1 וַיָּשֶׂם הַמֶּלֶךְ [אֲחַשֵׁרֹשׁ כ] (אֲחַשְׁוֵרֹושׁ ׀ ק) מַס עַל־הָאָרֶץ וְאִיֵּי הַיָּם | 1 - Ora, indugiando Tobia a tornare a causa delle nozze, il padre suo Tobia stava in pena, e diceva: «Come mai il figliuolo mio ritarda, e qual motivo lo trattiene laggiù? |
2 וְכָל־מַעֲשֵׂה תָקְפֹּו וּגְבוּרָתֹו וּפָרָשַׁת גְּדֻלַּת מָרְדֳּכַי אֲשֶׁר גִּדְּלֹו הַמֶּלֶךְ הֲלֹוא־הֵם כְּתוּבִים עַל־סֵפֶר דִּבְרֵי הַיָּמִים לְמַלְכֵי מָדַי וּפָרָס | 2 Forse Gabelo è morto, e nessuno gli può rendere il denaro? ». |
3 כִּי ׀ מָרְדֳּכַי הַיְּהוּדִי מִשְׁנֶה לַמֶּלֶךְ אֲחַשְׁוֵרֹושׁ וְגָדֹול לַיְּהוּדִים וְרָצוּי לְרֹב אֶחָיו דֹּרֵשׁ טֹוב לְעַמֹּו וְדֹבֵר שָׁלֹום לְכָל־זַרְעֹו | 3 Cominciò dunque ad esser grandemente contristato, egli e la moglie sua Anna con lui; ed insieme ambedue dettero in pianto, perchè al giorno stabilito il loro figliuolo non era punto tornato. |
| 4 Piangeva dunque la madre di lui con lacrime inconsolabili, e diceva: «Ahimè, ahimè, figlio mio! Perchè ti abbiamo mandato così lontano, lume degli occhi nostri, bastone della nostra vecchiaia, consolazione della nostra vita, speranza della nostra posterità? |
| 5 Poiché in te solo possedevamo ogni cosa, non dovevamo mandarti lontano da noi ». |
| 6 E Tobia le diceva: «Taci, e non ti turbare; il nostro figliuolo sta bene; troppo è fidato quell'uomo col quale l'abbiamo mandato ». |
| 7 Essa però in nessun modo si poteva consolare, ma ogni giorno usciva a guardare attorno ed a percorrere tutte le strade per le quali v'era speranza ch'ei potesse tornare, per vederlo, se era possibile, da lontano, quando tornasse. |
| 8 Frattanto Raguele diceva al suo genero: «Rimani qui, ed io manderò avviso di tua buona salute a Tobia tuo padre ». |
| 9 Ma Tobia rispose: « Io so bene che il padre e la madre mia già contano i giorni, e stanno dentro di sè in angustie ». |
| 10 Raguele pertanto, dopo che con molte parole ebbe pregato Tobia, e che questi in nessun modo si lasciò persuadere, gli dette Sara, e metà di tutt' i suoi averi, di servi, serve, armenti, cammelli, vacche, e danaro molto; e salvo e lieto lo rimandò, |
| 11 dicendogli: «L'angelo santo del Signore vi accompagni nel vostro viaggio, e vi faccia giungere incolumi; possiate voi trovar tutto in buono stato attorno ai vostri genitori, e possano gli occhi miei veder i vostri figliuoli prima che io muoia ». |
| 12 Ed abbracciata la loro figlia Sara, i genitori la baciarono e la fecero partire, |
| 13 ammonendola d'onorare i suoceri, d'amare il marito, di tener a dovere la servitù, di governar la casa, e di mantenersi irreprensibile. |