Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Terzo dei Re 13


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1 Ecco venire di Giuda, secondo la parola di Dio, uno uomo di Dio in Betel, istando Ieroboam sopra l'altare, e offerendo l' incenso.1 Por orden de Yahveh, un hombre de Dios llegó de Judá a Betel cuando Jeroboam estaba en pie sobre el altar para quemar incienso,
2 E gridò secondo la parola di Dio contra l' altare, e disse: altare, altare, questo dice il Signore: ecco che nascerà figliuolo alla casa di David, il quale avrà nome Iosia, e ucciderà sopra te i sacerdoti dei luoghi alti, i quali ora accendono l'incenso in te, e arderà sopra te le ossa degli uomini.2 y por orden de Yahveh apostrofó al altar diciendo: «Altar, altar, así dice Yahveh: Ha nacido a la casa de David un hijo llamado Josías que sacrificará sobre ti a los sacerdotes de los altos, a los que queman incienso sobre ti, y quemará huesos humanos sobre ti».
3 E in quel dì diede segnale, dicendo: questo sarà il segnale che Iddio ha detto: ecco che l'altare si fenderà, e la cenere, la quale è in esso, si spargerà.3 Aquel mismo día dio una señal diciendo: «Esta es la señal de que Yahveh habla: el altar va a romperse y se va derramar la ceniza que hay sobre él».
4 E udito il re la parola [dell' uomo] di Dio, la quale avea detta contro all'altare il quale era in Betel, istese la mano sua dell' altare, dicendo: pigliatelo. E incontanente si seccò la sua mano, la quale avea istesa contro di lui; e non la poteo ritrarre a sè.4 Cuando el rey oyó lo que el hombre de Dios decía contra el altar de Betel, extendió su mano desde encima del altar diciendo: «Prendedle». Pero la mano que extendió contra él se secó y no pudo volverla hacia sí.
5 E l'altare si fesse, e la cenere ch' era in esso si sparse, secondo il segnale che avea predetto l'uomo di Dio, secondo la parola del Signore.5 El altar se rompió y se esparció la ceniza del altar según la señal que había dado el hombre de Dios por orden de Yahveh.
6 E disse [il re] all' uomo di Dio; priega la faccia del tuo Iddio, e ora per me, acciò che mi sia restituita la mano. E l'uomo di Dio orò al Signore, e la mano ritornò a lui, cioè quella del re, e fu fatta sì come era prima.6 Respondió el rey al hombre de Dios: «Aplaca, por favor el rostro de Yahveh tu Dios, para que mi mano pueda volver a mí». Aplacó el hombre de Dios el rostro de Yahveh, volvió la mano al rey y quedo como antes.
7 E disse il re all' uomo di Dio: vieni con meco a casa mia a desinare, e farotti donamenti.7 Dijo el rey al hombre de Dios: «Entra en casa conmigo para confortarte y te haré un regalo».
8 E respuose l'uomo di Dio al re: se tu mi dessi la metà della tua casa, non verrei teco, e non mangerò pane, nè berò acqua in questo luogo.8 Dijo el hombre de Dios al rey: «Aunque me dieras la mitad de tu casa no entraré contigo y no comeré ni beberé agua en este lugar,
9 Però che così comandò a me il Signore, e disse: non mangiare pane, e non bere acqua, e non ritornare per la via per la quale tu andasti.9 porque así me lo ha ordenado la palabra de Yahveh: No comerás pan ni beberás agua ni volverás por el camino por el que has ido».
10 E andossene per un' altra via; e non ritornò per quella, ch' era venuto in Betel.10 Y se fue por otro camino, no volvió por el camino por donde había venido a Betel.
11 E uno profeta antico abitava in Betel, allo quale andarono i suoi figliuoli, e narrarongli tutte queste cose che l'uomo di Dio avea fatte in quello die in Betel; e le parole, che avea dette al re, dissero al padre.11 Vivía en Betel un anciano profeta. Vinieron sus hijos y le contaron cuanto había hecho aquel día el hombre de Dios en Betel, contaron a su padre las palabras que dijo el rey.
12 E il padre disse loro: per quale via n' andò? E i figliuoli gli mostrarono la via per la quale n’andò l'uomo di Dio, il quale era venuto di Giuda.12 Su padre les dijo: «¿Por qué camino se ha ido?» Sus hijos le mostraron el camino por el que se fue el hombre de Dios que vino de Judá.
13 E disse ai figliuoli suoi: sellatemi l'asino. Il quale sellato, montovvi suso.13 Dijo a sus hijos: «Aparejadme el asno». Y aparejaron el asno y se montó sobre él.
14 E andonne dopo l' uomo di Dio, e trovollo sedere sotto uno terebinto, e disse a lui: se' tu l'uomo di Dio, il quale venisti di Giuda? E quegli respuose: io sono esso.14 Fue en seguimiento del hombre de Dios y le encontró sentado bajo el terebinto y le dijo: «¿Eres tú el hombre de Dios que ha venido de Judá?» El respondió: «Yo soy».
15 E quegli disse a lui: vieni meco a casa, e mangerai del pane.15 Le dijo: «Ven conmigo a casa y comerás algo».
16 Il quale respuose: io non posso tornare, nè venire teco, e non mangerò pane e non berò acqua in questo luogo.16 Respondió: «No puedo volver contigo ni puedo comer pan ni beber agua en este lugar
17 Però che il Signore mi comandò dicendo: non mangerai pane, nè beverai acqua in quello luogo, nè tornerai per quella via per la quale tu anderai.17 porque la palabra de Dios me dijo: No comerás pan ni beberás agua ni volverás por el camino por el que viniste».
18 E quegli disse a lui: i' sono profeta simile a te, e l'angelo mi favellò dalla parte di Dio, dicendo: ritornalo alla tua casa, acciò che mangi del pane e beva dell' acqua. E ingannollo.18 Pero él le dijo: «También yo soy profeta como tú, y un ángel me ha hablado por orden de Yahveh diciendo: Hazle volver contigo a tu casa para que coma y beba agua», pero le mentía.
19 E ritornò seco; e mangiò il pane e bevè l'acqua nella casa sua.19 Se volvió, pues, con él y comió pan y bebió agua en su casa.
20 E sedendo egli alla mensa, la parola di Dio fu fatta al profeta che l' avea ritornato.20 Estando ellos sentados a la mesa, fue dirigida la palabra de Dios al profeta que le había hecho volver,
21 E disse all' uomo di Dio il quale era venuto di Giuda, e disse: questo dice Iddio: però che tu non fosti obbediente alla bocca di Dio, e non facesti il comandamento che (egli) ti comandò il Signore tuo Dio,21 y gritó al hombre de Dios que vino de Judá, diciendo: «Así dice Yahveh: Porque has desobedecido la voz de Yahveh y no has guardado la orden que Yahveh tu Dios te había dado,
22 e ritornasti, e mangiasti pane, e bevesti acqua nel luogo nel quale ti comandò che tu non mangiassi pane nè bevessi acqua, il tuo corpo non sarà riposato nel sepolcro de' tuoi.22 sino que te has vuelto y has comido pan y has bebido agua en el lugar del que dijo: No comerás pan y no beberás agua, tu cadáver no entrará en la tumba de tus padres».
23 E avendo mangiato e bevuto, il profeta che l'avea ritornato sellò l'asino suo.23 Después de haber comido y bebido, el profeta que le había hecho volver le aparejó su asno.
24 E andossene; e trovollo uno leone nella via, e ucciselo, ed era il [suo] corpo nella via gittato; e l'asino istava al lato suo, e il leone istava a lato il corpo.24 Partió, y un león le encontró en el camino y le mató; su cadáver yacía en el camino y el asno permanecía junto a él; también el león permanecía junto al cadáver.
25 E le persone, che passavano per la via, viddero il corpo gittato nella via; e il leone istava a lato il corpo. E vennero, e divulgarono il fatto nella città dove abitava il profeta, che l' avea rimenato della via.25 Pasaron algunos hombres que vieron el cadáver tirado en el camino y al león que permanecía junto al cadáver; entraron y lo contaron en la ciudad en que vivía el anciano profeta.
26 Il quale disse: egli è l' uomo di Dio, il quale non fu obbediente alla bocca di Dio, e hallo dato il Signore al leone, e hallo morto, ed è fatto secondo la parola di Dio.26 Lo oyó el profeta que le había hecho volver del camino, y dijo: «Es el hombre de Dios que desobedeció la orden de Yahveh, y Yahveh lo ha entregado al león que le ha destrozado y matado, según la palabra que le dijo Yahveh».
27 E disse ai figliuoli suoi sellatemi l'asino. I quali avendolo sellato,27 Habló a sus hijos diciendo: «Aparejadme el asno», y se lo aparejaron.
28 quegli andò, e trovò il corpo giacere nella via, e l'asino e il leone istare presso al corpo; e il leone non mangiò del corpo, e non fece male all'asino.28 Partió, y halló el cadáver tendido en el camino, y al asno y al león que permanecían junto al cadáver. El león no había devorado el cadáver ni había destrozado al asno.
29 E tolse il profeta il corpo dell' uomo di Dio, e puoselo in su l'asino, e portollo nella città del profeta vecchio, acciò che il piagnessero.29 Levantó el profeta el cadáver del hombre de Dios, lo puso sobre el asno y lo trajo. Entró en la ciudad el anciano profeta, le lloró y le sepultó.
30 E puosero quello corpo nel suo sepolcro; e pianserlo, dicendo: oimè, oimè, fratello mio.30 Depositó el cadáver en su propio sepulcro, e hicieron la lamentación sobre él: «¡Ay, hermano mío!»
31 E avendo pianto, disse ai suoi figliuoli: quando io sarò morto, seppellitemi nel sepolcro nel quale è seppellito l' uomo di Dio; a lato alle sue ossa ponete le mie.31 Después que le hubo sepultado, dijo a sus hijos: «Cuando yo muera, me sepultaréis en el sepulcro en que ha sido sepultado el hombre de Dios; junto a sus huesos depositaréis mis huesos,
32 Senza niuno dubbio che quello, ch' egli hae detto da parte di Dio, verrà contro all' altare il quale è in Betel, e in contro a tutti i templi che sono negli alti luoghi nelle città di Samaria.32 porque con toda certeza se cumplirá la palabra que por orden de Yahveh gritó contra el altar de Betel y contra todos los santuarios de los altos que hay en las ciudades de Samaría».
33 E dopo queste cose, Ieroboam non ritornò della via sua pessima; ma per contrario degli ultimi del popolo fece sacerdoti di quegli luoghi alti; chiunque voleva, riempìa la sua mano, ed era fatto sacerdote dell' altare.33 Después de esto no se volvió Jeroboam de su mal camino, continuó haciendo sacerdotes para los altos de entre el pueblo común; a todo el que lo deseaba le investía como sacerdote de los altos,
34 E per questa cagione la casa di Ieroboam peccò, e fu subversa e tolta di sopra alla terra.34 Este proceder hizo caer en pecado a la casa de Jeroboam y fue causa de su perdición y su exterminio de sobre la faz de la tierra.