SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Genesi 15


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1 Queste cose così trapassate, fatta è la parola del Signore ad Abram per visione, dicente: non te mere, Abram, io defensore tuo sono, e la mercè tua grande è assai.1 In seguito a questi fatti, la parola del Signore fu rivolta ad Abram in visione, in questi termini: "Non temere, Abram! Io sono il tuo scudo; la tua ricompensa sarà grande assai".
2 Disse Abram: Signore Iddio, che mi darai tu? Io anderò senza figliuoli; e lo figliuolo dello procuradore della mia casa, questi è Damasco Eliezer.2 Rispose Abram: "Mio Signore Dio, che cosa mi donerai, mentre io me ne vado spogliato e l'erede della mia casa è Eliezer di Damasco?".
3 Ed aggiunse Abram, e disse: ma a me non hai dato seme; ed ecco colui, ch' io ho per servo, erede mio sarà.3 Soggiunse Abram: "Vedi che a me non hai dato discendenza e che un mio domestico sarà mio erede?".
4 Ed incontenente la parola del Signore fatta è a lui, dicente: questo non sarà tuo erede, ma co lui che uscirà del ventre tuo, egli averà la eredità.4 Ed ecco gli fu rivolto un oracolo del Signore in questi termini: "Non costui sarà il tuo erede, ma colui che uscirà dalle tue viscere, lui sarà il tuo erede".
5 E menò lui fuori, e disse a lui: riguarda lo cielo, ed annumera le stelle, se tu pòi. E dissegli: e così sarà lo seme tuo.5 Poi lo fece uscir fuori e gli disse: "Guarda in cielo e conta le stelle, se le puoi contare"; e soggiunse: "Tale sarà la tua discendenza".
6 E credette Abram a Dio; e reputato è a lui a giustizia.6 Egli credette al Signore che glielo accreditò a giustizia.
7 E dissegli: io Signore, il quale menai te di Ur de' Caldei, acciò ch' io ti dessi questa terra, acciò che tu la possedessi.7 E gli disse: "Io sono il Signore che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei, per darti questo paese in possesso".
8 Ma quegli disse: Signore Iddio, onde posso io sapere ch' io la debbo possedere?8 Rispose: "Signore mio Dio, come potrò conoscere che ne avrò il possesso?".
9 E rispondette il Signore, e disse: togli per me una vacca di tre anni, e una capra di tre anni, e uno montone di tre anni, ed una tortora ed una colomba.9 Gli disse: "Prendi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora e un pulcino di uccello".
10 Il quale, tollente tutte queste cose, divisele per mezzo; e ciascuna parte pose contra sè dal lato dentro; e gli uccelli non divise.10 Andò a prendere tutti questi animali, spaccandoli in pezzi, e ne pose un pezzo dinanzi all'altro; non divise però gli uccelli.
11 E vennero gli uccelli sopra queste cose morte, li quali scacciava Abram.11 Subito l'uccello rapace calò sui pezzi, ma Abram lo scacciò.
12 E conciosia cosa che il sole tramontasse, il sonno venne sopra Abram; ed un orrore grande e tenebroso l'assalio.12 Quando il sole stava per tramontare, un sonno profondo cadde su Abram ed ecco che un terrore e una grande tenebra l'assalì.
13 E detto fu a lui: faccioti assapere (che tu sa perai) che il seme tuo, che dee venire, sì ha a esser peregrino nella terra non sua; e sottometteranno servi i tuoi, e tormenterannoli CCCC anni.13 Allora il Signore disse ad Abram: "Devi sapere che la tua discendenza dimorerà come forestiera in una terra non sua; là lavoreranno e li opprimeranno per quattrocento anni.
14 Ma impertanto la gente che debbono servire, io la giudicherò; e dopo queste cose si partiranno (cioè il seme tuo) con grande sostanza.14 Ma io giudicherò la nazione ch'essi avranno servito! Dopo di che essi usciranno con grandi beni.
15 Ma tu anderai a' padri tuoi in pace, sepolto in buona vecchiezza.15 Quanto a te, te ne andrai in pace presso i tuoi padri; sarai sepolto dopo una felice vecchiaia.
16 Ma nella quarta generazione ritorneranno qua; nè ancora in verità compiute sono le iniqui tadi degli Amorrei insino a questo tempo.16 Alla quarta generazione torneranno qui, perché non è ancora arrivata al colmo l'iniquità degli Amorrei".
17 E quando il sole era tramontato, fatta è una oscurità tenebrosa; ed apparì uno forno fumante, e lampa di fuoco trapassante entro quelle divisioni.17 Quando il sole fu tramontato ci fu un buio fitto, poi ecco un forno fumante e una fiaccola infuocata passare in mezzo a quelle parti divise.
18 In quello die pattuì lo Signore con Abram patto, dicente: al seme tuo darò questa terra, dal fiume d'Egitto insino al fiume grande Eufrate,18 In quel giorno il Signore tagliò il patto con Abram in questi termini: "Alla tua razza io do questo paese, dal torrente d'Egitto fino al fiume grande, il fiume Eufrate:
19 Cinei e Cenecei e Cedmonei,19 i Keniti, i Kenizziti, i Kadmoniti,
20 ed Etei e Ferezei, Rafaim ancora,20 gli Hittiti, i Perizziti, i Refaim,
21 e Amorrei e Cananei e Gergesei e Jebusei.21 gli Amorrei, i Cananei, i Gergesei e i Gebusei".