Scrutatio

Lunedi, 19 maggio 2025 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Siracide 35


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 L'osservanza della legge val più dei sacrifici, la pratica dei comandamenti è sacrificio di comunione.1 Fa molte obblazioni chi osserva la legge:
2 Chi ricambia un favore è come chi fa offerta di farina, e chi dà l'elemosina è come chi fa un sacrificio di ringraziamento.2 Sagrifizio di salute egli è il custodire i comandamenti, e allontanarsi da ogni iniquità.
3 Piace al Signore lo star lontani dal male, astenersi dall'ingiustizia è un'espiazione.3 Il fuggir l'ingiustizia è un offerir sacrifizio di propiziazione per le in giustizie, e rimuovere la pena de' peccati.
4 Non comparire a mani vuote davanti al Signore, tutti questi sacrifici sono comandati.4 Rende grazie a Dio colui, che offerisce il fior di farina; e colui, che fa l'opra di misericordia offerisce un sagrifizio.
5 Il sacrificio del giusto ingrassa l'altare e il suo profumo giunge innanzi all'Altissimo.5 Quello, che piace al Signore si è la fuga dell'iniquità, e si rimuove la pena de' peccati coll'allontanarsi dalla ingiustizia.
6 Il sacrificio del giusto è gradito, il suo ricordo non sarà dimenticato.6 Non comparir dinanzi al Signore colle mani vuote;
7 Onora il Signore con occhio contento e non lesinargli le primizie delle tue mani.7 Perocché tutte queste cose si fanno per comandamento del Signore.
8 In ogni offerta abbi un volto lieto, consacra la decima con gioia.8 L'obblazione del giusto impingua l'altare, ed è un odore soave nel cospetto dell'Altissimo.
9 Da' all'Altissimo come lui ha dato a te, con occhio contento, quanto si trova nelle tue mani.9 Il sagrifizio del giusto è gradito, e non se ne dimenticherà il Signore.
10 Perché il Signore è uno che ricambia, ti ridarà sette volte tanto.10 Con lieto animo rendi onore a Dio, e non isminuire le primizie di tue fatiche.
11 Non cercare di corromperlo con doni, non accetterà, e non confidare in un sacrificio ingiusto,11 Tutto quello, che dai, dallo con volto ilare, e santifica le tue decime colla tua letizia.
12 perché il Signore è un vero giudice che non s'inganna con la gloria apparente.12 Da all'Altissimo a proporzione di quello, che egli ti ha dato, e con lieto occhio offerisci secondo le tue facoltà;
13 Non fa favori a spese del povero, né esaudisce la preghiera se è maltrattato.13 Perocché Dio è rimuneratore, e renderà a te il settuplo.
14 Non è insensibile alla supplica dell'orfano e della vedova che versa il suo lamento.14 Non offerire doni di rifiuto; perocché Dio non gli accetterà.
15 Se le lacrime della vedova scendono sulle guance, il suo grido non scenderà contro chi le fa versare?15 E non far capitale sopra un sagrifizio ingiusto, perché il Signore è giudice, ed egli non ha riguardo alla gloria delle persone.
16 Chi serve Dio come lui vuole, sarà accetto, la sua preghiera giungerà fino alle nubi.16 Il Signore non fa accettazione di persone in danno del povero; ed esaudisce la preghiera di lui quand'è offeso.
17 La preghiera dell'umile attraversa le nubi: finché essa non approda, egli non si consola,17 Egli non disprezza il pupillo, che to prega, né la vedova, che gli parla co' suoi sospiri.
18 finché l'Altissimo non interviene, essa non si ferma, per riconoscere ed eseguire il diritto dei giusti.18 Le lagrime della vedova, che scorron sulle sue guance, non son elleno tante grida contro di lui, che le fa scorrere.
19 Il Signore non farà indugio, non avrà pazienza con loro,19 Dalle guance di lei salgono insino al cielo, e il Signore, che esaudisce non le vedrà con piacere.
20 finché avrà spezzato i fianchi dei violenti e fatta vendetta contro le nazioni,20 Chi adora Dio con buona volontà, sarà ajutato, e la preghiera di lui arriverà sino alle nubi.
21 finché avrà sterminato la massa degli insolenti e spezzato gli scettri degli ingiusti,21 L'orazione di colui, che si umilia, penetrerà le nubi, ed ella non si darà posa fino, che si avvicini all'Altissimo, e non ne partirà, fino a tanto che egli a lei volga lo sguardo.
22 finché avrà reso a ciascuno secondo le sue opere e a tutti secondo le loro intenzioni,22 Il Signore non differirà, ma vendicherà i giusti, e farà giustizia, e il Fortissimo non sarà paziente riguardo ad essi; ma aggraverà di tribolazioni il dorso di coloro:
23 finché renderà giustizia al suo popolo per consolarlo nella sua misericordia.23 E punirà le nazioni fino a tanto, che abbia annichilata la moltitudine de' superbi, e spezzati gli scettri iniqui:
24 La sua misericordia è propizia nella tribolazione come la nube della pioggia nella siccità.24 Fino a tanto, che abbia renduta mercede agli uomini secondo le opere loro, e secondo le opere dell'uomo, e secondo la presunzione di lui.
25 Fino a tanto, che abbia fatto giustizia al suo popolo, e abbia consolati i giusti colla sua misericordia.
26 Amabile la misericordia di Dio nel tempo di tribolazione come la piovosa nuvola in tempo di siccità.