Scrutatio

Mercoledi, 14 maggio 2025 - San Mattia ( Letture di oggi)

Salmi 77


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 Attendete, popolo mio, la mia legge; inclinate le vostre orecchie nelle parole della bocca mia.1 (Istruttivo. Di Asaf). Ascolta o popolo mio la mia legge: porgi il tuo orecchio alle parole della mia bocca.
2 Aprirò la mia bocca ne' proverbii; parlerò le proposizioni dal principio.2 Aprirò la mia bocca in parabole, dirò cose nascoste dai tempi antichi.
3 Quante cose noi avemo udite e conosciute; e li padri nostri a noi raccontorono.3 Quanto abbiamo udito e imparato, quanto ci narrarono i nostri padri,
4 Non sono occultate da' loro figliuoli nell' altra generazione, narranti le laude del Signore, e sue virtù, e le sue maraviglie che ha fatto.4 Queste cose non le terremo nascoste ai loro figli: per l'altra generazione racconteremo le lodi del Signore, i suoi prodigi e le maraviglie da lui operate.
5 Egli suscitò il testimonio in Iacob, e in Israel puose la legge.5 Egli fece un decreto in Giacobbe, pose una legge in Israele: quanto comandò ai nostri padri di farlo conoscere ai loro figli,
6 Quante cose comandò a' padri nostri, che manifestassero a' loro figliuoli, acciò che l' altra generazione conosca. Li figliuoli che nasceranno, e che si leveranno, racconteranno a' suoi figliuoli;6 Affinchè lo sappia la seguente generazione, e i figli che nasceranno e cresceranno lo raccontino ai loro propri figlioli.
7 acciò che pongano in Dio loro speranza, e non dismèntichino l'opere di Dio, e cerchino li comandamenti suoi.7 Così essi porranno in Dio la loro speranza, non dimenticheranno le opere di Dio e cercheranno d'osservare i suoi comandamenti.
8 E non siano fatti come loro padri, e generazione rea e perversa; generazione che non ha drizzato il suo cuore, e non è creduto esser con Iddio il spirito suo.8 Per non divenire come i loro padri, generazione perversa e irritante, generazione che non eb be retto il cuore, lo spirito della quale non restò fedele a Dio.
9 Li figliuoli di Efrem, estendendo e mandando l'arco, nel dì della battaglia si convertirono.9 I figli di Efrem, abili a tender e a scoccar l'arco, voltarono le spalle nel giorno della battaglia.
10 Non osservorone il testamento di Dio; e nella sua legge non volsero andare.10 Essi non hanno osservato il patto di Dio, non hanno voluto camminare nella sua legge;
11 E si dismenticorono delli suoi beneficii, e delle sue maraviglie mostrate a loro.11 Si son dimenticati dei suoi benefizi, e delle maraviglie di cui li aveva fatti testimoni.
12 Fece maraviglie dinanzi loro padri nella terra di Egitto, nel campo di Tani.12 Al la presenza dei loro padri fece maraviglie nella terra d'Egitto, nella campagna di Tanis.
13 (Ma) aperse il mare, e condusse quelli; e raunò le acque come nell' otre.13 Divise il mare e li fece passare, tenne ferme le acque come in un otre.
14 E menolli colla nube per il dì, e per tutta la notte con la illuminazione del fuoco.14 E li guidò, il giorno mediante la nuvola, e per tutta la notte col chiaror del fuoco.
15 Ruppe la pietra nel deserto; e detteli l'acqua, come nel grande abisso.15 Spaccò nel deserto la rupe, e li abbeverò come a vasto oceano.
16 E trasse l'acqua dalla pietra; e menò le acque come fiume.16 Fece sgorgare l'acqua dalla pietra, e fece correr le acque a fiumi.
17 E ancora si misero a peccare contra luì; e commossero l' Altissimo nell' ira nella via delle acque.17 Ma essi continuarono a peccare contro di lui e incitarono a sdegno l'Eccelso nel deserto.
18 E tentorono Iddio nel suo cuore, domandando cibi a loro anime.18 Nei loro cuori tentarono Dio, chiedendo del cibo secondo il loro gusto;
19 E hanno sparlato contra Iddio; dissero : adunque potrà Iddio preparare la mensa nel deserto?19 E parlarono male di Dio, dicendo: « Potrà forse Dio imbandirci una mensa nel deserto?
20 Però che percosse la pietra, e uscirono l'acque, e gli fiumi si sparsero, adunque potrà dare etiam il pane, ovver apparecchiare la mensa al suo popolo?20 E' vero: ha percossa la pietra e ne sono sgorgate le acque, i fiumi hanno inondato; ma potrà darci anche del pane e apparecchiare delle carni al suo popolo? »
21 E però udì il Signore, e prolungò; è il fuoco acceso in Iacob, e l'ira entrò in Israel.21 Il Signore senti, ma attese: il fuoco si accese contro Giacobbe, l'ira montò contro Israele;
22 Per che non credettero in Dio, e non sperorono in la salute sua.22 Perchè non ebbero fede in Dio e non sperarono nella salvezza che vien da lui.
23 E comandò alle nubi di sopra, e aperse le porte del cielo.23 Pur diede gli ordini in alto alle nuvole, e aprì le porte del cielo,
24 E (allora) piovette la manna da mangiare, e detteli il pane del cielo.24 E fece piovere su di essi la manna per cibo, e diede loro il pane del cielo.
25 Mangiò l' uomo il pane di angeli; e dètte loro cibi in abbondanza.25 L'uomo mangiò il pane degli angeli; Ei mandò loro cibo in abbondanza.
26 Mandò dal cielo il vento austro, e nella sua virtù mostrò l'africo.26 Fece soffiare dal cielo l'Austro, e colla sua potenza fece levar l'Affrico,
27 E piovette sopra loro le carni come polvere, e li uccelli con penne a modo di arena di mare.27 E fece piovere su di essi le carni come polvere, e come l'arena del mare gli alati uccelli.
28 E cascorono in mezzo de' loro alloggiamenti, e appresso loro tabernacoli.28 caddero in mezzo al loro campo, intorno alle loro tende.
29 E mangiorono, e satolloronsi molto; e compierono loro desiderio, e non furono ingannati da quello.29 E ne mangiarono e ne furono oltremodo sazi: accordò loro quanto desideravano;
30 Ancora nella loro bocca erano loro cibi; e l'ira di Dio venne sopra quelli.30 Non furono defraudati nelle loro voglie. Avevano ancora il loro cibo in bocca,
31 E uccise loro ingrassati, e impacciò li eletti d' Israel.31 Quando si levò contro di essi la collera di Dio, e fece strage dei più impinguati, e prostrò il fiore d'Israele.
32 In tutte queste cose ancora peccorono; e non credettero alle sue maraviglie.32 Nonostante tutto questo seguitarono a peccare, e non credettero ai suoi miracoli.
33 E nella vanità vennero meno loro giorni, e' loro anni mancorono presto.33 I loro giorni svanirono come un'ombra, i loro anni precipitarono.
34 Quando li uccideva, cercavano lui; e ritornavano, e per tempo a lui venivano.34 Quando li faceva morire lo cercavano, tornavano, con ogni premura andavano a lui.
35 E arricordaronsi che Iddio è loro aiuto, e l'eccelso Iddio è loro redentore.35 Si ricordavano che Dio è loro aiuto, che l'Altissimo Dio è il loro redentore.
36 E mostronno d' amarlo con loro bocca, e colla sua lingua a lui mentirono.36 E lo amarono soltanto a parole, dicendo menzogne colla loro lingua;
37 Ma loro cuore non era con lui dritto; e non sono trovati fedeli nel suo testamento.37 Il loro cuore non era retto con lui, nè restaron fedeli al suo patto.
38 Ma egli è misericordioso; e farassi propizio a' loro peccati, e non li distruggerà. E accrescette, acciò levasse l'ira sua; e non accese ogni ira sua.38 Ma Egli, misericordioso, proclive a perdonare i peccati, alieno dallo sterminare, molte volte rattenne il suo sdegno, non lasciò divampare tutta la sua ira,
39 E ricordossi che sono carne; spirito andante e non ritornante.39 Ricordando che son carne, un soffio che dilegua senza ritorno.
40 Quante volte adirorono quello nel deserto? commossero lui in ira nel luogo arido?40 Quante volte lo irritarono nel deserto, lo incitarono a sdegno nei luoghi senz'acqua!
41 E convertiti tentorono Iddio; e adirorono il santo d'Israel.41 E tornavano a tentare Dio, a provocare il Santo d'Israele.
42 Non si sono ricordati della sua mano, nel dì nel quale ricomperolli della mano de' tribulanti'42 Non si ricordaron più della sua mano, del giorno in cui li liberò dall'oppressore,
43 come puose li segni suoi in Egitto, e sue maraviglie nel campo [di] Tani.43 Quando operò le sue maraviglie in Egitto, e i suoi prodigi nella campagna di Tanis,
44 E convertitte loro fiumi in sangue e loro pioggie, per che non bevessero.44 E cangiò in sangue i loro fiumi, le loro acque, in modo che non potessero bere.
45 Mandò in quelli le mosche canine, e mangiolli; le rane, e gli dissipò.45 E mandò contro di loro le mosche, che li mangiarono, e le ranocchie, che li distrussero.
46 E alla brina dètte loro frutti, e loro fatiche alla locusta.46 Diede in preda alla ruggine i loro frutti, e le loro fatiche alle locuste.
47 E colla tempesta uccise loro vigne, è colla brina loro mori.47 Distrusse colla grandine le loro viti, e i loro sicomori colla brina.
48 E dètte loro bestiame alla tempesta, e loro possessione al fuoco.48 Abbandonò alla grandine i loro bestiami, e i loro possessi al fuoco.
49 In loro mandò l'ira del suo isdegno; lo isdegno, l'ira e tribulazione mandò per gli mali angeli.49 Scatenò sopra di loro il furor della sua indignazione: sdegno, ira, tribolazione, cose mandate per mezzo di angeli cattivi.
50 Fece le vie all' andamento della sua ira, non perdonò alla morte di loro anime; e concluse nella morte loro bestiame.50 Die' libero corso alla sua collera, non risparmiò la morte alle loro persone, anche i loro bestiami li avvolse nella morte.
51 E uccise ogni primogenito nella terra di Egitto; le primizie di ogni loro fatica ne' tabernacoli di Cam.51 E colpì tutti i primogeniti nella terra d'Egitto, le primizie d'ogni fatica nelle tende di Cam.
52 E menò fuori il suo popolo come pecore; e come capre per il deserto.52 E portò via come branco di pecore il suo popolo, e come gregge li guidò nel deserto.
53 E menolli in speranza, e non temettero; e il mare coperse loro nemici.53 Li fece uscire pieni di speranza e senza alcun timore, mentre il mare seppelliva i loro nemici.
54 E condusseli nel monte della sua santificazione, monte acquistato colla sua destra. E da loro faccia scacciò le genti; e per sorte divise loro [la] terra in parte di distribuzione.54 E li fece arrivare alla sua santa montagna, da lui conquistata colla sua destra. Dinanzi a loro cacciò via le nazioni e divise loro a sorte la terra colla corda della distribuzione:
55 E fece abitare in li loro tabernacoli le tribù d' Israel.55 Nelle dimore di quelle nazioni fece abitare le tribù d'Israele.
56 E tentorono e adirorono l' Altissimo Iddio; e non osservorono li suoi testimoni.56 Ma essi tentarono, irritarono l'Altissimo Dio: non osservarono i suoi comandamenti.
57 E partironsi, e non servorono il patto; come loro padri, convertironsi nell' iniquo arco.57 Gli volsero le spalle, non stettero al patto come i loro padri, divennero come arco cattivo.
58 Nelli suoi colli il commossero in ira; nelli suoi idoli il provocorono a isdegno.58 Lo mossero a sdegno coi loro alti luoghi, coi loro simulacri ne provocarono la gelosia.
59 Intese Iddio, e sprezzolli, e a niente recò Israel.59 Dio, sentito questo, disprezzò ed umiliò oltremodo Israele.
60 E scacciò il tabernacolo di Silo, il suo tabernacolo, dove abitò nelli uomini.60 Rigettò il Tabernacolo di Silo, il suo Tabernacolo, dove aveva presa dimora tra gli uomini.
61 E dette loro virtù in prigionia, e loro bellezza nelle mani dell' inimico.61 Abbandonò la loro forza alla schiavitù, la loro bellezza alla mano del nemico.
62 Concluse il suo popolo nel coltello; e sprezzò la sua eredità.62 Consegnò il suo popolo alla spada, disprezzo la sua eredità.
63 Loro giovani, mangiolli il fuoco; e loro vergini non sono lamentate.63 I loro giovani furon divorati dal fuoco, e le loro vergini non furon piante.
64 Loro sacerdoti cascorono nel coltello; e loro vedove non [si] piangevano.64 Periron di spada i loro sacerdoti, e non ne eran piante le vedove.
65 E risvegliossi il Signore come quello che dorme, come potente inebriato di vino.65 Ma il Signore si svegliò come da sonno, come prode vinto dal vino.
66 E percosse li suoi nemici da drieto; dètte quelli in obbrobrio sempiterno.66 E colpì i suoi nemici nel di dietro, li ricoperse d'eterna vergogna.
67 E scacciò il tabernacolo di Iosef; e non elesse la tribù di Efraim.67 E rigettò la tenda di Giuseppe, e non scelse la tribù di Efraim.
68 Ma elesse la tribù di Giuda, monte di Sion da lui amato.68 Ma elesse la tribù di Giuda, il monte Sion, da lui amato.
69 Ed edificò il suo luogo santo, come unicorno, nella terra ch' egli ha fondato IN SECULA.69 Alzò come un sol corno il suo santuario nella terra da lui resa stabile pei secoli.
70 Ed elesse David servo suo, e tolselo dopo le mandrie delle pecore; dopo le pregnanti tolse lui.70 Elesse David, suo servo, lo prese di mezzo ai greggi delle pecore, lo tolse dalla cura delle pecore lattanti,
71 Nutrica Iacob suo servo, e Israel sua eredità.71 Per farlo pastore del suo servo Giacobbe e d'Israele sua eredità.
72 E pascette quelli nella innocenza del suo cuore; e nelli intendimenti delle loro mani guidò loro.72 Ed Egli li fe' pascere nell'innocenza del suo cuore, li guidò con abile mano.