hasta el sacerdote, todos practican el fraude.
11 E sanavano la contrizione della figliuola del mio populo con vergogna, dicendo: pace, pace, e non era pace.11 Han curado el quebranto de la hija de mi pueblo a la ligera, diciendo: «¡Paz, paz!», cuando no había paz.
12 Confusi sono, però che feciono abominazione; anzi non sono confusi della confusione che ebbero, e non si seppono vergognare; e però cadranno intra. li cadenti, nel tempo della loro visitazione cadranno, dice Iddio.12 ¿Se avergonzaron de las abominaciones que hicieron? ¡Avergonzarse, no se avergonzaron; sonrojarse, tampoco supieron! Por tanto caerán con los que cayeren; tropezarán cuando se les visite - dice Yahveh -.
13 Radunando radunerò io loro, dice Iddio Signore (delli esèrciti e delle battaglie); non è uva nelle viti, e li fichi non sono nelle fichiere; è gittata nelle foglie, e diedi loro queste cose che sono passate.13 Quisiera recoger de ellos alguna cosa - oráculo de Yahveh - pero no hay racimos en la vid ni higos en la higuera, y están mustias sus hojas. Es que yo les he dado quien les despoje.
14 O per che sediamo? convenitevi insieme, ed entriamo nella città armata, e stiamo ivi cheti; però che il nostro Signore ci ha fatto stare cheti, e diedeci a bere (a noi) acqua di fele; però che peccammo. al nostro Signore Iddio.14 - «¿Por qué nos quedamos tranquilos? ¡Juntaos, vamos a las plazas fuertes para enmudecer allí, pues Yahveh nuestro Dios nos hace morir y nos propina agua envenenada, porque hemos pecado contra Yahveh!
15 Aspettammo la pace, e non era bene; aspettammo tempo di medicina, ed ecco la paura.15 Esperábamos paz, y no hubo bien alguno; el tiempo de la cura, y se presenta el miedo.
16 Da Dan si è udito lo rumore de' suoi cavalli; dalla voce de' combattenti suoi si è commossa tutta la terra; e vennero, e divorarono la terra e la sua plenitudine, la città e tutti li suoi abitatori.16 Desde Dan se deja oír. el resuello de sus caballos. Al relincho sonoro de sus corceles tembló la tierra toda. Vendrán y comerán el país y sus bienes, la ciudad y sus habitantes».
17 E perciò io vi manderò pessimi serpenti, e reguli, i quali non ricevono incantazione; e morderanno voi, dice Iddio.17 - Sí, he aquí que yo envío contra vosotros sierpes venenosas contra las que no existe encantamiento, y os picarán - oráculo de Yahveh -.
18 E hoe il mio dolore sopra il dolore; lo mio cuore sì è in me dolente.18 Sin remedio el dolor me acomete, el corazón me falla;
19 Ecco la voce dello rumore della figliuola del populo mio di terra lontana: or non è lo Signore in Sion, ovver lo suo re non è in quella? per che dunque m' hanno quelli provocato ad ira colli loro intagliamenti, e colle loro vanitadi istraniere?19 he aquí el grito lastimero de la hija de mi pueblo desde todos los rincones del país: «¿No está Yahveh en Sión? ¿su Rey no mora ya en ella? (¿Por qué me han irritado con sus ídolos, con esas Vanidades traídas del extranjero?)
20 Passata è la ricolta, e la state è compiuta, e noi [non] siamo salvi.20 La siega pasó, el verano acabó, mas nosotros no estamos a salvo».
21 Sopra la contrizione della figliuola del populo mio sono contrito e contristato; lo stupore ha tenuto me (dice Iddio).21 Me duele el quebranto de la hija de mi pueblo; estoy abrumado, el pánico se apodera de mí.
22 Or non è lacrima d'arbore in Galaad? or non è medico ivi? Perchè dunque non è lavata via la cicatrice della figliuola del populo mio?22 ¿No hay sandáraca en Galaad?, ¿no quedan médicos allí? Pues ¿cómo es que no llega el remedio para la hija de mi pueblo?
23 ¡Quién convirtiera mi cabeza en llanto, mis ojos en manantial de lágrimas para llorar día y noche a los muertos de la hija de mi pueblo!