Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Levitico 24


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1 Parlò Iddio a Moisè, e disse:1 Il Signore parlò a Mosè, dicendo:
2 Comanda ai figliuoli d'Israel, che ti rechino l'olio dell' uliva purissimo e bello per mettere nelle lampade, che istanno di fuori dal velo della testimonianza nel tabernacolo del patto.2 « Comanda ai figli d'Israele di portare dell'olio d'oliva purissimo e chiaro per mantenere sempre accese le lampade,
3 E Aaron sì le porrà nel cospetto del Signore; e questo farete dal vespro insino alla mattina, e saravvi legge sempiternale.3 fuori del velo della testimonianza nel Tabernacolo dell'alleanza. Aronne le metterà dinanzi al Signore dalla sera alla mattina, con cerimonia e rito perpetuo nelle vostre generazioni.
4 Si le porrà suso nel candeliere mondissimo (sempre) nel cospetto del Signore.4 Saran sempre collocate davanti al Signore sul candelabro purissimo.
5 Piglierai della farina, e cuocerai dessa, e fara'ne dodici pani, li quali ciascuno sarà di due decime (di farina).5 Prenderai inoltre del fior di farina e ne farai dodici pani di due decimi ciascuno,
6 Dei quali sei ne porrai sopra una mensa mondissima da uno canto, e sei dall'altro (canto della detta mensa) dinnanzi al Signore.6 e ne metterai sei per parte sopra la tavola purissima dinanzi al Signore.
7 E porrai sopra loro incenso lucidissimo, acciò che sia pane in memoria della oblazione del Signore.7 Porrai sopra di essi dell'incenso purissimo, affinchè sia pane ricordo dell'oblazione del Signore.
8 E muteransi per cadauno sabbato dinnanzi al Signore, ricevuti che saranno dai figliuoli d'Israel per patto sempiterno.8 Saranno cambiati ogni sabato nel cospetto del Signore: saran ricevuti dai figli d'Israele con patto perpetuo,
9 E saranno (questi pani) di Aaron e de' suoi figliuoli, acciò che li mangin nel luogo santo; però che gli è santo de' santi delli sacrifici del Signore in perpetuo.9 e apparterranno ad Aronne e ai suoi figli che li mangeranno in luogo santo, perchè sono cosa santissima dei sacrifizi del Signore: è un diritto perpetuo ».
10 Uno figliuolo d'una donna d'Israel, lo quale, aveva avuto d'uno uomo d'Egitto fra i figliuoli d'Israel, azzuffossi nelli alloggiamenti con uno uomo israelita.10 Or ecco uscir fuori il figlio che una donna israelita aveva avuto da un egiziano dimorante tra i figli d'Israele, e attaccar lite negli accampamenti con uno israelita.
11 E avendo biastemato Iddio maledicendolo, fue menato a Moisè. E la madre sua avea nome Salumit, figliuola di Dabri, della schiatta di Dan.11 La sua madre si chiamava Salumit, figlia di Dabri, della tribù di Dan. Avendo costui bestemmiato e maledetto il Nome, fu condotto a Mosè,
12 E miserlo in prigione, insino a tanto che sapessero quello che Iddio volesse (che ne fosse fatto).12 e cacciato in prigione, finché non si sapessero gli ordini del Signore,
13 E parlò Iddio a Moise;13 Il quale parlò a Mosè,
14 e dissegli: mena cotesto uomo fuori degli al loggiamenti, e chiunque l'udì biastemare sì gli porrà la mano in capo; e tutto il popolo il lapidi.14 dicendo: «Fa' condurre il bestemmiatore fuori degli accampamenti; tutti quelli che lo han sentito oppongano le mani sul suo capo, e tutto il popolo lo lapidi.
15 E al popolo di queste parole: l'uomo che maledicerà lo suo Iddio, patirà la pena.15 Dirai inoltre ai figli d'Israele: Chiunque maledirà il suo Dio porterà il suo peccato;
16 E chi biastemerà lo nome di Dio, sia morto; e tutto il popolo il lapidi, o cittadino o forestiere che sia. Chi biastemerà lo nome di Dio, sia morto.16 chi bestemmierà il nome del Signore sarà messo a morte: lo dovrà lapidare tutto il popolo. Cittadino o forestiero che sia, chi bestemmierà il nome del Signore sia messo a morte.
17 E chi percuoterà l'uomo sì che muoia, sia morto.17 Chi percuoterà o ucciderà un uomo sia messo a morte.
18 E chi ucciderà la bestia d'altrui, renderanne una così fatta.18 Chi percuoterà una bestia ne renderà un'altra in sua vece, vita per vita.
19 E chi farà macula niuna al suo prossimo, quello medesimo sia fatto a lui.19 Quand'uno avrà offeso qualche persona dei suoi concittadini, gli sarà fatto quel che ha fatto agli altri:
20 Rottura per rottura. E se lo dente, lo dente; e se l'occhio, l'occhio gli sia tratto; (e questo giudicio sarà fra voi,) cioè che in quello modo che tu offendi altrui, sia offeso tu.20 rottura per rottura, occhio per occhio, dente per dente: sopporterà il medesimo male che ha fatto.
21 Chi percuoterà l'animale, restitua uno altro. Chi percuoterà l'uomo, sia punito.21 Chi ucciderà un giumento ne renderà un altro, chi ucciderà un uomo sarà punito.
22 Eguale giudicio sarà fra di voi, o sia forestiere o sia cittadino che abbi peccato; e io sono lo vostro Iddio.22 pronunziate tra voi giusta sentenza tanto pel forestiero che pel cittadino, perchè io sono il Signore Dio vostro ».
23 Parlò Moisè ai figliuoli d'Israel; e menarono quello uomo a lapidarlo, secondo che Iddio li comandò.23 E Mosè parlò ai figli d'Israele ed essi menato il bestemmiatore fuori degli accampamenti, lo lapidarono. Così i figli d'Israele fecero qmdlo che il Signore aveva ordinato a, Mosè.