Scrutatio

Mercoledi, 14 maggio 2025 - San Mattia ( Letture di oggi)

Salmi 12


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1 Nella fine, il salmo di David. Persino alla fine di quanto tempo rimarrò io dimenticato appo te, Signore? e persino a quanto starà la faccia tua rivoltata da me?1 Al maestro di coro. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.
2 Quanto lungamente porrò io li consigli nell'anima mia, e il dolore per ciascuno dì nel mio cuore?2 Porta soccorso, o Signore, poiché finito è il fedele, scomparsi sono i giusti di mezzo ai figli degli uomini.
3 Quanto lungamente rimarrà esaltato il mio nemico sopra di me?3 L'uomo dice falsità al suo compagno, labbra ingannevoli e doppiezza di cuore sono le loro parole.
4 Ragguarda ed esaudisci me, Signore Iddio mio. Illumina gli occhi miei, acciò che mai non dorma nella morte.4 Possa stroncare il Signore ogni labbro ingannevole, ogni lingua dalle grandi parole.
5 Chè per avventura non dica il nimico mio: io sono stato più forte di lui. Quelli che mi trìbulano si rallegreranno, se io mi muoverò.5 Poiché hanno detto: "Con le nostre lingue saremo potenti; armi per noi sono le nostre labbra, chi potrà dominarci?".
6 Ma io sperai nella tua misericordia. Il cuore mio si rallegrerà nel tuo Salvatore; canterò al Signore il qual m' ha dato molti beni; e salmeggerò al nome altissimo del Signore.6 "Al pianto dei poveri, al gemito dei miseri ora sorgerò, dice il Signore, porterò il soccorso a colui che lo brama".
7 Le promesse del Signore sono pure, quasi argento raffinato in fornace, sette volte purificato dalla terra.
8 Tu, o Signore, le manterrai e ci custodirai da questa gente in eterno.
9 Dappertutto si aggirano gli empi, mentre si esaltano gli insolenti in mezzo ai figli degli uomini.