Scrutatio

Martedi, 6 maggio 2025 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Levitico 16


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 Parlo Iddio a Moisè, dopo la morte de due figliuoli di Aaron, che morirono quando offerivano lo fuoco d'altrui:1 Il Signore parlò a Mosè dopo che i due figli di Aronne erano morti mentre si presentavano davanti al Signore.
2 E comandò a lui, e disse: di' ad Aaron tuo fratello, che non entri ogni tempo nel santuario ch' è infra lo parete dinnanzi al propiziatorio con lo quale si cuopre l'arca, acciò che non muoia; perciò ch' io apparirò in nuvola sopra l'oratorio;2 Il Signore disse a Mosè: «Parla ad Aronne, tuo fratello: non entri in qualunque tempo nel santuario, oltre il velo, davanti al propiziatorio che sta sull’arca, affinché non muoia, quando io apparirò in mezzo alla nube sul propiziatorio.
3 salvo se non fesse questo innanzi: offerisca uno vitello per lo peccato, e uno montone nello olocausto.3 Aronne entrerà nel santuario in questo modo: con un giovenco per il sacrificio per il peccato e un ariete per l’olocausto.
4 Egli si vestirà della tunica di lino, e porrassi le brache di lino per coprir quelle parti; e cingerassi di correggia di lino, e uno panno di lino si porrà in capo; e questi vestiti sono santi, de quali tutti si vestirà, lavato che sarà.4 Si metterà la tunica sacra di lino, indosserà sul corpo i calzoni di lino, si cingerà della cintura di lino e si metterà in capo il turbante di lino. Sono queste le vesti sacre, che indosserà dopo essersi lavato il corpo con l’acqua.
5 Da tutta la gente de' figliuoli d'Israel riceverà due becchi per lo peccato, e uno montone allo sacrificio.5 Dalla comunità degli Israeliti prenderà due capri per il sacrificio per il peccato e un ariete per l’olocausto.
6 Quando avrà offerto lo vitello, e avrà pregato per e lui per la casa sua,6 Aronne offrirà il proprio giovenco del sacrificio per il peccato e compirà il rito espiatorio per sé e per la sua casa.
7 farà istare due becchi innanzi a Dio appresso alla porta del tabernacolo della testimonianza,7 Poi prenderà i due capri e li farà stare davanti al Signore all’ingresso della tenda del convegno
8 mettendo le sorti sopra amendue, una per lo Signore, e l'altra per lo becco che si debba licenziare.8 e getterà le sorti sui due capri: un capro destinato al Signore e l’altro ad Azazèl.
9 Sopra del quale caderà la sorte per lo Signore, quello offerirà per lo peccato.9 Aronne farà quindi avvicinare il capro che è toccato in sorte al Signore e l’offrirà in sacrificio per il peccato;
10 Quella che caderà sopra al becco da esser licenziato, quello appresenterà [vivo] dinnanzi al Signore, acciò che lui prieghi sopra di lui, e poi mandilo nel deserto.10 invece il capro che è toccato in sorte ad Azazèl sarà posto vivo davanti al Signore, perché si compia il rito espiatorio su di esso e sia mandato poi ad Azazèl nel deserto.
11 Fatte queste cose, offerrà lo vitello; e pregando per sè e per la casa sua, lo sacrificherà.11 Aronne offrirà il proprio giovenco del sacrificio per il peccato e compirà il rito espiatorio per sé e per la sua casa, e scannerà il proprio giovenco del sacrificio per il peccato.
12 E tolto lo turibolo, ed empialo del fuoco dell' altare, e togliendo colla mano lo timiama per incensare, ultra il parete entrerà in SANCTA (SANCTORUM),12 Poi prenderà l’incensiere pieno di brace, tolta dall’altare davanti al Signore, e due manciate d’incenso aromatico fine; porterà ogni cosa oltre il velo.
13 acciò che poste sopra lo fuoco le cose odorifere, la loro nebula e vapore cuopra (tutto) l'oracolo, lo quale è sopra l'arca della testimonianza, e non muoia.13 Metterà l’incenso sul fuoco davanti al Signore, e la nube d’incenso coprirà il propiziatorio che sta sulla Testimonianza, affinché non muoia.
14 E torrà dello sangue del vitello, e col dito sette volte aspargerà (in presenza di Dio) allo propiziatorio dall'oriente.14 Poi prenderà un po’ del sangue del giovenco e ne aspergerà con il dito il propiziatorio dal lato orientale e farà sette volte l’aspersione del sangue con il dito, davanti al propiziatorio.
15 Quando avrà morto lo becco per lo peccato del popolo, tolga lo sangue suo, e portilo dentro allo pariete, là dove si pone quello del vitello, acciò che asperga tutto l'oratorio,15 Poi scannerà il capro del sacrificio per il peccato, quello per il popolo, e ne porterà il sangue oltre il velo; farà con questo sangue quello che ha fatto con il sangue del giovenco: lo aspergerà sul propiziatorio e davanti al propiziatorio.
16 e netti lo santuario dalle immondizie dei figliuoli d'Israel, e dalle loro prevaricazioni e da tutti i suoi peccati. E in questo modo farà nel tabernacolo della testimonianza, ch' è infra loro nel mezzo [delle immondizie) delle abitazioni.16 Così purificherà il santuario dalle impurità degli Israeliti e dalle loro ribellioni, insieme a tutti i loro peccati. Lo stesso farà per la tenda del convegno che si trova fra di loro, in mezzo alle loro impurità.
17 E niuno uomo sia nel tabernacolo, quando lo sacerdote entrerà allo santuario per pregare per sè e per la sua casa e per tutto lo popolo d'Israel, insino a tanto che non esca.17 Nessuno dovrà trovarsi nella tenda del convegno, da quando egli entrerà nel santuario per compiere il rito espiatorio fino a quando non sarà uscito e non avrà compiuto il rito espiatorio per sé, per la sua casa e per tutta la comunità d’Israele.
18 Quand'egli sarà uscito all'altare, che è dinnanzi Dio ori per sè (e per la sua casa); e preso lo sangue del vitello e del becco, verserallo in su l'altare in ogni corno.18 Uscito dunque verso l’altare, che è davanti al Signore, lo purificherà, prenderà un po' del sangue del giovenco e del sangue del capro e lo spalmerà sui corni intorno all’altare.
19 E con lo dito aspergerà sette volte, acciò che mondi e santifichi quello dalle immondizie dei figliuoli d'Israel.19 Farà per sette volte l’aspersione del sangue con il dito sopra l’altare; così lo purificherà e lo santificherà dalle impurità degli Israeliti.
20 E poi che avranno nettato lo tabernacolo e l'altare e lo santuario, allora offerirà il becco vivo.20 Quando avrà finito di purificare il santuario, la tenda del convegno e l’altare, farà accostare il capro vivo.
21 E poste le mani sopra lo capo suo, confessi tutte le iniquitadi de' figliuoli d'Israel, e tutti li mancamenti e li peccati loro; li quali supplicando che vadino sopra lo capo del becco, manderallo nel deserto per uno uomo preparato a questo.21 Aronne poserà entrambe le mani sul capo del capro vivo, confesserà su di esso tutte le colpe degli Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel deserto.
22 E avendo portato le loro iniquitadi via questo becco in la terra solitaria, e sarà lasciato nel deserto,22 Così il capro porterà sopra di sé tutte le loro colpe in una regione remota, ed egli invierà il capro nel deserto.
23 torni Aaron nel tabernacolo della testimonianza; e poste giù le vestimenta, di che pria era vestito quando entrò nel santuario, e lasciate ivi le vesti,23 Poi Aronne entrerà nella tenda del convegno, si toglierà le vesti di lino che aveva indossato per entrare nel santuario e le deporrà in quel luogo.
24 laverà la carne sua nelli luoghi santi, e ve stirassi le sue vestimenta. E poi che, uscito, avrà offerto lo suo sacrificio e del popolo, pregherà così per lui come per lo popolo.24 Laverà il suo corpo nell’acqua in luogo santo, indosserà le sue vesti e uscirà ad offrire il suo olocausto e l’olocausto del popolo e compirà il rito espiatorio per sé e per il popolo.
25 E lo grasso, che è stato offerto per lo peccato, sarà abbruciato sopra l'altare.25 E farà bruciare sull’altare le parti grasse della vittima del sacrificio per il peccato.
26 E colui che lascerà lo becco andare via, laverà le sue vestimenta e lo corpo coll'acqua, e così entrerà nei castelli.26 Colui che avrà inviato il capro destinato ad Azazèl si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell’acqua; dopo, rientrerà nell’accampamento.
27 Lo vitello e lo becco, che furono sacrificati per lo peccato, e delli quali lo sangue fu posto nel santuario per finire la purgazione, porterannogli fuori del (santuario e del) castello; e arderannogli col fuoco, così li peli, come la carne e le feci.27 Farà portare fuori dall’accampamento il giovenco del sacrificio per il peccato e il capro del sacrificio per il peccato, il cui sangue è stato introdotto nel santuario per compiere il rito espiatorio; se ne bruceranno nel fuoco la pelle, la carne e gli escrementi.
28 E chi li arderà, laverà le sue vestimenta e la sua carne coll'acqua, e così entrerà nel castello.28 Colui che li avrà bruciati dovrà lavarsi le vesti e bagnarsi il corpo nell’acqua; dopo, rientrerà nell’accampamento.
29 E questa vi sarà legge in sempiterno: nel settimo mese, a dì decimo del mese, affligerete le vostre anime, e non farete niuna cosa (senza necessitade), così voi e così lo forestiere che fosse infra voi.29 Questa sarà per voi una legge perenne: nel settimo mese, nel decimo giorno del mese, vi umilierete, vi asterrete da qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese sia il forestiero che soggiorna in mezzo a voi,
30 In questo die sarà la vostra purgazione e mondazione di tutti i vostri peccati; e in presenza di Dio sarete netti;30 poiché in quel giorno si compirà il rito espiatorio per voi, al fine di purificarvi da tutti i vostri peccati. Sarete purificati davanti al Signore.
31 però ch' egli è lo sabbato del riposo, e affligerete le vostre anime in religione perpetua.31 Sarà per voi un sabato di riposo assoluto e voi vi umilierete; è una legge perenne.
32 E purgherà lo sacerdote, lo quale sarà unto, e dello quale le mani sono consecrate, acciò che faccia l'officio per suo padre: vestasi una stola di lino e le vesti sante;32 Compirà il rito espiatorio il sacerdote che ha ricevuto l’unzione e l’investitura per succedere nel sacerdozio al posto di suo padre; si vestirà delle vesti di lino, delle vesti sacre.
33 e purgherà lo santuario e lo tabernacolo della testimonianza e l'altare e li sacerdoti e tutto il popolo.33 Purificherà la parte più santa del santuario, purificherà la tenda del convegno e l’altare; farà l’espiazione per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità.
34 E saravvi legge in sempiterno di pregare per li figliuoli d'Israel e per tutti li loro peccati, una volta l'anno. E fece Moisè come Iddio gli comandò.34 Questa sarà per voi una legge perenne: una volta all’anno si compirà il rito espiatorio in favore degli Israeliti, per tutti i loro peccati».
E si fece come il Signore aveva ordinato a Mosè.